1

Risorse per la transizione energetica e digitale

La Camera di Commercio di Sondrio promuove un bando per incentivare lo sviluppo di interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER), partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e rafforzamento in ambito digitale.
I beneficiari sono le MPMI con sede e/o unità locale produttiva iscritta e attiva al Registro Imprese della Camera di commercio di Sondrio, che non abbiano ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese ammissibili.
Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili: l’investimento minimo previsto è fissato a € 3.000; contributo minimo € 2.100 / contributo massimo € 8.400. Regime de minimis.

Cosa finanzia
Asse 1 – Transizione Energetica

  • razionalizzazione dell’utilizzo di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riduzione dei consumi e delle emissioni di gas clima-alteranti;
  • sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese a CER.
Per i servizi di consulenza l’impresa beneficiaria del contributo deve avvalersi esclusivamente di uno o più fornitori tra Ege, Energy manager e Dottori commercialisti o avvocati iscritti all’ordine (vedere i dettagli).
Asse 2 – Digitalizzazione
  • adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0.
I fornitori qualificati dei servizi possono essere: DIH Digital Innovation Hub (es. ApiTech), Poli di innovazione digitale, Centri di ricerca e centri per il trasferimento tecnologico (vedere i dettagli), Innovation manager.
Su entrambi gli assi, è finanziabile anche la spesa per attività di formazione, alle condizioni indicate nel bando.

Si allega il testo completo del bando che è comunque scaricabile nella pagina camerale dedicata.

Le domande devono essere trasmesse dal 25 marzo al 10 dicembre 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili, attraverso il sistema Webtelemaco di InfoCamere “Contributi alle imprese”.
Confapi e ApiTech in particolare possono assistervi in tutte le fasi di valutazione delle opportunità, di partecipazione al bando e di svolgimento delle attività. Contattare silvia.negri@confapi.lecco.it.
 
(SN/am)




Transizione energetica nella piccola e media industria. GSE e Confapi siglano Accordo di Collaborazione

L’Accordo di Collaborazione siglato tra la Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria Privata – CONFAPI – che associa, rappresenta, riunisce e coordina le Organizzazioni Territoriali delle piccole e medie imprese – e il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. – società del Ministero dell’Economia che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile – ha come obiettivo principale quello di favorire la transizione energetica del comparto delle piccole e medie imprese italiane attraverso un maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili, l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare e degli asset produttivi delle industrie associate a CONFAPI e favorire così il contenimento dei costi energetici.

L’Accordo, firmato dal Presidente di CONFAPI, Cristian Camisa e dal Presidente del GSE, Paolo Arrigoni, prevede inoltre la promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile, l’implementazione di tecnologie innovative e sostenibili, in linea con gli obiettivi della Transizione 5.0, la promozione di biometano e la sperimentazione di modelli di economia circolare contribuendo al perseguimento degli obiettivi indicati nel Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) e all’attuazione delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

“L’Accordo sottoscritto con GSE – afferma il Presidente di Confapi, Cristian Camisa – rappresenta uno strumento molto importante per le nostre imprese che devono affrontare una transizione sia dal punto di vista ambientale che tecnologico. Le aziende di Confapi avranno l’opportunità di essere ulteriormente supportate in quello che riteniamo rappresenti un passaggio fondamentale per la crescita e lo sviluppo di tutto il Sistema Paese. Il nostro obiettivo è accompagnare le imprese nella transizione verso un futuro sempre più competitivo. Per questo, crediamo fortemente che le azioni messe in campo attraverso questa collaborazione ci permetteranno di fare un ulteriore passo in avanti. Lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, la promozione di Comunità Energetiche Rinnovabili, la riqualificazione energetica degli asset produttivi, il rafforzamento di misure a sostegno dei settori energivori e ancora l’ottimizzazione dei servizi e degli incentivi gestiti dal GSE, ci consentiranno di contribuire concretamente a raggiungere i target indicati dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) e all’attuazione delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”.

“La transizione energetica per il settore della piccola e media industria privata deve essere intesa come un’opportunità di crescita – ha dichiarato il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni. – Con questa collaborazione, il GSE si impegna ad arricchire il percorso già avviato da CONFAPI verso la continua innovazione dei propri impianti, l’introduzione di sistemi di gestione energetica sempre più efficienti e l’avvio di numerose iniziative volte alla riduzione dei consumi energetici totali per tonnellata di materiale prodotto, favorendo il rafforzamento di una filiera nazionale strategica, come quella industriale, facilitando al contempo il miglioramento delle performance ambientali dei processi produttivi e il perseguimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione”.
Con la firma del Protocollo, GSE e CONFAPI collaboreranno per individuare progetti sperimentali di interesse per il settore delle piccole e medie industrie e dai quali possano emergere soluzioni tecnologicamente avanzate tra cui l’utilizzo dell’idrogeno verde, dei bio-combustibili, l’elettrificazione dei consumi e l’accesso a servizi di Carbon Capture and Storage. Previsto, inoltre, l’avvio congiunto di iniziative di formazione e informazione su temi quali l’applicazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nelle politiche di breve-medio periodo, la riduzione dei consumi energetici, la mobilità sostenibile e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, i meccanismi di incentivazione per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili gestiti dal GSE. Come primo atto operativo della collaborazione istituzionale, sarà organizzato nei prossimi giorni un webinar rivolto a CONFAPI e ai suoi associati sull’Energy Release 2.0, volto ad illustrare i principali aspetti del meccanismo e le modalità di partecipazione, per favorire l’installazione di nuova capacità di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili realizzata da clienti finali.
Il Protocollo è efficace dalla data della sua sottoscrizione e avrà durata di tre anni.




Bando provincia di Sondrio: risorse camerali per la transizione energetica, scadenza a dicembre 2024

Si ricorda che è aperto un bando dedicato alle imprese della provincia di Sondrio che agevola l’attivazione di percorsi preparatori alla transizione energetica, in particolare:
  • percorsi volti allo sviluppo di interventi di efficienza energetica,
  • all’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER)
  • alla partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Il bando, descritto dettagliatamente nella pagina web camerale, consente di coprire il 70% delle spese ammissibili, con un contributo a fondo perduto. Spesa minima 3000 €. Sono previste anche alcune premialità in presenza di certificazioni o strumenti di sostenibilità già attivi. Le domande devono pervenire entro il 10 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

Scaricando il testo del bando potete trovare l’elenco completo delle spese di consulenza ammissibili, a titolo di esempio riportiamo:

  • audit energetici
  • analisi delle forniture di energia
  • progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.)
  • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica o di finalizzati alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
L’associazione vi può affiancare nella valutazione dell’opportunità e nella presentazione della domanda. Se interessati, scrivete a silvia.negri@confapi.sondrio.it 
 

(SN/am)




Bando provincia di Sondrio: risorse camerali per la transizione energetica, proroga scadenza

Con riferimento al bando descritto nella precedente circolare Api n. 445 del 6/09/2023 si segnala che è stata approvata una breve proroga.

Si ricorda che il bando, descritto nella pagina web camerale, consente di coprire il 70% delle spese ammissibili, con un contributo a fondo perduto. Sono considerate ammissibili le spese per i seguenti servizi di consulenza:

a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale (“as is”) dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
b) analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
d) piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e delle opportunità di risparmio per l’impresa;
e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
g) studi di fattibilità tecnico-economica finalizzati alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
h) realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/a una CER;
i) implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);
j) acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
 
Se interessati, scrivete a silvia.negri@api.sondrio.it per assistenza.

(SN/am)
 




Transizione energetica nelle pmi: webinar giovedì 14 dicembre 2023

“Efficienza energetica, sistemi di accumulo e vettori energetici alternativi” è il titolo del webinar gratuito organizzato per il pomeriggio di giovedì 14 dicembre 2023.

L’obiettivo è fornire alle imprese una visione ampia sulle modalità più efficaci per affrontare le sfide poste dalla transizione energetica e per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle CER Comunità Energetiche.

Programma allegato. Tutte le informazioni per iscriversi e partecipare sul sito camerale.

(SN/am)
 




Bando provincia di Sondrio: risorse camerali per la transizione energetica

Si segnala l’apertura di questo bando, dedicato al territorio della Provincia di Sondrio. Le risorse sono destinate alle micro, piccole e medie imprese per finanziare servizi di consulenza e formazione, da parte di figure qualificate, che possano favorire l’efficientamento energetico, promuovendo FER Fonti Energetiche Rinnovabili e partecipazione alle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili).
Comprende la copertura di spese come la diagnosi energetica, gli audit, la valutazione delle forniture e dei sistemi di monitoraggio, le certificazioni energetiche.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, con un contributo minimo di € 2.100 ed uno massimo di € 8.400. L’investimento minimo previsto è di € 3.000,00.
È riconosciuta una premialità di € 250 (nel rispetto dei pertinenti massimali “de minimis”) alle imprese in possesso del Rating di legalità o, in alternativa, che abbiamo effettuato il test di valutazione della maturità digitale “Zoom 4.0” al momento della presentazione della domanda di concessione.
Tutti i dettagli sono sul sito della Camera di commercio di Sondrio cliccare qui.

I tempi per partecipare sono all’interno della finestra 25 settembre 2023 – 15 dicembre 2023.

Le spese devono essere sostenute e pagate a partire dal 1 gennaio 2023 fino al 120° giorno successivo alla data di concessione del contributo all’impresa. In allegato il testo del bando con i dettagli.

Api può supportarvi con soggetti competenti nella verifica della situazione aziendale e nel misurare i vantaggi dei cambiamenti praticabili in vista della transizione energetica.

Potete scrivere a silvia.negri@api.sondrio.it segnalando anche se il Comune di appartenenza ha attivato il percorso per creare Comunità Energetiche, in modo tale da inserirsi non appena possibile.

(SN/am)