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Modello OT23 anno 2026: portare a termine gli interventi entro dicembre 2025

Si ricorda che sul sito INAIL sono disponibili il modello OT23 anno 2026 e la relativa Guida alla compilazione, che permettono alle imprese attente al tema sicurezza, di godere di benefici economici significativi.

Le attività che permettono di richiedere entro febbraio 2026 la riduzione del tasso, vanno completate entro fine anno, dicembre 2025. Si raccomanda quindi di consultare al più presto il modello con i propri referenti della sicurezza e individuare le azioni che si vogliono portare a termine. Come già indicato nella precedente circolare su questo tema (circolare Confapi Lecco n.439 di luglio 2025), si ricorda che gli interventi sono classificati in due tipologie A e B in ragione della maggiore o minore valenza prevenzionale; per fruire della riduzione, l’azienda deve aver realizzato 1 intervento di tipo A oppure 2 interventi di tipo B.

Nel modello OT23 2026 è stata mantenuta la quasi totalità degli interventi presenti nel modulo dello scorso anno, frutto dei precedenti approfondimenti congiunti, ma aggiornati con le modifiche intervenute alle disposizioni normative.
Per consigli o affiancamento in questa valutazione, soprattutto se ve ne occupate per la prima volta, potete rivolgervi in associazione a Silvia Negri.
Rispetto al modello OT23 2025 è stato eliminato solo l’intervento D-4 “L’azienda ha erogato un corso di formazione sulle sostanze reprotossiche”.

Inoltre, è stato precisato l’ambito di applicazione dell’intervento A-4.1 indicando che l’analisi termografica di un impianto elettrico può risultare efficace sia come intervento singolo sia come intervento ripetuto periodicamente nel tempo, a supporto della manutenzione preventiva.
E’ rimasto invariato l’intervento D-5 del modello 2025, ma nel modello 2026 è diventato D-4, “L’azienda ha effettuato attività di formazione nel campo degli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento e l’addestramento alle azioni di recupero e salvataggio”.
Infine segnaliamo che è stato esplicitato nella Guida alla compilazione che, ai fini della regolarità con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, non rilevano le irregolarità risultanti da accertamenti non definitivi a norma di legge o comunque sospesi in sede di contenzioso amministrativo o giudiziario.

(SN/am)
 




Modello OT23: Servizio Confapi Lecco Sondrio per le aziende

Il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi Lecco Sondrio può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro fine febbraio di ogni anno.

Si raccomanda di consultare in anticipo e con attenzione il modello e di segnalare eventualmente in associazione la volontà di avvalersi del supporto mettendosi in contatto con Silvia Negri. 

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad API per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.

(SN/am)




Disponibile il nuovo modello OT23: domanda entro 28 febbraio 2026

L’Inail comunica in questi giorni che è disponibile il nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione (mod. OT23) per l’anno 2026 (Nota n. 6436 del 3 luglio 2025). Il modello contiene la lista degli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che possono essere adottati dalle aziende nel corso del 2025 e permettere la riduzione del tasso.

Sul sito Inail è disponibile sia il modello che la guida alla compilazione.

Si ricorda infatti che le aziende che realizzano interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli obbligatori per legge, possono ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione.
La domanda si presenta entro il 28 febbraio 2026. Entro 120 giorni da tale termine, viene comunicato all’impresa (tramite Pec) il provvedimento di accoglimento o di rigetto. In caso di accoglimento, la riduzione si applica al premio di regolazione dovuto per l’anno di presentazione della domanda (quindi per la OT23-2026 la riduzione si applica al premio di regolazione relativo all’anno 2026, in sede di autoliquidazione 2026/2027). La riduzione è applicata in misura fissa dell’otto per cento nei primi due anni dalla data di inizio attività della Pat (Posizione assicurativa territoriale). Successivamente la riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della Pat.

Rispetto allo scorso anno, sempre in un contesto di continuità operativa con le misure prevenzionali precedenti, si segnalano alcune novità. Sono elencati 71 interventi (uno in meno rispetto alla precedente edizione) ancora articolati in sei differenti Sezioni (dalla Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali) – Sezione A – alla Gestione delle emergenze e Dpi – Sezione F). In genere le modifiche rispondono agli adeguamenti normativi nel frattempo intervenuti oppure rendono più chiaro il requisito.
Per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa, in linea con le previsioni introdotte lo scorso anno, l’azienda deve realizzare un intervento di tipo A (ad alta efficacia prevenzionale e onerosità), oppure due interventi di tipo B (minore efficacia e onerosità).
Si segnala inoltre un generale aggiornamento della documentazione richiesta (probante) a sostegno degli interventi effettuati, motivata dalla necessità di facilitare le aziende nel documentare la realizzazione dell’intervento nonché ridurre l’attività di verifica da parte dell’Istituto e la fase patologica del contenzioso amministrativo.

Come in passato, la riduzione è concessa solo dopo l’accertamento dei requisiti di regolarità contributiva del datore di lavoro richiedente. La verifica viene effettuata in riferimento alla azienda nel suo complesso e non a livello di Posizione assicurativa territoriale (Pat).

In associazione su questo tema potete rivolgervi a Silvia Negri, che può dare una consulenza orientativa sulle misure applicabili in azienda e poi seguire la presentazione della domanda per accedere al beneficio.

(SN/am)
 




OT23: servizio Confapi Lecco Sondrio

Il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi Lecco Sondrio può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro fine febbraio di ogni anno.

Si raccomanda di consultare in anticipo e con attenzione il modello e di segnalare eventualmente in associazione la volontà di avvalersi del supporto mettendosi in contatto con Silvia Negri. 

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad Confapi Lecco Sondrio per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.
 
(SN/am)



OT23 2025: novità e scadenza febbraio 2025

Nel mese di novembre 2024 INAIL ha pubblicato sul suo sito le modifiche al modello OT23/2025, che era uscito in aprile 2024. Come da precedenti circolari Confapi del 2024 a cui si rimanda (n.533 e 575), si ricorda che il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per il 2025 per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro adottati nel corso del 2024. Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro il 28 febbraio 2025.

Si sottolinea che il modello OT23 del 2025 contiene una modifica di impostazione rispetto agli anni precedenti, ovvero include una serie di interventi classificati in due tipologie: A e B. Per ottenere la riduzione, le aziende devono realizzare almeno un intervento di tipo A oppure due interventi di tipo B. Gli interventi di tipo A sono quelli con maggiore valenza prevenzionale, mentre quelli di tipo B sono meno onerosi ma comunque efficaci. La seconda novità rilevante è il modello standardizzato per la rilevazione dei mancati infortuni (allegato).
Le modifiche del modello OT23 del 2025 comprendono alcuni aspetti puntuali come l’acquisto di macchine per la lavorazione del legno con dispositivi di interblocco, l’installazione di macchine per il movimento terra con sensori di rilevamento della presenza del conducente. Inoltre riguardano la documentazione probante da presentare, ad esempio quella sui dispositivi/robot acquistati, le evidenze in tema di punture di insetti (scheda anamnestica per i soggetti allergici o a rischio e formazione sui comportamenti da adottare), ausili elettromeccanici per il sollevamento e la movimentazione dei pazienti. Comprendono aspetti relativi alla micro-formazione (o microlearning), al calcolo del numero minimo di mancati infortuni per aziende con oltre 1000 lavoratori.
Si raccomanda di consultare con attenzione il modello e di segnalare in associazione la volontà di avvalersi del supporto scrivendo a silvia.negri@confapi.lecco.it entro i primi giorni di febbraio. 

Ricordiamo che Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad API per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.

(SN/am)
 




Modello Ot23: promemoria e servizio per le aziende associate

Come si segnalava con la circolare Confapi n.533 del 24/10/2024 a cui si rimanda, è disponibile il modello OT23 del 2024, con scadenza febbraio 2025.

 

Le misure citate nel modello sono da mettere in campo entro la fine dell’anno 2024 per ottenere lo sconto sul premio Inail. Sulla base della dimensione aziendale, si può ottenere uno sconto compreso fra 500 e 5000 euro, motivo per il quale si incoraggiano le imprese che non lo abbiano mai preso in considerazione ad utilizzare questa opportunità. Api servizi può offrire adeguato supporto a riguardo, in particolare può:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricamento della documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad API per la prima volta)
Nel caso desideriate avvalervi e quantificare questo servizio potete scrivere a silvia.negri@confapi.lecco.it con congruo anticipo sulla scadenza di febbraio 2025.

 

(SN/am)




Modello Ot23: disponibile il modello aggiornato scadenza febbraio 2025

Come ogni anno, l’Inail segnala le azioni di prevenzione in tema di salute e sicurezza che permettono alle imprese di ottenere uno sconto sul premio assicurativo Inail. Le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori. Il meccanismo di oscillazione del premio è ben spiegato alla pagina Inail dedicata.

Il nuovo modello Ot23 predisposto per l’anno 2024, con scadenza febbraio 2025 è disponibile sul sito Inail, cliccando sulla voce “premio assicurativo” e scendendo verso la fine della pagina.

Il modello e le istruzioni sono direttamente consultabili anche in allegato.

Gli interventi sono classificati in due tipologie: A e B in ragione della maggiore o minore valenza prevenzionale; questo introduce la prima novità ovvero non si ragiona più per punteggio ma, per fruire della riduzione, l’azienda deve aver realizzato 1 intervento di tipo A oppure 2 interventi di tipo B. Inoltre gli interventi contrassegnati dalla lettera P (pluriennale) possono essere riproposti per più anni (due o tre anni, come specificato nel campo “Note”).
Come novità si segnala anche che è stato predisposto un modulo compilabile (che si allega) per la rendicontazione della gestione dei near mess (mancati infortuni). Si tratta di una guida molto utile, completa, studiata da Inail per “aiutare” le imprese nella rilevazione e rendicontazione analitica corretta degli eventi che avrebbero potuto portare ad un infortunio, più o meno grave.

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto orientativo, può aiutarvi nella preparazione dei documenti e può caricare la documentazione probante per chi ne faccia richiesta. Nel caso potete scrivere con congruo anticipo a silvia.negri@confapi.lecco.it

Il provvedimento di accoglimento o di rigetto è comunicato, tramite PEC, al datore di lavoro entro 120 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della domanda (28 febbraio).
 
(SN/am)
 

 




Inail: presentazione del modello Ot23 entro il 28 febbraio 2024

Si ricorda che è imminente la scadenza per la presentazione della documentazione probante per beneficiare della riduzione del premio Inail per coloro che adottano misure di prevenzione in tema di sicurezza sul lavoro. Infatti, entro il 28 febbraio 2024 occorre caricare sul portale apposito la documentazione che mostra gli investimenti aziendali in salute e sicurezza.

Come già segnalato nelle due circolari Confapi n.438 del 31 agosto 2023 e n.484 del 26 settembre 2023, le voci del modello Ot23 sono moltissime e toccano vari aspetti della vita aziendale, consentendo di raggiungere il punteggio minimo di 100 punti.
Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi, come già specificato in precedenza, in forma orientativa gratuita o con un servizio a pagamento sulla base delle esigenze, che andava richiesto entro fine gennaio 2024 scrivendo a silvia.negri@confapi.lecco.it  

Ora si segnala nuovamente la guida alla compilazione del modello e si ricorda che la scadenza è vicina, giovedì 29 febbraio 2024.

(SN/am)




Modello Ot23: presentazione video delle novità per le imprese

Come si anticipava con la circolare API n.438 del 31/08/2023 è disponibile il modello OT23 del 2023, con scadenza febbraio 2024.

 

Il modello e le istruzioni sono disponibili sul sito Inail e consultabili anche in allegato alla presente circolare.

Il breve video (per vederlo CLICCARE QUI) presenta brevemente le misure più interessanti di questo modello, da mettere in campo entro la fine dell’anno per ottenere lo sconto sul premio INAIL. Sulla base della dimensione aziendale si può ottenere uno sconto compreso fra 500 e 5000 euro, motivo per il quale si incoraggiano le imprese che non lo abbiano mai preso in considerazione ad utilizzarlo. Api Può fornire consulenza a riguardo.
Si allega la presentazione ppt che viene mostrata nel video.

Api Lecco Sondrio può dare supporto orientativo gratuito, ma può anche:

  1. aiutarvi nella preparazione dei documenti (contributo da preventivare)
  2. caricare la documentazione probante che l’azienda prepara in autonomia (gratuito)
Nel caso desideriate avvalervi e quantificare questo servizio potete scrivere con congruo anticipo a silvia.negri@api.lecco.it
 
(SN/am)



Ot23: disponibile da agosto 2023 il modello aggiornato

Come ogni anno, l’istituto nazionale Inail segnala le azioni di prevenzione in tema di salute e sicurezza che permettono alle imprese di ottenere uno sconto sul premio Inail.

Le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori.

Ai primi di agosto il nuovo modello Ot23 predisposto per l’anno 2023, con scadenza febbraio 2024 è disponibile sul sito Inail. Il modello e le istruzioni sono direttamente consultabili anche in allegato.

Il modello elenca gli interventi premianti adottati o da adottare entro l’anno 2023 a livello aziendale per attività di prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Occorre consultare la lista e valutare il raggiungimento del punteggio minimo.

Come novità si segnala che alcuni interventi possono avere uno svolgimento pluriennale che deve essere dimostrato come descritto nell’elenco della documentazione probante.

Api Lecco Sondrio può dare supporto orientativo, può aiutarvi nella preparazione dei documenti e può caricare la documentazione probante per chi ne faccia richiesta. Nel caso potete scrivere con congruo anticipo a silvia.negri@api.lecco.it

(SN/am)