Indagine congiunturale secondo trimestre: c’è forte preoccupazione per l’incognita energia
Sono questi gli aspetti principali che emergono dall’indagine congiunturale relativa al secondo trimestre del 2022 che ha condotto il Centro Studi di Confapindustria Lombardia a cui hanno partecipato circa cento imprese associate ad Api Lecco Sondrio.
Il primo trimestre 2022 ha rappresentato una fase generalmente positiva per le associate del territorio, con fatturato e produzione in crescita per 6 imprese su 10. Gli indicatori del secondo trimestre tendono a ricalcare queste variazioni, con poche differenze rispetto ad inizio anno.
L’Italia è il primo mercato di riferimento per le imprese associate ad Api Lecco Sondrio, gli investimenti di periodo si confermano per lo più stabili, all’estero, con leggere riduzioni su entrambi i mercati indagati.
Tra i dati che emergono maggiormente in questa analisi del secondo trimestre del 2022 c’è un calo di ordini avvertito dal 38% degli intervistati sul mercato italiano, dal 23% verso la Ue e dal 37% verso i paese extra Ue, numeri che incidono negativamente soprattutto sulle aspettative riguardo la seconda parte dell’anno e si vanno a unire alle fortissime preoccupazioni causate dai costi dell’energia e dalla fornitura dell’energia (65%), ai costi e alla reperibilità delle materie prime (55%).
“Il quadro emerso da questa indagine, e in particolare le previsioni per la seconda parte dell’anno, rispecchiano ciò che raccontano gli imprenditori ogni giorno – commenta il presidente di Api Lecco Sondrio Enrico Vavassori -. Lo scenario relativo all’aumento inarrestabile dei prezzi di gas e energia sta mettendo a rischio tantissime imprese e se l’Europa non mette un tetto al prezzo di questi due fattori chiave per le imprese sarà un autunno e un inverno estremamente complicato da affrontare per tutti. Riguardo il calo di ordini non farei allarmismo, potrebbe essere fisiologico, abbiamo avuto un boom incredibile ad inizio anno, è normale che ci sia una contrazione. Comunque manteniamo l’attenzione altissima riguardo a ciò che sta accadendo”.
Anna Masciadri
Ufficio Stampa