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Imprese elettrivore: linee guida operative GSE, ENEA e ISPRA per adempiere agli obblighi

Informiamo le aziende interessate che GSE ha pubblicato le Linee guida relative alle modalità operative, da gestire su apposito portale del GSE, per i clienti energivori che ricorrono alla condizionalità green 2 (copertura di almeno il 30% del fabbisogno elettrico da fonti che non emettono carbonio) ai fini dell’ottenimento dei benefici legati all’energivorità.
 
Per il medesimo fine, Ispra ha pubblicato le Linee guida per l’adempimento agli obblighi dei clienti energivori che ricorrono alla condizionalità green 3 (investimento per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra).
 
Ricordiamo alle aziende energivore interessate che con circolare n. 522 del 24 ottobre u.s. erano state rese note le Linee Guida Enea (1a edizione) con i dettagli operativi relativi alla gestione delle attività correlate alle Diagnosi energetiche.

In allegato riportiamo il documento aggiornato redatto da Enea in 2a edizione.
 
(RP/rp)




Imprese elettrivore: linee guida operative Enea per adempiere agli obblighi

Informiamo le aziende interessate che Enea ha pubblicato le Linee guida dove si riportano i chiarimenti al Decreto MASE n. 256 del 10 luglio 2024 (contenente gli obblighi previsti per accedere alle agevolazioni per le aziende elettrivore) e i dettagli operativi relativi alla gestione delle attività correlate alle Diagnosi energetiche ai fini dell’ottenimento dei benefici legati all’energivorità.
 
Invitiamo le aziende elettrivore a sottoporre le Linee guida Enea alle società che curano la redazione delle diagnosi energetiche in modo che possano ottemperare correttamente a tutte le disposizioni previste dall’Enea per l’accesso alle agevolazioni per clienti energivori.

 

Allegato: linee guida Enea.

 
(RP/rp)

 




Covid-19: linee guida per la ripresa delle attività

Il Ministero della Salute, con ordinanza 1° aprile 2022, ha adottato le “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” successive alla fine della fase emergenziale, nei termini indicati dal Comitato Tecnico Scientifico nella seduta del 30 marzo 2022.
L’ordinanza produrrà effetti fino al 31 dicembre 2022, fatte salve le specifiche disposizioni di legge vigenti in materia.

Nell’allegato al provvedimento vengono definiti principi di carattere generale e misure specifiche per i seguenti settori di attività:

  • Ristorazione e cerimonie
  • Attività turistiche e ricettive
  • Cinema e spettacoli dal vivo
  • Piscine termali e centri benessere
  • Servizi alla persona
  • Commercio
  • Musei, archivi, biblioteche, luoghi della cultura e mostre
  • Parchi tematici e di divertimento
  • Circoli culturali, centri sociali e ricreativi
  • Convegni, congressi e grandi eventi fieristici
  • Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
  • Sagre e fiere locali
  • Corsi di formazione
  • Sale da ballo e discoteche
Resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico, le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo.

(MG/am)