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Privacy policy

La Confederazione Associazione Piccole e Medie Industrie della Provincia di Lecco e Sondrio (di seguito anche solo “Confapi”) ritiene che la salvaguardia dei dati personali sia importante e adotta apposite misure di sicurezza per limitare il trattamento dati personali e garantirne la sicurezza.

La presente informativa illustra il trattamento dei dati degli utenti raccolti tramite il sito web dell’Associazione e riguarda il modo in cui Confapi utilizza tali informazioni.

Attraverso il sito web www.confapilecco.it (di seguito “Sito”), si intende descrivere in modo accurato la gestione del trattamento dei dati personali degli utenti e fornire, inoltre, una informativa ai sensi dell’art. 13 Gdpr – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679).

La presente informativa non è valida per altri siti web di terze parti, accessibili tramite collegamenti ipertestuali (link) presenti nel sito.

 

TITOLARE DEL TRATTAMENTO

Il Titolare del trattamento è Confapi Lecco Sondrio, Associazione Piccole e Medie Industrie della Provincia di Lecco e Sondrio, in nome del legale rappresentante pro tempore, con sede in Lecco (LC) Via Pergola, 73 – C.F.  83003950132, e-mail: associazione@confapi.lecco.it.

Il Titolare del trattamento si avvale, ai fini del trattamento dei dati personali, anche di soggetti esterni in qualità di Responsabili esterni del trattamento, il cui rapporto è disciplinato da un puntuale atto di nomina quale Responsabile del trattamento; i responsabili nominati operano secondo gli accordi definiti da Confapi Lecco Sondrio. L’interessato può ricevere copia delle parti essenziali di detti accordi.

 

TIPOLOGIA DEI DATI RACCOLTI DAL SITO INTERNET

Per usufruire di alcuni servizi del sito internet, potrebbe essere richiesto all’utente di fornire i dati personali necessari ad assicurare la fruizione dei servizi medesimi: in particolare quelli richiesti nei form presenti sul Sito nelle sezioni “Prossimi eventi” o associati a collegamenti ipertestuali (link) presenti nel Sito.

A seconda dei casi e, qualora necessario, di volta in volta, si informerà l’utente negli appositi form disponibili sul sito e quelli presenti su sezioni accessibili mediante collegamenti ipertestuali (link) del carattere obbligatorio o facoltativo della comunicazione dei propri dati personali, evidenziando il carattere obbligatorio o facoltativo della comunicazione dei dati, mediante un apposito carattere (asterisco*).

Il conferimento dei dati contrassegnati con l’asterisco è necessario per la gestione e il riscontro alle comunicazioni inoltrate dall’utente. Si precisa, in ogni caso, che l’utente è libero di conferire i dati richiesti, nel senso che non è normativamente obbligato a fornirli: il mancato conferimento dei dati indicati come necessari, tuttavia, comporta l’impossibilità di ottenere quanto richiesto.

 

FINALITA’ DEL TRATTAMENTO

I dati raccolti dal presente sito sono raccolti e trattati, principalmente, per garantire un corretto funzionamento del servizio attraverso il sito internet. I tipi di dati oggetto di trattamento comprendono, in particolare:

 i.       dati di navigazione, raccolti con modalità automatiche, esclusivamente al fine di ottenere informazioni statistiche aggregate e rese anonime relative all’uso del Sito (tra cui, a titolo esemplificativo, indirizzi IP, orari di navigazione, dati geografici e altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente); tali informazioni potrebbero tuttavia, anche attraverso elaborazioni e/o associazioni con altri dati, detenuti dal provider o da terzi, consentire di risalire all’identità dell’utente; i dati di navigazione non vengono, né verranno in nessun caso utilizzati dal Titolare per compiere attività di profilazione dell’utente né saranno diffusi o comunicati a terzi;

 ii.       dati resi volontariamente dall’utente, in qualsiasi formato (testuale, grafico, audiovisivo, multimediale etc.) compresi i dati immessi in qualità di utenti registrati attraverso la compilazione di form presenti in alcune sezioni del Sito, tra cui, in particolare “Prossimi eventi”.

iii.       dati forniti dall’utente potranno essere acquisiti e memorizzati dal Titolare, in forma elettronica, per le finalità connesse alla loro raccolta tramite il Sito e non verranno utilizzati per attività di profilazione o di marketing diretto. L’invio, facoltativo e volontario, di messaggi di posta elettronica all’indirizzo indicato sul Sito, in particolare, comporta l’acquisizione e il conseguente trattamento dell’indirizzo del mittente e degli eventuali altri dati personali presenti nel messaggio, nella misura necessaria a fornire riscontro alle richieste dell’Interessato.

I dati personali dell’utente (Interessato) sono raccolti e trattati per finalità connesse all’erogazione dei servizi offerti tramite il Sito, inclusa la prestazione di servizi di assistenza tecnica e manutenzione e, in generale, di attività strumentali ad assicurare il buon funzionamento del Sito. I dati personali dell’Interessato potranno essere utilizzati anche in altre operazioni di trattamento, sempre compatibilmente con tali finalità.

In particolare, i dati personali dell’utente potranno essere trattati per le seguenti, ulteriori, finalità tra cui, in relazione ai dati conferiti attraverso la compilazione del form presente nella sezione “Prossimi eventi” (dati anagrafici, denominazione società, email, numero di telefono) al fine di prenotare la partecipazione all’evento organizzato dall’associazione.

MODALITA’ DI RACCOLTA DEI DATI PERSONALI

Il trattamento sarà effettuato mediante strumenti cartacei e/o informatici, anche a mezzo di soggetti a ciò autorizzati, che operano sotto la diretta autorità e secondo le istruzioni impartite dal Titolare, con logiche strettamente correlate alle finalità indicate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati trattati. Le operazioni di trattamento sono svolte in modo da garantire la sicurezza dei dati e dei sistemi.

TEMPI DI CONSERVAZIONE

I dati oggetto di trattamento saranno conservati per un periodo di tempo non superiore a quello necessario a conseguire gli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.

In particolare, i dati conferiti attraverso la compilazione del form presente nella sezione “Prossimi eventi” (dati anagrafici, denominazione società, email, numero di telefono) saranno conservati per il tempo strettamente necessario alle finalità di partecipazione all’evento da parte dell’utente registrato o in ogni caso per un tempo non superiore a 24 (ventiquattro) mesi.

 

COMUNICAZIONE DEI DATI

I dati raccolti mediante la consultazione del Sito non saranno comunicati, diffusi, ceduti o comunque trasferiti a terzi per scopi illeciti, salvo aver reso prima agli interessati una corretta informativa ed acquisire il loro consenso, qualora sia richiesto dalla normativa vigente.

E’ fatta salva ogni comunicazione dei dati a favore dell’autorità giudiziaria o di pubblica sicurezza, se richiesta, nei modi e nei casi previsti dalla legge. In conformità a quanto disposto dall’art. 45 Gdpr, i dati personali non saranno trasferiti all’estero, verso Paesi o Organizzazioni internazionali non appartenenti all’Unione Europea, che non garantiscono un livello di protezione adeguato.

 

I DIRITTI DEGLI INTERESSATI

All’interessato è riconosciuto il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione o la limitazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione alla legge, nonché di opporsi al trattamento per motivi legittimi o di ottenerne la portabilità.

L’Interessato, in particolare, ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

L’Interessato ha inoltre diritto di ottenere l’indicazione:

a) delle finalità e delle modalità del trattamento;

b) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

c) degli estremi identificativi del Titolare, del Responsabile e dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di autorizzati al trattamento.

L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei propri dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione alle finalità del trattamento;

c) la limitazione del trattamento, quando ricorre una delle ipotesi di cui all’articolo 18 Gdpr;

d) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a), b) e c) sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

d) la trasmissione dei dati che lo riguardano, forniti al Titolare e trattati sulla base del consenso espresso dall’Interessato per una o più specifiche finalità, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico. Ai sensi dell’art. 20 Gdpr, l’Interessato ha, inoltre, il diritto di trasmettere tali dati a un altro Titolare del trattamento senza impedimenti e, se tecnicamente fattibile, di ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all’altro.

e) qualora il trattamento sia basato sul consenso, revocare il proprio consenso in qualsiasi momento (ex art.7 comma 3 Gdpr).

L’Interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

c) a processi decisionali automatizzati che incidano significativamente sulla sua persona.

Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l’Interessato ha il diritto di proporre reclamo/segnalazione/ricorso a un’autorità di controllo, segnatamente nello Stato membro in cui risiede abitualmente, lavora oppure del luogo ove si è verificata la presunta violazione.

ESERCIZIO DEI DIRITTI

I diritti di cui sopra sono esercitati con richiesta rivolta al Titolare o al team privacy, mediante invio di messaggio di posta elettronica all’indirizzo:

gdpr@confapi.lecco.it

La richiesta è formulata liberamente e senza formalità dall’interessato, che ha diritto di riceverne idoneo riscontro entro un termine ragionevole, in funzione delle circostanze del caso.

L’Interessato può avvalersi, per l’esercizio dei suoi diritti, di organismi, organizzazioni o associazioni senza scopo di lucro, i cui obiettivi statutari siano di pubblico interesse e che siano attivi nel settore della protezione dei diritti e delle libertà degli Interessati con riguardo alla protezione dei dati personali, conferendo, a tal fine, idoneo mandato. L’Interessato può, altresì, farsi assistere da una persona di fiducia.

È possibile ricevere maggiori informazioni sulle finalità e sulle modalità di trattamento dei dati personali, scrivendo all’indirizzo e-mail  gdpr@confapi.lecco.it e indicando nell’oggetto “Privacy”.

Per conoscere i propri diritti, proporre un reclamo/segnalazione/ricorso ed essere sempre aggiornato sulla normativa in materia di tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, l’Interessato può rivolgersi all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, consultando il sito web all’indirizzo http://www.garanteprivacy.it/.

 

MISURE DI SICUREZZA

I dati sono raccolti nel rispetto del principio di minimizzazione dei dati trattati (si acquisiscono solo i dati strettamente necessari per erogare i servizi richiesti).

Le operazioni di trattamento sono svolte in modo da garantire la sicurezza dei dati e dei sistemi. Sono adottate specifiche misure di sicurezza al fine di ridurre al minimo i rischi di distruzione o di perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme rispetto alle finalità indicate nella presente informativa. In particolare, il Sito utilizza il protocollo HTTPS per l’autenticazione del server e la cifratura del canale di comunicazione. Le misure di sicurezza adottate, tuttavia, non consentono di escludere in via assoluta i rischi di intercettazione o compromissione dei dati personali trasmessi con strumenti telematici. Si raccomanda, pertanto, di verificare che il proprio dispositivo sia dotato di sistemi software adeguati per la protezione della trasmissione telematica di dati, sia in entrata, che in uscita (come, ad esempio, sistemi antivirus aggiornati, firewall e filtri antispam).

 

MODIFICHE

Qualora Confapi decidesse di apportare modifiche significative alla presente informativa, le medesime saranno pubblicate sul Sito per consentire all’interessato di essere sempre aggiornato sul modo in cui sono trattati i Suoi dati i dati personali. Le modifiche relative all’utilizzo non sono retroattive per i dati personali di cui Lei abbia fornito l’esplicito consenso.

Qualora Confapi decidesse in qualsiasi momento di utilizzare i Suoi dati personali in modo diverso da quanto enunciato nella presente informativa, l’utente riceverà tale comunicazione tramite e-mail all’indirizzo più aggiornato in nostro possesso e sarà libero di revocare il consenso, ove richiesto, per future operazioni di trattamento.

 

1 dicembre 2023                              




Fornitura di gas naturale – imprese “gasivore”: apertura portale per le dichiarazioni relative all’annualità di competenza 2024

Informiamo le Aziende Associate che ai sensi del DM Mite 21.12.2021, nonché della deliberazione n. 541/2022/R/gas dell’Arera (l’Autorità di Regolazione Reti, Energia e Ambiente Autorità per l’energia), la Csea, Cassa per i servizi energetici e ambientali, con circolare n. 46/2023/GAS https://www.csea.it/settore-gas/circolare-n-46-2023-gas/ rende nota l’apertura del portale “gasivori” per l’annualità di competenza 2024.
 
L’accesso al portale sarà consentito fino alle ore 23:59 del 16 novembre 2023.
 
Decorso il suddetto termine, l’iscrizione all’elenco delle imprese a forte consumo di gas naturale per l’annualità di competenza 2024 sarà possibile solo ed esclusivamente in occasione della sessione suppletiva, secondo le modalità e le tempistiche stabilite agli artt. 4.4 e 4.13 dell’Allegato A alla Delibera Arera n. 541/2022/R/gas.
 
Il Portale è accessibile tramite l’applicazione web disponibile sul sito della Csea (www.csea.it) cliccando sul riquadro Gasivori o tramite il link: https://gasivori.csea.it/Gasivori/
 
Le aziende che hanno già effettuato la registrazione in occasione della formazione di uno o più elenchi in qualità di imprese a forte consumo di energia elettrica o gas naturale, possono accedere al Portale con la username e password già in loro possesso.
Le altre imprese dovranno accreditarsi cliccando sul tasto “Nuova registrazione”.
 
Dopo aver effettuato l’accesso, utilizzando la Partita IVA come username e la password fornita in fase di registrazione, l’impresa potrà compilare la dichiarazione.
 
Entro il 18 dicembre 2023 la Csea pubblicherà sul proprio sito internet l’elenco delle imprese a forte consumo di gas naturale per l’anno di competenza 2024, distinte per classi di agevolazione.
 
Ricordiamo che possono accedere alle agevolazioni previste per le imprese a forte consumo di gas naturale i soggetti giuridici che soddisfano i seguenti requisiti:
 
  • hanno un consumo medio annuo di gas naturale pari ad almeno 1 GWh/anno (pari a 94.582 Smc/anno con PCS 38,1 MJ/Smc) nel periodo di riferimento, intendendo per anno di competenza 2024 il biennio costituito dagli anni 2021 e 2022 (sarebbe su base triennale, ma l’annualità 2020 viene esclusa perché coincidente con il periodo Covid);
  • operano nei settori di cui all’Allegato 1 (riportato in allegato) al DM Mite n. 541 del 21.12.2021. La verifica è effettuata assumendo il codice Ateco prevalente indicato nella dichiarazione IVA relativa all’anno 2022;
  • al momento della presentazione della domanda adottano misure per l’uso efficiente dell’energia in conformità al D.Lgs. n. 102/2014 (sistema di gestione conforme alle norme ISO 50001 o titolari di diagnosi energetica in corso di validità e che abbiamo attuato un intervento di efficientamento) e che non versino in situazioni di difficoltà (ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea C(2014) 249/1).
 
Le agevolazioni vengono applicate direttamente in fattura a riduzione della componente tariffaria RE o REt in misura differenziata a seconda della classificazione della gasivorità (indice IVAL o IFAT) dell’azienda, definita in funzione dei dati di bilancio, rapportati al prezzo di riferimento del gas che per l’anno 2024 l’Arera ha definito pari a 1,1524 €/Smc per i clienti direttamente allacciati alla rete di trasporto e 0,9326 €/Smc per i clienti su rete locale (come riportato nella determinazione dell’Arera del 29.09.2023 – DSME 2/2023).
 
I livelli di contribuzione minima alla componente RE e REt sono stabiliti come segue:
 
  • per le imprese caratterizzate da un indice di intensità gasivora su VAL (IVAL) maggiore o uguale al 20% il livello di contribuzione agli oneri RE e REt è pari al minor valore tra quello riportato al caso 1 in funzione dell’intensità gasivora su VAL (IVAL) e il valore applicabile riportato nel caso 2
 
Caso 1
•   1,5% del VAL se 20% ≤ IVAL < 30% (classe di agevolazione VAL.1)
•   0,8% del VAL se 30% ≤ IVAL < 40% (classe di agevolazione VAL.2)
•   0,6% del VAL se 40% ≤ IVAL < 50% (classe di agevolazione VAL.3)
•   0,5 % del VAL se IVAL ≥ 50% (classe di agevolazione VAL.4)
 
  • per le imprese caratterizzate da un indice di intensità gasivora su VAL (IVAL) inferiore al 20% il livello di contribuzione agli oneri RE e REt è pari a quello riportato al caso 2, in funzione dell’intensità gasivora su FAT (IFAT)
 
Caso 2
•   Se IFAT >= 2% si corrisponde il 20% della RE o REt
•   Se IFAT < 2% si corrisponde il 100% della RE o REt.
 
Nel caso in cui il VAL e l’intensità gasivora rispetto al VAL (IVAL) risultino negativi, l’impresa non può accedere ai benefici ed essere inserita nell’elenco delle imprese a forte consumo di gas naturale.
 
Per l’anno 2023 per tutte le utenze l’Arera ha posto a zero le componenti tariffarie RE o REt.
Fintanto che era valorizzato (anche nell’anno 2022 era posto a zero) l’importo complessivo di tali componenti era di circa 2 c€/Smc.
Per il prossimo anno tali componenti dovrebbero essere nuovamente contabilizzate, ma ad oggi non si ha ancora evidenza del valore.
 
Come indicato dall’art. 7 del DM n. 541 del 21.12.2021 è prevista una classe di agevolazione (GNE) anche per le imprese con consumi superiori a 1 milione di Smc/anno per uso non energetico.
Nel qual caso tali imprese non sono assoggettate al pagamento delle componenti tariffarie RE e REt per i consumi superiori alla soglia di 1 milione di Smc nell’anno solare.
 
Il sistema telematico consente l’invio della dichiarazione alla CSEA solo alle imprese che soddisfano i requisiti di cui al DM 21 dicembre 2021, nonché quelli previsti dalla Delibera; qualora infatti i dati inseriti non risultino conformi ai requisiti previsti dalla normativa di riferimento, non sarà possibile effettuare l’invio.
 
Tutte le imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia durante l’apertura ordinaria del portale che durante la sessione suppletiva, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA.
Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno.
Per le dichiarazioni anno di competenza 2024 è stato fissato dall’Arera pari a:
•          100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
•          300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.
Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento dell’impresa in elenco e non è in alcun caso rimborsabile.
In caso di accertamento di pagamenti in misura non conforme, la mancata regolarizzazione, entro 60 giorni dalla ricezione della contestazione da parte della Csea, comporta l’automatica decadenza della dichiarazione e la definitiva esclusione dall’elenco della relativa annualità di competenza.
 
In forza dell’art. 71 del richiamato D.P.R. n. 445/2000, sulle dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47, la Cassa effettuerà idonei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive e sulle eventuali rettifiche pervenute dalle imprese.
 
Per le imprese costituite da meno di un anno (cioè costituite nel 2023), o quelle costituite negli anni precedenti al 2023 la cui attività produttiva e l’associato impiego di gas naturale risultino differiti al medesimo anno 2023, potranno accedere al Portale come illustrato nelle “Indicazioni di carattere generale” e, al fine di procedere alla compilazione, selezionare il link “IMPRESA COSTITUITA NEL 2023 O, SE COSTITUITA NEGLI ANNI PRECEDENTI IL 2023, CHE RISULTI SENZA CONSUMI PER INATTIVITA’ PRODUTTIVA – Compila Dichiarazione relativa all’annualità di competenza 2024”.
Le imprese neo costituite presenteranno alla Csea una dichiarazione basata sulle migliori stime dei dati di consumo ed economici dalle stesse elaborate per l’annualità 2023.
 
Si precisa che tutte le dichiarazioni risulteranno rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, adottato con il D.P.R. n. 445/2000, con la consapevolezza che, in caso di dichiarazioni mendaci e di falsità negli atti, si incorrerà nelle sanzioni penali previste dal successivo art. 76 e nella decadenza dai benefici, di cui all’art. 75.
 
Restiamo comunque a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti dovessero necessitare.
 
(RP/rp)



API Lecco e Sondrio: 70 anni insieme

Il report dei festeggiamenti di API Lecco e Sondrio

70 anni di API Lecco e Sondrio, 70 anni al fianco delle Pmi. Una storia fatta da centinaia di imprenditori lecchesi e sondriesi, migliaia di lavoratori del territorio che insieme hanno costruito, condotto e beneficiato di questa Associazione. Un traguardo importante per “ripercorrere la strada fatta. Forse non guasterebbe anche recuperare il senso della storia, il senso del lungo percorso che ci ha portato fino a qui. Soprattutto oggigiorno in cui si vive in diretta, nell’istante e si perde così la memoria di ciò che è stato”. Queste le parole del presidente di API Lecco e SondrioLuigi Sabadini, durante la serata tenutasi martedì 12 novembre presso il Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano.
Tra gli ospiti Carlo Cottarelli, docente e direttore dell’Osservatorio dei conti pubblici dell’Università Cattolica, e Vera Negri Zamagni, economista e docente di Storia economica all’Università di Bologna.

Il perchè di una storia con API Lecco e Sondrio

“Anziché snocciolare l’intera raccolta dei nostri ricordi e dei traguardi raggiunti, che sarebbero molti, abbiamo voluto trovare il comune denominatore che da decenni ci accompagna. Abbiamo voluto ricercare l’attualità dei valori fondanti, dei motivi per cui vogliamo, come imprenditori, restare insieme. In altre parole, abbiamo indagato il Perché di una storia. Negli anni API di Lecco e Sondrio è evoluta configurandosi come una comunità nella comunità: persone e territorio in un legame indissolubile.

Ciò trasfigura l’associazione territoriale che da questo punto di vista non può essere considerata solo come sistema per la difesa di interessi, sia pur legittimi, delle Pmi associate. Anche se, va detto, ad oggi nessun altro se non l’Api e la Confapi si è messo in campo per difendere le pmi private ed è proprio in questa logia organica fatta di sussidiarietà della rappresentanza che si sviluppa il forte legame di Lecco con la Confapi Nazionale”.

Video intervista ad Alberto Gianola (Trafilerie di Malavedo, azienda fondatrice di API Lecco e Sondrio nel 1949)

Il nostro primo bilancio sociale

In 70 anni di Associazione, quante cose abbiamo fatto?

Siamo riusciti ad affiancare le aziende nel corrispondere al meglio alle loro esigenze?

Quanto abbiamo seminato sul nostro territorio, e quanto siamo riusciti ad essere un virtuoso motore del cambiamento?

Quanto e come abbiamo sostenuto l’economia locale, e con essa le comunità che vi abitano?

Il nostro modo di fare Associazione è sostenibile in futuro?

Mentre Api festeggia i suoi primi 70 anni, infatti, stanno emergendo dinamiche epocali dal punto di vista economico, sociale, ambientale, che andranno a trasformare profondamente l’intero paradigma produttivo e con esso anche il sistema della rappresentanza che lo esprime.

Luigi Sabadini, Presidente di API Lecco e Sondrio

Ecco il video di sintesi, frutto dell’indagine svolta in collaborazione con Sec – Scuola di Economia Civile, una prima mappa orientativa della strada che Api Lecco e Sondrio ha percorso in 70 anni di vita associativa e dei tanti obiettivi a cui ancora sta puntando.

Le foto

Le aziende premiate

Iscritte e fondate da 70 anni

  • TRAFILERIE DI MALAVEDO S.R.L. – Lecco

Iscritte da 60 anni

  • GEROSA G.B. S.R.L. INDUSTRIA MINUTERIA METALLICHE – Lecco

Iscritte da 50 anni

  • FONDERIA MAPELLI S.R.L. – Olginate
  • OFFICINE SANTAFEDE S.R.L. – Cortabbio di Primaluna

Iscritte da 40 anni

  • ALLUM  S.R.L

Iscritte da 30 anni

  • SEATEK S.P.A. – Annone Brianza
  • TRAFILERIA LARIANA DRAWING STEELS S.P.A. – Barzago
  • FASER  S.P.A. – Rogeno
  • C4 SRL – Olginate
  • ELEPRINT  S.R.L. – Lomagna
  • SILTE S.R.L. – Galbiate
  • CORBETTA SALVATORE S.R.L. – Cassago Brianza
  • CABAGAGLIO  S.P.A. – Sirone

La rassegna stampa




Fondo 394 Simest: 4 miliardi per internazionalizzazione imprese

Sono in arrivo nuove opportunità per le imprese che vogliono puntare sulla transizione digitale o ecologica, investire su programmi di inserimento nei mercati esteri, oppure organizzare fiere e progetti di sviluppo per l’e-commerce. Come? Simest, in collaborazione con il Maeci, ha presentato la nuova operatività del Fondo 394 per la competitività internazionale delle imprese italiane. Il fondo che ha una dotazione di 4 miliardi di euro, dedicati in prevalenza alle Pmi, è infatti volto a finanziare la crescita delle imprese oltre confine. L’apertura ufficiale del Fondo 394 è prevista per il 27 luglio: dalle ore 9,00 le imprese interessate potranno presentare domanda di finanziamento attraverso il portale Simest al link www.portalefinanziamenti.simest.it.

Il Fondo lanciato nei giorni scorsi da Simest e Maeci, presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, introduce alcune importanti novità, come il sostegno agli investimenti per la transizione ecologica e digitale, nonché per il rafforzamento finanziario delle imprese con vocazione internazionale. Inoltre, per la prima volta, i benefici saranno estesi alle imprese appartenenti alle filiere produttive orientate all’export e a quelle colpite dall’aumento dei costi energetici. Sono previste anche condizioni speciali per le aziende con interessi diretti in aree strategiche per il Made in Italy, come i Balcani Occidentali, e per le imprese localizzate nelle zone colpite dalle recenti alluvioni in Emilia-Romagna e nelle aree circostanti. Inoltre, le imprese potranno beneficiare di finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%. Per venire incontro alle esigenze del nostro mondo produttivo, Confapi ha organizzato un webinar in cui verranno illustrati i dettagli delle varie misure, che si terrà il prossimo 19 settembre alle ore 10:00 e sarà aperto alle associazioni territoriali e alle aziende associate.

Per maggiori informazioni sulle domande e la registrazione al portale dei finanziamenti Simest www.portalefinanziamenti.simest.it è possibile consultare il seguente LINK.  Inoltre per un ulteriore supporto tecnico si potrà contattare il Customer Care info@simest.it.

Per quanto riguarda il webinar informativo organizzato da Confapi, il prossimo 19 settembre, è possibile confermare la partecipazione inviando una mail al seguente indirizzo p.presicce@confapi.org.




“Energy Release”: pubblicato l’avviso per partecipare al meccanismo per l’assegnazione a prezzi calmierati di energia prodotta da fonti rinnovabili

Informiamo le aziende che il Ministero della Transizione Ecologica ha firmato lo scorso settembre il Decreto n. 341/2022, decreto “Energy Release”, in attuazione di quanto previsto all’art. 16-bis del DL Energia n. 17/2022, che prevedeva a favore di una serie di clienti, la cessione a prezzi calmierati di energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili.
 
Di seguito una sintesi dei principali contenuti del decreto, di cui in allegato è riportata la versione integrale.
 
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) cede energia elettrica nella sua disponibilità derivante da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di tariffe onnicomprensive o del servizio di Scambio sul Posto e Ritiro Dedicato, per un volume complessivo che lo stesso GSE ha recentemente quantificato in circa 16 TWh/anno (16 miliardi di kWh).
 
L’energia messa a disposizione viene assegnata ai clienti finali secondo le seguenti condizioni:

  • hanno diritto a partecipare alla richiesta di assegnazione dell’energia le seguenti categorie di “clienti finali prioritari”, alternativamente o congiuntamente:
  1. clienti finali industriali, le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’ISTAT;
  2. Piccole e medie imprese come definite nella raccomandazione 2003/361/CE del 6/5/2003 della Commissione Europea;
  3. Clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna che partecipano al servizio di interrompibilità e riduzione istantanea;
  4. Clienti finali energivori di cui al Decreto del MISE 21/12/2017;
  5. Clienti finali energivori localizzati in Sicilia e Sardegna.
  • I Clienti che intendono acquisire quote di energia elettrica presentano offerte di acquisto, previo il rilascio di idonee garanzie, su apposita sede di negoziazione predisposta dal Gestore dei Mercati Energetici (GME);
  • Il volume minimo di energia elettrica richiedibile è di 1 GWh/anno;
  • Il volume massimo richiedibile è pari al 3% dell’intero volume messo a disposizione dal GSE;
  • In ogni caso, ogni singolo partecipante non può richiedere un volume superiore al 30% del consumo medio che ha avuto negli ultimi 3 anni. Possono pertanto partecipare le imprese che hanno avuto negli ultimi tre anni un consumo medio di almeno 3.340.000 kWh/anno;
  • E’ possibile partecipare alla procedura in forma aggregata, cioè i clienti finali possono partecipare congiuntamente mediante sottoscrizione di un contratto di aggregazione individuando un soggetto aggregatore, purché l’offerta sia riferita a gruppi omogenei di clienti finali in possesso dei medesimi requisiti di priorità di cui ai precedenti punti da 1) a 5);
  • Il prezzo dell’energia ceduta dal GSE mediante questa procedura è pari a 210 €/MWh. Tale valore potrà essere rivisto, anche alla luce del tetto di 180 €/MWh fissato dalla UE per la generazione inframarginale;
  • Il volume offerto è ripartito pro-quota applicando requisiti di priorità specificati nel Decreto a seconda delle classi di priorità (punti da 1 a 5 di cui sopra) a cui appartiene il cliente finale;
  • Se non viene assegnato l’intero volume a disposizione, è previsto il lancio di una nuova procedura destinata ai clienti non prioritari (non rientranti nelle tipologie di cui ai precedenti punti da 1 a 5).

 
Una volta completata l’assegnazione dei volumi, il GSE stipula con ciascun assegnatario un contratto di cessione per differenza a due vie di durata fino al 31 dicembre 2025, previa acquisizione di idonee garanzie. Si tratta di un contratto di natura finanziaria in base al quale il GSE calcola la differenza tra il prezzo di allocazione in esito alla procedura (210 €/MWh) e il prezzo medio mensile di vendita sul mercato elettrico dell’energia nella sua disponibilità. Se la differenza è negativa, il GSE eroga il relativo importo al cliente finale; se la differenza è positiva, il GSE richiede al cliente finale l’importo corrispondente.
Il GSE provvede annualmente alla rideterminazione dell’energia aggiudicata ad ogni cliente in base all’effettiva disponibilità in capo allo stesso GSE.
Il contratto prevede una facoltà di recesso senza penali con effetto dal primo giorno del mese successivo alla comunicazione di recesso, oltre alla facoltà per il cliente finale di modificare annualmente la quantità di energia ritirata.
 
Nei giorni scorsi il GSE ha pubblicato l’avviso che definisce le modalità di accreditamento dei clienti finali, anche in forma aggregata, per partecipare alla procedura di assegnazione dell’energia elettrica nella sua disponibilità.
 
Di seguito è riportata comunque una sintesi delle procedure operative da seguire:

  1. Accreditamento sul portale del GSE (l’iniziale apertura prevista dal 9 al 21 novembre 2022 è stata posticipata per consentire l’adeguamento del portale stesso secondo le indicazioni del ministero della Transizione Ecologica”. Si è ora in attesa delle nuove tempistiche), come specificato all’art. 4 delle Disposizioni Tecniche di Funzionamento del GSE (riportate in allegato):
    1. Registrarsi sull’Area Clienti del GSE (www.gse.it)
    2. Sottoscrivere il servizio “ER-Energy Release” che compare nell’area clienti del sito del GSE
    3. Accedere al servizio “ER-Energy Release” e compilare le schede presenti inserendo i dati richiesti
    4. Scaricare la dichiarazione sostitutiva pre-compilata con i dati inseriti e ricaricarla, debitamente sottoscritta, per completare la richiesta di accreditamento. Il sistema invierà una mail di conferma dell’avvenuta ricezione assegnando un codice univoco.
  2. Accreditamento e partecipazione alla procedura di assegnazione sul portale del GME:
    1. Registrarsi sul portale del GME alla “Bacheca PPA”, inoltrando la seguente documentazione per l’ammissione come stabilito nella “DTF 01 Bacheca PPA” (riportate in allegato) mediante posta ordinaria o corriere (a Gestore dei Mercati Energetici S.p.A., Viale Maresciallo Pilsudski n. 122/124 – 00197 Roma) o PEC (gme@pec.mercatoelettrico.org):
      1. “Domanda di ammissione alla Bacheca PPA” (come da modello riportato in allegato) corredata della copia di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore della medesima domanda e, nel caso in cui il soggetto richiedente l’ammissione sia una persona giuridica, della dichiarazione attestante i poteri di rappresentanza del soggetto sottoscrittore della domanda.
      2. “Contratto di adesione alla Bacheca PPA” (riportato in allegato) siglato in ogni pagina dal richiedente l’ammissione

N.B.: la procedura per l’ammissione alla Bacheca PPA del GME è disponibile al seguente link: https://www.mercatoelettrico.org/It/Mercati/PPA/ComeParteciparePPA.aspx

  1. Entro 15 giorni dalla data di ricezione della domanda il GME comunica mediante raccomandata AR o PEC l’ammissione alla Bacheca PPA o gli adempimenti per regolarizzare la domanda qualora risulti irregolare o incompleta. In caso di ammissione, il GME invierà a ciascun utente indicato nella domanda di ammissione le credenziali (user id e password di primo accesso) necessarie per l’accesso al sistema informatico
  2. Una volta ammessi alla Bacheca PPA, per poter partecipare al comparto Energy Release presente nella bacheca, si dovrà presentare al GME la comunicazione contenente le coordinate bancarie (riportata in allegato) e le garanzie finanziarie nella forma di deposito infruttifero, secondo quanto previsto all’art. 4.4 delle “DTF 05 Bacheca PPA” (riportato in allegato).
  3. La procedura per l’allocazione dei volumi di energia elettrica sarà effettuata sul comparto Energy Release della Bacheca in data che verrà resa nota dal GME con successivo comunicato, secondo le disposizioni riportate all’art. 4 delle “DTF 05 Bacheca PPA”
  1. A seguito dell’assegnazione, ai sensi di quanto disposto all’art. 4.4 delle Disposizioni Tecniche di Funzionamento del GSE, i clienti assegnatari devono riaccedere al portale del GSE, selezionano la funzionalità di stipula, il numero di richiesta di accreditamento e inserire nell’apposita maschera i dati propedeutici alla stipula (es: IBAN, regime fiscale, ecc.). A seguito del completamento dell’inserimento di tali dati, il sistema rende disponibile l’anteprima del contratto. Il cliente deve accettare le clausole contrattuali, quindi scaricare la dichiarazione di accettazione generata dal portale che deve poi essere trasmessa con l’apposita funzionalità debitamente sottoscritta e accompagnata dal documento di identità del firmatario. Il GSE completa le verifiche e procede all’attivazione del contratto rendendone disponibile una copia sul portale. La procedura di stipula deve essere fatta dal cliente entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’esito della procedura del GME.

(RP/rp)