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Conai: le novità per il 2026

Il Conai ha pubblicato sul proprio sito ufficiale (www.conai.org), nella sezione “Download documenti / Circolari applicative”, quattro importanti circolari che introducono rilevanti novità per il 2026 riguardanti il contributo ambientale sugli imballaggi.

Il Contributo Ambientale CONAI (CAC) è uno strumento fondamentale per garantire la corretta gestione dei rifiuti di imballaggio in Italia e coinvolge tutte le imprese che producono, importano o utilizzano imballaggi nel sistema produttivo nazionale.

Attraverso una serie di regole stringenti, il sistema CONAI prevede obblighi dichiarativi e contributivi precisi, nonché procedure e sanzioni in caso di inadempimenti.

Nel dettaglio:

  • la prima circolare riguarda la procedura semplificata per la dichiarazione del contributo ambientale CONAI sulle etichette (modulo 6.14), con l’aggiornamento dei valori forfettari per l’anno 2026, facilitando il calcolo e la dichiarazione per i soggetti obbligati.
  • la seconda circolare aggiorna la soglia di accesso alla procedura di rimborso ex post tramite dichiarazione semplificata (mod. 6.6 Bis – mod. 6.2 import.), aumentando la soglia che consente alle aziende di ottenere il rimborso, rendendo così più accessibile questa opportunità per un maggior numero di consorziati.
  • per i pallet in legno usati, riparati o selezionati, la terza circolare fornisce un aggiornamento della procedura di determinazione del peso assoggettato al Contributo Ambientale CONAI (CAC), introducendo una precisazione operativa con efficacia dal 1° gennaio 2026, utile per chiarire la corretta modalità di valutazione e rendicontazione del contributo per questa tipologia specifica di imballaggi.
  • infine, la quarta circolare presenta una nuova procedura semplificata dedicata al rimborso o all’esenzione del contributo ambientale per le aziende esportatrici appartenenti allo stesso gruppo aziendale, agevolando la gestione contabile e fiscale del contributo nel contesto delle esportazioni intra-gruppo.

Queste novità saranno comunicate ai soggetti interessati e inserite nell’edizione 2026 della “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo ambientale Conai”, la quale sarà pubblicata a breve, offrendo così un quadro aggiornato e completo per l’adeguamento alle nuove disposizioni operative e fiscali del Consorzio Nazionale Imballaggi.
 
(MF/ms)




Conai: novità relative a procedure di rimborso

Conai ha pubblicato due delibere del cda che contengono semplificazioni o modifiche procedurali.

Le novità sono relative alle procedure applicabili di rimborso.

Circolare del 30 ottobre 2025 disponibile al seguente link

  1. Aumento della soglia per poter accedere alla procedura. Mod. 6.6 Bis – Rimborso ex post da dichiarazione semplificata Mod. 6.2 import.
Circolare del 30 ottobre 2025 disponibile al seguente link
  1. Nuova procedura semplificata di rimborso/esenzione del Contributo Ambientale CONAI per aziende esportatrici appartenenti ad un medesimo gruppo aziendale.
Tali novità saranno recepite nell’edizione 2026 della “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo ambientale Conai” di imminente pubblicazione, che sarà consultabile direttamente sul sito del Conai.

Per tutti i dettagli consultare il sito del Conai: www.conai.org sezione “Download documenti/Circolari applicative”.

(SN/am)
 




Conai: novità relative a etichette e pallet

Si segnala che ci sono novità relative alle procedure applicabili sulle etichette e sui pallet.

Conai infatti ha pubblicato alcune delibere del cda che contengono semplificazioni o modifiche procedurali.

Circolare Conai del 30 ottobre 2025 disponibile al seguente link 
Procedura semplificata per la dichiarazione del Contributo ambientale CONAI sulle etichette (mod. 6.14). Valori dei contributi forfettari per l’anno 2026 e ulteriori novità.

Circolare Conai del 30 ottobre 2025 disponibile al seguente link
Aggiornamento della procedura relativa ai “Pallet in legno usati, riparati o semplicemente selezionati (determinazione del peso dei pallet da assoggettare a CAC)” con una precisazione avente efficacia dal 1° gennaio 2026.

Per tutti i dettagli consultare il sito del Conai: www.conai.org – Sezione “Download documenti/Circolari applicative”.

 

(SN/am)




Conai: evoluzione del mercato delle filiere di imballaggio

Si segnala che Confapi ha partecipato all’incontro che Conai ha organizzato con le associazioni delle imprese per descrivere lo stato del mercato delle filiere del riciclo degli imballaggi nei diversi materiali e presentare i fattori macroeconomici e di contesto che più le influenzano.
Sono emersi i fattori di rischio che riguardano il prossimo futuro e le tendenze in atto, che potranno avere ripercussione sui valori dei Contributi Ambientali Conai (Cac). In particolare ci sarebbero novità nei consorzi Coreve (vetro) e Biorepack (plastiche bio).

Le scelte che il Cda del Conai prenderà nelle prossime settimane sui valori dei Cac, dipendono anche dalle condizioni dell’Accordo di Programma Quadro Nazionale APQN che è in trattativa (ogni 5 anni), che riguarda il rapporto fra il consorzio e il sistema pubblico degli enti locali.

Si allegano le slide che sono state predisposte per la diffusione.

(SN/am)

 




Contributo ambientale Conai: regole, autodenuncia e sanzioni nel 2025

Il Contributo Ambientale CONAI (CAC) è uno strumento fondamentale per garantire la corretta gestione dei rifiuti di imballaggio in Italia e coinvolge tutte le imprese che producono, importano o utilizzano imballaggi nel sistema produttivo nazionale.

Attraverso una serie di regole stringenti, il sistema CONAI prevede obblighi dichiarativi e contributivi precisi, nonché procedure e sanzioni in caso di inadempimenti.

L’ultimo aggiornamento sulle modalità di autodenuncia, controlli e sanzioni, così come delineato nel documento ufficiale “Guida al contributo ambientale 2025”, offre un quadro dettagliato degli strumenti a disposizione delle aziende per regolarizzare la propria posizione e delle conseguenze in caso di violazioni.

Tipologie di infrazione e sanzioni – Il Regolamento CONAI individua come gravi violazioni, ad esempio, la mancata applicazione del contributo, dichiarazioni incomplete o tardive, l’omissione delle comunicazioni annuali, o l’utilizzo fraudolento delle esenzioni. Le sanzioni economiche sono così articolate:​

  • 50% delle somme dovute in caso di prima infrazione,
  • 150% delle somme dovute in caso di successive infrazioni, con la perdita del diritto all’utilizzo della procedura semplificata per tre anni,
  • altre infrazioni agli obblighi consortili possono portare a sanzioni fino a 250.000 euro.
Tuttavia, queste sanzioni possono essere ridotte: alla metà in caso di rinuncia alla contestazione o per omissioni inferiori al 10% del contributo dovuto su base annua; ad un terzo se il pagamento avviene entro 60 giorni dalla comunicazione della sanzione.

Procedura di autodenuncia e regolarizzazione – Uno dei punti di forza dell’attuale regolamentazione è la possibilità di regolarizzare spontaneamente la propria posizione tramite la procedura di autodenuncia. Questa misura tutela le aziende che, prima dell’avvio di controlli, dichiarano l’infrazione, calcolano e liquidano il contributo dovuto entro 30 giorni dalla presentazione dell’autodenuncia, evitando così l’applicazione di sanzioni (restando dovuti solo gli interessi di mora).

Dal 2019 è attiva anche una procedura agevolata che consente:

  • la limitazione degli accertamenti agli ultimi 5 anni (anziché 10), purché non siano già stati avviati controlli,
  • la possibilità di rateizzare le somme dovute (contributo e interessi) fino a 36 mesi,
  • la non applicazione delle sanzioni a condizione di invio delle dichiarazioni mancanti entro 30 giorni dalla autodenuncia e pagamento regolare di tutti gli importi.
Se l’azienda è già sottoposta a controllo, la procedura può applicarsi accettando senza riserve gli esiti dell’accertamento, ma la sanzione viene commisurata solo sulle somme accertate e resta il limite temporale dei 5 anni.

Condizioni e decadenza delle agevolazioni – Per beneficiare delle agevolazioni, l’impresa deve:

  • presentare l’autodenuncia e tutte le dichiarazioni periodiche mancanti entro 30 giorni,
  • eseguire regolarmente tutti i pagamenti dovuti.​ 
La decadenza dalle agevolazioni avviene automaticamente se anche solo una di queste condizioni viene meno.

È importante sottolineare che le agevolazioni non costituiscono una rinuncia preventiva di CONAI a pretendere quanto dovuto sull’intero decennio, fuori dai casi esplicitamente normati.
 

(MF/ms)




Rendicontazione Consorzio Conai 2024

Per conoscere i numeri del sistema Conai sulla gestione di tutti gli imballaggi in Italia, si può consultare e scaricare il report dal titolo “relazione generale consuntiva 2024”

La rete Conai, fatta di relazioni e lavoro costante, permette ogni anno di restituire alle imprese e agli altri attori del sistema, una rendicontazione completa di dati e risultati, con cui accrescere consapevolezza e guardare alle nuove sfide. Da questa rendicontazione si riparte verso i nuovi obiettivi del Regolamento Europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR).

Per chi non lo avesse seguito, è disponibile la registrazione del webinar del 30 novembre 2025 dedicato al vademecum del regolamento imballaggi, che era stato anticipato nella precedente circolare.

(SN/am)
 




Presentazione vademecum CONAI sul Nuovo regolamento imballaggi: webinar 30 settembre 2025

Conai ha lavorato ad un vademecum relativo al tema imballaggi e rifiuti derivanti da imballaggi.
A fine mese di settembre, propone un webinar in cui presentare il nuovo strumento a servizio di tutti gli operatori coinvolti:

“Nuovo Regolamento imballaggi: presentazione vademecum CONAI sulle misure di prevenzione e sui criteri di progettazione”
Martedì 30 settembre 2025 – dalle ore 11.00 alle 12.00.

Il webinar è fruibile ESCLUSIVAMENTE IN STREAMING e la partecipazione è gratuita.

Una volta confermata la presenza tramite registrazione sul sito, i partecipanti riceveranno in prossimità dell’evento all’indirizzo e-mail indicato nel form, un link di accesso da utilizzare per partecipare all’incontro.

L’oggetto dell’incontro è la presentazione del nuovo vademecum CONAI di ricognizione normativa del Regolamento (UE) 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) che focalizza l’attenzione sulle principali prescrizioni di sostenibilità per le imprese legate alla progettazione degli imballaggi.
Durante l’evento verrà presentato il documento che raccoglie le misure di prevenzione e gli obblighi che ne derivano per le imprese secondo il nuovo Regolamento 2025/40.
Lo strumento è pensato per supportare aziende e associazioni nell’identificazione degli ambiti di intervento necessari per garantire la conformità alla nuova normativa europea.
Il webinar, a carattere operativo, sarà inoltre un’occasione per presentare le novità in corso sul fronte della legislazione secondaria e della standardizzazione tecnica a livello europeo.

(SN/am)
 




Imballaggi: prorogato fino al 31 dicembre 2025 l’accordo quadro Anci-Conai

La notizia riguarda la gestione a fine vita degli imballaggi che vengono conferiti al sistema di raccolta pubblico.

L’associazione dei Comuni (Anci) e il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) hanno prorogato l’entrata in vigore del nuovo Accordo quadro che contiene alcune novità economiche che entreranno in vigore più avanti.

Tutti i dettagli sul sito del Conai.

(SN/am)




CONAI: modifiche ai CAC delle procedure semplificate per importazioni, calcolo forfettario

Sono disponibili le variazioni dei valori del Contributo Ambientale Conai per imballaggi pieni importati con la procedura semplificata, mediante calcolo forfettario sul fatturato dell’anno precedente (modulo 6.2, con scadenza di presentazione al 30.09.2025).
I dettagli sono nella circolare Conai allegata.

Le variazioni apportate sono il risultato di un confronto che Confapi, per il tramite di Unigec (Unione nazionale piccola e media industria grafica editoriale cartaria cartotecnica e affine), ha avviato con CONAI per rappresentare le criticità e le istanze delle aziende associate e che proseguirà attivamente nei prossimi mesi per definire soluzioni e procedure condivise sui temi di maggiore impatto per il nostro sistema.

Per un supporto su questa materia, contattare Silvia Negri.

(SN/am)




Conai: dal 1 luglio 2025 nuove fasce contributive per gli imballaggi compositi in carta

Dal 1 luglio 2025, entrano in vigore nuove fasce contributive per gli imballaggi in carta, nell’ambito del processo di diversificazione, che incentiva l’uso di imballaggi più facilmente riciclabili.

Sulla pagina Conai dedicata sono indicati tutti i dettagli:

Di fatto viene introdotto un extra CAC aggiuntivo, per gli imballi compositi in carta.

Il metodo Aticelca è il metodo per valutare la riciclabilità degli imballaggi compositi a prevalenza carta.

E’ possibile seguire l’esposizione delle novità, ascoltando la registrazione del webinar del 6/05/2025 rivolto alle imprese, che comprende la spiegazione del metodo Aticelca.

Sul sito sono disponibili alcuni strumenti di supporto:

  • linea guida
  • fac simile di attestazione, per facilitare lo scambio di informazioni e la collaborazione fra produttore e utilizzatore degli imballaggi compositi
Nella sezione domande frequenti (FAQ) dedicata al tema della “Diversificazione Contributiva” per gli imballaggi in carta, sono disponibili i chiarimenti in merito ai principali quesiti formulati da aziende e associazioni.

(SN/am)