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Transizione Digitale 2024: bando di Regione Lombardia, scadenza 12 novembre 2024

La misura sostiene il processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, incluse le realtà del terzo settore, investendo sulle nuove tecnologie come fattore di produttività e resilienza.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili. L’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di 100.000 euro. Tutti gli altri dettagli del bando sono consultabili sull’apposita pagina web regionale.

La trasformazione digitale non è da intendersi solo come digitalizzazione dei processi ma anche come un percorso di cultura e consapevolezza verso un obiettivo di lungo termine. Una buona “maturità digitale” permette alle imprese di crescere e rimanere competitive sia in Italia che all’estero.
Le domande di adesione vanno presentate esclusivamente per mezzo della piattaforma dedicata, che è aperta dal 3 settembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 12 novembre 2024. Tutte le domande vengono ricevute e valutate per verificare i requisiti.
L’associazione, tramite Apitech, il proprio Digital Innovation Hub, può fornire supporto per l’assessement iniziale e per la presentazione della domanda in piattaforma. Se siete interessati potete contattare silvia.negri@confapi.lecco.it
 

(SN/am)




Digitale e sostenibilità Fiducia 5.0

Speciale “MPMI” de La Provincia, intervista a Luigi Sabadini, presidente di Unionmeccanica. 




“Digitale e green L’Europa arranca”

La Provincia del 29 aprile 2024, intervista a Luigi Sabadini, presidente Unionmeccanica. 




Nuova Sabatini dal digitale al green: “Sarà un successo”

La Provincia del 13 dicembre 2022, Gianluca Mustillo di ApiTech commenta la nuova misura.




Bando Simest: “Transizione digitale ed ecologica delle Pmi con vocazione internazionale”

È disponibile un nuovo bando promosso da Simest che combina attività digitali, di internazionalizzazione e di carattere ambientale/energetico.
 
Per poter partecipare, i soggetti beneficiari devono avere le seguenti caratteristiche:  
  • essere Pmi con sede legale in Italia che, al momento della domanda, abbia la forma di società di capitali da almeno due esercizi;
  • aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi (si considera completo un esercizio di 12 mesi interi). I bilanci devono riguardare lo stesso soggetto richiedente (identificato dal codice fiscale);
  • deve avere un Fatturato Estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato;
 
L’Intervento ha la finalità di sostenere la realizzazione di:
  • investimenti digitali per una quota minima pari al 50%
  •  investimenti volti a promuovere la sostenibilità e la competitività sui mercati internazionali per il restante 50%
 
L’importo massimo dell’Intervento che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra (i) euro 300.000,00, e (ii) il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’Impresa Richiedente.
 
L’Impresa Richiedente può chiedere una quota di Cofinanziamento a Fondo perduto:
  1. fino al 40% dell’Importo massimo dell’Intervento, se ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda, in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
  2. fino al 25% dell’Importo massimo dell’Intervento, se ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle indicate al punto (i)
 
Le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:
1. Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
2. Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
 
A livello finanziario:
  • Post accettazione contributo, viene erogato il 50% di quanto concesso, comprensivo del fondo perduto
  • A chiusura del progetto, dopo i 24 mesi, viene erogato a saldo quanto speso fino al massimo del 50% residuo
 
Per ulteriori informazioni visitate il sito.

(GF/am)




Bando “Connessi” per la digitalizzazione

“CONneSSi” in questo caso sta per “CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – ed. 2022”. Il bando ha l’obiettivo di sostenere le MPMI nella definizione e implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, video, mobile app).

Il bando è promosso dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e si rivolge alle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede legale e/o unità locali iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio citata.
Il testo completo del bando con i requisiti e le esclusioni è consultabile sul sito cliccando qui.

La procedura è esclusivamente telematica tramite la piattaforma web Telemaco. Le domande possono essere presentate dalle ore 9:00 del 20 gennaio 2022 fino ad esaurimento delle risorse, e comunque entro e non oltre le ore 14:00 del 18 marzo 2022. In caso di necessità o approfondimenti si prega di contattare Promos Italia all’indirizzo mail: assistenza.bandodigitale@promositalia.camcom.it 
Il contributo a fondo perduto è erogato per un investimento minimo di 5.000 euro. Si tratta di un contributo a fondo perduto tra il 65 e il 70% delle spese considerate ammissibili al netto di IVA, fino a un massimo di 10.000 euro. Dotazione totale pari a 2.000.000 euro.

(SN/am)
 




Piccole imprese in digitale: una settimana di formazione

La Provincia del 12 maggio 2021, articolo sull’iniziativa della nostra associata Sme Up