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Ccnl Legno Unital Confapi: accordo di rinnovo

Si informa le aziende del comparto del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento nonché le industrie boschive e forestali che il 9 aprile 2024 è stato sottoscritto un accordo di rinnovo del CCNL LEGNO UNITAL CONFAPI tra le OO.SS. e Unital Confapi, stabilendo i minimi tabellari per il 2024.
Secondo l’accordo, è previsto un aumento del 5.9% (basato sui dati Istat – Ipca non depurata dei costi energetici), che si traduce in un aumento aggiuntivo di 136,55 euro per il parametro 140 (as2).
Sommando questo valore ai 133 euro erogati a dicembre 2023, si ottiene un totale di 269,55 euro di aumento nell’arco di un anno di contratto.

Si riporta in allegato l’ipotesi di accordo.

(FV/fv)




“Fornitore Offresi: arredo e design” dal 19 al 21 gennaio

Informiamo le Aziende Associate che dal 19 al 21 gennaio 2023 saremo presenti con uno stand a “Fornitore Offresi: legno arredo” che si terrà a Lariofiere a Erba (Como). 

All’interno dell’esposizione potrete visitare e conoscere la subfornitura del settore legno arredo, dalla materia prima a tutte le fasi di lavorazione e distribuzione, passando per la componentistica e il design. Punti cardine della fiera: innovazione tecnologica, sostenibilità, digitalizzazione e Industria 4.0.

La visita è gratuita previa registrazione, è possibile trovare tutte le informazioni cliccando qui

(MP/am)




Riparazione pallet in legno: novità da Conai

Conai ha introdotto una nuova procedura semplificata da riservare alle aziende che effettuano la riparazione di pallet in legno conformi a capitolati codificati, di proprietà di terzi. La semplificazione ha effetto dal primo gennaio 2022 e riguarda essenzialmente la determinazione del Cac mediante forfetizzazione del peso del materiale nuovo impiegato per la riparazione. Conai riconosce inoltre la validità di comportamenti pregressi a tutto il 2021 da parte di aziende che effettuano la riparazione di pallet in legno conformi a capitolati codificati, di proprietà di terzi.

I dettagli sono riportati in allegato, ovvero nella Circolare Conai/Rilegno del 31 marzo 2022 che integra quella del 2 dicembre 2021.

(SN/bd)
 
 




Ccnl Unital Confapi: aumenti retributivi gennaio 2022

Le parti firmatarie del rinnovo contrattuale stabilito lo scorso 31 maggio 2021, Unital-Confapi, Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, relativo alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento, oltre che per le industrie boschive e forestali, si sono incontrate in data 9 febbraio 2022 per definire gli incrementi dei minimi tabellari sulla base del valore Ipca pari all’ 1,9%.

L’operatività dei nuovi valori verrà applicata con decorrenza dalla retribuzione afferente il mese di febbraio 2022 e, contestualmente alla medesima retribuzione, i datori di lavoro riconosceranno ai dipendenti gli incrementi arretrati del mese di gennaio 2022.

Nella circolare allegata il dettaglio della nuova tabella retributiva fissata per categorie.

(FP/fp)




Conai 2022: novità per il riutilizzo dei pallet in legno

Dal gennaio 2022 entra in vigore una modifica che punta ad agevolare ancora di più il riutilizzo dei pallet in legno, sia nuovi che usati.
Ai pallet di nuova produzione, fin dall’origine concepiti per il riutilizzo, all’interno di circuiti produttivi “controllati” si riduce la percentuale del peso da assoggettare a Cac (Contributo Ambientale Conai).
 
Nella circolare congiunta Conai – Rilegno che si allega, si mostrano per completezza tutte le procedure che riguardano la gestione dei pallet in legno.

(SN/bd)




Unital – Confapi: siglato l’accordo per il rinnovo del Ccnl legno-arredo

In data 31 Maggio 2021 Unital-Confapi e le organizzazioni sindacali di categoria Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Fenal-Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del ccnl per i lavoratori addetti alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento e per le industrie boschive e forestali.

Il nuovo ccnl decorre dal 1° gennaio 2021 e avrà validità fino al 28 febbraio 2023, per una durata complessiva di 3 anni.

La parte economica prevede un incremento di 50 euro dal primo gennaio 2021, che a gennaio di ogni singolo anno sarà ridefinito, riconfermando il meccanismo di calcolo basato sull’andamento inflattivo dell’anno precedente.

Il nuovo accordo rivede la struttura contrattuale del lavoro a tempo determinato e del lavoro somministrato, con un sostanziale ampliamento delle attività stagionali, che garantirà alle aziende la flessibilità necessaria per affrontare l’andamento discontinuo del mercato e metterà a disposizione altri utili strumenti per rispondere all’aumento della domanda in vista della ripresa del settore.
L’accordo introduce inoltre la disciplina del telelavoro e del lavoro agile, in modo da dare certezze alle imprese e consentirne un utilizzo più funzionale alle esigenze aziendali.

Per tutti gli approfondimenti degli aspetti economici e normativi dell’ipotesi di accordo di rinnovo, riportata in allegato, si rinvia alla circolare illustrativa predisposta da Unital-Confapi di imminente pubblicazione.

(FV/fV)




Il “vestito” dei prodotti che fa la differenza

Inserto “Salute&Benenssere” de Il Sole 24 Ore, focus sulla nostra associata Dell’Oca srl di Delebio (Sondrio).