1

Registro Imprese Storiche Italiane: riapertura dei bandi per l’iscrizione

Si comunica che Unioncamere Nazionale ha riaperto le iscrizioni al Registro delle Imprese Storiche Italiane.
 
Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 
  • 30 settembre 2024 per le aziende che hanno raggiunto i 100 anni dalla costituzione alla data del 31 dicembre 2023
  • 31 luglio 2025 per le imprese che avranno raggiunto questo traguardo alla data del 31 dicembre 2024
 
Le imprese interessate devono compilare e inviare la  domanda di iscrizione alla pagina web dedicata  https://www.unioncamere.gov.it/registro-imprese-storiche
 
Si uniscono in allegato l’Avviso per la riapertura dei termini delle iscrizioni e il Regolamento.

(MS/ms)




Autoliquidazione Inail 2022-2023

I primi adempimenti annuali per i datori di lavoro comprendono, altresì, la denuncia delle retribuzioni e il pagamento del premio assicurativo Inail da risolversi tra la metà e la fine del mese di febbraio. L’istituto diffonde puntualmente le istruzioni operative per consentire la compilazione della prossima autoliquidazione dei premi assicurativi 2022-2023.

Riepiloghiamo in sintesi gli adempimenti previsti:

  • la scadenza fissata per il versamento del premio dovuto (o della prima rata in caso di rateazione) è giovedì 16 febbraio 2023;
  • il versamento del premio dovuto (saldo rata 2022+anticipo rata 2023) deve riportare il numero di riferimento 902023 da indicare nella sezione Inail del mod. F24;
  • l’invio della dichiarazione retribuzioni imponibili corrisposte nell’anno 2022 deve essere effettuato utilizzando il servizio telematico “Invio dichiarazione salari” e la relativa applicazione “Alpi online” entro martedì 28 febbraio 2023
  • la dichiarazione di riduzione retribuzioni presunte per l’anno 2023 (ad esempio per riduzione o cessazione dell’attività prevista nel 2023) deve essere comunicata con il servizio online “Riduzione Presunto” entro giovedì 16 febbraio 2023;
Servizi online
Ricordiamo che per accedere agli applicativi online dell’istituto è necessario utilizzare le credenziali Spid, oppure quelle appositamente abilitate. In particolare, apposite sezioni inserite nel menù “autoliquidazione” del portale www.inail.it , consentono agli utenti di scaricare l’aggiornamento delle basi calcolo, i manuali aggiornati e la guida all’autoliquidazione 2022/2023.
 
Riduzioni contributive
Sono confermate le riduzioni già previste dalla normativa per i settori edile, pesca, cooperative agricole oltre a quelle relative al settore artigiano.
Vengono confermate le riduzioni per i contratti d’inserimento, assunzioni L.407/1990, assunzioni in sostituzione di congedi per maternità/paternità, assunzioni di donne disoccupate da oltre 6 mesi o uomini “over 50” da oltre 12 mesi (L.92/2012).
 
Rateazione premio
Le aziende che intendono avvalersi di tale opportunità, ovvero suddividere il premio calcolato sia per la regolazione che per la rata anticipata in quattro rate uguali, pari al 25% ognuna rispetto al premio complessivamente dovuto, potranno versare le singole quote in febbraio (prima rata senza maggiorazioni), maggio, agosto e novembre (rispettivamente seconda, terza e quarta rata con maggiorazioni); i coefficienti di rateazione applicati dalla seconda rata in poi sono stabiliti da apposito decreto del Ministero dell’Economia e Finanze -Dipartimento Tesoro- nonché calcolati con un tasso di riferimento pari a 1,71% valido per l’anno 2022.
I coefficienti per il calcolo degli interessi da applicare alle rate dell’autoliquidazione 2022/2023, sono riportati nella seguente tabella:
 
Rateazione Premio Autoliquidazione INAIL 2022/2023
Rate Data scadenza Data pagamento Coefficienti
I rata Giovedì 16 febbraio 2023 Giovedì 16 febbraio 2023 0
II rata Martedì 16 maggio 2023 Martedì 16 maggio 2023 0,00416959
III rata Mercoledì 16 agosto 2023 Lunedì 21 agosto 2023 0,00847973
IV rata Giovedì 16 novembre 2023 Giovedì 16 novembre 2023 0,01278986
 
Evidenziamo che le date di pagamento della rateazione tengono conto del differimento cadente al primo giorno lavorativo utile, in caso di coincidenza del termine di pagamento con il sabato o giorno festivo, e della possibilità di effettuare i versamenti delle somme aventi scadenza tra il 1° e il 20 agosto di ogni anno, entro il 20mo giorno dello stesso mese senza alcuna maggiorazione.

(FP/am)




Contributi per le pmi che partecipano alle fiere internazionali in Lombardia

La misura prevede agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto per le MPMI, con sede operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato internazionale tramite la partecipazione alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia tra settembre 2024 e agosto 2026.
 
A chi è rivolta?
Micro, Piccole e Medie Imprese, iscritte al Registro delle Imprese e attive alla data di presentazione della domanda. All’atto dell’erogazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno avere almeno una sede operativa attiva in Lombardia. Sono ammesse solo le imprese che partecipano come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata. Sono inoltre escluse le imprese:
  • con Ateco primario sezione A, ad eccezione di quelle iscritte all’Albo imprese agromeccaniche di Regione Lombardia;
  • con Ateco primario o prevalente sezione K (Attività finanziarie e assicurative);
  • che rientrano nelle specifiche esclusioni di cui all’articolo 1 del Reg. (UE) n. 2831/2023 e s.m.i.;
  • attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, di cui all’art. 7.1.c del Reg. (UE) n. 1058/2021;
  • che non risultino in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC).
 
Dote finanziaria
€ 12.000.000, di cui:
  • 2/3 della dotazione finanziaria (pari a € 8.000.000) destinata agli espositori abituali
  • 1/3 della dotazione finanziaria (pari a € 4.000.000) destinata ai nuovi espositori
 
Agevolazione
L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:
  • € 15.000,00 per “Nuovi espositori” (l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non ha partecipato nelle precedenti 3 edizioni (fiere con cadenza annuale o semestrale inferiore) o 2 edizioni (fiere con cadenza biennale o superiore)
  • € 8.000,00 per “Espositori abituali” (impresa che non soddisfa i requisiti specificati per “Nuovi espositori”)
Investimento minimo: 6.000 euro
Intensità del contributo: 50% delle spese ammissibili*
Importo contributo massimo: 8.000 euro espositori abituali/15.000 euro nuovi espositori

 

L’intensità di contribuzione può essere maggiorata, anche cumulando, del:
• 5% in caso di micro-impresa, come definita all’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014;
• 5%, in caso di startup (impresa iscritta al Registro Imprese e attiva da non più di 24 mesi).
Il contributo verrà erogato in “Regime de Minimis”.
 
Spese ammissibili
Costi legati alla partecipazione a una o al massimo due fiere con qualifica internazionale che si svolgono in Lombardia (fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera), inserite nel calendario fieristico regionale approvato da Regione Lombardia. Per ogni impresa richiedente può essere ammessa e finanziata una sola domanda. Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1° settembre 2024 e il 31 agosto 2026.
VOCI DI SPESA:
1.Costi per la partecipazione alla fiera: 440 € per metro quadro di superficie espositiva affittata, riconosciuti con metodologia forfettaria (Costo Unitario Standard fissato da bando);
2.Costi diretti per il personale: riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 20% della voce 1
3.Costi indiretti: riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% delle voci 1 e 2)
 
Istruttoria e valutazione
La valutazione delle domande avverrà in ordine cronologico in base alla presentazione della domanda, con istruttoria formale e tecnica. Saranno ammissibili solo le domande che raggiungeranno il punteggio minimo di 50/100 in base ai seguenti criteri:
· Qualità degli elementi progettuali;
• Chiarezza e raggiungibilità degli obiettivi previsti dal progetto;
• Qualità dell’analisi del contesto. Previste le seguenti premialità, che concorreranno al raggiungimento del punteggio minimo di 50 punti:
• 5 punti alle imprese in possesso di almeno una delle seguenti certificazioni di sostenibilità sociale:
− Rating di Legalità, almeno con il punteggio base di una stelletta
− Certificazioni di responsabilità sociale d’impresa secondo la norma SA 8000;
• 5 punti alle imprese con una componente femminile maggioritaria in termini di partecipazione societaria e/o finanziaria al capitale sociale;
• 5 punti ai progetti che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti ambientali:
− possesso di certificazione ambientale, ad esempio sistemi di gestione ambientale o energetica (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ecc.);
− partecipazione a un evento che abbia conseguito la certificazione ISO 20121 – Gestione di eventi sostenibili.
 
Modalità di erogazione dell’agevolazione
Il bando adotta opzioni di rendicontazione semplificate: in sede di rendicontazione, l’impresa dovrà fornire esclusivamente un documento, rilasciato dal soggetto organizzatore della fiera – secondo il modello fornito da Regione Lombardia – al fine di attestare la quantità di metri quadri effettivamente acquistati e l’effettiva partecipazione alla fiera. Sarà possibile rendicontare in un’unica soluzione a saldo alla conclusione del progetto o in due tranche, soltanto per i progetti che prevedono la partecipazione dell’impresa a due fiere, a seguito di rendicontazione intermedia alla conclusione della prima fiera. L’erogazione intermedia è ammessa esclusivamente se:

  • i costi sostenuti sono pari o superiori a € 6.000,00 (investimento minimo);
  • i costi sostenuti rappresentino almeno il 60% del valore dell’investimento inizialmente ammesso. Il termine ultimo per il sostenimento dei costi da parte del beneficiario è il 31 ottobre 2026. Il termine per la presentazione della rendicontazione è fissato entro i 60 giorni dalla conclusione di ogni singola fiera (per rendicontazione intermedia) o dalla conclusione del progetto (per rendicontazione in unica tranche).
Il contributo sarà erogato a rendicontazione, entro 80 giorni dalla data di presentazione della documentazione prevista.
 
Le domande andranno presentate esclusivamente attraverso la piattaforma http://www.bandi.regione.lombardia.it nei tempi e secondo le modalità indicate nell’”Avviso attuativo” in attesa di pubblicazione

In allegato l'elenco fiere ammesse al bando.

Per maggiori informazioni contattare l’Associazione: servizi@confapi.lecco.it, 0341.282822
 
 
(MP/am)




Servizi online del fisco: nuove regole di accesso

Con un comunicato stampa diffuso il 15 settembre, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che dal 1° ottobre 2021 l’accesso dei cittadini ai servizi on line dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia Entrate-Riscossione potrà avvenire solo con Spid, Cie (Carta di identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi). 

Professionisti e imprese non sono interessati dalle nuove modalità di autenticazione.
Dunque, le credenziali Fisconline, Entratel o Sister continueranno a essere rilasciate solo alle persone fisiche titolari di partita iva e alle persone giuridiche anche dopo il 1° ottobre 2021.
Con un apposito decreto attuativo, come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale, avverte l’Agenzia, verranno poi stabilite le regole per queste categorie di utenti.

Tornando al privato cittadino, la dismissione di username e password di Fisconline avverrà alla mezzanotte del 30 settembre 2021, così come previsto dal decreto “Semplificazioni” (art. 24 del Dl 76/2020). Le tre chiavi “digitali” potevano essere già usate da marzo scorso. Contemporaneamente non era più possibile richiedere nuove credenziali Fisconline, mentre era ancora possibile utilizzare le “vecchie”, richieste precedentemente. A fine mese, invece, anche le credenziali Fisconline ancora in uso saranno dismesse e da quel momento SPID, CIE e CNS saranno le uniche valide per i servizi on line.

Nulla cambia, invece per i servizi disponibili all’utenza senza registrazione, come la verifica del codice fiscale, la verifica della partita Iva e la prenotazione degli appuntamenti.

Per quanto riguarda le nuove chiavi d’accesso il comunicato ricorda che:

  •  per avere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è necessario scegliere uno dei 9 gestori di identità digitale attualmente operativi (le informazioni sono disponibili sul sito https://www.spid.gov.it) e seguire le procedure di identificazione. Bisogna essere maggiorenni, avere un documento italiano in corso di validità, la tessera sanitaria (o tesserino di codice fiscale), un indirizzo di posta elettronica e un numero di cellulare personali;
  • la CIE è la nuova carta di identità elettronica, rilasciata dal Comune di residenza: è necessario avere l’intero codice PIN della carta e aver installato sul proprio smartphone l’applicazione “Cie Id”; in alternativa è possibile utilizzare un pc dotato di un lettore di smart card;
  • la CNS, o Carta nazionale dei servizi, permette di accedere agli stessi servizi attraverso un dispositivo, come, per esempio, una chiavetta usb o una smart card dotata di microchip.
Si ricorda che il “cambio” di credenziali non riguarda solo i servizi on line dell’Agenzia delle Entrate, ma anche quelli di Agenzia Entrate-Riscossione.

Tra le funzionalità disponibili on line c’è la possibilità di consultare la propria situazione debitoria, controllare la presenza di cartelle, avvisi e lo stato dei pagamenti, presentare una richiesta di rateizzazione e ottenere poi il relativo piano di dilazione, chiedere di sospendere la riscossione nei casi previsti dalla legge, pagare, attivare il servizio di alert “Se Mi Scordo” per ricevere i promemoria delle proprie scadenze, delegare un intermediario a operare per proprio conto.

Oltre 44 milioni di accessi al cassetto fiscale

Infine, il comunicato stampa fa il bilancio dell’utilizzo dei servizi on line. 

Nei primi 8 mesi del 2021 sono già stati registrati oltre 44 milioni di accessi al cassetto fiscale, il 32,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando si attestarono a quota 33,2 milioni, mentre sono quasi 400 mila i documenti ricevuti dall’Agenzia tramite il canale Civis. 

Nel periodo gennaio-settembre 2021, infine, nonostante la sospensione delle attività di riscossione a causa dell’emergenza Covid, sono stati quasi 4 milioni i contribuenti che hanno effettuato l’accesso ai servizi web dell’area riservata di Agenzia Entrate-Riscossione (circa il 60% del totale degli accessi totali al sito web). Di questi, considerato il particolare periodo, circa il 70% ha utilizzato il servizio “Controlla la tua situazione” per verificare lo stato delle proprie cartelle.

(MF/ms)




“Made in Lecco” esporta l’eccellenza locale in tutto il mondo

Da “Quel ramo del lago di Como” fino “alla fine del mondo” con un filo millimetrico, ma molto resistente, che li unisce. Finalmente l’eccellenza della manifattura lecchese diventa un progetto da esportazione. Presentato questa mattina nella sede di Confapi Lecco Sondrio “Made in Lecco” il progetto della Rete Ufficio Estero, iniziativa condivisa dall’associazione delle piccole e medie imprese e da Confartigianato Imprese Lecco, che ha come obiettivo creare una forte sinergia tra le imprese lecchesi aderenti e valorizzare il saper fare del nostro territorio, favorendo nuove opportunità di collaborazione e crescita.

Il progetto si sviluppa su due livelli. Il primo riguarda la creazione di un portale web (www.madeinlecco.it) con schede dettagliate di presentazione di ciascuna realtà produttiva. Questo strumento consente ai potenziali clienti di ottenere informazioni e di entrare in contatto diretto con le aziende più adatte alle loro esigenze, anche con azioni mirate di digital marketing.

Il secondo riguarda l’organizzazione e il supporto a eventi fieristici nazionali e internazionali, presentandosi con un’identità comune sotto il marchio “Made in Lecco”. Il primo appuntamento sarà dal 5 al 7 marzo a Bologna, con la partecipazione a “Mecspe”, una delle principali fiere dedicate alla subfornitura meccanica. Inoltre, a ottobre in calendario la partecipazione a Blechexpo, la fiera internazionale della lamiera che si terrà a Stoccarda.

Ad oggi le aziende che hanno aderito a “Made in Lecco” sono undici e operano in diversi settori, dalla carpenteria metallica al settore plastico, dalle lavorazioni meccaniche ad altri ambiti industriali: Confezioni Manifattura Bini sas, Cremonini srl, E.V.B. srl, Emmeplast srl, Machiavelli srl, O.M.B. snc di Bongiovanni & c., Panozzo srl, Saetec sas di Luigi Salomoni & c., Scaccabarozzi Antonio srl, S.C.T. informatica srl, S.T.F. srl.