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Dichiarazioni Isa: le comunicazioni delle anomalie nel cassetto fiscale

Con il provvedimento n. 196552, pubblicato il 20 luglio, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le diverse tipologie di anomalia nei dati dichiarati ai fini degli studi di settore (per il periodo 2017) e degli Isa (per i periodi 2018 e 2019) al ricorrere delle quali viene recapitata nel Cassetto fiscale un’apposita comunicazione al contribuente.

Secondo quanto risulta dall’Allegato 1 al provvedimento, le anomalie interessano:

 
  • imprese in contabilità ordinaria con gravi e ripetute incoerenze nella gestione del magazzino;
  • soggetti che presentano squadrature tra i dati indicati in REDDITI 2020 e quelli riportati nei modelli per l’applicazione degli ISA per importi superiori a 2.000 euro;
  • soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore/ISA per il triennio 2017–2019 indicando nel modello REDDITI 2020 “Periodo di non normale svolgimento dell’attività” (con esclusione di quelli che risultano in liquidazione alla data di elaborazione delle comunicazioni);
  • imprese dei servizi o del commercio che hanno indicato, per il 2019, il valore delle rimanenze finali relative a opere, forniture e servizi di durata ultrannuale;
  • imprese che esercitano trasporto di merci su strada e servizi di trasloco con incongruenze, per il 2019, tra l’ISA presentato e i dati indicati ai fini dell’applicazione dello stesso;
  • soggetti che svolgono attività ausiliarie dei servizi finanziari e assicurativi che presentano, per il 2019, incongruenze tra l’ISA presentato e il quadro dei dati contabili;
  • imprese che presentano per il 2019 incongruenze tra l’ISA presentato e le modalità di svolgimento dell’attività dichiarate (limitatamente agli intermediari del commercio);
  • contribuenti che hanno dichiarato di esercitare l’attività sotto forma di cooperativa, anche a mutualità prevalente, e risultano assenti nel relativo Albo;
  • soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore/ISA per il triennio 2017-2019 indicando la causa di esclusione “Inizio attività nel corso del periodo d’imposta” nel modello REDDITI 2020;
  • soggetti che operano in forma individuale e che, per il periodo 2019, hanno dichiarato nel frontespizio del modello ISA la condizione di “Lavoro dipendente a tempo pieno o parziale” e tale informazione non trova riscontro con l’analoga dichiarata nella CU 2020;
  • soggetti che operano in forma individuale che, per il periodo 2019, hanno dichiarato nel frontespizio del modello ISA la condizione di “Pensionato” e tale informazione non trova riscontro con l’analoga dichiarata nella CU 2020;
  • professionisti che, per il periodo 2019, hanno indicato nel quadro G o nel quadro H del modello ISA il massimo valore tra i compensi (G01-H02) e il volume d’affari (G16-H23) inferiore, per almeno 2.000 euro, rispetto alle somme imponibili percepite desunte dalla CU 2020;
  • professionisti che, per il 2019, hanno dichiarato nel Quadro C – Elementi specifici dell’attività del modello ISA un numero complessivo di incarichi inferiore rispetto a quello desumibile dalla CU 2020;
  • imprese che, per il periodo 2019, hanno dichiarato nel Quadro F del modello ISA nel campo “F05 – Altri proventi e componenti positivi” un ammontare inferiore per almeno 5.000 euro rispetto a quello dei canoni percepiti in qualità di dante causa desumibile dal modello di RLI 2020.
Le comunicazioni sono messe a disposizione nel Cassetto fiscale del contribuente, accessibile anche dagli intermediari incaricati muniti di delega.
Le comunicazioni sono anche trasmesse via Entratel all’intermediario, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi e se tale intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle.

Comunicazioni disponibili nel Cassetto fiscale

La disponibilità della comunicazione nel Cassetto fiscale è annunciata, per i soggetti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia, da un avviso personalizzato nell’area autenticata e inviato ai recapiti indicati.

A fronte della comunicazione, sarà possibile fornire chiarimenti e precisazioni utilizzando il software che sarà reso disponibile dall’Agenzia. Anche tali risposte, inviate direttamente o tramite l’intermediario, saranno rese disponibili nel Cassetto fiscale.

Resta fermo che, se sono ravvisati errori od omissioni a seguito dell’anomalia segnalata, questi potranno essere regolarizzati presentando una dichiarazione integrativa, comprensiva della comunicazione dei dati rilevanti corretta, beneficiando del ravvedimento operoso per la riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione della violazione.

(MF/ms)
 




Todema a Expo Dubai 2022: rassegna stampa

Tutti gli articoli pubblicati sulla nostra azienda associata Todema, scelta tra le 10 eccellenze italiane presenti al Padiglione Italia:
 




Istat: canoni locazione giugno 2021

Comunichiamo che l’indice Istat di giugno 2021, necessario per l’aggiornamento dei canoni di locazione, legati all’equo canone, è pari a + 1.4% (variazione annuale) e a + 1,1% (variazione biennale).

Entrambi gli indici considerati nella misura del 75% diventano rispettivamente + 1,050% e + 0,825%.

(MP/bd)

 




Api: chiusura uffici per ferie agosto 2021

Comunichiamo alle aziende associate che, in occasione delle ferie estive, gli uffici dell’associazione resteranno chiusi da lunedì 9 agosto a venerdì 27 agosto 2021 compresi.
 
L’attività riprenderà lunedì 30 agosto 2021.
 
(MP/bd)
 
 




La Todema tra le 10 eccellenze italiane a Expo Dubai 2022

Il prossimo anno si terrà Expo Dubai 2022 e tra le 10 aziende che il Commissariato italiano ha scelto per rappresentare le nostre eccellenze c’è la Todema (Todeschini Mario srl) di Cesana Brianza (Lecco), nostra associata, unica impresa di tutto il sistema Confapi che sarà all’Esposizione Universale del prossimo anno.

La Todema nasce nel 1960, progetta e costruisce macchine ed impianti per settori di mercato diversi, esportando in Europa, America e Australia. A partire dal bisogno del cliente realizza la miglior soluzione facendosi carico dell’intero processo, sempre orientati alla massima innovazione tecnologica.
Ed è proprio la “massima innovazione tecnologica” ad averli messi sotto i riflettori e essere stati scelti per rappresentare le eccellenze italiane a Dubai. Lo scorso anno Todema ha realizzato il “Dynamic Servo Platform”, un simulatore che riproduce la corsa di un’automobile e fa risparmiare tempo nello sviluppo dei prodotti. Questo simulatore innovativo è il frutto di due anni di lavoro di Todema e della Rebel Dynamics, lo spin-off dell’azienda di Cesana Brianza nato in collaborazione con l’Università di Pavia, che dall’originale idea del cliente  VI-Grade, realtà italo-tedesca leader nella produzione di software per simulatori con cui collaborano da anni, ha realizzato questo prodotto che è stato presentato a livello mondiale lo scorso ottobre.

Siamo molto stupiti e orgogliosi di essere stati scelti tra le aziende italiane che saranno presenti a Dubai il prossimo anno – commenta Giovanni Todeschini, amministratore delegato di Todema -. La nostra azienda nasce più di 60 anni fa, da sempre progettiamo e costruiamo macchine, ci siamo poi evoluti investendo in ricerca e tecnologia in ambito packaging, sistemi di controllo e robotica. La svolta è arrivata sette anni fa quando abbiamo iniziato una collaborazione con il Politecnico di Milano per sviluppare robot particolari a cinematica parallela, uno dei quali è stato installato nella galleria del vento. Da questo primo passo nasce Rebel Dynamics con cui si sviluppano altre applicazioni ad alto contenuto innovativo”.

Todema da tempo collabora con ApiTech, la divisione innovazione e sviluppo di Api Lecco Sondrio, insieme hanno individuato un’altra finalità per il simulatore che è nato inizialmente per il settore automotive. Questo prodotto, infatti, verrà destinato anche per fini riabilitativi sviluppando un caschetto neurale che permetta di comandare dispositivi meccanici per aumentare la confidenza delle persone con disabilità.

“Siamo molto felici che Todema sia stata scelta come azienda innovativa che rappresenterà l’Italia a Expo 2022 – dichiara Marco Piazza, direttore di Api Lecco Sondrio-. E’ un modello di impresa giovane, moderna, all’avanguardia, che guarda al futuro e soprattutto traccia la strada per le altre aziende. Come Api siamo presenti all’interno del progetto del simulatore grazie al lavoro di Carlo Antonini che fa parte del nostro staff di Apitech”.

Anna Masciadri
Ufficio Stampa
Api Lecco Sondrio




“Prodotti sostenibili più costosi. Il mercato non è ancora pronto”

La Provincia del 19 luglio 2021, parla Luca Brambilla della nostra azienda associata Grafiche Cola di Lecco. 




Denaro meno caro. Al via un sostegno per le piccole ditte

La Provincia del 18 luglio 2021, il vice-presidente di Api Lecco Sondrio Piero Dell’Oca parla della situazione credito per le pmi.




SS36: restringimento carreggiata da oggi 15 luglio 2021

Si informano le aziende associate che a seguito dell’incendio verificatosi in data 13 luglio 2021 all’interno della “Galleria Fiumelatte“, carreggiata Nord, della S.S. 36 “Del Lago di Como e Dello Spluga” è stata chiusa al transito la carreggiata Nord suddetta dal km 57+800 (Svincolo di Abbadia Lariana) al km 75+250 (Svincolo di Bellano);

Anas da oggi ha ordinato il restringimento carreggiata destra su SS36 del Lago di Como e dello Spluga dal km 70+300 al km 72+000, direzione Nord, su corsia di marcia a partire dalle ore 14 del 15 luglio 2021 fino alle ore 18 del 13 agosto 2021.

Viene pertanto prevista la riapertura al transito della SS36, con il restringimento della carreggiata Nord mediante chiusura della corsia di marcia dal km 70+300 al km 72+000, oltre lo spazio tecnico necessario alla presegnalazione all’utenza della limitazione.

(MP/sg)

 




Convegno 20 luglio 2021: “Comunità energetiche in Lombardia: una sfida per l’autonomia”

Il tema delle comunità energetiche sta prendendo sempre più corpo nel riassetto delle politiche energetiche previste in una logica di sostenibilità. Queste costituiscono, infatti, una realtà in sviluppo per la produzione, il consumo e la condivisione di energia elettrica da fonti rinnovabili, generando benefici ambientali, economici e sociali.

Regione Lombardia per approfondire il tema organizza un convegno dal titolo: “Comunità energetiche in Lombardia: una sfida per l’autonomia” in programma il 20 luglio alle ore 10 presso il Consiglio regionale della Lombardia – Palazzo Pirelli (Via Fabio Filzi, 22 – Milano).

Si allega il programma dell’incontro con tutti i dettagli per partecipare e per il collegamento online.
 

(SG/sg)




Versamenti differiti al 15 settembre per i contribuenti isa e forfetari

Dopo una prima proroga al 20 luglio 2021, adottata tramite il Dpcm del 28 giugno scorso, e il balletto di date circolate in questi giorni, sul versamento delle imposte per i soggetti Isa e forfetari sembra si sia finalmente riusciti a trovare una quadra. La riformulazione di un emendamento al Ddl. di conversione, che introduce l’art. 9-bis nel DL 73/2021 (decreto “Sostegni-bis”), presentato dall’onorevole Gusmeroli e approvato in Commissione Bilancio della Camera, fissa al 15 settembre 2021, senza alcuna maggiorazione, il termine per il pagamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 di Irpef, Irap, Ires e imposte sostitutive.

Rispetto al primo provvedimento, che spostava il termine al 20 luglio, quello che dovrebbe finire nel “Sostegni-bis” ha una portata più ampia, poiché comprende tutti i versamenti che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021.
Possono beneficiarne i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano compensi o ricavi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto adottato dal Mef (pari a 5.164.569 euro).
Come chiarisce il comma 2 dell’art. 9-bis riformulato, però, la disposizione è valida anche per: i soggetti che presentano cause di esclusione dagli stessi Isa (es. inizio o cessazione attività, non normale svolgimento dell’attività, determinazione forfetaria del reddito, ecc.); quelli che rientrano nel regime forfetario (previsto dall’art. 1, commi da 54 a 89 della L. 190/2014); coloro che applicano il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’art. 27 comma 1 del DL 98/2011 (c.d. “contribuenti minimi”); i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese che dichiarano i redditi per trasparenza e che rientrano nell’ambito delle attività a cui si applicano gli Isa.

Stando alla prima formulazione dell’emendamento, la proroga avrebbe dovuto prevedere il 30 settembre come termine ultimo per il versamento delle imposte. Nonostante il sostegno di diversi esponenti politici, però, sul provvedimento è arrivato il parere negativo della Ragioneria, che ha poi portato alla riformulazione e all’individuazione della nuova scadenza al 15 settembre 2021.
 

(MF/am)