1

Nuovo centro di raccolta rifiuti zona Bione a Lecco: le novità per le utenze non domestiche

Da martedì 17 Dicembre 2024 è aperto al pubblico il nuovo Centro di Raccolta rifiuti del Comune di Lecco, che si trasferisce da Via Buozzi a Via Toscanini / Ticozzi (nei pressi della rotonda) zona Bione. Non è lontano dal precedente, ma è completamente rinnovato sia come viabilità interna che come infrastrutture tecnologiche; si tratta di un vero e moderno hub per il recupero dei rifiuti, con totem-touch screen per il controllo degli accessi.
Si allega locandina illustrativa.
Le utenze non domestiche che possono utilizzare il centro, sono quelle dell’elenco dell’all. L-Quinquies del D. Lgs. 116/2020. Al momento dell’accesso al Centro di Raccolta, il sistema di lettura targhe al varco di ingresso verifica l’autorizzazione del mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti e la relativa iscrizione dell’azienda all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 2-bis “conto proprio” come previsto dalla normativa nazionale (sono escluse le imprese edili o agricole).
Gli orari di apertura per le utenze non domestiche non subiscono mutamento: dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.30, ingresso consentito non dopo 15 minuti prima della chiusura ma occorre utilizzare un apposito Qr Code identificativo, già impiegato per il ritiro dei sacchi dai distributori automatici.

Le utenze non domestiche che non lo possiedono possono richiederlo, compilando l’apposito form online sul sito internet di Silea, nell’apposita pagina web.

L’utenza non domestica che non avesse l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per il trasporto dei propri rifiuti in conto proprio, può richiederla seguendo le indicazioni sul web.

Per qualsiasi dubbio o necessità, potete contattare Silvia Negri in Associazione.

(SN/am)
 




Da gennaio 2025 novità sull’uso del tachigrafo

Raddoppia la lunghezza del periodo in cui gli autisti devono dimostrare l’attività svolta alla guida. A partire dal 31 dicembre 2024 infatti, durante i controlli su strada, gli operatori alla guida di veicoli soggetti all’uso del tachigrafo (sia analogico che digitale di qualsiasi generazione) devono tenere a bordo ciò che dimostra l’attività svolta nei 56 giorni precedenti (circa 2 mesi), contro i 28 giorni previgenti.

La norma di riferimento è l’art. 36 del Regolamento UE 165/2014, modificato dall’art. 2 del Regolamento UE 1054/2020.

Le carte conducente omologate da luglio 2023 sono già conformi alle nuove disposizioni, grazie alla memoria potenziata in grado di registrare 56 giorni di attività. Tuttavia, i conducenti che utilizzano carte di vecchia generazione, ancora valide, possono soddisfare l’obbligo integrando i dati mancanti con le stampe cartacee dei 28 giorni precedenti, da conservare a bordo del veicolo.

Tutte le informazioni di dettaglio sono rintracciabili sul sito camerale.

(SN/am)
 




Rentri: dettagli sui sistemi di geolocalizzazione e manuali operativi

Si segnala la pagina del sito del Rentri sulla quale sono stati pubblicati tre decreti direttoriali di dettaglio (n. 253, 254 e 255 del 12/12/2024), relativi a:

  1. caratteristiche che i sistemi di geolocalizzazione devono garantire ai fini della tracciabilità dei rifiuti
  2. manuali a supporto degli utenti e degli operatori
  3. procedura di accreditamento degli Enti e delle Amministrazioni

In particolare, con riferimento al secondo punto, sono stati approvati i seguenti documenti:

  • Manuale per la tenuta del registro di carico e scarico con i servizi di supporto;
  • Manuale per l’emissione dei Fir cartacei con i servizi di supporto;
  • Manuale per l’accesso e l’iscrizione al Rentri da parte degli operatori;
  • Manuale per l’accesso e l’iscrizione al Rentri da parte dei soggetti delegati;
  • Manuale per l’accesso e la registrazione al Rentri da parte dei produttori non soggetti ad obbligo di iscrizione.

I manuali sono pubblicati sul sito del Rentri

Per coloro che desiderano una formazione orientativa sulle nuove modalità di gestione delle registrazioni per la tracciabilità, potete iscrivervi alle sessioni formative di gennaio e febbraio “rifiuti – Rentri”.

(SN/am)

 




Tfr: indice di rivalutazione relativo al mese di novembre 2024

L’Istat ha diffuso l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, risultato nel mese di novembre 2024 indice pari a 120,1.

In applicazione dell’art. 5 della Legge n. 297/82, nei casi di risoluzione del rapporto di lavoro dal 15 novembre 2024 al 14 dicembre 2024, la percentuale di rivalutazione da applicare al Tfr ammonta a 2,131939 %.
 
(FV/fv)

 




Sicurezza dei prodotti UE: novità in vigore dal 13 dicembre 2024

Il regolamento 2023/988 sostituisce la direttiva 2001/95/CE e si applica a tutti i prodotti di consumo non coperti da normative settoriali specifiche. Il regolamento intende garantire che tutti i prodotti di consumo immessi sul mercato dell’Unione Europea siano sicuri per i consumatori, rafforzando la vigilanza del mercato e la cooperazione tra Stati membri e operatori economici.

Nella scheda Confapi che si allega sono specificati il campo di applicazione, i soggetti obbligati e gli adempimenti previsti, le sanzioni.

Confapi può raccogliere i dubbi delle imprese e agevolare la gestione degli adempimenti tramite personale qualificato. Potete scrivere in associazione a silvia.negri@confapi.lecco.it.

(SN/am)

 




In Lombardia con l’Albo Gestori: calcolo gratuito dell’impronta di carbonio

La Sezione Lombardia dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali vuole fare da traino nei confronti delle proprie imprese iscritte in un processo virtuoso sulle tematiche della sostenibilità. Per questo offre un servizio di calcolo gratuito della “carbon footprint” per le imprese iscritte. La notizia è riportata nel sito della Camera di Commercio di Milano, presso cui sono insediati gli uffici dell’Albo della Lombardia.

Il progetto, finanziato interamente dalla Sezione Lombardia, ha l’obiettivo di valutare l’impatto delle emissioni di CO2 (indicatori ESG – Scope 1 e 2) legato ai consumi energetici (elettricità, gas, carburanti ecc.), che costituiscono una spesa con impatto significativo sul business e sull’ambiente.
L’iniziativa è rivolta alle imprese iscritte presso l’Albo Nazionale Gestori Ambientali – Sezione Lombardia in almeno una delle seguenti categorie: 1-4-5-8 ma anche la 2bis ovvero quella dei trasportatori di rifiuti in “conto proprio” (produttori che portano i propri rifiuti ai centri di raccolta).
Tutti i dettagli del servizio sono specificati nella presentazione che si allega.

Confapi Lecco Sondrio potrebbe segnalare all’Albo le Pmi associate che siano iscritte anche solo alla categoria 2bis dell’albo, affinchè possano beneficiare di questa consulenza specialistica gratuita, che riguarderebbe non soltanto l’impatto del trasporto, ma l’impatto complessivo dell’azienda dovuto all’uso dell’energia nelle diverse forme, qualunque sia la sua attività, in termini di impronta di carbonio. In particolare l’albo ha stabilito di favorire in modo particolare le Pmi con consumo sopra i 300.000 kwh/anno di energia elettrica o 30.000 mc/anno di metano o altri combustibili.
Si invitano quindi le imprese interessate a contattare Silvia Negri al più presto per utilizzare gli ultimi posti rimasti per avvalersi di questo servizio.
Ecco di seguito alcuni dei benefici che possono avere le imprese che fanno il calcolo della loro Carbon Footprint:

  • Ottenere certificazioni: il calcolo è utile per ottenere certificazioni di sostenibilità
  • Creare un vantaggio competitivo: iniziare un percorso di sostenibilità ti permette di distinguerti dai competitor e ottenere un posizionamento superiore
  • Diventare fornitore: i brand hanno sempre più bisogno del calcolo della carbon footprint dei fornitori per poter misurare le emissioni di scope 3.
  • Vincere bandi e gare: conoscere la propria Carbon Footprint di Organizzazione ti permette di ottenere un punteggio più alto in bandi e gare pubbliche e/o private
 
 (SN/am)

 




Benessere organizzativo: podcast

Ats Brianza comunica di avere ripreso il lavoro con i podcast per promuovere salute e fare prevenzione sui luoghi di lavoro; in particolare è disponibile il nuovo podcast curato da LILT Milano Monza BrianzaIn-dipendenti: storie di benessere aziendale, quarto episodio.
L’episodio è ascoltabile su diversi canali (Spotify, Amazon, Apple) ed esplora il tema del benessere organizzativo attraverso le testimonianze di:

•    ATS Brianza: presenta i progetti dedicati al mondo del lavoro, illustrando iniziative mirate a migliorare il benessere e la salute dei lavoratori e dell’azienda.

•    Liferay: condivide best practices per supportare un ottimale bilanciamento vita-lavoro, offrendo nuove prospettive ispiratrici per le altre aziende.

Il podcast si propone come uno spazio di dialogo e condivisione per tutte le aziende interessate a costruire ambienti di lavoro più sani, attenti al contrasto delle dipendenze e alla promozione del benessere dei dipendenti.

Infine, si condivide l’articolo in allegato sul tema dell’importanza del benessere organizzativo.
 

(SN/am)




Conai: variazioni del CAC da luglio 2025

Il Contributo Ambientale Conai (CAC) per gli imballaggi in legno, plastica, vetro e per i compositi a base carta, subirà una variazione a partire dal 1° luglio 2025. La variazione in crescita sul vetro è la più rilevante, si sottolineano però anche gli incrementi su alcune plastiche e su alcune fasce dei compositi in carta.
A proposito della carta, si evidenzia che la diversificazione prosegue e le fasce passano da 6 a 8 con lo sdoppiamento della fascia B e della fascia C: in pratica si distinguono gli imballi a prevalenza carta certificati Aticelca 501 da quelli non certificati. 

Sulla certificazione Aticelca 501 si segnala il manuale disponibile in rete.

Nella scheda che si allega e sulla pagina dedicata del sito, sono indicati tutti i dettagli.

Gli effetti di queste variazioni si vedranno anche sulle procedure forfettarie/semplificate per l’importazione di imballaggi pieni.

I nuovi valori delle altre procedure semplificate di dichiarazione del CAC, conseguentemente aggiornate per effetto delle suddette variazioni, saranno prossimamente disponibili sul sito e/o comunicati direttamente alle imprese interessate.

(SN/am)




Confapi e IAL Lombardia “Progetto di riqualificazione professionale”: raccolta disponibilità aziendale per tirocinio curriculare

Per dare risposta alle crescenti richieste di personale, Confapi Lecco Sondrio, in collaborazione con IAL Lombardia, Impresa Sociale che opera nel settore dei servizi al lavoro, realizzerà, all’interno del Programma GOL – Garanzia occupabilità dei lavoratori, un progetto di riqualificazione e inserimento professionale, identificando come figura di riferimento l’attrezzista meccanico.
L’iniziativa è rivolta a inoccupati (giovani senza esperienza) e disoccupati (provenienti da altri settori o con esperienze brevi) fortemente motivati ad acquisire nuove competenze nel settore metalmeccanico.
 
Il corso verrà strutturato come segue:
 
1. Moduli teorici 48 h –gennaio e febbraio 2025
  • Disegno meccanico
  • Tecnologia delle lavorazioni meccaniche
  • Metrologia
  • Formazione salute e sicurezza
2. ​Esercitazioni pratiche 34 h – febbraio 2025
  • Attrezzaggio da Banco
  • Tornitura
  • Fresatura
3.Tirocinio in situazione (curriculare) presso le aziende aderenti 40 h – fine febbraio / marzo

 

Confapi Lecco e IAL si occuperanno dell’abbinamento azienda-corsista, sulla base delle disponibilità aziendali che raccoglieremo entro il 20/12/2024 e dei colloqui diretti che organizzeremo nelle sedi aziendali una volta formato il gruppo classe. Al termine del tirocinio in situazione, in caso di esperienza positiva, l’azienda potrà attivare un tirocinio extracurriculare o precedere con proposte contrattuali.
 
Per manifestare l’interesse è sufficiente inviare una mail a scuola.lavoro@confapi.lecco.it o chiamare al 0341.282822, indicando il nominativo del referente aziendale da contattare per sottoporre e concordare un colloquio con il corsista.  
 
N.B.: si ricorda che l’abbinamento verrà effettuato anche sulla base della sede aziendale e del domicilio del partecipante.
 
(TM/tm)




Gestione RAEE: dall’albo gestori al centro di coordinamento, webinar e istruzioni

I RAEE sono i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Con riferimento alla circolare Confapi n.607 del 4 dicembre 2024 che comunicava la cancellazione delle iscrizioni alla categoria 3-bis dell’albo, si trasmette l’invito all’evento dal titolo:

“La nuova gestione dei RAEE: istruzioni operative dall’Albo gestori al CDC RAEE”
Mercoledì 11 dicembre 2024 alle ore 15 alle 16.30 – modalità webinar

Programma
15:00 Saluti istituzionali
15:20 CDC RAEE: la nuova gestione dei RAEE – Dott.ssa Sara Mussetta

  • Cenni alla normativa sulla gestione dei RAEE
  • Le indicazioni del Centro di Coordinamento RAEE sulla base delle recenti novità normative
  • I passaggi per l’iscrizione al portale del Centro di Coordinamento RAEE
Sul sito istituzionale dell’albo sono pubblicati i dettagli dell’evento con le info per iscriversi e ricevere il link (evento promosso dalla sezione Toscana dell’albo, a servizio di tutta l’Italia).

L’obiettivo è fornire indicazioni sulle modalità d’iscrizione al portale del Centro di coordinamento RAEE per supportare le aziende che devono fare il passaggio, una volta cancellate dall’Albo gestori (categoria 3bis).
Le modalità di gestione dei RAEE sono state modificate a seguito della pubblicazione della Legge n.166 del 14 novembre 2024, che ha introdotto misure semplificate per la raccolta e il trasporto attraverso il portale del Centro di coordinamento RAEE cancellando l’obbligo di iscrizione all’Albo in categoria 3bis.

Per chi non potesse seguire, si segnala il materiale informativo scaricabile dal sito del Centro di Coordinamento (CdC RAEE).

(SN/am)