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Efficienza energetica nelle pmi

Arrivano da Enea gli strumenti per consentire alle pmi di aumentare l’efficienza energetica. Innanzitutto occorre analizzare i propri consumi e individuare le aree dove è possibile ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza.
Enea ha iniziato un percorso formativo e ha prodotto un tool a misura di pmi (oggetto della circolare Api n.304 del 1 giugno 2023). Tutte le informazioni ai link di seguito indicati.

Eventi Enea 2023 per sensibilizzare le imprese clicca qui

Registrazione del webinar introduttivo del marzo 2023, gli strumenti per l’efficienza energetica: per vederlo cliccare qui 

Registrazione del webinar tecnico di giugno 2023, le diagnosi energetiche: per vederlo cliccare qui 

Api Lecco Sondrio può supportare le imprese che non hanno ancora preso in mano questo tema e che vogliono utilizzare gli strumenti messi a disposizione da Enea: scrivete a silvia.negri@api.lecco.it

(SN/am)




“Gli strumenti per l’efficienza energetica nelle pmi”: convegno 14 marzo 2023

Segnaliamo l’evento gratuito dal titolo “Gli strumenti per l’efficienza energetica nelle piccole e medie imprese“, organizzato da sistema camerale, in collaborazione con Enea, martedì 14 marzo 2023 dalle h. 9.30 alle 13.00 in presenza a Milano oppure in diretta streaming.
L’obiettivo dell’incontro è presentare gli strumenti realizzati da Enea per l’efficienza energetica delle pmi: un tool dedicato e le linee guida pratiche per la redazione della diagnosi energetica, sviluppati all’interno del Piano di Sensibilizzazione (iniziativa del MASE Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e nell’ambito del progetto H2020 LEAP4SME.

Per ulteriori dettagli e per iscriversi all’evento, fare riferimento al programma allegato o consultare il sito web della CCIAA Milano Monza e Lodi cliccare qui.

(SN/am)

 




Contributi a fondo perduto per le pmi per progetti sull’efficienza energetica

Regione Lombardia mette a disposizione incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese, compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, con eventuali sistemi di accumulo.
La misura è rivolta alle piccole e medie imprese che operano del settore manifatturiero o estrattivo (con partita iva registrata con codici Ateco B o C), aventi sede operativa in Lombardia.
La dotazione finanziaria ammonta a € 10.000.000, ripartiti come segue:
  • € 5.000.000 per l’efficientamento energetico degli impianti produttivi (linea 1);
  • € 5.000.000 per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da destinare all’autoconsumo (linea 2).
Il finanziamento, a fondo perduto, prevede le seguenti tipologie di spesa ed entità dell’agevolazione.
  • Linea 1 e 2: 50% dei costi per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi, nel limite del 10 % del totale dei costi previsti.
  • Linea 1: 40% delle spese ammissibili per interventi di efficientamento energetico.
  • Linea 2: 30% delle spese ammissibili per installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con possibile integrazione di sistemi di accumulo.
Gli interventi ammissibili sono i seguenti.
  • Linea 1: interventi di modifica, sostituzione o integrazione degli impianti produttivi che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi (termici ed elettrici) della produzione degli ultimi 3 anni solari. La riduzione dell’indice di prestazione energetica deve essere almeno del 7% e non deve includere la riduzione dei consumi relativi alla climatizzazione della sede produttiva. La domanda di contributo dovrà assicurare un investimento minimo, calcolato con riferimento alle sole spese ammissibili, di € 80.000, iva esclusa.
  • Linea 2: installazione di impianti fotovoltaici con potenza di picco fino a 1 MW sulle coperture delle sedi produttive e delle relative pertinenze, con possibile integrazione di sistemi di accumulo, finalizzati alla produzione e allo stoccaggio di energia elettrica per il fabbisogno dell’impresa.
Per ciascuna linea, il contributo per gli investimenti non potrà superare l’importo massimo di € 400.000, al netto del contributo relativo alle spese per consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi (nei limiti sopra indicati). La medesima impresa potrà chiedere e ottenere il contributo per ciascuna linea di intervento, con due distinte domande.

La misura prevede diversi requisiti di ammissibilità e di spese ammissibili, come dettagliato nel dgr n. 4650 del 3/5/2021.

Il bando verrà predisposto e, una volta approvato, sarà pubblicato sul BURL e sulla piattaforma Bandi online di Regione Lombardia.

ApiTech, start-up innovativa e digital innovation hub, può supportate le aziende nei loro progetti.

Se interessati chiediamo di contattarci scrivendo a: ileana.malavasi@api.lecco.it, oppure telefonando allo 0341.282822.

(IM/im)