“I clienti tedeschi resistono. Timori per i fornitori occidentali”
La Provincia del 29 novembre 2021, intervista a Massimo De Rocchi, direttore del Mollificio Adda, nostra associata.
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La Provincia del 29 novembre 2021, intervista a Massimo De Rocchi, direttore del Mollificio Adda, nostra associata.
La Provincia del 26 novembre 2021, il direttore dell’associazione Marco Piazza parla degli aiuti alle aziende stanziati da Simest e da Regione Lombardia.
Prosegue il viaggio di “Made in Api” all’interno delle aziende associate.
Sul nostro canale YouTube è possibile vedere la quinta puntata della video-rubrica, questa volta dedicata alla Domino.
Siamo a Sirtori (Lecco) dove da 70 anni ha sede la Domino specializzata nella realizzazione dei componenti di comando delle moto per ogni tipo di terreno.
Davide e Federico Bertini ci guidano alla scoperta della loro impresa impegnata da anni anche nel mondo racing a fianco di campioni come Valentino Rossi, Loris Capirossi, Marco Simoncelli, Ezio Gianola.
CLICCA QUI per vedere il video.
Come stabilito dalla legge, la sospensione dell’attività può essere imposta in due casi:
• almeno il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro risulta occupato senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.
• sono accertate gravi violazioni in materia di salute e sicurezza, violazioni riportate per chiarezza nella tabella che segue:
FATTISPECIE VIOLAZIONI | SOMMA AGGIUNTIVA | |
1 | Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR) | Euro 2.500 |
2 | Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed evacuazione (PE) | Euro 2.500 |
3 | Mancata formazione ed addestramento | Euro 300 per ciascun lavoratore interessato |
4 | Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione SPP e nomina del relativo responsabile RSPP | Euro 3.000 |
5 | Mancata elaborazione piano operativo di sicurezza (POS) | Euro 2.500 |
6 | Mancata fornitura del dispositivo di protezione individuale DPI contro le cadute dall’alto | Euro 300 per ciascun lavoratore interessato |
7 | Mancanza di protezioni verso il vuoto | Euro 3.000 |
8 | Mancata applicazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica di consistenza del terreno | Euro 3.000 |
9 | Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | Euro 3.000 |
10 | Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | Euro 3.000 |
11 | Mancanza protezione contro i contatti diretti ed indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale) | Euro 3.000 |
12 | Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o alla modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo | Euro 3.000 |
(SN/bd)
Api Lecco Sondrio, in qualità di ente accreditato ai servizi di fomrazione di Regione Lombardia, può seguire le aziende per la creazione di percorsi formativi ad hoc.
A titolo esemplificativo abbiamo creato le seguenti proposte formative, trovate le specifiche nell’allegato:
Contabilità e Procedure Amministrative
Contabilità e bilancio per non addetti
Gestione del magazzino e delle scorte con sistemi informatici
Informatica, digitalizzazione e comunicazione
Disegno meccanico e lavorazione su macchine CNC
Pneumatica e Oleodinamica
Ricordiamo che l’iniziativa denominata “Formare per assumere” è destinata alle imprese con unità produttiva/sede operativa in Regione Lombardia che assumono persone prive di impiego da almeno 30 giorni con un contratto:
Per maggiori informazioni è possibile contattare Tiziana Montana: tiziana.montana@api.lecco.it, 0341.282822.
(TM/tm)
(GF/am)
Tra i progetti in partenza della nostra Associazione c’è il Centro Studi di Api Lecco Sondrio che il prossimo anno inizierà ufficialmente la propria attività.
Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura per essere ancora più vicini alle nostre associate, avere una fotografia aggiornata sulle loro attività e in particolar modo sulle loro necessità.
Prima di iniziare i lavori vi chiediamo di compilare il “Censimento Api 2021 delle aziende associate”: è un questionario online che vi impiegherà qualche minuto, ma è fondamentale per l’Associazione per avere dati aggiornati sulla vostra impresa e porre le fondamenta del nostro Centro Studi.
Vi preghiamo di compilare entro il 30 novembre 2021 (martedì prossimo) il questionario online CLICCANDO QUI
(AM/am)
Quest’anno abbiamo realizzato queste magliette (indossate nella foto dalla presidente del gruppo Laura Silipigni e dal direttore di Api Marco Piazza) che verranno usate dalle partecipanti al flash mob che si sarebbe dovuto tenere oggi 25 novembre alle ore 16 in piazza XX settembre a Lecco, ma che è stato spostato per maltempo a martedì 30, sempre alle ore 16.
(SG/am)
In presenza di un caso positivo fra i dipendenti (anche se la sintomatologia è insorta al di fuori dell’azienda) è noto che bisogna segnalare la presenza di contatti stretti fra i dipendenti, per i quali è indicato il tracciamento ed è obbligatoria la quarantena. Viceversa, l’insorgenza di casi tra i dipendenti in assenza di contatti stretti non richiede segnalazione.
Il portale del ministero della salute che riguarda la gestione dei casi e dei contatti stretti è aggiornato ad ottobre 2021 ed è consultabile nell’apposita sezione dedicata dove si trovano alcune faq molto utili.
Le attività di sorveglianza e tracciamento dei contatti si svolgono come descritto nella pagina di Ats Brianza a questo dedicata, suggeriamo di dare una lettura per conoscere modalità e tempi delle diverse fasi di sorveglianza dei casi sospetti, confermati, sintomatici o meno. Lo schema che qui segnaliamo descrive sinteticamente come comportarsi nelle diverse circostanze.
I medici competenti o i referenti Covid19 delle aziende, che non hanno nominato un medico competente, hanno a disposizione un portale per la segnalazione di contatti Covid in azienda
(SN/bd)
Fra le azioni che possono assegnare punteggio, si segnalano in particolare alcune voci quali vale la pena prestare attenzione:
Voce E-17 (50 punti) tema “quasi infortuni”: l’azienda deve dimostrare di raccogliere e analizzare i quasi infortuni che possono accadere e di attuare misure atte ad evitare che gli eventi critici si ripetano.
Voce E-5 (100 punti) tema “gestione della sicurezza”: l’azienda ha adottato o mantenuto un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/08 e smi, anche secondo le procedure semplificate di cui al Dm 13/2/2014.
Voce F-6 (40 punti) tema “piano emergenza e prova di evacuazione”: l’azienda con meno di 10 addetti deve dimostrare di aver fatto una prova di evacuazione annuale in conformità al piano di emergenza aziendale.
Voce F-4, F-7 (50 punti) tema controllo a distanza “attrezzature antincendio” e “Dpi”: l’azienda deve dimostrare di avere adottato sistemi di controllo a distanza attraverso apposita sensoristica.
Voce F-1, F-2 (40 punti) tema “lavoro solitario” e “defibrillatore”: l’azienda deve dimostrare di aver dotato le persone o gli ambienti di lavoro di dispositivi specifici, uomo a terra e defibrillatore.
Voce D-3 (30 punti) tema “micro-formazione”: l’azienda ha organizzato e svolto una formazione aggiuntiva breve, mediante strumenti digitali, per richiamare e rinforzare contenuti trattati nei corsi frequentati in modo più tradizionale.
Si invitano le aziende a consultare con attenzione il modello e la guida che si trovano in basso alla pagina del sito Inail dedicata al modello Ot23.
Per completezza si allegano anche le Faq di ottobre 2021, caricate da Inail alla stessa pagina, e si resta a disposizione per supportare le aziende che non avessero mai utilizzato questa misura o che avessero dei dubbi su qualche punto.
(SN/bd)