Rapporto annuale 2023 della gestione Raee e attivazione del portale Registro AEE per l’invio della Comunicazione Aee annuale 2024
Si ricorda che la responsabilità della gestione dei rifiuti elettronici è attribuita per legge ai produttori di AEE, i quali si fanno carico del costo ripartendosi il totale sulla base delle quantità di AEE immesse sul mercato nell’anno solare precedente. Il finanziamento dell’intero sistema di riciclo dei rifiuti elettronici è a carico del consumatore finale, che paga l’eco-contributo al momento dell’acquisto di un nuovo prodotto.
Il sistema dei produttori di AEE Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e gli impianti di trattamento dei RAEE a fine vita sono ben descritti nel portale del CDC RAEE Centro di Coordinamento Raee nazionale.
Sul sito è disponibile il Piano Strategico 2024 per il miglioramento della raccolta.
Come ogni anno, è stato da poco attivato il portale del registro Aee per l’adempimento annuale della denuncia delle quantità di Aee immesse sul mercato da parte dei produttori, con scadenza 1 luglio 2024 (come il Mud).
A partire dal 4 marzo 2024 le scrivanie telematiche sono accessibili. Una volta effettuato l’accesso all’area riservata del registro Aee, è necessario scegliere la voce di menu “comunicazione annuale”. Non vi sono modifiche rispetto alle modalità utilizzate nel 2023, né in termini di dati da comunicare né di strumenti per la compilazione e la comunicazione.
E’ possibile comunicare i dati relativi alle sole apparecchiature per le quali il produttore è iscritto al registro: ulteriori apparecchiature dovranno essere inserite con una pratica di variazione. La comunicazione va presentata, indicando il valore pari a 0 anche se il produttore, nel corso del 2023, non ha immesso alcuna quantità. Non è previsto il versamento di alcun diritto di segreteria. La compilazione è assistita da funzioni di aiuto specifiche per ogni pagina.
(SN/am)