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Pierluigi Cordua è il nuovo Presidente di Confapi Lombardia

Presso la sede di Confapi Lombardia a Milano si è tenuta il17 gennaio 2024 l’assemblea regionale dell’associazione, composta dai rappresentanti delle territoriali di Bergamo, Brescia, Lecco-Sondrio, Milano e Varese, nella quale è stato eletto il nuovo presidente lombardo del sistema Confapi che succede a Luigi Sabadini divenuto, lo scorso dicembre, membro della Giunta nazionale di Confapi e, ad aprile, presidente di Unionmeccanica Confapi. Pierluigi Cordua, presidente di Confapi Brescia con il suo secondo mandato avviato lo scorso 29 settembre e membro della Giunta del presidente nazionale di Confapi Cristian Camisa, è il nuovo presidente di Confapi Lombardia per il mandato 2024-2026.

Amministratore delegato dell’azienda ISVE Spa, con sede Poncarale (BS), specializzata nella realizzazione di impianti per il riciclaggio di prodotti non ferrosi e per il trattamento del legno, ha 53 anni ed è sposato con tre figlie.  Cordua giunge a questa importante nomina al culmine di una lunga e attiva vita associativa. Ha, infatti, ricoperto il ruolo di consigliere degli ultimi due presidenti di Confapi Brescia, del Gruppo Giovani Imprenditori della territoriale bresciana, di Confapi Servizi ed Unionmeccanica Confapi nazionale.

«Si apre per me un nuovo capitolo nell’attività di rappresentanza di Confapi che aggiunge, oltre al lavoro su Brescia, anche l’interlocuzione a livello regionale – afferma il presidente Pierluigi Cordua -. Proprio il dialogo con Regione Lombardia rappresenterà un fattore decisivo per il trasferimento costruttivo e propositivo di contenuti e istanze delle nostre imprese. Ringrazio sinceramente il presidente uscente Sabadini, al quale mi legano stima ed amicizia: nel solco del suo lavoro traccerò le traiettorie del mio mandato. A lui, inoltre, i migliori auguri per il prestigioso impegno nazionale alla guida di Unionmeccanica Confapi. Sono numerose le criticità che contraddistinguono questo 2024, ma credo che lo siano anche le opportunità. La nostra mission sarà, ovviamente, di proseguire nel nostro impegno volto alla formazione e informazione delle imprese associate. In questo senso riteniamo sia determinante il nostro impegno per trasferire ogni occasione di sostegno e crescita a disposizione, a partire da quelle messe in campo proprio dal Pirellone. Alcune scadenze fondamentali per il nostro sistema produttivo sono molto vicine – tra le altre lo stop ai motori endotermici nel 2035, i processi di transizione energetica, ambientale, digitale e di integrazione di intelligenza artificiale -, pertanto la nostra azione di supporto si conferma determinante. Inoltre, lo scenario geopolitico attuale, contraddistinto da una crescente instabilità, inoltre, centralizza ulteriormente il valore dell’associazione ed il suo ruolo di reale partner dell’imprenditore e delle aziende».  Confapi Lombardia è una Federazione regionale di secondo livello, si occupa del coordinamento fra le associazioni provinciali, al fine di uniformare ed armonizzare le loro attività di assistenza e di rappresentanza delle aziende associate. Complessivamente rappresenta oltre 3.700 imprese che danno lavoro ad oltre 70.000 dipendenti.




Papapietro è il nuovo presidente del Gruppo Giovani nazionale

L'assemblea dei Giovani imprenditori di Confapi ha eletto Eustachio Papapietro alla presidenza del gruppo per il triennio 2023-2026. Prende il posto di Luca Adinolfi.

Classe 1984, lucano, Eustachio Papapietro, 10 anni fa, lascia l’impresa di famiglia che si occupa di impiantistica industriale e fonda il Gruppo Solida. Un insieme di aziende con sede a Matera che opera con varie specializzazioni nei settori ICT, servizi avanzati ed energie rinnovabili. Il Gruppo Solida si compone di 5 realtà che insieme impegnano quasi 150 dipendenti con un fatturato complessivo al 2022 di circa 12 mln. Eletto vicepresidente del gruppo nazionale dei Giovani imprenditori di Confapi a gennaio del 2021, da luglio 2019 ricopre le cariche di Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confapi Matera e di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Voglio ringraziare Luca Adinolfi per il grande lavoro svolto – ha commentato Papapietro -, tutti coloro che mi hanno sostenuto e l’intera Confapi che da sempre porta avanti le istanze della piccola e media industria privata. Sono felice di rappresentare un pezzo importante di quelle forze giovani, vive e coraggiose che nel fare impresa, da sempre, scrivono da sempre pagine importanti della storia di questo nostro Paese”.
Un tema fondamentale emerso in Giunta – ha aggiunto Eustachio Papapietro – su cui vogliamo costruire proposte, riguarda la produttività delle nostre imprese. L’Italia, oggi, è il Paese dell’euro che ha guadagnato più competitività internazionale dal 2019. Ma questo aumento di competitività è soprattutto il frutto di un più forte contenimento dei salari e dei profitti rispetto a quasi tutte le altre economie. Questo sforzo, dunque, è sulle spalle delle imprese e dei lavoratori. Perché, per aumentare la produttività, abbiamo abbassato il potere d’acquisto dei salari – quindi con effetti negativi sul mercato interno – e abbiamo ridotto i profitti in azienda, quindi meno opportunità di investire su due pilastri oggi fondamentali: digitalizzazione e innovazione. Per riequilibrare questi scompensi serve condividere con i nostri collaboratori i risultati che si ottengono, con più salari legati al risultato, con meno imposte e meno contributi sugli straordinari”, ha concluso.




L’editoriale del Presidente Enrico Vavassori

Cari colleghe e colleghi Imprenditrici e Imprenditori,

sono molto lieto di darvi il benvenuto nella nuova newsletter di Api, Api Life, che inizia oggi la sua vita all’interno del nostro mondo della comunicazione.

Questo nuovo strumento ha come scopo principale quello di tenervi aggiornati su informazioni di carattere generale, politico, le iniziative, i seminari e le conferenze che organizziamo in Api Lecco Sondrio e tutte le notizie provenienti dal mondo Confapi.
Ma perché è ancora così importate un’associazione di categoria? Perché è quell’unico ponte che ci può mettere in contatto diretto con le istituzioni più importanti del nostro Paese, difendendo i nostri interessi e perorando le nostre cause.
Infine, vi ricordo quanto sia importante la vostra partecipazione attiva alle nostre iniziative pubbliche e private per mantenerci in contatto e confrontarci su temi che ci stanno particolarmente a cuore.

Le porte di Api Lecco Sondrio sono sempre aperte per le nostre Imprenditrici e i nostri Imprenditori!
 
Buona lettura
 
Enrico Vavassori
Presidente Api Lecco Sondrio




Luigi Sabadini eletto Presidente nazionale di Unionmeccanica Confapi

Il Consiglio Nazionale di Unionmeccanica Confapi, riunitosi oggi a Roma, ha eletto Luigi Sabadini alla presidenza dell’Unione di Categoria per il triennio 2023-2026.

Luigi Sabadini, lecchese, 59 anni, è titolare della Trafilerie di Valgreghentino S.p.a. (Lecco). L’azienda si occupa della produzione, mediante tecnologie moderne e innovative, di fili di acciaio destinati all’uso industriale. Sabadini, già Presidente dell’Associazione Api Lecco Sondrio, oggi è Presidente di Confapindustria Lombardia e componente della Giunta di Presidenza nazionale.

Ringrazio i colleghi del Consiglio per la fiducia accordatami –  dichiara Sabadini -. Ci attendono sfide importanti: oltre al rientro dei problemi causati dagli elevatissimi costi energetici e delle materie prime, dobbiamo impegnarci anche per il prossimo rinnovo del contratto di categoria che non dovrà focalizzarsi solo sugli aspetti economici, ma puntare anche su un rinnovamento di tipo culturale che preveda scelte coraggiose. Al problema della mancanza di manodopera nelle aziende – aggiunge Sabadini – dobbiamo rispondere con sempre maggiori investimenti in formazione che dovrà riguardare finanche gli stessi imprenditori. Ma sarà fondamentale anche prevedere nuove forme di collaborazione tra il mondo scolastico e quello aziendale. Abbiamo tanto lavoro davanti a noi, la prossima Giunta sarà quindi composta da imprenditori competenti e disponibili a dare il proprio contributo per la categoria. Una squadra di lavoro con ampie deleghe e rappresentativa di tutto il territorio e di tutte le realtà aziendali del nostro comparto“.




Sabadini presidente Unionmeccanica: rassegna stampa

Gli articoli pubblicati dopo la nomina del nostro past president.
  • La Provincia (allegato): Metalmeccanici Sabadini eletto presidente 
 
 

 
 
 




Luigi Sabadini eletto Presidente nazionale di Unionmeccanica Confapi

Il Consiglio Nazionale di Unionmeccanica Confapi, riunitosi oggi a Roma, ha eletto Luigi Sabadini alla presidenza dell’Unione di Categoria per il triennio 2023-2026.

 

Luigi Sabadini, lecchese, 59 anni, è titolare della Trafilerie di Valgreghentino S.p.a. (Lecco). L’azienda si occupa della produzione, mediante tecnologie moderne e innovative, di fili di acciaio destinati all’uso industriale. Sabadini, già Presidente dell’Associazione Api Lecco Sondrio, oggi è Presidente di Confapindustria Lombardia e componente della Giunta di Presidenza nazionale.

Ringrazio i colleghi del Consiglio per la fiducia accordatami –  dichiara Sabadini -. Ci attendono sfide importanti: oltre al rientro dei problemi causati dagli elevatissimi costi energetici e delle materie prime, dobbiamo impegnarci anche per il prossimo rinnovo del contratto di categoria che non dovrà focalizzarsi solo sugli aspetti economici, ma puntare anche su un rinnovamento di tipo culturale che preveda scelte coraggiose. Al problema della mancanza di manodopera nelle aziende – aggiunge Sabadini – dobbiamo rispondere con sempre maggiori investimenti in formazione che dovrà riguardare finanche gli stessi imprenditori. Ma sarà fondamentale anche prevedere nuove forme di collaborazione tra il mondo scolastico e quello aziendale. Abbiamo tanto lavoro davanti a noi, la prossima Giunta sarà quindi composta da imprenditori competenti e disponibili a dare il proprio contributo per la categoria. Una squadra di lavoro con ampie deleghe e rappresentativa di tutto il territorio e di tutte le realtà aziendali del nostro comparto“.

Anna Masciadri
Ufficio Stampa




Dalle imprese le richieste: via l’Irap e la detassazione degli utili reinvestiti

La Provincia del 21 marzo 2023, il presidente di Confapindustria Lombardia Luigi Sabadini commenta la riforma fiscale. 




Cristian Camisa è il nuovo presidente di Confapi

Cristian Camisa è stato eletto nuovo Presidente di Confapi dall’Assemblea generale svoltasi oggi a Roma. Piacentino, 48 anni, Camisa è presidente e amministratore delegato della T.T.A., azienda che opera nel settore meccanico. È stato presidente di ConfapiIndustria Piacenza e vicepresidente di Confapi nazionale. Camisa succede a Maurizio Casasco che ha guidato la Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria Privata per dieci anni e che si è dimesso dopo essere stato eletto alla Camera dei Deputati.

“Sono onorato e felice – le prime parole del neopresidente Camisa – Farò tesoro della preziosa eredità di credibilità, efficienza e tenacia che il Presidente Casasco ci lascia. Sento, allo stesso tempo, una grande responsabilità nel rappresentare in un momento storico così difficile una parte così importante del nostro sistema produttivo, con più di 116mila aziende e un milione di lavoratori. Porteremo avanti con grande forza le istanze delle nostre imprenditrici e dei nostri imprenditori, staremo loro vicini, saremo il megafono delle loro necessità”.

“Anche a fronte delle criticità passate e attuali – continua Camisa – la Piccola e Media Industria Privata Italiana ha dimostrato ancora una volta flessibilità e resilienza e continua a lavorare con coraggio per la crescita del Paese. La priorità in questo momento è il caro energia perché ne va della sopravvivenza stessa delle aziende. Occorre immediatamente arrivare ai crediti di imposta per le industrie, fissando come parametro non il valore assoluto di spesa, ma quanto incide percentualmente sul fatturato dell’azienda, con premialità aggiuntive per chi non ricorrerà ad ammortizzatori sociali in modo da aiutare concretamente il maggior numero possibile di Pmi. Occorrerà poi rivedere il sistema dell’energy release sia in termini di tempistiche di adesione sia a livello di prezzo. Devono essere messi in atto anche gli interventi per arrivare a medio termine all’autosufficienza energetica”.

“Lascio una Confapi unita, rafforzata e ben patrimonializzata – sottolinea Maurizio Casasco che è stato eletto Presidente Emerito della Confederazione. È stato questo il mondo al quale mi sono dedicato e per il quale mi sono battuto negli ultimi dieci anni. Sono sicuro che Confapi saprà affrontare al meglio e con responsabilità le tante sfide che attendono il nostro sistema. Continuerò a essere l’anello di congiunzione tra l’economia reale, rappresentata dai nostri imprenditori, le Istituzioni e la politica”.

All’elezione del nuovo presidente era presente anche una delegazione di Api Lecco Sondrio composta dal presidente Enrico Vavassori, da quello di Confapindustria Lombardia Luigi Sabadini e dal direttore Marco Piazza, in allegato la foto con Camisa.

(MP/am)




Sabadini eletto presidente Confapindustria Lombardia: rassegna stampa

Gli articoli pubblicati dopo l’elezione del nostro consigliere Luigi Sadabini a presidente di Confapindustria Lombardia.




Luigi Sabadini è il nuovo presidente di Confapindustria Lombardia

Nella giornata di ieri a Milano, presso la sede di Confapindustria Lombardia, si è tenuta l’assemblea regionale dell’associazione, composta dai rappresentanti delle territoriali di Brescia, Milano, Lecco-Sondrio e Varese in cui è stato eletto il nuovo presidente lombardo del sistema Confapi che succede a Delio Dalola.

Luigi Sabadini di Api Lecco Sondrio è il nuovo presidente di Confapindustria Lombardia e sarà in carica per i prossimi tre anni. Per quasi nove anni, dal 2012 al 2021, è stato il presidente dell’associazione delle piccole medie industrie delle province di Lecco e si Sondrio, già membro in passato della giunta regionale, dallo scorso anno è presente anche nella giunta nazionale di Confapi e nella commissione nazionale finanziaria.

Luigi Sabadini, ingegnere di 58 anni, è il titolare delle Trafilerie di Valgreghentino, azienda associata ad Api dal 1977: “Ringrazio i colleghi imprenditori per questa elezione – dichiara – è un motivo di grande orgoglio e di responsabilità rappresentare a livello regionale tutte le nostre aziende. Inoltre, lo è anche per la nostra associazione di Lecco e Sondrio essere il punto di riferimento per tutte le pmi lombarde iscritte al sistema Confapi. Nei prossimi tre anni cercherò di portare avanti le istanze delle nostre imprese in Regione Lombardia ascoltando a 360 gradi tutte le realtà che esprimono i nostri territori. L’obiettivo del mio mandato è una condivisione sempre più allargata delle eccellenze delle nostre realtà locali, tra le migliori del nostro Paese”.

Anna Masciadri 
Ufficio Stampa