Microclima: affrontare lo stress termico da calore
Rete Ufficio Estero: missione collettiva per la fiera “Global Industrie” di Parigi
Decreto Bollette: azzeramento per le utenze in bassa tensione della componente Asos anche per il terzo trimestre 2025
“MGB – Italy Meets German Buyers”: Lecco 21 ottobre 2025
Valute estere maggio 2025
Affrancamento delle riserve: chiarimenti
Le nuove soglie di reddito concordato per le proposte di CPB per il biennio 2025-2026
Auto in uso promiscuo ai dipendenti: chiarimenti sul fringe benefit dal 30 giugno 2025
Camisa a Governo: intervenire su nuova classificazione europea del piombo
La nuova normativa europea, che entrerà in vigore il 1° settembre 2025, abbassa significativamente le soglie di concentrazione del piombo oltre le quali le leghe contenenti questo metallo, largamente utilizzate in innumerevoli applicazioni, saranno classificate come pericolose per l’ambiente acquatico.
La conseguenza più immediata e allarmante è l’automatica applicabilità delle stringenti norme dell’Accordo ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose), senza alcun periodo transitorio per l’adeguamento dei trasporti. Ciò significa che, da un giorno all’altro, la movimentazione quotidiana di semilavorati, sfridi e scarti di leghe contenenti piombo dovrà sottostare a nuovi e onerosi obblighi.
Nell’immediato Confapi considera urgenti misure quali: la promozione di un Accordo Multilaterale a livello europeo per introdurre deroghe mirate al trasporto delle leghe metalliche contenenti piombo o, quantomeno, estendere significativamente i tempi di adeguamento per il settore; la concessione di una proroga all’entrata in vigore delle disposizioni ADR per le merci classificate come pericolose a seguito della nuova classificazione del piombo; l’avvio di un tavolo di confronto tecnico interministeriale, coinvolgendo le associazioni di categoria interessate, per valutare appieno l’impatto di tali normative sulle Pmi industriali e identificare soluzioni sostenibili.

