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Fiere internazionali estere: bando Camera di Commercio di Como-Lecco 2025

A partire dall’8 aprile 2025 sarà attivo il nuovo bando promosso dalla Camera di Commercio di Como-Lecco, finalizzato a sostenere le imprese che parteciperanno a fiere internazionali all’estero nel 2025. Il bando prevede contributi a fondo perduto al 50% per un massimo di 5.000 euro.
 
Beneficiari:
  • Micro, piccole e medie imprese (MPMI)
  • Con sede legale o operativa nella circoscrizione territoriale di Como-Lecco
  • Aziende che non abbiano usufruito del bando 2024
 
Contributo:
  • A fondo perduto al 50%, fino a un massimo di 5.000 euro
  • Investimento minimo richiesto: 3.000 euro
 
Spese ammissibili:
Le spese per la partecipazione a fiere internazionali nel 2025, comprese le seguenti:
  • Noleggio e allestimento dell’area espositiva
  • Iscrizione al catalogo ufficiale della fiera
  • Servizio di trasporto del materiale da allestimento ed espositivo
  • Servizi accessori (hostess, steward, interpretariato, sicurezza)
  • Partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing previste dal programma ufficiale della fiera
 
Sono ammesse anche le spese sostenute e quietanzate entro il 28 febbraio 2026, inclusi eventuali acconti versati all’ente fiera nel 2024.

 

Modalità di presentazione della domanda:
Le domande potranno essere presentate esclusivamente a partire dall’8 aprile 2025.
 
Valutazione delle domande:
La procedura di valutazione avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande inviate, in modalità “click day”.

CLICCANDO QUI è possibile scaricare il bando e il modulo di adesione. 
 

Per maggiori info: 0341 286338, info@ufficioestero.it

(CP/am)




Risorse per la transizione energetica e digitale

La Camera di Commercio di Sondrio promuove un bando per incentivare lo sviluppo di interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER), partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e rafforzamento in ambito digitale.
I beneficiari sono le MPMI con sede e/o unità locale produttiva iscritta e attiva al Registro Imprese della Camera di commercio di Sondrio, che non abbiano ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese ammissibili.
Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili: l’investimento minimo previsto è fissato a € 3.000; contributo minimo € 2.100 / contributo massimo € 8.400. Regime de minimis.

Cosa finanzia
Asse 1 – Transizione Energetica

  • razionalizzazione dell’utilizzo di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riduzione dei consumi e delle emissioni di gas clima-alteranti;
  • sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese a CER.
Per i servizi di consulenza l’impresa beneficiaria del contributo deve avvalersi esclusivamente di uno o più fornitori tra Ege, Energy manager e Dottori commercialisti o avvocati iscritti all’ordine (vedere i dettagli).
Asse 2 – Digitalizzazione
  • adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0.
I fornitori qualificati dei servizi possono essere: DIH Digital Innovation Hub (es. ApiTech), Poli di innovazione digitale, Centri di ricerca e centri per il trasferimento tecnologico (vedere i dettagli), Innovation manager.
Su entrambi gli assi, è finanziabile anche la spesa per attività di formazione, alle condizioni indicate nel bando.

Si allega il testo completo del bando che è comunque scaricabile nella pagina camerale dedicata.

Le domande devono essere trasmesse dal 25 marzo al 10 dicembre 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili, attraverso il sistema Webtelemaco di InfoCamere “Contributi alle imprese”.
Confapi e ApiTech in particolare possono assistervi in tutte le fasi di valutazione delle opportunità, di partecipazione al bando e di svolgimento delle attività. Contattare silvia.negri@confapi.lecco.it.
 
(SN/am)




Parità di genere: bando per formazione gratuita in vista della certificazione

Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, in maniera totalmente gratuita, propongono un percorso di formazione propedeutico al conseguimento della certificazione della parità di genere. L’opportunità riguarda le PMI lombarde.
La formazione è organizzata in 7 edizioni e si svolgerà nel periodo maggio 2025 – giugno 2025.
I percorsi formativi hanno un taglio molto pratico, fornendo strumenti e strategie per consentire l’acquisizione di competenze, anche tramite laboratori in presenza, al fine di progettare politiche aziendali che promuovano la parità di genere e verificare il grado di aderenza della propria organizzazione ai KPI previsti dalla UNI/PdR 125:2022.
L’agevolazione è erogata sotto forma di “dote” formativa del valore di € 1.500, a favore dei soggetti che intendono partecipare al programma formativo con un massimo di 2 partecipanti.
La certificazione rappresenta un’innovazione nel campo delle politiche di genere, in quanto incentiva l’attivazione di percorsi aziendali orientati all’adozione di politiche e misure concrete per ridurre il divario di genere, riconoscendo alle imprese certificate sgravi contributivi e premialità in sede di valutazione dei bandi pubblici, ai sensi D.L. 36/2022 di modifica al codice appalti.

Le domande di dote formativa possono essere presentate dal 20 febbraio fino al 12 aprile 2025.

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in via telematica tramite la Piattaforma Informatica Webtelemaco (http://webtelemaco.infocamere.it ) a partire dal 12 febbraio 2025 fino al 12 aprile 2025.

Pagina dedicata al bando, con tutta la documentazione completa da scaricare per ogni dettaglio.

Se interessati, scrivete in associazione (silvia.negri@confapi.lecco.it) per essere accompagnati nella presentazione della domanda.

(SN/am)




Break formativi: risorse da Opnm

Per il secondo anno consecutivo, l’Organismo Partetico Nazionale Metalmeccanici (Opnm) ha deciso l’erogazione di contributi per coprire i costi di realizzazione dei Break Formativi. Sulla pagina del sito Opnm si trova il link per consultare e scaricare il bando 2025. I break non hanno valenza come formazione obbligatoria ma si configurano come “aggiuntivi” e coinvolgono personale aziendale come Rspp – preposto – Rls o Rlst nel ruolo di formatore (senza le qualifiche previste dal decreto 6 marzo 2013 per i docenti-formatori).

Che cosa si intende con break formativo?
E’ un’iniziativa formativa breve, che può durare da 15 a 30 minuti, che si svolge in azienda, presso gli impianti, in area produttiva. Ne parlano l’art.67 e l’allegato 33 del contratto nazionale Unionmeccanica Confapi Pmi. Sono considerati uno strumento efficace per il coinvolgimento attivo dei lavoratori, ai fini del miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro. Completano la formazione obbligatoria in aula, con una formazione sul campo, nel proprio effettivo ambiente di lavoro.
I break devono essere organizzati nel 2025 e si può richiedere il rimborso fino a tre sessioni. Ci sono due tipi di break (vedere il bando) e il contributo è fissato in 300 € oppure 600 € per ogni break in base alla tipologia. Per ottenere il rimborso, i break devono essere attentamente pianificati, realizzati e conclusi; occorre presentare le evidenze di svolgimento entro il 31/12/2025.

Si allega il testo del bando che comprende una “traccia” per aiutare la progettazione corretta e la realizzazione efficace di questa formazione on the job.

Il contributo verrà assegnato dopo verifica di ammissibilità e valutazione di merito, con formazione di una graduatoria, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Per il supporto del caso, vi invitiamo a contattare l’associazione telefonando o scrivendo a Silvia Negri 02341.282822 – silvia.negri@confapi.lecco.it

Le domande di rimborso dovranno essere presentate attraverso l’accesso all’Area Riservata EBM

(SN/am)




Bando “ISI INAIL 2025”: calendario 2025

Il Bando Inail per il 2025 è disponibile da tempo (circolare Confapi n.62 del 23 gennaio 2025). Ricordiamo che assegna contributi a fondo perso sino al 65% a imprese che effettuano investimenti finalizzati a migliorare la sicurezza in azienda.

Sul portale dell’Inail sono state pubblicate le date di apertura (14 aprile) e chiusura (30 maggio) della procedura informatica.

Il bando prevede come in passato 5 assi di finanziamento.
In questa circolare si sottolinea che l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2) viene incentivato con un contributo a fondo perso che raggiunge l’80% delle spese ammissibili. In questa voce sono comprese le spese per i sistemi certificati e non certificati di gestione della sicurezza.
Nel documento allegato si possono trovare tutti i dettagli del bando per la Regione Lombardia.
Come risaputo, l’assegnazione del contribuito avviene attraverso la graduatoria che si crea nella fase di inoltro della domanda, con il metodo del click day.

Confapi e in particolare ApiTech è a disposizione per guidare le imprese nella valutazione delle opportunità e nella procedura di partecipazione, chiamate in associazione o scrivete a silvia.negri@confapi.lecco.it.

(SN/am)




Bando regionale biennale per mpmi: “Competenze & Innovazione”

Dal 15 gennaio 2025 è aperto il nuovo bando PR FESR di Regione Lombardia “Competenze & Innovazione”, le domande si possono presentare per due anni, entro il 22 dicembre 2026, salvo esaurimento della dotazione economica, così suddivisa:

LINEA 1 – Potenziamento delle competenze – € 6.000.000
LINEA 2 – Apprendistato alta formazione e ricerca – € 1.000.000

Alle imprese beneficiarie sarà riconosciuto un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese fino a un massimo di 50.000 euro.

La misura è dedicata alle MPMI e agli imprenditori individuali che vogliono investire sul proprio capitale umano per affrontare i processi di transizione ecologica e digitale e creare nuovi modelli d’impresa.
Il bando finanzia, per entrambe le linee, progetti connessi a una strategia aziendale che favorisce la transizione industriale, promuovendo processi di:

A. Innovazione e transizione digitale (tra cui, ad esempio, l’introduzione di tecnologie abilitanti quali Intelligenza Artificiale (AI), Big Data e Analytics, Cloud Computing, Internet of Things (IoT), Blockchain, Automazione dei processi aziendali (RPA), Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR), Cybersecurity avanzata, 5G e connettività avanzata, Sistemi di gestione delle relazioni con i clienti (CRM), per la digitalizzazione dei processi aziendali)

B. Innovazione e transizione ecologica per minimizzare l’impatto sull’ambiente con particolare focus all’adozione di modelli di economia circolare, di processi a minor impatto energetico o anche attraverso l’adozione di strumenti per valutare e ridurre l’impronta ambientale ed energetica dei prodotti e dei processi, la certificazione ambientale o l’implementazione di politiche ESG.

Le imprese interessate possono contattare in associazione Silvia Negri (0341.282822 – silvia.negri@confapi.lecco.it) per orientamento e assistenza nella presentazione del bando. Tutti i documenti e altri dettagli su Open Innovation.

(SN/am)




Bando “ISI INAIL 2025”: investire per la sicurezza

E’ disponibile da metà dicembre 2024 il nuovo BANDO ISI INAIL per il 2025 che assegna contributi a fondo perso sino al 65% a imprese che effettuano investimenti finalizzati a migliorare la sicurezza in azienda.

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo di 130.000,00 euro; non è previsto limite minimo per le imprese con meno di 50 dipendenti richiedenti un finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
Il bando prevede come in passato 5 assi di finanziamento, meglio dettagliati nella pagina dedicata del sito Inail. Tra gli altri: rischi tecnopatici e rimozione amianto.

Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Inail, calendario scadenze, entro il 26 febbraio 2025.
Come risaputo, l’assegnazione del contribuito avviene attraverso la graduatoria che si crea nella fase di inoltro della domanda, con il metodo del click day.

Confapi e in particolare ApiTech è a disposizione per guidare le imprese nella valutazione delle opportunità e nella procedura di partecipazione.

In allegato è disponibile una scheda esplicativa e riassuntiva del bando, prodotta da Inail.

(SN/am)




Bando “Rafforza & Innova”: da Regione Lombardia contributi a fondo perduto

Regione Lombardia stanzia le risorse per offrire alle imprese servizi avanzati in risposta ai loro fabbisogni di ricerca e innovazione. E’ uscito il nuovo Bando regionale “Rafforza & Innova” che vuole promuovere il trasferimento tecnologico tra ODR (Organismi di ricerca) e PMI che operano per la trasformazione di nuove idee in nuovi prodotti e servizi. Sul sito regionale sono disponibili tutti i dettagli che qui di seguito si riassumono.

Possono partecipare le imprese che al momento della presentazione della domanda siano:

  • mpmi iscritte e attive, aventi almeno una sede operativa in Regione Lombardia
  • esclusi coloro che abbiano uno dei seguenti codici Ateco
  • sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca)
  • sezione C 12 e sezione G 46.35, 46.39.20, 46.21.21, 47.26, 47.78.94 e 92
Sono ammissibili i progetti di trasferimento tecnologico che prevedano una collaborazione tra PMI beneficiarie e OdR (in qualità di fornitori di servizi avanzati) volti a definire e validare soluzioni tecnologiche innovative tramite lo sviluppo e la realizzazione di:
  • un Proof of Concept (PoC) inteso come attività di dimostrazione della fattibilità di un prodotto o di prototipo;
  • un prototipo;
  • un Minimum Viable Product (MVP) inteso come prodotto pilota, nuovo o da migliorare, da testare e convalidare in un ambiente che riproduce le condizioni operative/aziendali reali che può essere utilizzato per scopi commerciali anche se non rappresenta il prodotto commerciale finale.
Le proposte progettuali devono avere un importo minimo di € 50.000, essere avviate successivamente all’approvazione della misura e concluse dopo la presentazione della domanda. I progetti devono concludersi entro il termine di 12 mesi dalla concessione (possibile proroga di ulteriori 3 mesi).
Le spese ammissibili sono elencate in allegato, unitamente a tutti i dettagli del bando.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto forfettario di € 30.000 con spese di progetto di minimo di € 50.000 a domanda.
L’assegnazione del contributo avverrà con una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di ricezione, entro 120 giorni dalla presentazione della domanda.

L’Associazione è pronta a supportare queste attività tramite ApiTech, scrivere a silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Bando provincia di Sondrio: risorse camerali per la transizione energetica, scadenza a dicembre 2024

Si ricorda che è aperto un bando dedicato alle imprese della provincia di Sondrio che agevola l’attivazione di percorsi preparatori alla transizione energetica, in particolare:
  • percorsi volti allo sviluppo di interventi di efficienza energetica,
  • all’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER)
  • alla partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Il bando, descritto dettagliatamente nella pagina web camerale, consente di coprire il 70% delle spese ammissibili, con un contributo a fondo perduto. Spesa minima 3000 €. Sono previste anche alcune premialità in presenza di certificazioni o strumenti di sostenibilità già attivi. Le domande devono pervenire entro il 10 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

Scaricando il testo del bando potete trovare l’elenco completo delle spese di consulenza ammissibili, a titolo di esempio riportiamo:

  • audit energetici
  • analisi delle forniture di energia
  • progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.)
  • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica o di finalizzati alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
L’associazione vi può affiancare nella valutazione dell’opportunità e nella presentazione della domanda. Se interessati, scrivete a silvia.negri@confapi.sondrio.it 
 

(SN/am)




Transizione Digitale 2024: bando di Regione Lombardia, scadenza 12 novembre 2024

La misura sostiene il processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, incluse le realtà del terzo settore, investendo sulle nuove tecnologie come fattore di produttività e resilienza.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili. L’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di 100.000 euro. Tutti gli altri dettagli del bando sono consultabili sull’apposita pagina web regionale.

La trasformazione digitale non è da intendersi solo come digitalizzazione dei processi ma anche come un percorso di cultura e consapevolezza verso un obiettivo di lungo termine. Una buona “maturità digitale” permette alle imprese di crescere e rimanere competitive sia in Italia che all’estero.
Le domande di adesione vanno presentate esclusivamente per mezzo della piattaforma dedicata, che è aperta dal 3 settembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 12 novembre 2024. Tutte le domande vengono ricevute e valutate per verificare i requisiti.
L’associazione, tramite Apitech, il proprio Digital Innovation Hub, può fornire supporto per l’assessement iniziale e per la presentazione della domanda in piattaforma. Se siete interessati potete contattare silvia.negri@confapi.lecco.it
 

(SN/am)