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Cambiavalute giugno 2024

Art. I

Agli effetti delle norme dei titoli I e II del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, come modificato dal decreto legislativo 12 dicembre 2003, n. 344, che vi fanno riferimento, le medie dei cambi delle valute estere calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base delle quotazioni di mercato sono accertate per il mese di giugno 2024 come segue:

  Per 1 Euro
Dinaro Algerino 144,7763
Peso Argentino 971,6491
Dollaro Australiano 1,6206
Real Brasiliano 5,7884
Dollaro Canadese 1,475
Corona Ceca 24,7788
Renminbi (Yuan)Cina Repubblica Popolare 7,8051
Corona Danese 7,4592
Yen Giapponese 169,813
Rupia Indiana 89,8106
Corona Norvegese 11,4178
Dollaro Neozelandese 1,7539
Zloty Polacco 4,3209
Sterlina Gran Bretagna 0,84643
Nuovo Leu Rumeno 4,9767
Rublo Russo 0
Dollaro USA 1,0759
Rand (Sud Africa) 19,8144
Corona Svedese 11,2851
Franco Svizzero 0,9616
Dinaro Tunisino 3,3672
Hryvnia Ucraina 43,5407
Forint Ungherese 394,763
 

 

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, al seguente link, cambi di giugno, sono a disposizione i dati sui cambi relativi alle restanti valute riportate nel decreto in oggetto.

(MP/ms)




Indagine congiunturale II trimestre 2024

Ricordiamo, per chi non l'ha ancora compilato, che il centro studi di Confapi Lombardia ha redatto il questionario con l‘indagine congiunturale relativa al secondo trimestre del 2024.

Come sempre l’obiettivo è indagare la dinamica dei principali indicatori congiunturali per le attività delle nostre aziende associate, è un’indagine anonima e si può compilare anche da smartphone entro lunedì 22 luglio 2024
 

CLICCA QUI  PER COMPILARE L’INDAGINE

 




Webinar: “Pacchetto sanzioni Russia: come continuare a fornire i clienti russi nel rispetto delle nuove normative”

Si segnala webinar organizzato dal sistema camerale lombardo in collaborazione con la rete europea Enterprise Europe Network (EEN) sul tema  “Pacchetto sanzioni Russia: come continuare a fornire i clienti russi nel rispetto delle nuove normative. la check list”

 

L’incontro è previsto per il giorno martedì 23 luglio 2024 h. 10:00-11:00.

Riportiamo link per info ed iscrizione: cliccare qui

(MP/ms)




Tfr: indice di rivalutazione relativo al mese di giugno 2024

L’Istat ha diffuso l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, risultato nel mese di giugno 2024 indice pari a 119,5.
 
In applicazione dell’art. 5 della Legge n. 297/82, nei casi di risoluzione del rapporto di lavoro dal 15 giugno 2024 al 14 luglio 2024, la percentuale di rivalutazione da applicare al Tfr ammonta a 1,128469%.

(FV/fv)




Materie prime e trasporti Preoccupano i costi

La Provincia del 12 luglio 2024, intervista al presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori. 




Obblighi per la prevenzione dell’esposizione al radon

Come si anticipava nelle comunicazioni n.403 del 21/07/2023 e n.142 del 29/02/2024 la normativa vigente impone anche alle imprese la verifica del livello di rischio dovuto alla presenza di radon e l’adozione di eventuali misure di prevenzione.

La lista delle cosiddette “aree prioritarie” è facilmente consultabile sul sito regionale

Di seguito si riportano le altre fonti informative utili:

Regione Lombardia e ARPA

Elenco soggetti competenti per i rilievi di radon

Sito ministeriale in materia di radon

Sito INAIL sezione “gas radon”, che contiene due documenti:

  • Modulo per la richiesta di consulenza tecnica, aggiornamento: 2 aprile 2024 (.doc – 53 kb)
  • Vademecum dell’attività di consulenza espletata dall’Inail per la richiesta di consulenza tecnica, aggiornamento: 30 gennaio 2024 (.pdf – 110 kb)
Confapi Lecco Sondrio intende fornire supporto conoscitivo ed eventuale contatti di figure qualificate.

Per questo si chiede se c’è interesse per l’organizzazione di un seminario tecnico su questo tema nel mese di settembre/ottobre.

Se siete interessati potete scrivere o contattare silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Progetto “RE FIL ECO2”: formazione e sperimentazione gratuita degli strumenti di misura della sostenibilità

E’ stato recentemente presentato dalla camera di commercio Como Lecco il programma del progetto “Re Fil Eco2” un’opportunità di formazione ma anche affiancamento dell’impresa nell’applicazione di alcuni strumenti per misurare la sostenibilità della filiera.
Si allega la presentazione degli obiettivi e dei contenuti del progetto, che prevede una parte di formazione iniziale e una parte di lavoro di gruppo.

Dettagli alla pagina dedicata del sito camerale cliccando qui

In dettaglio, il progetto si svolge in queste fasi:

FASE 1 – SETTEMBRE OTTOBRE 2024 – 4 incontri formativi di 4 ore, in presenza o distanza per conoscere le basi teoriche dell’economia circolare
FASE 2 – NOVEMBRE FEBBRAIO – Tavoli di lavoro ristretti, es 5 aziende appartenenti alla stessa filiera, due incontri.
FASE 3 – MARZO OTTOBRE 2025 – 2 appuntamenti di condivisione dei risultati del lavoro aziendale di applicazione degli strumenti resi disponibili e personalizzati
 
Cliccando qui si trovano le modalità per iscriversi alle quattro mezze giornate di formazione gratuita prevista dalla fase 1 del progetto

In seguito valuterete se proseguire il percorso attraverso una manifestazione di interesse.

Se volete capire di più e valutare con attenzione questa opportunità potete scrivere in associazione.

(SN/am)




Assicurazione del credito per le imprese: convenzione Confapi Lecco Sondrio-Coface

Nell’ottica di offrire sempre maggiori servizi a supporto della gestione aziendale informiamo le Aziende Associate di aver stipulato un accordo tra Apiservizi Srl e Coface in ambito assicurazione del credito.

 

Coface, con oltre 75 anni di esperienza, è uno dei maggiori leader operanti nel settore dei crediti e nei servizi specializzati affini.
L’offerta di Coface è pensata per tutelare le aziende di qualsiasi dimensione, dalle pmi alle multinazionali, dal rischio di mancato pagamento sia in Italia sia all’Estero.

La profonda conoscenza delle imprese e dei mercati locali consente di:

  • prevenire i rischi grazie a consulenze e soluzioni su misura
  • reagire tempestivamente al manifestarsi del rischio, grazie alla prossimità con il cliente e alla familiarità con le norme e le procedure locali, accelerando i tempi di recupero
 
L’accordo dedicato alle Associate Confapi Lecco Sondrio prevede dei vantaggi riconosciuti in esclusiva.

 

Eventuali necessità potranno essere segnalate alla nostra Associazione o direttamente all’agenzia Coface segnalando di essere associato Confapi Lecco Sondrio:

Confapi Lecco Sondrio: Manuela Sacchi 0341.282822 manuela.sacchi@confapi.lecco.it

Agenzia Coface Erba: Stefano Motta stefano.motta@coface.it, Mirna Mauri mirna.mauri@coface.it
 
In allegato schema del funzionamento assicurazione credito Coface per le aziende.

(MS/am)




Imballaggi in plastica: segnalazione cambio fascia contributiva a Conai entro il 15 settembre 2024

Fin dall’avvio della diversificazione contributiva, i consorziati possono segnalare al Conai eventuali casistiche di imballaggio per le quali sussisterebbero i presupposti per la ricollocazione in fasce più agevolate, ove si dimostri l’esistenza di una filiera di selezione e riciclo già efficace e consolidata o in fase di concreto consolidamento e sviluppo.

La segnalazione deve essere inoltrata normalmente entro il 30 giugno ma per l’anno in corso è stata definita la proroga al 15 settembre 2024. Per farlo occorre utilizzare l’apposito modulo “Scheda segnalazione imballaggi in plastica_cambio fascia contributiva”, disponibile in allegato.
Questi tempi devono consentire a CONAI e a COREPLA di effettuare tutti gli approfondimenti necessari per procedere con la ricollocazione degli imballaggi oggetto di segnalazione e con l’aggiornamento delle liste.

Si invita a consultare la pagina del sito Conai dedicato a questa materia cliccando qui 

(SN/am)




Rapporto rifiuti “Raee 2023”: tasso di raccolta inferiore agli obiettivi

Il Centro di Coordinamento Raee (CdC RAEE) ha pubblicato a fine giugno 2024 il Rapporto Gestione Raee, con i dati del 2023 che illustra i volumi di rifiuti elettronici, domestici e professionali, gestiti lo scorso anno in Italia.
Consultando la pagina dedicata del sito del CDC Raee si trova una videoinfografica e il rapporto completo.

Il rapporto mostra il tasso di raccolta raggiunto dal nostro Paese, calcolato sulla base delle dichiarazioni sui quantitativi di RAEE gestiti, effettuate dagli impianti di trattamento al CdC RAEE.
Dal rapporto emerge che il tasso di raccolta si ferma al 30,24% cioè molto al di sotto del target europeo previsto al 65%.

Sul sito di Ecocamere si trova il commento: cliccare qui.

(SN/am)