Da gennaio 2025 novità sull’uso del tachigrafo
Raddoppia la lunghezza del periodo in cui gli autisti devono dimostrare l’attività svolta alla guida. A partire dal 31 dicembre 2024 infatti, durante i controlli su strada, gli operatori alla guida di veicoli soggetti all’uso del tachigrafo (sia analogico che digitale di qualsiasi generazione) devono tenere a bordo ciò che dimostra l’attività svolta nei 56 giorni precedenti (circa 2 mesi), contro i 28 giorni previgenti.
La norma di riferimento è l’art. 36 del Regolamento UE 165/2014, modificato dall’art. 2 del Regolamento UE 1054/2020.
Le carte conducente omologate da luglio 2023 sono già conformi alle nuove disposizioni, grazie alla memoria potenziata in grado di registrare 56 giorni di attività. Tuttavia, i conducenti che utilizzano carte di vecchia generazione, ancora valide, possono soddisfare l’obbligo integrando i dati mancanti con le stampe cartacee dei 28 giorni precedenti, da conservare a bordo del veicolo.
Tutte le informazioni di dettaglio sono rintracciabili sul sito camerale.
(SN/am)