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Geolocalizzazione, Fir digitale e APP Fir digitale del Rentri

Come previsto ormai da un anno, sta per chiudersi il periodo per garantire la geolocalizzazione dei veicoli che trasportano rifiuti pericolosi. Infatti, dal 1° luglio 2025 ed entro il 31 dicembre 2025, le imprese iscritte al Rentri che trasportano rifiuti speciali pericolosi devono inviare la dichiarazione di avvenuta installazione degli strumenti di geocalizzazione sui veicoli: cliccare qui 

Le modalità e i dettagli per adempiere all’obbligo sono indicate sul sito dell’albo gestori: cliccare qui 

Fir digitale e APP

Dopo il 13 febbraio 2026 trasportatori e destinatari dovranno essere in grado di gestire il FIR (formulario) sia in modalità cartacea che digitale, in base al produttore/detentore con cui operano.
Al fine di agevolare i controlli su strada, il rifiuto potrà essere comunque accompagnato da una stampa del Fir digitale che non deve essere firmata. In alternativa, deve essere garantita la possibilità di esibire il Fir digitale mediante l’utilizzo di dispositivi mobili, tramite App FIR digitale.
A partire dal 20/11/2025 sono disponibili nuove funzionalità dell’App FIR Digitale, per le piattaforme IOS e Android, così da testarne l’uso. L’APP è disponibile nell’ambiente demo del sito del Rentri.

Tra i webinar organizzati dall’albo gestori, in dicembre 2025 ci sono ancora queste due opportunità:

11/12 ore 11 – Produttori di rifiuti – I servizi di supporto del RENTRI per la tenuta del registro di carico e scarico digitale – necessaria registrazione
16/12 ore 11 – I servizi di supporto e l’APP del RENTRI per l’utilizzo e la gestione del FIR digitale – necessaria registrazione

Infine si segnala, ai fini della consultazione, la comunicazione pubblicata sul sito del Rentri il 18/11/2025 con tutti gli elementi di novità inseriti sul portale.

(SN/am)

 




RENTRI: novità a disposizione per le ultime fasi della transizione digitale

Il 13/02/2026 è la data più importante per la messa a regime completa del Rentri: infatti il nuovo sistema che ha avuto un avvio scaglionato e che oggi è caratterizzato da strumenti ibridi, cartacei e digitali, sarà portato completamente a regime digitale.

Tutti i soggetti obbligati potranno gestire la tracciabilità con strumenti informatici, senza più ricorrere alla stampa del formulario che accompagna il carico. Consultare la presentazione con tutti i dettagli.

I soggetti che non sono obbligati invece, potranno continuare a stampare i formulari cartacei per accompagnare i carichi di rifiuti non pericolosi.

Si raccomanda di consultare la presentazione allegata per la verifica degli adempimenti a cui comunque sono soggetti i produttori non obbligati all’iscrizione al Rentri (fermo restando che possono sempre iscriversi a Rentri per scelta volontaria).

Sul portale del Rentri sono state recentemente caricate alcune nuove informazioni, si segnalano in particolare queste due:

 
Silvia Negri resta a disposizione in associazione per eventuali chiarimenti: silvia.negri@confapi.lecco.it, 0341.282822.

(SN/am)

 




Rentri: dal 15 dicembre 2025 scatta l’obbligo di iscrizione per il terzo gruppo di imprese

Rentri significa Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, Il passaggio al RENTRI è graduale e coinvolge le imprese in tre raggruppamenti e in tra fasi temporali.
Si allega pdf con il dettaglio degli obblighi e delle tempistiche.

Dopo l’avvio del sistema, avvenuto il 13/02/2025, ora ci si avvicina alla terza fase, quella in cui le imprese sotto i 10 addetti, con rifiuti pericolosi, che hanno potuto utilizzare finora il nuovo modello di registro in formato cartaceo, vidimato in camera di commercio, devono passare alla registrazione digitale, dematerializzata.

C’è tempo due mesi: dal 15 dicembre ed entro il 13 febbraio 2026 si devono iscrivere al RENTRI e usare i servizi disponibili sul web, tutte le imprese produttrici di rifiuti speciali pericolosi. L’iscrizione si può anticipare in modo volontario: dal momento in cui ci si iscrive bisogna utilizzare il sistema. Occorre dunque accedere all’area “operatori” del sito del Rentri e seguire le istruzioni, accedendo con le credenziali del datore di lavoro e in seguito indicando le altre figure “incaricate” che potranno in seguito accedere a Rentri con il proprio Spid.

Si segnala il Tutorial per la procedura di iscrizione.

Nell’area DEMO è possibile provare l’iscrizione, come si definiscono le unità locali, come si assegnano i registri cronologici di carico e scarico, come si individuano gli incaricati e i sub-incaricati.

Nell’area FORMAZIONE del sito è possibile consultare tutorial, slide, guide e faq.

Confapi Lecco Sondrio organizza corsi di gruppo da 2 ore, in particolare il 24/11 e il 1/12, per iscriversi, consultare la pagina dell’area formazione dedicata.

Silvia Negri resta a disposizione per eventuali necessità, sia al telefono sia attraverso assistenza in azienda (moduli da 2 ore): silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)

 




Rentri: come si affronta l’eventuale indisponibilità dei servizi

Il Mase, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha pubblicato sul sito web il Decreto Direttoriale n. 319 del 30 ottobre 2025, le modalità operative da adottare nel caso di verificarsi di mancanza di disponibilità dei servizi Rentri.

Il provvedimento ha da due allegati da scaricare e leggere, che riportano cosa fare nelle diverse casistiche in cui ci si può trovare in occasione di un blocco al sistema:

  • Allegato 1 al link  – Modalità operative di sicurezza da adottare nel caso si verifichi la mancanza di disponibilità dei servizi RENTRI non dovuta ad interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria;
  • Allegato 2 al link – Manutenzione dei servizi.

(SN/am)

 




Sanzioni ambientali: aggiornamento del sistema

Una recente legge dello stato italiano, n.147/2025, riscrive il sistema sanzionatorio sulle violazioni ambientali, introducendo nuove e più rigide sanzioni. Molti dettagli sono riportati nella comunicazione di Ecocamere.

Con modifiche della Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006, si rafforza la funzione preventiva e dissuasiva del sistema, mirando a impedire la prosecuzione di attività economiche inquinanti da parte di soggetti già condannati. 

Le principali novità introdotte dalla Legge n. 147/2025 riguardano:

  • Inasprimento delle pene per abbandono e gestione illecita dei rifiuti;
  • Nuove fattispecie di reato per abbandono in casi particolari e combustione illecita;
  • Nuove sanzioni accessorie e utilizzo della videosorveglianza per accertare le violazioni;
  • Finanziamenti per la bonifica della Terra dei Fuochi.
Per contrastare con maggiore efficacia i fenomeni illeciti ambientali, la nuova legge 3 ottobre 2025, n. 147, in vigore dall’8 ottobre 2025 (conversione con modificazioni del DL 116/2025), non si limita ad apportare modifiche puntuali, ma integra il sistema sanzionatorio su alcune fattispecie ambientali previste nel testo unico ambientale nel Codice penale e anche nel Codice della Strada.

Fra le tante novità, intervengono modifiche al D.lgs. n. 231/2001 sulla responsabilità degli enti con l’ampliamento dell’elenco dei reati ambientali che comportano responsabilità amministrativa degli enti: 

  • Aumento delle sanzioni pecuniarie per inquinamento, disastro ambientale, traffico illecito di rifiuti;
  • Introduzione di nuove fattispecie: omessa bonifica, impedimento del controllo, attività organizzate per il traffico illecito;
  • Sanzioni interdittive fino all’interdizione definitiva se l’ente è stabilmente utilizzato per commettere reati ambientali;
  • Responsabilità anche per reati colposi, con sanzioni ridotte da un terzo a due terzi con  l’introduzione dell’art. 259-ter nel Codice dell’Ambiente e la previsione che i delitti previsti dagli artt. 255-bis, 255-ter, 256 e 259 possono essere commessi anche per colpa. 
  • Semplificazione degli obblighi di comunicazione: viene esclusa la rilevanza penale per le irregolarità puramente formali che non compromettono la corretta tracciabilità dei rifiuti (es. art. 258);
  • Limitazione della responsabilità per i reati commessi dal titolare d’impresa: viene eliminata la previsione in base alla quale il titolare d’impresa era automaticamente responsabile, per omessa vigilanza, dei reati commessi dagli autori materiali dell’illecito. 
Completano il quadro alcune disposizioni settoriali:
  • Contrasto all’abbandono dei rifiuti da fumo, dei rifiuti di piccolissime dimensioni (come scontrini o gomme da masticare) e il deposito illegale dei rifiuti su strada, con l’inserimento della disposizione che la contestazione delle violazioni può avvenire in modo differito utilizzando le immagini riprese dalla videosorveglianza;
  • Nuove sanzioni amministrative pecuniarie per i distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche che non comunicano i luoghi di deposito preliminare o i dati relativi ai Raee ricevuti al Centro di Coordinamento RAEE.
Per consultare il testo della Legge 3 ottobre 2025, n. 147, si può accedere alla Gazzetta Ufficiale.

(SN/am)
 




Formazione sul Rentri: terzo scaglione

Inizia il 28 ottobre 2025 un nuovo ciclo di formazione sul RENTRI rivolta a imprese ed enti che utilizzano i servizi di supporto messi a disposizione gratuitamente nel portale RENTRI e organizzata dall’Albo nazionale gestori ambientali, con il supporto di Ecocerved ed Unioncamere.
Il programma formativo è articolato in 7 webinar, con l’obiettivo di fornire informazioni sugli aspetti operativi del RENTRI, con un focus sul FIR Digitale e sugli adempimenti in vista della scadenza del 13/02/2026.
La partecipazione agli eventi è completamente gratuita. I webinar si svolgeranno tra ottobre e dicembre 2025 e avranno una durata di circa 60 minuti ciascuno e non è previsto il rilascio di attestati di partecipazione.
Programma dei webinar con l’Albo gestori
Con particolare attenzione ai produttori del terzo scaglione (imprese con meno di 10 addetti, iscrizione entro il 13/02/2026), si segnalano queste opportunità:
Iscrizione Rentri e gestione del Registro di carico e scarico digitale (Servizi di Supporto)
  • 11/11 ore 11 – Iscrizione produttori terzo scaglione
  • 02/12 ore 11 – Iscrizione produttori terzo scaglione
  • 11/12 ore 11 – Produttori di rifiuti – I servizi di supporto del RENTRI per la tenuta del registro di carico e scarico digitale 
Per tutti coloro che stanno già usando il registro digitale ma il FIR cartaceo, è tempo di imparare come si passerà al formulario digitale:
  • 28/10 ore 11 – Il FIR dopo il 13/02/2026
  • 25/11 ore 11 – I servizi di supporto e l’APP del RENTRI per l’utilizzo e la gestione del FIR digitale
  • 04/12 ore 11 – I servizi di supporto e l’APP del RENTRI per l’utilizzo e la gestione del FIR digitale
  • 16/12 ore 11 – I servizi di supporto e l’APP del RENTRI per l’utilizzo e la gestione del FIR digitale
Per maggiori informazioni, aggiornamenti e per registrarsi agli eventi, potete consultare la pagina dedicata sul portale RENTRI.

oppure il sito istituzionale dell’Albo nazionale gestori ambientali.

In associazione Silvia Negri resta a disposizione per tutte le necessità.

(SN/am)




Rentri: rilascio nuove funzionalità in piattaforma

L’utilizzo del Rentri (Registro Elettronico per la Registrazione dei Rifiuti) è ormai obbligatorio per tutte le attività che hanno oltre 10 addetti. Il mese di settembre è di fatto il mese in cui tutti coloro che si sono dovuti iscrivere entro il 15 agosto 2025 (seconda finestra), stanno imparando ad utilizzare il sistema digitale.

Il gestore della piattaforma, in data 18 settembre ha rilasciato delle modifiche per migliorare la funzionalità e la fruibilità. Le novità riguardano molti aspetti tecnici tra cui l’interoperabilità e la app digitale, che sono indicate nell’apposito link

Qui riportiamo solo gli aggiornamenti dell’area riservata dedicata agli “operatori”

  • Implementato un controllo per impedire la restituzione della copia del FIR cartaceo in caso di FIR annullato
  • Fir digitale (solo ambiente DEMO)
    • Gestita la possibilità di rollback dell’ultima firma apposta
    • Migliorata la consultazione delle informazioni FIR digitale con riferimento al firmatario
    • Gestita la possibilità da parte del produttore o del trasportatore di apporre annotazioni in caso di rifiuto respinto o accettato parzialmente e non destinato ad altro impianto.
  • Servizi di supporto per la compilazione del registro di carico e scarico: gestita la possibilità di compilare il Produttore in caso di registrazione DT
  • Bugfix e miglioramenti alla compilazione o alla messaggistica
Per qualsiasi supporto nell’uso del Rentri, potete rivolgervi in associazione chiedendo di Silvia Negri.

(SN/am)
 




CDC RAEE: dati nazionali e regionali del primo semestre 2025

La raccolta differenziata dei RAEE Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche sta funzionando?

Se volte avere i dati aggiornati di questo settore dell’economia circolare potete consultare il portale del CDC Raee (Centro di Coordinamento Raee).

I Raee sono classificabili in 5 raggruppamenti. Nel portale è disponibile un sistema per la ricerca del raggruppamento a cui appartengono i rifiuti delle numerose apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in circolazione, domestiche o professionali.

Il ciclo di vita di questi oggetti può essere lungo, ma al termine della fase di funzionamento, è necessario un avvio a recupero secondo le regole vigenti.
Per tutti gli adempimenti degli operatori di questa filiera, come produttori, rivenditori, installatori, utilizzatori professionali o cittadini, enti pubblici, certificatori ecc., si raccomanda di controllare le pagine dedicate.

In caso di dubbi, potete rivolgervi in Associazione: 0341.282822, silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Rentri: dal 15 giugno al 15 agosto 2025 obbligo di iscrizione per le imprese tra 10 e 50 addetti

Il passaggio al RENTRI è stato organizzato in tre fasi, in questo periodo sono coinvolte le imprese di medie dimensioni (da 10 a 50 addetti). L’obbligo di passare ai registri digitali riguarda dunque un grande gruppo di imprese, che devono abbandonare il registro cartaceo vidimato in camera di commercio e imparare a fare le registrazioni sulla piattaforma Rentri.

Per iscriversi al RENTRI e usare i servizi disponibili sul web occorre accedere all’area “operatori” del sito del Rentri e seguire le istruzioni, accedendo con le credenziali del datore di lavoro e in seguito indicando le altre figure “incaricate” che potranno in seguito operare su Rentri con il proprio Spid.

Tutorial per l’iscrizione.

Nell’area DEMO è possibile provare come ci si iscrive al sistema, come si definiscono le unità locali, come si assegnano i registri cronologici di carico e scarico, come si individuano gli incaricati e i sub-incaricati. 

Nell’area formazione del sito è possibile consultare tutorial, slide, guide e faq. 

L’albo nazionale gestori ambientali sta proponendo per fine giugno e inizio luglio dei webinar gratuiti, ai quali si può iscriversi.

Confapi Lecco Sondrio ha organizzato corsi di gruppo (martedì 8/7 oppure 22/7), ci si può iscrivere cliccando qui.

Silvia Negri di Confapi Lecco Sondrio resta a disposizione per eventuali necessità, sia al telefono sia attraverso assistenza in azienda (chiedere preventivo, moduli da 2 ore).

Si raccomanda di non attendere la fine di luglio, ma di portarsi avanti per tempo, così di da evitare ingolfamenti all’inizio di agosto.

(SN/am)




Rentri: nuove funzionalità in piattaforma

L’utilizzo del Rentri da quasi sei mesi ha evidenziato qualche carenza che è stata risolta con il rilascio di alcune funzionalità nuove. Per sapere di cosa si tratta basta andare sulla pagina Rentri che le descrive.

Gli argomenti oggetto di modifiche sono i seguenti:

  • Restituzione copia FIR cartaceo: migliorate le didascalie per chiarire a quali soggetti deve essere restituita la copia.
  • FIR digitale (disponibile SOLO in area demo): corretti alcuni bug.
  • Consultazione delle registrazioni trasmesse al Rentri: migliorata la visualizzazione.
  • Servizi di supporto / registri: esito del conferimento; selezione multipla nel campo “riferimento operazione”; alert sulle registrazioni non ancora trasmesse.
  • Pratica di variazione per cancellazione Unità Locali.
Con l’occasione, come da circolare della settimana scorsa, invitiamo tutti gli interessati che devono iscriversi al Rentri nella seconda finestra temporale (15 giugno – 15 agosto) a consultare le schede informative, i tutorial e le presentazioni messe a disposizione dal Rentri.

Nella voce “Formazione” della home page si trovano:

 

(SN/am)