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Lipe 2024, aggiornamento con la nuova soglia dei versamenti iva periodici

Il prossimo 31 maggio scade il termine per presentare la comunicazione dei dati delle liquidazioni IVA riferite al primo trimestre 2024 (“soggetti trimestrali”) o ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024 (soggetti “mensili”).

Il modello è stato aggiornato con il provv. Agenzia delle Entrate 14 marzo 2024 n. 125654 ma non presenta modifiche sostanziali rispetto alle ultime comunicazioni effettuate, né si segnalano novità rispetto all’ambito soggettivo e oggettivo dell’adempimento.

Si rammenta, in particolare, che sono obbligati a presentare il modello tutti i soggetti passivi IVA fatti salvi coloro che non sono tenuti a effettuare le liquidazioni periodiche e/o a presentare la dichiarazione IVA annuale.

Ad esempio, sono esonerati i soggetti che, per tutto il periodo d’imposta, annotano esclusivamente operazioni esenti, così come i soggetti in regime forfetario o “di vantaggio” e i produttori agricoli in regime di esonero da adempimenti ex art. 34 comma 6 del DPR 633/72 (i quali non effettuano le liquidazioni IVA, né presentano la dichiarazione).

La comunicazione torna dovuta qualora, nel corso dell’anno, dovessero venire meno le condizioni di esonero dalle liquidazioni e/o dalla dichiarazione.

Inoltre, non sussiste l’obbligo di invio della comunicazione LIPE per i soggetti che, nel trimestre in oggetto, non hanno posto in essere alcuna operazione rilevante ai fini IVA (né attiva né passiva), salvo che vi siano crediti da riportare dal trimestre precedente (rigo VP8). Lo aveva chiarito l’Agenzia delle Entrate, in una delle FAQ pubblicate il 26 maggio 2017.

Come anticipato, con il provv. n. 125654/2024, è stato aggiornato il modello di comunicazione, con effetti a partire dalle liquidazioni periodiche relative al 2024.

La principale modifica consiste nell’adeguamento, in corrispondenza del rigo VP7, della soglia prevista per il versamento dell’IVA periodica.

L’art. 9 del DLgs. 1/2024, in vigore dallo scorso 13 gennaio, ha incrementato detta soglia da 25,82 a 100 euro sia per i soggetti passivi con liquidazioni IVA mensili sia per i soggetti passivi con liquidazioni trimestrali (per obbligo o per opzione), unitamente ad altre semplificazioni per il pagamento dei tributi in attuazione della legge delega di riforma fiscale.

In sostanza, qualora l’importo dell’IVA periodica non superi 100 euro il versamento può essere effettuato insieme all’IVA dovuta per il mese o trimestre successivo (il cui importo è incrementato in maniera corrispondente).

La circ. Agenzia delle Entrate n. 9/2024 ha formulato alcuni esempi. Con riferimento a un soggetto passivo che effettua le liquidazioni periodiche su base mensile, si è ipotizzato che dalla liquidazione IVA dei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2024 risultino importi dovuti pari, rispettivamente, a 60 euro, 10 euro, 20 euro e 40 euro.

In tal caso, il soggetto in parola aveva la possibilità di versare l’IVA a debito di gennaio (inferiore a 100 euro) entro il 16 maggio 2024, congiuntamente agli importi dovuti per i mesi di febbraio, marzo e aprile (per un totale di 130 euro).

Infatti, il cumulo con l’IVA dovuta per il mese di aprile comporta il superamento del nuovo limite introdotto dal DLgs. 1/2024.

Nell’ambito della comunicazione LIPE da presentare entro il prossimo 31 maggio, il riporto al periodo successivo del debito IVA andrà segnalato compilando il rigo VP7 dei quadri VP relativi alle liquidazioni di febbraio e marzo 2024.

Analoghe considerazioni possono essere fatte per i trimestri successivi, fermo restando che il versamento, anche se di importo inferiore al limite minimo, deve comunque essere effettuato entro il 16 dicembre dell’anno di riferimento.

Le ulteriori modifiche al modello hanno carattere di dettaglio e sono finalizzate ad adeguare la modulistica e le relative specifiche tecniche alla normativa vigente:

  • è stata sostituita l’informativa sul trattamento dei dati personali;
  • la descrizione del rigo VP10 è stata sostituita dalla seguente: “Versamenti auto F24 elementi identificativi”;
  • nelle istruzioni, è stato eliminato il codice 2 relativo agli “Eventi eccezionali” e sono state aggiornate le indicazioni relative alla compilazione del rigo VP10, con il rinvio al modello F24 elementi identificativi.
 
 
Irregolare invio dei dati sanabile entro 15 giorni

Per l’omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni è dovuta la sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro (art. 11 comma 2-ter del DLgs. 471/97) ridotta alla metà se la regolarizzazione avviene entro 15 giorni dalla scadenza (15 giugno 2024, nel caso in esame), ferma l’ulteriore riduzione derivante dal ravvedimento operoso (art. 13 del DLgs. 472/97).

Laddove si intenda regolarizzare la comunicazione prima della dichiarazione IVA annuale per il 2024 (da inviare entro il 30 aprile 2025), è necessario un invio “sostitutivo” del modello precedente, unitamente al versamento della sanzione (ris. Agenzia delle Entrate n. 104/2017).
 

(MF/ms)




Approvato il decreto sanzioni tributarie

Approvato dal Governo, in via definitiva, nel corso del Consiglio dei Ministri n. 82 del 24 maggio 2024 , il Decreto legislativo recante la revisione del sistema sanzionatorio tributario (A.G. n. 144), emanato in attuazione dei princìpi di cui all’art. 20 della Legge di delega per la riforma fiscale (Legge n. 111/2023).

Lo schema in esame è composto di 7 articoli:

  • l’art. 1 concerne le disposizioni comuni alle sanzioni amministrative e penali,
  • l’art. 2 apporta modifiche al D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 471, avente ad oggetto la riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi,
  • l’art. 3 reca modifiche al D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472, avente ad oggetto le disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, mentre
  • l’art. 4 novella diverse disposizioni normative, aventi ad oggetto la revisione delle sanzioni amministrative in materia di tributi sugli affari, sulla produzione e sui consumi, nonché di altri tributi indiretti,
  • l’art. 5 indica la decorrenza dell’efficacia di alcune disposizioni,
  • l’art. 6, contiene le disposizioni finanziarie,
  • l’art. 7 disciplina l’entrata in vigore

In allegato le novità in sintesi.

(MF/ms)




Istat aprile 2024

Comunichiamo che l’indice Istat di aprile 2024, necessario per l’aggiornamento dei canoni di locazione è pari a + 0,8 % (variazione annuale) e a + 8,8 % (variazione biennale).
 
Entrambi gli indici considerati nella misura del 75% diventano rispettivamente + 0,6 % e + 6,6 %.

(MP/ms)




Cambiavalute aprile 2024

Art. I

Agli effetti delle norme dei titoli I e II del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, come modificato dal decreto legislativo 12 dicembre 2003, n. 344, che vi fanno riferimento, le medie dei cambi delle valute estere calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base delle quotazioni di mercato sono accertate per il mese di aprile 2024 come segue:
 

  Per 1 Euro
Dinaro Algerino 144,3179
Peso Argentino 930,5175
Dollaro Australiano 1,6469
Real Brasiliano 5,4975
Dollaro Canadese 1,4661
Corona Ceca 25,278
Renminbi (Yuan)Cina Repubblica Popolare 7,7658
Corona Danese 7,4596
Yen Giapponese 165,0295
Rupia Indiana 89,4676
Corona Norvegese 11,6828
Dollaro Neozelandese 1,7992
Zloty Polacco 4,3026
Sterlina Gran Bretagna 0,85658
Nuovo Leu Rumeno 4,973
Rublo Russo 0
Dollaro USA 1,0728
Rand (Sud Africa) 20,2378
Corona Svedese 11,591
Franco Svizzero 0,9761
Dinaro Tunisino 3,3663
Hryvnia Ucraina 42,2601
Forint Ungherese 392,4114
 

 
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, al seguente link, cambi di aprile, sono a disposizione i dati sui cambi relativi alle restanti valute riportate nel decreto in oggetto.

(MP/ms)
 




Confapi75 festa al Palataurus: rassegna stampa

 Gli articoli pubblicati sull’evento tenutosi al Palataurus giovecì 23 maggio scorso:



“Sì può fare impresa in modo etico”

Il Giornale di Lecco del 27 maggio 2024, servizio sulla nostra associata Co.El di Torre de Busi. 




Sicurezza e Salute: 31 maggio, giornata mondiale senza tabacco

In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco del 31 maggio 2024, ATS Brianza propone un’attività di sensibilizzazione sulla dipendenza da tabacco.
 
Si tratta di un webinar gratuito:
Venerdì 31 maggio
ore 14:30
SFUMIAMO: PSICOLOGIA DELLA DISASSUEFAZIONE
 
Oggi il fumo rappresenta la seconda causa di morte evitabile nel mondo e, in Italia, i consumi dei nuovi dispositivi di fumo come sigarette elettroniche, puff e dei prodotti a tabacco riscaldato continuano ad aumentare, soprattutto tra i più giovani.
 
Integrando iniziative di cessazione del fumo nei programmi WHP (Workplace Health Promotion), le aziende possono contribuire significativamente a migliorare la salute e il benessere dei loro dipendenti, riducendo l’incidenza di malattie correlate al fumo come malattie cardiovascolari, tumori e malattie respiratorie.
 
Grazie alla collaborazione con LILT Milano Monza Brianza, durante il webinar gratuito uno psicologo esperto spiegherà i meccanismi e le dinamiche psicologiche legate al consumo di tabacco. L’obiettivo di questo incontro è di contrastare la dipendenza da fumo attraverso il rafforzamento di life skills personali.
Smettere di fumare è una scelta che cambia la vita.
 
Per partecipare al webinar occorre registrarsi: https://events.teams.microsoft.com/event/12d9d97e-c948-4bf5-bd54-adf7bae36f3b@621d034a-feca-4efd-b066-8f2dda01ac8e
 
Il webinar è destinato a tutte le aziende del territorio Monza Brianza e Lecco.
In allegato si trova la locandina dell’evento.

(SN/am)
 




I tubi di Tecnofar Ordini in frenata

La Provincia di venerdì 24 maggio, doppia pagina sulla nostra associata Tecnofar. 




75 anni per Confapi Lecco Sondrio: Palataurus gremito per la festa dell’associazione

“75 anni insieme” è il leitmotiv della festa che ha celebrato l’anniversario di fondazione di Confapi Lecco Sondrio svoltasi ieri sera al Palataurus di Lecco alla presenza di 300 persone, imprenditori associati e molte personalità del mondo Confapi a livello regionale e nazionale, come il presidente Cristian Camisa.

 

Quando penso ai 75 anni trascorsi, non posso fare a meno di ricordare tutti coloro che hanno contribuito a costruire ciò che siamo oggi. Pionieri, imprenditori coraggiosi, lavoratori instancabili, visionari che hanno creduto nella possibilità di creare un tessuto industriale e imprenditoriale, solido e prospero nelle nostre province. Era il 14 febbraio 1949 quando una trentina di aziende fondarono Api Lecco. Oggi possiamo dire con estremo orgoglio che Confapi Lecco Sondrio rappresenta circa 500 imprese del nostro territorio. Sono particolarmente orgoglioso che quattro delle trenta aziende che fondarono l’Api sono qui presenti oggi rappresentati dai loro attuali titolari: Trafilerie di Malavedo, Tizzoni e Airoldi (ora Cabagaglio), GB Gerosa e Giuseppe Arrigoni”, dichiara il Presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori.
La storia di Confapi nazionale corre in parallelo con quella della territoriale di Lecco – dice il presidente nazionale di Confapi Cristian Camisa – avendo solo due anni di differenza. Per me è un piacere essere qui con voi questa sera a festeggiare, Lecco è da sempre una delle colonne portanti dell’associazione nazionale con le sue imprese sinonimo di eccellenza e esempio anche per il Paese. Un mese fa ho incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e mi ha ringraziato, quindi io ringrazio voi, per il lavoro che facciamo tutti i giorni”.
La serata, allestita in un Palataurus trasformato con riferimenti alla storia della associazione di via Pergola, si è aperto con lo spettacolo teatrale della compagnia Tavolo.02 dal titolo “La nostra storia per il futuro” scritto e diretto da Micol Gabbioni, imprenditrice associata, che ha ripercorso i momenti salienti della storia di Confapi Lecco Sondrio.

Ieri sera si è tenuto l’ultimo atto dei festeggiamenti dell’anniversario che nei mesi precedenti ha coinvolto le scuole del territorio con il concorso “La piccola impresa che vorrei” a cui hanno partecipato 22 imprenditori associati e 450 studenti, di cui è stato realizzato un video e mostrato alla platea.
Ospite a sorpresa della serata il comico Enrico Bertolino che ha chiuso la festa con il suo spettacolo “Non è più il futuro di una volta” durante il quale ha anche dialogato e scherzato con la platea presente.
La serata è terminata con il taglio della torta, realizzata dagli studenti del CFP Aldo Moro di Valmadrera, da parte dei presidenti Vavassori e Camisa e del direttore Marco Piazza.

Tra i momenti più emozionanti, la premiazione delle aziende che hanno fondato l’associazione 75 anni fa e che ancora oggi sono associate.
Aziende fondatrici Api Lecco ancora oggi associate: Gerosa GB di Lecco, Tizzoni e Airoldi di Lecco (ora Cabagaglio di Sirone), Trafilerie di Malavedo (Lecco).
100 anni di fondazione: Ita di Calolziocorte, Metallurgica Frigerio di Villa d’Adda, Tamil di Valgreghentino, Autotrasporti Porro di Erba.
75 anni di fondazione: Adda Ondulati di Annone Brianza, Industria molle minuterie e affini di Sirone, Metallurgica Alta Brianza di Lecco, Trafilerie di Malavedo (Lecco).
50 anni di fondazione: Corbetta Salvatore di Molteno, Losa Pierluigi di Lecco, Officina Meccanica Frigerio di Cesana Brianza, Pozzi Albino di Colico, Profilcastello di Castello Brianza, Tecnofar di Gordona, Tecno-Lario di Lecco, Viti di Lecco, Impianti elettrici Gianola di Lecco.
Iscrizione a Confapi da 50 anni: Industria molle minuterie e affini di Sirone, Micro Motors di Lecco.
Iscrizione a Confapi da 25 anni: IQ2 di Valmadrera, Legnami Malugani di Pasturo, MMP di Olginate, Securemme di Olginate, Tecno Mea di Cisano Bergamasco, Trafileria Fratelli Crotta di Airuno. 

Anna Masciadri
Ufficio stampa
 




75 anni Confapi Lecco Sondrio, serata finale da applausi

L’articolo pubblicato da Lecconotizie con la gallery fotografica della serata.

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