I 60 anni della Pvr “Punto di partenza per nuovi obiettivi”
La Provincia di mercoledì 31 luglio, servizio sulla nostra associata che festeggia il traguardo di fondazione.
La Provincia di mercoledì 31 luglio, servizio sulla nostra associata che festeggia il traguardo di fondazione.
Le aziende del territorio sono alla finestra. Il periodo è di grande incertezza e instabilità con uno scenario internazionale che pone molte incognite sul futuro, pesa sulla domanda e si fa sentire sensibilmente sui costi delle materie prime. Unico dato confortante i segnali positivi degli ordini dal mercato interno.
Sono questi i concetti principali che emergono dal report dell’analisi congiunturale dedicata al secondo trimestre del 2024 a cui hanno partecipato un centinaio di aziende associate a Confapi Lecco Sondrio, lavoro realizzato dal Centro Studi di Confapi Lombardia.
Come sempre l’analisi congiunturale analizza l’andamento del lavoro delle imprese ponendo i fari su quattro aspetti determinanti: ordini, fatturato, mercati, occupazione.
Analizzando subito gli ordini si comprende lo scenario di grande squilibrio che regna tra le imprese del territorio: crescono per poco meno della metà degli intervistati (46 su 100), e per altri 30 l’indicatore resta stabile su base trimestrale; purtroppo 3 su 10 registrano addirittura una contrazione.
Nel 2024 il “fattore fatturato” risulta costante per le aziende, registrando una timida crescita delle vendite per 4 su 10, sostanzialmente in linea con la distribuzione delle frequenze di ordini e produzione. Anche in questo caso si segnalano contrazioni anche consistenti degli indicatori, 3 su 10.
L’occupazione resta stabile per circa 7 su 10, per solo 18 su 100 imprese il trimestre ha portato una crescita nel numero dei dipendenti. Il 13%, invece, registra una contrazione.
Il mercato intero per le imprese associate a Confapi Lecco Sondrio risulta essere il più vivace, resta diffusamente stabile ma esprime una dinamica nuova legata ad una spinta positiva (23 rispondenti su 100). Gli ordinativi sono in crescita per 3 su 10, con un aumento non diffuso ma comunque in miglioramento su tutti i mercati (soprattutto in EU). Deciso incremento, invece, di casi di contrazione della domanda extra EU.
Per quanto riguarda i costi della produzione ad inizio anno si rilevava una prima risalita dei costi dei materiali, in moderata crescita per 36 su 100. La situazione cambia nel secondo trimestre, con un ulteriore incremento: le frequenze di aumento divengono più acute, 15 su 100 segnalano aumenti importanti subiti nei prezzi dei fornitori di materiali.
“Attraversiamo un periodo difficile – commenta Enrico Vavassori presidente Confapi Lecco Sondrio – volumi e marginalità sono sensibilmente calati rispetto allo scorso anno e temo un autunno molto complicato. Dopo tre anni di buon lavoro ora sentiamo forte il rallentamento; inoltre, i costi sono aumentati esponenzialmente anche dei trasporti”.
In allegato il report completo.
Anna Masciadri
Ufficio stampa
La Provincia del 12 luglio 2024, intervista al presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori.
La Provincia di lunedì 8 luglio, parla Filippo Valsecchi, referente welfare Confapi Lecco Sondrio.
Gli articoli pubblicati dopo la diffusione del nostro comunicato stampa:
“Rispetto ai ragazzi stranieri le aziende hanno evidenziato una difficoltà linguistica e la necessità di un investimento da parte della azienda e dei suoi dipendenti nella fase iniziale dell’esperienza, ma hanno poi riscontrato nei ragazzi delle risorse che difficilmente intercettano in altri profili. Ci hanno comunicato che proseguirebbero con queste iniziative che, dati alla mano, risultano vincenti. E’ fondamentale in questo percorso l’accompagnamento educativo, la progettazione condivisa e il supporto costante alle aziende e ai beneficiari da parte del tutor di riferimento del Servizio Lavoro-Agenzia Mestieri unità operativa di Lecco”, commentano da Mestieri Lombardia.
Tra i partecipanti che poi sono stati confermati c’è Lucien Abouga, nato nel 1996 nel Burkinabe: “E’ innanzitutto un grande piacere per me lavorare alla Vincit con colleghi disponibili e dalla mente aperta, soprattutto avere come primo manager Alessandro Leidi che oramai non è più un semplice capo per me, ma piuttosto un padre perché mi ha sempre considerato come un figlio. Darò il massimo per imparare il più possibile nel campo dell’idraulica, della compressione dell’aria ma anche nel campo del freddo con la prospettiva di crescere insieme all’azienda”.
Durante la seconda edizione del corso ha partecipato anche una ragazza, Martina Biscardi: “Ho aderito a questa proposta con molto entusiasmo. Dopo un breve corso di formazione in aula, sono stata inserita in un’azienda di Nibionno. Ho svolto due mesi di tirocinio in magazzino e poi con grande piacere sono stata assunta con un contratto di apprendistato. Trovo che questo corso sia un’esperienza molto importante e significativa per noi giovani che ci stiamo affacciando sul mondo del lavoro”.
Anna Masciadri
Ufficio stampa