1

Welfare e premio di risultato Accordo alla Cabagaglio di Sirone

La Provincia di sabato 12 luglio, articolo sulla nostra associata.




Quarant’anni di Dimensione Lavoro

Il Giornale di Lecco del 14 luglio 2025, articolo sulla nostra associata di Valmadrera. 




Dazi Usa, vicepresidente Borgonovo: “Il Governo deve tutelare la nostra competitività”

L’annuncio di due giorni fa di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, dei dazi al 30% sulle merci europee dall’1 agosto 2025 si è abbattuto come un terremoto su tutto il mondo economico, anche locale. Il mercato a stelle e strisce non è il primo di riferimento per gran parte delle industrie lecchesi, ma per quelle che commerciano oltreoceano le preoccupazioni ora sono alte dopo l’annuncio improvviso del tycoon.

Tra le aziende che lavorano maggiormente con gli Stati Uniti c’è la Novastilmec Spa di Garbagnate Monastero della vicepresidente di Confapi Lecco Sondrio Daria Borgonovo: “La posizione di Trump rispetto all’Europa ci porta innegabilmente a metterci in allerta. Speriamo tutti che questa lettera sia solo una scortese modalità di trattare condizioni diverse, ma la certezza l’avremo solo a cose fatte.  Per le aziende di Confapi Lecco Sondrio ciò significa un’ulteriore difficoltà in un panorama di situazioni complesse che dal Covid in poi ci accompagna costantemente. I dazi possono avere diversi risvolti negativi nelle esportazioni, soprattutto di chi realizza macchinari e ha consegne lunghe con contratti già acquisiti. È necessario che il Governo tuteli la nostra competitività portando aiuti sotto diverse forme che possano sostenere indirettamente queste situazioni che ci cadono dall’alto per non lasciare tutto il peso del rischio e l’onere della difficoltà al solo imprenditore”.




Dazi Usa, vicepresidente Borgonovo: “Il Governo deve tutelare la nostra competitività”

L’annuncio di due giorni fa di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, dei dazi al 30% sulle merci europee dall’1 agosto 2025 si è abbattuto come un terremoto su tutto il mondo economico, anche locale. Il mercato a stelle e strisce non è il primo di riferimento per gran parte delle industrie lecchesi, ma per quelle che commerciano oltreoceano le preoccupazioni ora sono alte dopo l’annuncio improvviso del tycoon.

Tra le aziende che lavorano maggiormente con gli Stati Uniti c’è la Novastilmec Spa di Garbagnate Monastero della vicepresidente di Confapi Lecco Sondrio Daria Borgonovo: “La posizione di Trump rispetto all’Europa ci porta innegabilmente a metterci in allerta. Speriamo tutti che questa lettera sia solo una scortese modalità di trattare condizioni diverse, ma la certezza l’avremo solo a cose fatte.  Per le aziende di Confapi Lecco Sondrio ciò significa un’ulteriore difficoltà in un panorama di situazioni complesse che dal Covid in poi ci accompagna costantemente. I dazi possono avere diversi risvolti negativi nelle esportazioni, soprattutto di chi realizza macchinari e ha consegne lunghe con contratti già acquisiti. È necessario che il Governo tuteli la nostra competitività portando aiuti sotto diverse forme che possano sostenere indirettamente queste situazioni che ci cadono dall’alto per non lasciare tutto il peso del rischio e l’onere della difficoltà al solo imprenditore”.

Anna Masciadri
Ufficio stampa 




Disponibile il nuovo modello OT23: domanda entro 28 febbraio 2026

L’Inail comunica in questi giorni che è disponibile il nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione (mod. OT23) per l’anno 2026 (Nota n. 6436 del 3 luglio 2025). Il modello contiene la lista degli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che possono essere adottati dalle aziende nel corso del 2025 e permettere la riduzione del tasso.

Sul sito Inail è disponibile sia il modello che la guida alla compilazione.

Si ricorda infatti che le aziende che realizzano interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli obbligatori per legge, possono ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione.
La domanda si presenta entro il 28 febbraio 2026. Entro 120 giorni da tale termine, viene comunicato all’impresa (tramite Pec) il provvedimento di accoglimento o di rigetto. In caso di accoglimento, la riduzione si applica al premio di regolazione dovuto per l’anno di presentazione della domanda (quindi per la OT23-2026 la riduzione si applica al premio di regolazione relativo all’anno 2026, in sede di autoliquidazione 2026/2027). La riduzione è applicata in misura fissa dell’otto per cento nei primi due anni dalla data di inizio attività della Pat (Posizione assicurativa territoriale). Successivamente la riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della Pat.

Rispetto allo scorso anno, sempre in un contesto di continuità operativa con le misure prevenzionali precedenti, si segnalano alcune novità. Sono elencati 71 interventi (uno in meno rispetto alla precedente edizione) ancora articolati in sei differenti Sezioni (dalla Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali) – Sezione A – alla Gestione delle emergenze e Dpi – Sezione F). In genere le modifiche rispondono agli adeguamenti normativi nel frattempo intervenuti oppure rendono più chiaro il requisito.
Per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa, in linea con le previsioni introdotte lo scorso anno, l’azienda deve realizzare un intervento di tipo A (ad alta efficacia prevenzionale e onerosità), oppure due interventi di tipo B (minore efficacia e onerosità).
Si segnala inoltre un generale aggiornamento della documentazione richiesta (probante) a sostegno degli interventi effettuati, motivata dalla necessità di facilitare le aziende nel documentare la realizzazione dell’intervento nonché ridurre l’attività di verifica da parte dell’Istituto e la fase patologica del contenzioso amministrativo.

Come in passato, la riduzione è concessa solo dopo l’accertamento dei requisiti di regolarità contributiva del datore di lavoro richiedente. La verifica viene effettuata in riferimento alla azienda nel suo complesso e non a livello di Posizione assicurativa territoriale (Pat).

In associazione su questo tema potete rivolgervi a Silvia Negri, che può dare una consulenza orientativa sulle misure applicabili in azienda e poi seguire la presentazione della domanda per accedere al beneficio.

(SN/am)
 




OT23: servizio Confapi Lecco Sondrio

Il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi Lecco Sondrio può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro fine febbraio di ogni anno.

Si raccomanda di consultare in anticipo e con attenzione il modello e di segnalare eventualmente in associazione la volontà di avvalersi del supporto mettendosi in contatto con Silvia Negri. 

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad Confapi Lecco Sondrio per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.
 
(SN/am)



CSR report di sostenibilità semplificato: bando camerale ultimi posti

Si segnala che sono rimasti ancora pochi posti per aggiudicarsi l’agevolazione straordinaria che permette a 20 pmi del territorio lariano di accedere gratuitamente alla piattaforma e all’assistenza per la redazione del CSR semplificato, per ottenere il rapporto ed eventualmente pubblicarlo.
Il CSR semplificato è un report di sostenibilità, basato su 30 requisiti, elaborato in una forma “semplificata” per le Pmi. E’ uno strumento che permette di elaborare gli indicatori ESG di sostenibilità, in una forma adatta alle imprese più piccole, semplificando la complessità.
Piattaforma del CSR report semplificato.

L’opportunità è stata segnalata già il mese scorso (circolare Confapi n.366 del 29/05/2025) e viene da un bando della Camera di commercio Como-Lecco, pubblicato sul sito, per rilanciare il servizio che consente alle imprese di redigere un rapporto di sostenibilità semplificato, a misura di Pmi, in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.

L’avviso resta aperto non oltre la data del 15 luglio 2025. Le domande vengono accolte in base all’ordine cronologico di arrivo sino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’obiettivo è fornire alle imprese del territorio un modello di rapporto semplificato che, in modo semplice ed efficace, permetta di approcciare tale tema, non solo durante i giochi invernali, ma anche negli anni futuri.

L’associazione può fornire le spiegazioni del caso e accompagnare l’impresa in questo percorso, potete contattare Silvia Negri.

(SN/am)




Impianti fotovoltaici e comunità energetiche: risorse PNRR fino al 30 novembre 2025 nei comuni fino a 50 mila abitanti

Si segnala la pubblicazione del decreto che è in vigore da giovedì 26 giugno e che modifica il decreto MASE n. 414 / 2023 in tema di estensione della platea dei beneficiari del bando in conto capitale (Comuni fino a 50.000 abitanti).

 

Di seguito si riporta una breve sintesi delle modifiche intervenute:

  • La platea dei beneficiari viene ampliata: non più solo comuni sotto i 5.000 abitanti, ma anche quelli fino a 50.000 abitanti
  • Viene introdotto il concetto di “data di completamento dei lavori”. I lavori devono essere completati entro il 30 giugno 2026 e l’entrata in esercizio degli impianti deve avvenire entro 24 mesi dal completamento dei lavori, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027
  • Viene specificato che le spese propedeutiche alla domanda sono ammissibili anche se precedono l’avvio dei lavori. Inoltre, per incentivare la partecipazione, l’anticipo sul contributo a fondo perduto passa dal 10% al 30%
  • Le persone fisiche sono ora espressamente incluse tra i soggetti ammissibili, oltre a enti del terzo settore e ambientali.
Si riprende il sito del MASE che annunciava la firma del provvedimento:

 

Si segnala sul sito del GSE il recepimento di queste novità e gli aspetti operativi che ne derivano.

Le disposizioni contenute all’interno del provvedimento si applicano anche ai progetti presentati antecedentemente all’entrata in vigore.
Le imprese e gli altri enti beneficiari della misura possono beneficiare del contributo PNRR del 40% dell’investimento a fondo perduto, entro la scadenza del 30/11/2025; per poter rispettare questa scadenza si consiglia di avere a disposizione un progetto definitivo di impianto a fonte rinnovabile entro il 30/09/2025.

Chi fosse interessato ad approfondire il tema, può scrivere in associazione a silvia.negri@confapi.lecco.it per essere orientati nelle modalità di adesione. Si allega una scheda GSE di sintesi di queste misure.

(SN/am)




CONAI: modifiche ai CAC delle procedure semplificate per importazioni, calcolo forfettario

Sono disponibili le variazioni dei valori del Contributo Ambientale Conai per imballaggi pieni importati con la procedura semplificata, mediante calcolo forfettario sul fatturato dell’anno precedente (modulo 6.2, con scadenza di presentazione al 30.09.2025).
I dettagli sono nella circolare Conai allegata.

Le variazioni apportate sono il risultato di un confronto che Confapi, per il tramite di Unigec (Unione nazionale piccola e media industria grafica editoriale cartaria cartotecnica e affine), ha avviato con CONAI per rappresentare le criticità e le istanze delle aziende associate e che proseguirà attivamente nei prossimi mesi per definire soluzioni e procedure condivise sui temi di maggiore impatto per il nostro sistema.

Per un supporto su questa materia, contattare Silvia Negri.

(SN/am)




“Made in Lecco”: evento di presentazione rassegna stampa

Gli articoli pubblicati dopo l’evento organizzato a Officina Badoni martedì 8 luglio.
 

  • La Provincia (in allegato): “Made in Lecco” si presenta In autunno un grande evento