Materie prime e trasporti Preoccupano i costi
La Provincia del 12 luglio 2024, intervista al presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori.
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La Provincia del 12 luglio 2024, intervista al presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori.
La lista delle cosiddette “aree prioritarie” è facilmente consultabile sul sito regionale
Di seguito si riportano le altre fonti informative utili:
Elenco soggetti competenti per i rilievi di radon
Sito ministeriale in materia di radon
Sito INAIL sezione “gas radon”, che contiene due documenti:
Per questo si chiede se c’è interesse per l’organizzazione di un seminario tecnico su questo tema nel mese di settembre/ottobre.
Se siete interessati potete scrivere o contattare silvia.negri@confapi.lecco.it
(SN/am)
Dettagli alla pagina dedicata del sito camerale cliccando qui
In dettaglio, il progetto si svolge in queste fasi:
FASE 1 – SETTEMBRE OTTOBRE 2024 – 4 incontri formativi di 4 ore, in presenza o distanza per conoscere le basi teoriche dell’economia circolare
FASE 2 – NOVEMBRE FEBBRAIO – Tavoli di lavoro ristretti, es 5 aziende appartenenti alla stessa filiera, due incontri.
FASE 3 – MARZO OTTOBRE 2025 – 2 appuntamenti di condivisione dei risultati del lavoro aziendale di applicazione degli strumenti resi disponibili e personalizzati
Cliccando qui si trovano le modalità per iscriversi alle quattro mezze giornate di formazione gratuita prevista dalla fase 1 del progetto
In seguito valuterete se proseguire il percorso attraverso una manifestazione di interesse.
Se volete capire di più e valutare con attenzione questa opportunità potete scrivere in associazione.
(SN/am)
Coface, con oltre 75 anni di esperienza, è uno dei maggiori leader operanti nel settore dei crediti e nei servizi specializzati affini.
L’offerta di Coface è pensata per tutelare le aziende di qualsiasi dimensione, dalle pmi alle multinazionali, dal rischio di mancato pagamento sia in Italia sia all’Estero.
La profonda conoscenza delle imprese e dei mercati locali consente di:
Eventuali necessità potranno essere segnalate alla nostra Associazione o direttamente all’agenzia Coface segnalando di essere associato Confapi Lecco Sondrio:
Confapi Lecco Sondrio: Manuela Sacchi 0341.282822 manuela.sacchi@confapi.lecco.it
Agenzia Coface Erba: Stefano Motta stefano.motta@coface.it, Mirna Mauri mirna.mauri@coface.it
In allegato schema del funzionamento assicurazione credito Coface per le aziende.
(MS/am)
La segnalazione deve essere inoltrata normalmente entro il 30 giugno ma per l’anno in corso è stata definita la proroga al 15 settembre 2024. Per farlo occorre utilizzare l’apposito modulo “Scheda segnalazione imballaggi in plastica_cambio fascia contributiva”, disponibile in allegato.
Questi tempi devono consentire a CONAI e a COREPLA di effettuare tutti gli approfondimenti necessari per procedere con la ricollocazione degli imballaggi oggetto di segnalazione e con l’aggiornamento delle liste.
Si invita a consultare la pagina del sito Conai dedicato a questa materia cliccando qui
(SN/am)
Il rapporto mostra il tasso di raccolta raggiunto dal nostro Paese, calcolato sulla base delle dichiarazioni sui quantitativi di RAEE gestiti, effettuate dagli impianti di trattamento al CdC RAEE.
Dal rapporto emerge che il tasso di raccolta si ferma al 30,24% cioè molto al di sotto del target europeo previsto al 65%.
Sul sito di Ecocamere si trova il commento: cliccare qui.
(SN/am)
È quanto viene sostanzialmente chiarito nella risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 146 del 9 luglio 2024.
Il caso esaminato dalla risposta riguarda una fattura emessa il 29 dicembre 2023 con sconto “integrale” (in quanto spettava il superbonus nella misura del 110%) che era stato ridotto dall’imponibile, anziché, come stabilito dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 3 febbraio 2022 n. 35873, § 3.1, dall’importo totale della fattura. L’Agenzia ricorda infatti che “nella circolare n. 30/E del 22 dicembre 2020, al punto 5.3.4, è stato specificato che, ai fini dell’applicazione dello sconto in fattura, «per corrispettivo dovuto deve intendersi il valore totale della fattura, al lordo dell’IVA, e l’importo dello sconto non riduce la base imponibile e deve essere espressamente indicato nella fattura emessa a fronte degli interventi eseguiti»”.
Ad esempio, per lavori di riqualificazione energetica pari a 50.000 euro con IVA del 10% (in quanto eseguiti nell’ambito di un intervento di ristrutturazione edilizia) che consentono di fruire del superbonus nella misura del 110% (che poteva competere in taluni casi in relazione alle spese sostenute sino al 31 dicembre 2023), la fattura deve indicare:
A ciò si aggiunga che le nuove fatture replicano pedissequamente le precedenti fatture errate salvo che per l’addebito dell’IVA in rivalsa, poi assorbito anch’esso dallo sconto sicché le prime non sembrano essere state «stornate» con una nota di credito ma solo duplicate, in violazione delle norme”.
Nel caso considerato, quindi, secondo la risposta a interpello n. 146/2024, per la fattura di dicembre 2023 con errori nell’importo dell’IVA (in quanto lo sconto sul corrispettivo è stato erroneamente sottratto all’imponibile) ritrasmessa oltre i termini (oltre quindi 12 giorni) con analoghe fatture, “sebbene con l’istituto del ravvedimento operoso, di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, il fornitore, una volta rimosse le violazioni, abbia la possibilità di sanare le sanzioni ad esse relative, detta sanatoria, tuttavia, non consentirà di retrodatare l’efficacia delle fatture al fine di fruire dell’agevolazione di cui si discute in misura pari al 110%”.
Alle fatture corrette e ritrasmesse allo SdI nel corso del 2024, quindi, sarà applicabile il superbonus nella misura prevista per il 2024 (70%).
(MF/ms)
“Un incontro proficuo – ha affermato il Presidente Cristian Camisa -, l’interscambio con la Cina è in continua crescita come è aumentata la volontà di collaborare con associazioni come Confapi e quindi con la piccola e media industria che rappresentiamo. C’è sempre più voglia di PMI italiane, della loro qualità e del saper fare del nostro Paese. Quello di oggi, segna l’inizio di un percorso che porterà le nostre imprese a creare nuove opportunità per il mondo della piccola e media industria italiana”.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito delle attività del nuovo “Helpdesk Asia” attivato da Confapi.
Il secondo webinar del corso “Unlock the power of IP”si terrà domani, mercoledì 10 luglio, dalle ore 11.00 alle ore 12.30 e sarà incentrato sul Brand management.
Durante l’incontro le aziende saranno informate su come sviluppare e mantenere una forte identità del marchio e la sua protezione, su come proteggere il proprio marchio nelle giurisdizioni di potenziale interesse e su come monitorare i mercati e i comportamenti dei concorrenti.
Interverranno Giovanni Zazzerini, Segretario generale di INSME, Elio de Tullio, avvocato specializzato in IP e Laurence Chevillet-Morel, consulente legale di Bulgari.
Le aziende che intendono partecipare possono registrarsi al cliccando qui
Per maggiori informazioni visitare il sito del progetto cliccare qui
La Provincia di lunedì 8 luglio, parla Filippo Valsecchi, referente welfare Confapi Lecco Sondrio.