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“La partecipazione alle fiere Un impegno nel nuovo anno”

La Provincia di Lecco del 4 gennaio 2021, direttore Api Marco Piazza.




“Le mail sono l’accesso più usato dagli hacker”

La Provincia di Lecco del 28 dicembre 2020 parla la nostra associata Libraesva.




“E’ importante la formazione ma le aziende non ci pensano”

La Provincia di Lecco 28 dicembre 2020, Luigi Brusadelli titolare della nostra associata A&B: “La formazione è importante ma le aziende non ci pensano”




Rinnovato accordo con ABI per sospensione rate dei mutui e finanziamenti

Confapi, insieme ad ABI e alle altre associazioni nazionali, ha sottoscritto l’accordo che proroga al 31 marzo 2021 il termine per la presentazione delle domande di sospensione del pagamento delle rate (quota capitale ovvero quota capitale e quota interessi) dei finanziamenti.
In conformità con le nuove lineeguida EBA, la sospensione del pagamento delle rate non deve superare i nove mesi, comprensivi degli eventuali periodi di sospensione già concessi a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid 19. 

In allegato il testo dell’accordo.

(MP/sg)




Bando europeo per le PMI per la tutela della proprietà intelletuale

Nell’ambito dell’iniziativa Ideas Powered for Business, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) ha lanciato un fondo da 20 milioni di euro per supportare le Pmi europee a tutelare i propri diritti di proprietà intellettuale.

I progetti possono essere presentati a partire dall’11 gennaio 2021. Saranno previste  cinque finestre temporali fino al  30 settembre 2021 per la presentazione di progetti, che saranno finanziati in base al principio "primo arrivato, primo servito".
La partecipazione è possibile per tutte le imprese europee che corrispondono alla definizione ufficiale di Pmi ( User guide to the SME definition – Publications Office of the EU (europa.eu))
Il Fondo offre un rimborso massimo di 1.500 EUR per beneficiario.
Le Pmi possono richiedere:

  • Sconto del 75% sulle tariffe di pre-diagnosi IP (IP Scan), servizi agevolati dagli uffici IP nazionali partecipanti; e / o
  • Sconto del 50% sulle tasse per la domanda di marchi e disegni e modelli (nazionali, regionali e UE)

Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link Ideas Powered for business – EUTM (europa.eu)
Segnaliamo, inoltre, che il prossimo  19 gennaio alle 10:00 sarà organizzato un  webinar  di presentazione dal titolo:   "Ideas Powered for business Support Services for SMEs: What’s new in 2021"
Rimaniamo a disposizioni per informazioni e chiarimenti.
Ileana Malavasi
ileana.malavasi@api.lecco.it
(AM/am)
 




Conai: filo cotto nero per imballaggio

Con la presente si segnala che, dopo attento approfondimento con gli interessati, Conai ha steso una circolare che fissa la nuova procedura da seguire per il pagamento o l’esenzione del CAC Contributo Ambientale Conai.
In pratica, gli utilizzatori di filo cotto nero dichiarano al fornitore la % destinata al confezionamento di merci e la % destinata ad altri usi (come ad esempio la reggiatura dei rifiuti in balle).

In allegato si possono trovare sia il modulo per la dichiarazione che la circolare del Conai del 2 dicembre 2020 che sana eventuali errori pregressi, ma richiede adeguamento dal 1 gennaio 2021.

(SN/am)
 




Agevolazioni sulla fornitura di energia elettrica a favore delle imprese energivore

Facciamo seguito alle precedenti circolari in materia di agevolazioni sulla fornitura di energia elettrica a favore delle imprese energivore.

Informiamo ora le aziende interessate che sul sito della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CSEA (http://energivori.ccse.cc/Energivori/) è stato pubblicato il primo elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per l’anno 2021, con la specifica della classe di agevolazione assegnata ad ogni ragione sociale.

Il beneficio sarà applicato direttamente in fattura a riduzione della componente tariffaria ASOS, in misura differente in funzione della classe di agevolazione attribuita.

Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.

(RP/rp)




Credito d’imposta sanificazione pari al 47,1617%

Con il provv. n. 381183, datato 16 dicembre ma pubblicato il 17 dicembre, l’Agenzia delle Entrate ha fissato in misura pari al 47,1617% la nuova percentuale di fruizione del credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di dispositivi di protezione di cui all’art. 125 del DL 34/2020 convertito, a fronte dell’aumento di risorse stanziate dall’art. 31 comma 4-ter del DL 104/2020 (c.d. DL “Agosto”).

Ricordiamo che il credito d’imposta “teorico” è pari al 60% delle spese complessive risultanti dall’ultima comunicazione validamente presentata, in assenza di successiva rinuncia. In ogni caso, il credito d’imposta richiesto non può eccedere il limite di 60.000 euro, fermo restando il limite complessivo di risorse stanziate.

Al fine di accedere all’agevolazione occorreva presentare apposita comunicazione delle spese ammissibili entro lo scorso 7 settembre, secondo quanto previsto dal provvedimento Agenzia delle Entrate 10 luglio 2020 n. 259854.

Per garantire il rispetto del limite complessivo di spesa, inizialmente pari a 200 milioni di euro, dopo aver ricevuto le comunicazioni delle spese ammissibili con l’indicazione del credito teorico, l’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento dell’11 settembre 2020 n. 302831 ha provveduto a determinare la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili in rapporto alle risorse disponibili. Tale percentuale è stata ottenuta rapportando le risorse finanziarie all’epoca disponibili (200 milioni di euro) all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta risultanti dalle comunicazioni validamente presentate entro il 7 settembre 2020, in assenza di rinuncia (1.278.578.142 euro). Tale rapporto, espresso in termini percentuali e troncato alla quarta cifra decimale, è risultato pari al 15,6423%.

L’art. 31, comma 4-ter del DL 14 agosto 2020 n. 104, conv. L. 13 ottobre 2020 n. 126, ha incrementato di 403 milioni di euro le risorse disponibili per il credito d’imposta di cui trattasi. La richiamata disposizione, inoltre, ha stabilito che le suddette risorse aggiuntive sono distribuite tra i soggetti già individuati in applicazione del citato provvedimento del 10 luglio 2020.

Pertanto, si è reso necessario calcolare la nuova percentuale del credito d’imposta spettante, tenendo conto delle risorse complessivamente disponibili, pari a 603.000.000 euro (200.000.000 euro inizialmente stanziati, più 403.000.000 euro aggiuntivi), e rideterminare i crediti d’imposta effettivamente spettanti ai singoli beneficiari che avevano presentato istanza ai sensi del provvedimento del 10 luglio 2020.

La nuova percentuale di fruizione del credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione, di cui al § 5.4 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 259854 del 10 luglio 2020, è quindi definita dal provvedimento n. 381183/2020 in misura pari al 47,1617%, ottenuta dal rapporto tra le risorse disponibili (603.000.000 euro) e i crediti d’imposta richiesti (1.278.578.142 euro), troncata alla quarta cifra decimale.

Credito d’imposta fruibile nel cassetto fiscale

Il provvedimento n. 381183/2020 precisa inoltre che ciascun beneficiario può visualizzare il credito d’imposta fruibile, come sopra determinato, tramite il proprio cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

A fini esemplificativi, si consideri che nel 2020 un’impresa sostenga spese di sanificazione pari a 50.000 euro e abbia indicato nella comunicazione un credito d’imposta “teorico” pari a 30.000 euro (60% di 50.000). Il credito effettivamente fruibile, a norma del primo provvedimento dell’11 settembre 2020 n. 302831, era pari a 4.692,69 euro (30.000 x 15,6423%), mentre per effetto dell’incremento delle risorse il credito d’imposta utilizzabile sarà pari a 14.148,51 euro (30.000 x 47,1617%).

Per quanto riguarda le modalità, i termini e le condizioni di fruizione e cessione del credito d’imposta, restano ferme le disposizioni di cui al citato provvedimento del 10 luglio 2020 n 259854.

(MF/ms)




Mezzo secolo di farine nell’antico mulino proiettato nel futuro

La nostra associata Molino Colombo festeggia 100 anni di attività, ne parla La Provincia di Lecco.




Api Lecco Sondrio: “Il 2020 per noi un anno di grandi cambiamenti e lo sarà anche il prossimo”

Tra pochi giorni chiuderemo un anno che non dimenticheremo. Un anno che ha visto il mondo stravolgersi a causa della pandemia Covid-19 a qualsiasi livello: sanitario, lavorativo e sociale.
Per la nostra associazione questo 2020 sarà ricordato come un anno di grandi cambiamenti che ci hanno messo alla prova ma confermato per l’ennesima volta che la barca Api Lecco Sondrio sa reggere anche alle tempeste più difficili da affrontare”, commenta Luigi Sabadini Presidente di Api Lecco Sondrio.
 
I primi sei mesi del 2020
Durante la prima parte dell’anno la nostra struttura ha cambiato guida puntando su di una co-direzione composta da Marco Piazza e Mario Gagliardi a dirigere l’Api nei primi difficilissimi mesi dell’emergenza Covid-19 con le aziende ferme tutte insieme per la prima volta in 70 anni di vita dell’associazione: “Come dimenticare le domeniche passate in Api a marzo e aprile al telefono con gli imprenditori prosegue Sabadini – cercando di sbloccare la situazione, facendo sentire la nostra voce a Roma. E’ stata una primavera straordinaria in cui l’Api non si è mai fermata un istante e ha sempre assistito le sue associate non facendo mai mancare nessuno dei nostri servizi, a questo proposito ringrazio tutto lo staff per il lavoro eccellente svolto”.
Due i momenti clou per l’Api nei primi sei mesi del 2020. Il primo quando, per non fermare l’attività di formazione, abbiamo spostato tutti i corsi dall’aula fisica a quella online arrivando a fine anno ad aver gestito in totale ben 380 corsi in teleformazione che hanno coinvolto circa 3.300 iscritti delle nostre aziende.
Il secondo quando il Consiglio all’unanimità ha preso, per la prima volta, la decisione storica di non far pagare la quota associativa alle sue aziende per il mese di maggio: “L’Api è fatta dagli imprenditori e con questo gesto abbiamo voluto dimostrare tutta la nostra vicinanza alle associate venendo incontro a loro con questo gesto che è stato molto apprezzato”, spiega il Presidente Sabadini.
 
Il secondo semestre del 2020
Se i primi sei mesi di questo anno sono stati da trincea, da luglio l’Api ha deciso di guardare oltre l’orizzonte affidando a Marco Piazza la direzione unica della struttura con Mario Gagliardi vice-direttore. In questa seconda parte dell’anno siamo tornati a una quasi normalità proseguendo con tutte le attività consuete che la nostra struttura offre alle aziende, ma anche aprendoci al mondo esterno con un convegno molto importante, non solo per noi ma anche per la collettività. Ad ottobre, infatti, abbiamo organizzato il webinar con protagonista il designer Walter De Silva dedicato a “Il futuro dell’auto tra design, tecnologie e mobilità sostenibile”.
A novembre, poi, il Gruppo Giovani di Api Lecco Sondrio ha iniziato una collaborazione con Telefono Donna Lecco per cercare di aiutare questa realtà territoriale nella sensibilizzazione e sradicamento del terribile fenomeno della violenza sulle donne che non accenna a diminuire.
Sono stati due eventi che hanno reso protagonista l’Api di iniziative importantissime per noi che ci vedono impegnati concretamente in due ambiti che travalicano le mura delle nostre fabbriche ma a cui teniamo particolarmente e in cui mettiamo la stessa passione con cui affrontiamo il lavoro ogni giorno”, spiega Sabadini.
 
Il bilancio sociale 
“Per il secondo anno, inoltre, presentiamo una nuova edizione del bilancio sociale, frutto dell’indagine in collaborazione con Sec (Scuola di Economia Civile) – prosegue il Presidente di Api Lecco Sondrio -. Nei mesi scorsi abbiamo investito tempo ed energie a momenti di ascolto e confronto per fare emergere il quadro delle priorità strategiche non economiche dal  punto di vista dei nostri stakeholder interni, dipendenti e imprenditori associati. Questo strumento contribuisce ad aumentare la consapevolezza dell’attività e del ruolo dell’Associazione, sottoforma di rendicontazione trasparente e quindi di comunicazione, al suo interno e verso il territorio. Siamo già al lavoro per il bilancio sociale del 2020 che, nonostante le difficoltà e le incertezze di questo particolare momento storico, ha fatto affiorare capacità di reagire e nuovi valori.”
 
 
Il 2021 alle porte
L’anno che ci aspetta dietro l’angolo – afferma Marco Piazza direttore di Api Lecco Sondriosarà un anno importantissimo soprattutto perché in estate rinnoveremo il consiglio e ci saranno altre novità strategiche riguardo i nostri servizi, in particolare quello relativo allo sviluppo dei mercati esteri. Speriamo che il 2021 possa essere di ripresa per il mondo del  lavoro e di ritorno alla normalità in tutti gli ambiti”.