Riapre il Climbing Technology Center
Il Giornale di Lecco del 15 febbraio 2021, parla la nostra associata CT Climbing, che fa parte del gruppo Aludesign.
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Il Giornale di Lecco del 15 febbraio 2021, parla la nostra associata CT Climbing, che fa parte del gruppo Aludesign.
Api Lecco Sondrio si avvale delle professionalità della Scuola di Economia Civile per elaborare la propria rendicontazione non finanziaria utilizzando la Matrice dell’Economia Civile per valorizzare le attività intraprese a vantaggio del bene comune, delle associate e del territorio, in coerenza con la propria cultura organizzativa, vision e mission. L’intento è analizzare e quantificare l’impegno nel ridurre il divario “tra le parole e le cose”, ovvero quanto effettivamente viene fatto quotidianamente per concretizzare gli obiettivi, far emergere e vivere i valori, migliorare e innovare i servizi, con uno sguardo sempre attento agli interessi e ai bisogni degli stakeholder interni ed esterni.
Per valutazione di impatto sociale si intende la valutazione qualitativa e quantitativa, ovvero materiale e immateriale, nel breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività di un’organizzazione svolte sulla comunità di riferimento in cui opera, rispetto all’obiettivo individuato e con riferimento agli aspetti ambientali, sociali-culturali ed economici e in termini di benessere e sostenibilità con ottica di generatività.
Api Lecco Sondrio desidera coinvolgere tre aziende associate nel processo di valutazione di impatto sociale. L’azione sarà rivolta in particolare a:
Per la singola azienda, una valutazione di impatto sociale significherà:
Concretamente ciò significa che le aziende coinvolte potranno sperimentare:
In allegato alla circolare trovate il bando.
(TM/tm)
L’obbligo di formare gli operatori incaricati all’uso di carrello elevatore è previsto dall’art. 73 del D.Lgs. 81/08 e nell’Accordo Stato-Regioni relativo alle attrezzature del 22 febbraio 2012 (allegato VI). Nello specifico al punto 6 dell’Accordo chiamato “Durata della validità dell’abilitazione ed aggiornamento” si segnala che l’abilitazione dell’operatore deve essere rinnovata entro 5 anni dalla data di rilascio dell’attestato di abilitazione di cui al punto 5.2, previa verifica della partecipazione a corsi di aggiornamento. E’ un corso di aggiornamento per carrelli industriali semoventi (cioè esclusi quelli a braccio telescopico).
L’assenza della regolare frequenza al corso di aggiornamento non fa venir meno il credito formativo maturato (ovvero l’abilitazione), ma non consente al lavoratore di continuare ad utilizzare il carrello elevatore (abilitazione sospesa).
Solo il completamento dell’aggiornamento, pur se effettuato in ritardo, consente al lavoratore di ritornare ad eseguire la funzione esercitata ovvero la guida del carrello elevatore.
Api Lecco, con la collaborazione di Apiservizi Srl, promuove il corso “Aggiornamento teorico/pratico addetti conduzione carrelli elevatori semoventi con operatore a bordo” rivolto ai lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con operatore a bordo che devono aggiornare le proprie competenze.
Il corso ha una durata di 4 ore (1 ora per argomenti teorici e 3 ore per quelli pratici).
Al termine del corso, con frequenza obbligatoria di almeno il 100% delle ore di formazione, sarà effettuata una verifica di apprendimento ed al superamento della stessa sarà rilasciato il relativo attestato.
Requisiti: comprensione lingua italiana
Calendario: venerdì 19 marzo 2021 dalle ore 08.30 alle ore 12.30
Teleformazione
Costi: Il costo per la partecipazione al corso è di:
€ 60,00 + Iva per associati ad Api Lecco.
€ 90,00 + Iva per non associati ad Api Lecco.
Le iscrizioni, mediante il modulo allegato, dovranno pervenire presso l’Api via email nadia.crotta@api.lecco.it entro venerdì 12 Marzo 2021.
Si precisa che:
Api Lecco – Area Formazione è a disposizione per informazioni e chiarimenti (tel. 0341.282822).
(SB/mc)
Nota bene
Nomina RSPP | Formazione Effettuata |
Eventuale completamento formazione | Aggiornamento |
Prima del 31/12/1996 |
Nessuna | Nessun completamento: esonero |
Aggiornamento entro 10/01/2014 (24 mesi dalla pubblicazione dell’accordo) |
Dopo il 01/01/1997 |
Nessuna | Formazione Obbligatoria: Da fare “subito” secondo il rischio del settore di appartenenza (16-32-48 ore) | Aggiornamento entro 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione. |
Dopo il 01/01/1997 |
Conforme D.M. 16/01/1997 e documentata. (attestato con riferimenti legge e durata di almeno 16 ore). |
Nessun completamento: esonero |
Aggiornamento entro 11/1/2017 (5 anni dall’entrata in vigore dell’accordo) |
Nuova attività con nuova nomina dal 2012 | Nessuna | Formazione Obbligatoria: Completare la formazione entro max 90 gg. dall’inizio della nuova attività. Secondo il rischio del settore di appartenenza (16-32-48 ore) | Aggiornamento entro 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione. |
Regime transitorio prima applicazione |
In corso o da iniziare purché con iscrizione documentata prima del 25/01/2012 e completata entro 26/07/2012 con programma conforme al D.M. 16/01/1997 | Nessun completamento: esonero |
Aggiornamento entro 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione. |
MISURE CONTENIMENTO MALATTIA COVID-19 |
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AGGIORNAMENTO NORMATIVO |
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DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PER CONTENIMENTO COVID-19 |
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GESTIONE DELLA SICUREZZA IN AZIENDA |
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TEST VALUTAZIONE |
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Modulo 1: martedì 2 marzo 2021 dalle ore 08.30 alle ore 12.30
Modulo 2: martedì 9 marzo 2021 dalle ore 08.30 alle ore 12.30
Modulo 3: martedì 16 marzo 2021 dalle ore 08.30 alle ore 12.30 – dalle 13.30 alle 15.30
Totale: 14 ore compresa 1 ora per la Verifica finale di apprendimento
Sede: Teleformazione
Costi: Il costo per la partecipazione al corso è di € 200,00 + Iva per associati ad Api Lecco Sondrio.
€ 300,00 + Iva per non associati ad Api Lecco Sondrio.
Le iscrizioni, mediante il modulo allegato, dovranno pervenire presso l’Api via email nadia.crotta@api.lecco.it entro lunedì 22 febbraio 2021.
Si precisa che:
L’Area Formazione di Api Lecco Sondrio è a disposizione per informazioni e chiarimenti (tel. 0341.282822).
(SB/mc)
Come noto il 28 febbraio 2021 scade il termine per effettuare la “denuncia” delle acque industriali scaricate in pubblica fognatura nel corso dell’anno precedente.
Si tratta di comunicare al gestore del servizio idrico di competenza i dati quali-quantitativi delle acque utilizzate e in seguito scaricate in pubblica fognatura nell’anno precedente.
La denuncia deve essere effettuata utilizzando la modulistica del gestore, alla quale bisogna allegare il rapporto di prova emesso da un laboratorio, relativamente ai controlli analitici effettuati nell’ultimo trimestre sulle acque industriali e/o meteoriche contaminate.
Per chi non ricevesse direttamente il modulo dal gestore, si segnala dal sito internet Larioreti il modulo scaricabile e compilabile e anche l’informativa con le modalità di presentazione.
L’Ente destinatario della denuncia ha facoltà di effettuare controlli e prelievi allo scarico.
Api Lecco, servizio ambiente e sicurezza, resta a disposizione per dare supporto in caso di necessità di chiarimenti.
(SN/bd)
Si comunica l’accertamento delle valute estere per il mese di dicembre 2020 (Provv.Agenzia delle Entrate del 7 gennaio 2021)
Agli effetti delle norme del titolo I del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, che vi fanno riferimento, le medie dei cambi delle valute estere calcolati a titolo indicativo dall’ Uic sulla base di quotazione di mercato sono accertate per il mese di dicembre 2020 come segue:
Per 1 Euro | |
Dinaro Algerino | 159,7678 |
Peso Argentino | 100,4126 |
Dollaro Australiano | 1,6166 |
Real Brasiliano | 6,2658 |
Dollaro Canadese | 1,5595 |
Corona Ceca | 26,3114 |
Renminbi Yuan Cina Repubblica Popolare | 7,9602 |
Corona Danese | 7,4412 |
Yen Giapponese | 126,2782 |
Rupia Indiana | 89,6081 |
Corona Norvegese | 10,6008 |
Dollaro Neozelandese | 1,7161 |
Zloty Polacco | 4,4786 |
Lira Sterlina | 0,90624 |
Leu Rumeno | 4,8703 |
Rublo Russo | 90,2398 |
Dollaro USA | 1,217 |
Rand Sud Africa | 18,1286 |
Corona Svedese | 10,1736 |
Franco Svizzero | 1,0814 |
Dinaro Tunisino | 3,2872 |
Hryvnia Ucraina | 34,2653 |
Forint Ungherese | 359,0159 |
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, al seguente link, cambi di dicembre sono a disposizione i dati sui cambi relativi alle restanti valute riportate nel decreto in oggetto.
(MP/bd)
Martedì 9 febbraio 2021 in Api si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Rete Ufficio Estero in collaborazione con Confartigianato Imprese Lecco.
Questi gli articoli pubblicati a riguardo dai media locali:
Riportiamo di seguito le aliquote contributive in vigore dal 1° gennaio 2021 diffuse dall’Inps nella circolare n. 12 del 5 febbraio 2021, da applicare ai soggetti iscritti alla Gestione Separata.
Aliquote contributive dal 1° gennaio 2021
Collaboratori e figure assimilate | Aliquote |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL | 34,23% (33,00 IVS + 0,72 + 0,51 aliquote aggiuntive) |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL | 33,72% (33,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) |
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria | 24% |
Ripartizione dei contributi
La ripartizione degli oneri contributivi è pari a 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del percipiente.
L’azienda committente ha l’obbligo di versare il totale dei contributi calcolati entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettiva corresponsione del compenso, tramite modello F24 telematico.
Liberi Professionisti | Aliquote |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie | 25,98% (25,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva + 0,26 Iscro) |
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria | 24% |
Il nuovo contributo aggiuntivo per la copertura dell’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (c.d. Iscro), pari allo 0,26%, è stato introdotto dall'art. 1, comma 398 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
I professionisti iscritti alla gestione separata Inps devono versare gli oneri contributivi a loro carico essi stessi tramite modello F24 in corrispondenza delle scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi (saldo 2020, primo e secondo acconto 2021).
Massimale contributivo
La contribuzione alla Gestione separata INPS è dovuta sino al raggiungimento di un massimale, rivalutato annualmente in base all’indice Istat.
Per l’anno 2021 il massimale contributivo annuo è pari a € 103.055,00.
Minimale contributivo
Ricordiamo che la Gestione separata Inps non prevede un minimale sul quale è dovuto il versamento dei contributi, bensì stabilisce una quota minima di contribuzione sulla quale può essere accreditato l’intero anno.
L’imponibile di riferimento su cui l’istituto fissa i valori del contributo minimo annuo 2021
è pari a € 15.953,00 e i conseguenti valori sono riepilogati nella seguente tabella:
Reddito minimo annuo | Aliquote | Contributo minimo annuo |
€ 15.953,00 | 34,23% | € 5.460,71 per i collaboratori e le figure assimilate (di cui € 5.264,52 ai fini pensionistici) |
€ 15.953,00 | 33,72% | € 5.379,35 per i collaboratori e le figure assimilate (di cui € 5.264,52 ai fini pensionistici) |
€ 15.953,00 | 25,98% | € 4.144,59 per i liberi professionisti (di cui € 3.988,25 ai fini pensionistici) |
€ 15.953,00 | 24,00% | € 3.828,72 |
In caso in cui non sarà raggiunta contribuzione minima annua di cui sopra, i mesi verranno accreditati in corrispondenza al contributo versato.
(PF/fp)
Con la circolare n. 10 del 29 gennaio 2021, l’Inps comunica i nuovi minimali ai fini contributivi in vigore dal 1° gennaio 2021.
È possibile consultare tutte le tabelle relative ai nuovi valori disponibili negli allegati alla circolare: di seguito proponiamo la sintesi dei principali valori per l’anno 2021.
Minimali retribuzione giornaliera
Gli importi dei minimali sono sostanzialmente rimasti invariati per effetto della variazione percentuale dell’indice medio del costo della vita calcolato dall’ISTAT che, per l’anno 2020, è risultata pari al – 0,3%.
Pertanto il limite di trattamento minimo mensile di pensione risulta essere pari a € 515,58, mentre il limite di retribuzione giornaliera risulta equivale a € 48,98.
Di seguito i nuovi minimali giornalieri per l’anno 2021:
Dirigente | Impiegato | Operaio | |
Industria | € 135,48 | € 48,98 | € 48,98 |
Artigianato | ——- | € 48,98 | € 48,98 |
Commercio | € 135,48 | € 48,98 | € 48,98 |
Lavoratore a part-time
Il minimo orario deve essere conteggiato secondo la seguente formula: (minimale giornaliero x 6) / (ore settimanali previste dall’orario dei lavoratori a tempo pieno)
Ad esempio, nell’ipotesi di orario di 40 ore settimanali, il procedimento sarà il seguente;
€ 48,98 x 6gg / 40h = € 7,35
Lavoratori a domicilio
Il limite minimo di retribuzione giornaliera per i lavoratori a domicilio è ragguagliato a € 48,98.
Massimale annuo
Il massimale annuo della base contributiva pensionabile, previsto dall’art. 2 comma 18 della Legge 335/95, da applicarsi per i nuovi iscritti all’INPS dal 1° gennaio 1996 e per coloro che optano per la pensione con il sistema contributivo (solo dal 1° gennaio 2001), viene stabilito per l’anno 2021 a € 103.055,00.
Si rammenta che dal 1° gennaio 2003 è stato soppresso il massimale contributivo, di cui all’art. 3, comma 7, del D. LGS. n. 181/97, previsto per i dirigenti di aziende industriali.
Aliquota aggiuntiva 1%
L’aliquota aggiuntiva dell’1% prevista a carico del lavoratore per retribuzioni superiori alla prima fascia di retribuzione pensionabile nell’anno 2021, deve essere applicata su retribuzioni mensili superiori a € 3.948,00 (pari a € 47.379,00 annui).
Ricordiamo che il versamento del contributo aggiuntivo deve essere effettuato con il criterio della mensilizzazione.
Rivalutazione dell’importo per prestazioni di maternità obbligatoria
Con riferimento alle istruzioni fornite con circolare n. 181 del 16.12.2002, si comunica che l’importo dell’indennità di maternità obbligatoria a carico del bilancio dello Stato ai sensi di quanto disposto dall’art. 78 del D.Lgs. 26.03.2001 n. 151, per l’anno 2021 è pari a € 2.143,05.
anno 2021 | Euro |
Importo a carico del bilancio dello Stato per prestazioni di maternità obbligatoria | € 2.143,05 |
Retribuzione annua concedibile riferita al congedo straordinario di cui all’art.42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151.
L’art. 42, comma 5 e seguenti, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151 riconosce il diritto a soggetti specificamente individuati di fruire, entro sessanta giorni dalla richiesta, del congedo di cui al comma 2, dell’articolo 4, della legge 8 marzo 2000, n. 53, per assistenza di persone con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
In particolare il comma 5-ter prevede “Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un’indennità corrispondente all’ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l’indennità e la contribuzione figurativa spettano fino a un importo complessivo massimo di euro 43.579,06 annui per il congedo di durata annuale. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall’anno 2011, sulla base della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.”
A tale riguardo si comunica che per gli effetti della rivalutazione la retribuzione annua concedibile riferita al congedo straordinario di cui trattasi non può eccedere, per l’anno 2021, l’importo, arrotondato all’unità di euro, pari a € 48.738,00.
In seguito l’istituto provvederà all’aggiornamento delle tabelle con apposito messaggio e nelle sezioni online del proprio portale.
(FP/fp)
Mercoledì 10 febbraio 2021 il Presidente nazionale di Confapi Maurizio Casasco ha incontrato Mario Draghi per discutere delle necessità e delle proposte per la piccola e media industria del Paese.
A questo link è possibile vedere la dichiarazione integrale del Presidente Casasco al termine dell’incontro.