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“Per noi è un’opportunità Nuovi spazi di mercati”

La Provincia dell’11 agosto 2024, intervista al Presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori. 




Esportazioni in calo “Paghiamo la crisi della Germania”

La Provincia del 14 agosto 2024, parla Andrea Beri, consigliere Confapi Lecco Sondrio. 




“In Europa siamo ai vertici L’export è la nostra forza”

La Provicia del 15 aprile 2024, intervista a Andrea Beri amministratore delegato di Ita spa.




Camisa a conferenza nazionale export e internazionalizzazione

Il Presidente, Cristian Camisa, ha preso parte come relatore alla Conferenza Nazionale dell’export e dell’internazionalizzazione delle imprese organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che si è svolta a Roma.
L’evento, aperto dal Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e intitolato “Quali strategie per continuare a crescere nel mondo in uno scenario in profondo mutamento”, ha rappresentato un momento di confronto e dibattito tra i protagonisti del panorama economico italiano sulle sfide e prospettive della diplomazia della crescita come strumento per sostenere e favorire la proiezione economica dell’Italia nel mondo. Camisa, accompagnato dal vicepresidente Corrado Alberto, è intervenuto nel panel “Come espandere il numero delle PMI esportatrici: la parola alle associazioni sul sostegno alle micro e piccole imprese”. Alla Conferenza hanno partecipato rappresentanti istituzionali di alto livello, dei più importanti partner del sostegno all’internazionalizzazione, un selezionato numero di imprese e rappresentanti di fondi d’investimento nonché associazioni di categoria rappresentative dei più importanti settori produttivi nazionali.

“Appuntamenti come quello di oggi – ha detto il Presidente di Confapi – sono fondamentali per chiamare tutti gli attori in campo, pubblici e privati che siano, per confrontarsi e per definire una strategia di sistema che permetta di creare e cogliere tutte le opportunità dei mercati esteri. Mai come in questo momento, anche nel campo delle politiche industriali nazionali ed estere, c’è bisogno di procedere uniti e nella stessa direzione. Ci troviamo ancora ad affrontare, come si sa, tante sfide, compresa quella di due guerre in atto e della scomposizione e ricomposizione degli equilibri geopolitici internazionali. E ancora: i costi dell’energia, delle materie prime e del loro approvvigionamento, le difficoltà della logistica che stanno affaticando il sistema che Confapi rappresenta. Nonostante questo quadro così complesso e mutevole, i recenti dati rilevano che nell’ultimo decennio l’export ha sostenuto in misura significativa lo sviluppo della nostra economia. Basti pensare che nel periodo 2010-2022, il contributo delle esportazioni di beni e servizi alla crescita del PIL, in termini reali, è stato pari a 9,9 punti percentuali”.

Diverse le proposte presentate nel suo intervento da Camisa: Investire in formazione per favorire il superamento delle barriere culturali che ancora frenano la digitalizzazione; ridurre le barriere economiche che rallentano la transizione green; favorire il miglioramento delle competenze in business management e data management adeguati ai mercati target; investire in formazione ad hoc delle risorse umane in quanto le nostre imprese lamentano difficoltà nel reperire manodopera qualificata anche attraverso specifiche azioni di reclutamento e formazione di personale extra europeo nei paesi di origine. Camisa ha concluso con un appello:”In un periodo così complesso come quello che stiamo vivendo, reputo sia fondamentale che si faccia sistema a tutti i livelli, solo grazie ad un lavoro di squadra potremo raggiungere gli obiettivi quest’oggi condivisi”.




Indagine Confapi sull’internazionalizzazione

Informiamo le aziende associate che Confapi intende definire un piano strategico per l’internazionalizzazione che aiuti le pmi ad espandersi sui mercati esteri.

 

Per pianificare in modo efficace attività e strumenti, risulta determinante conoscere la Vostra esperienza all’estero; per questo abbiamo elaborato un breve questionario che potete compilare in circa cinque minuti entro il 10 novembre 2023.
Le Vostre risposte saranno preziose per delineare la strategia Confapi per l’internazionalizzazione
 
Per partecipare all’indagine cliccare qui

(MP/am)




“Il riavvio è un po’ tiepido Ma dall’export una spinta”

La Provincia dell’11 settembre 2023, parla Angelo Crippa export manager di Rete Ufficio Estero. 




Bando Export 2023

È disponibile una nuova misura promossa da Unioncamere Lombardia relativa all’internazionalizzazione.

A chi è rivolto?
Il bando Export 2023 è diretto alle micro e piccole imprese manifatturiere lombarde (imprese con codice Ateco uguale a C) che si approcciano alla prima esportazione o che siano esportatrici abituali (non devono aver effettuato nell’anno 2022 operazioni di cessioni all’estero per più del 10% del totale volume d’affari). 

Sono escluse le aziende che nel corso degli ultimi 5 anni hanno usufruito di agevolazioni e/o incentivi regionali finalizzati ad accrescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri, tramite uno dei seguenti bandi:

  • Bando Digital Export 2022;
  • Bando E-commerce 2020;
  • Bando E-commerce Lombardia 2021;
  • Bando Linea Internazionalizzazione;
  • Bando Linea Internazionalizzazione Plus;
  • Bando Linea Internazionalizzazione 21-27 – Progetti per la competitività sui mercati esteri.
     

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che coprirà il 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo pari a euro 10.000 e massimo pari a euro 30.000 (contributo massimo erogabile di euro 15.000).

Progetti ammissibili

  • analisi e ricerche sui mercati esteri
  • individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse
  • individuazione di nuovi clienti
  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export
  • assistenza alla contrattualistica internazionale
  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc…)
  • cura della presenza online dell’azienda su più canali
  • predisposizione della strategia di espansione
  • strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri
  • sviluppo o accrescimento delle competenze interne attraverso un affiancamento on the job.
Scadenze
Sarà possibile presentare le domande di partecipazione dal 20 luglio 2023 al 29 settembre 2023. Le domande saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.
 

I progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2023 (salvo proroghe) con spese sostenute e quietanzate entro tale data.

Per ulteriori dettagli si rimanda al sito di Regione Lombardia cliccando qui 

(GF/am)




“La forza della rete Il nostro supporto alle piccole imprese in tutte le filiere top”

La Provincia del 6 febbraio 2023 parla Angelo Crippa, export manager della Rete Ufficio Estero. 




Piccole imprese e mercati esteri Un aiuto alla visibilità nelle fiere

La Provincia del 24 gennaio 2023, parla Angelo Crippa export manager dell’Ufficio Estero. 




Aggiornamento “Bonus Export Digitale”

Con Provvedimento del 14 dicembre 2022 è stata estesa anche alle Piccole Imprese manifatturiere (codice ATECO C dal 10.00.00 al 33) la possibilità di accedere al Bonus Export Digitale. 

Si definisce piccola Impresa un’impresa con un numero di dipendenti inferiori a 50 e con un fatturato annuo, oppure un totale di bilancio annuo, non superiore a 10 milioni di euro.

Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto di 4.000 euro a fronte di almeno 5.000 euro di spesa, per soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione.

È un progetto del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE che punta a sostenere le microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come:

  • realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile
  • realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing

Per maggiori informazioni e per indicazioni su come presentare la domanda visitate https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-export-digitale 

(GF/am)