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Comunità energetiche: incontri di maggio 2025

Nel mese di maggio sono previsti alcuni appuntamenti, destinati a vari target, per approfondire aspetti diversi in tema di Comunità Energetiche Rinnovabili. Qui di seguito le date e i titoli degli appuntamenti:

Giovedì 15/5 ore 10 – webinar – Profili giuridici e incentivi alle CER (Unioncamere)

Giovedì 15/5 ore 15.30 – presso Lariofiere di Erba – Il ruolo chiave degli installatori (MECI Mostra edilizia)

Mercoledì 21/5 ore 10 – presso Palazzo delle Paure, Lecco – Fare rete per moltiplicare i benefici delle CER (Rete Lariana)

In allegato ci sono le locandine specifiche, con tutti i dettagli.
 
(SN/am)




Proposta visita collettiva Fiera Blechexpo 22 ottobre 2025

La Rete Ufficio Estero  organizza una visita collettiva per il 22 ottobre 2025 alla fiera Blechexpo, un salone di rilevanza internazionale per la filiera della lavorazione della lamiera, che si terrà dal 21 al 24 ottobre 2025 a Stoccarda, in Germania.
 
La quota di partecipazione alla visita, pari a Euro 880,00 + IVA a persona, comprende:
– Organizzazione della visita;
– Trasferimento A/R Lecco/Milano Malpensa;
– Volo A/R Milano Malpensa/Stoccarda;
– Biglietto di ingresso in fiera;
– Assistenza del personale Ufficio Estero durante la visita per attività commerciale e interpretariato.
 
Vi comunichiamo, inoltre, che sarà possibile personalizzare la proposta in base alle esigenze specifiche di trasferimenti di aziende dislocate su tutto il territorio italiano e che tutte le spese non indicate saranno a carico di ciascun partecipante.
L’iniziativa si considererà confermata con l’adesione di 6 aziende.
 
Vi invitiamo a compilare il modulo di adesione in allegato entro e non oltre venerdì 16 maggio 2025 e ad inviarlo all’Ufficio Estero all’indirizzo info@ufficioestero.it
 
Per ulteriori richieste ed informazioni potete contattare l’Ufficio Estero: 0341 286338 – email info@ufficioestero.it

(MZ/am)




Progetto di riqualificazione Confapi-Synergie su “OPERATORE MECCANICO”: raccolta disponibilità aziendali

Per dare risposta alle crescenti richieste di personale, Confapi Lecco Sondrio, in collaborazione con Synergie srl, agenzia per il lavoro, realizzerà un progetto di riqualificazione e inserimento professionale sulla figura di riferimento “operatore meccanico.
L’iniziativa è rivolta a inoccupati (giovani senza esperienza) e disoccupati (provenienti da altri settori o con esperienze brevi) fortemente motivati ad acquisire nuove competenze nel settore metalmeccanico.
 
Il corso si pone come obiettivo la formazione nell’ambito del settore metalmeccanico, fornendo una conoscenza teorico pratica delle principali lavorazioni meccaniche e conoscenza delle macchine utensili: torni, fresatrici, macchine a controllo numerico CNC, utensileria e nozioni delle principali attrezzature in uso sulle macchine utensili. L’attività formativa si articolerà in lezioni teoriche e pratiche, con l’utilizzo del laboratorio meccanico presso l’Istituto CFP A. Moro- Lecco- Fondazione Parmigiani.
 
Complessivamente a durata del corso è stimata di 100 ore all’interno del quale sono previste:
  • 16 ore di formazione sulla sicurezza alto rischio
  • 8 ore di formazione sulle soft skills
  • 44 ore di formazione teorica in aula
  • 32 ore di formazione pratica c/o laboratorio
 
L’azienda che deciderà di aderire al progetto avrà la possibilità di colloquiare il partecipante preselezionato da Confapi Lecco Sondrio e Synergie prima dell’avvio del corso per poter confermare l’interesse. Qualora l’esito del colloquio sia positivo, si procederà con un’assunzione in somministrazione tramite Synergie della durata di 6 mesi (prevedendo, naturalmente, un periodo di prova). Vi verrà fatto avere il preventivo dei costi prima della conferma definitiva.
 
L’avvio del corso è previsto per fine maggio/inizio giugno.
 
Per manifestare l’interesse scrivere a scuola.lavoro@confapi.lecco.it o contattarci al numero 0341.282822 chiedendo di Tiziana Montana.

(TM/am)




“La piccola impresa che vorrei” conferenza stampa

Gli articoli pubblicati dopo la conferenza stampa di lancio della finale il 13 maggio. 

La Provincia (in allegato): Concorso Confapi sulla piccola impresa In gara 400 studenti

Lecconotizie: CONFAPI LECCO SONDRIO La piccola impresa che vorrei: tutto pronto per l’evento finale
 
LeccoToday: CONFAPI LECCO SONDRIO “La piccola impresa che vorrei”: numeri record per la seconda edizione del concorso

Prima Lecco: CONFAPI LECCO SONDRIO La piccola impresa che vorrei, il 13 maggio verranno svelati i vincitori del concorso
 
Unica Tv (minuto 8′ 41”): CONFAPI LECCO SONDRIO  Impresa che vorrei di Confapi: premia i giovani
 
Lecco Fm: CONFAPI LECCO SONDRIO: Piccola impresa che vorrei: intervista al Presidente Enrico Vavassori
 
 




Imprese a forte consumo di energia elettrica con classe di agevolazione VALR.x per l’anno 2025

Ricordiamo alle aziende a forte consumo di energia elettrica con classe di agevolazione VALR.x per l’anno 2025 che entro il 30 giugno 2025 dovrà essere versata alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CSEA la prima rata della contribuzione alla componente Asos.
 
Le aziende interessate, accedendo al proprio account del portale della CSEA, potranno generare e scaricare l’Avviso di pagamento analogico e provvedere entro il termine alla liquidazione dell’importo.
 
Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.
 
(RP/rp)



Software “Il tuo ISA 2025 CPB”

Con un comunicato stampa pubblicato il 2 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha reso nota la disponibilità del software “Il tuo ISA 2025 CPB”, da utilizzare sia per determinare il proprio indice sintetico di affidabilità fiscale, sia per calcolare e accettare la proposta di concordato preventivo per il biennio 2025-2026; rispetto allo scorso anno, il software consente inoltre di creare e inviare la revoca di un’adesione al CPB 2025-2026 precedentemente inviata.

Per quanto riguarda il calcolo del punteggio ISA, il software tiene conto dei correttivi congiunturali approvati con il DM 24 aprile 2025, anticipato sul sito del MEF e in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale; le modifiche agli ISA applicabili al periodo di imposta 2024, approvati con il DM 18 marzo 2024 e con il DM 31 marzo 2025, si sono rese necessarie per tenere conto delle ricadute correlate allo scenario economico associato alle tensioni geopolitiche, ai prezzi dell’energia, degli alimentari e all’andamento dei tassi di interesse.

Come di consueto, i correttivi congiunturali influiscono sugli indici di concentrazione della domanda e dell’offerta per area territoriale, sulle misure di ciclo settoriale e sulla territorialità.

Con l’approvazione del DM 24 aprile 2025 e la pubblicazione del software “Il tuo ISA 2025 CPB” si completa il quadro applicativo degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2024; si ricorda, in merito, che:

  • gli ISA applicabili per il periodo d’imposta 2024 sono stati approvati con il DM 31 marzo 2025 e con il DM 18 marzo 2024;
  • i modelli di comunicazione dei dati rilevanti per ciascun ISA sono stati approvati con il provvedimento n. 131055 del 17 marzo scorso;
  • il software per la compilazione della richiesta per l’acquisizione massiva delle “precalcolate ISA 2025”, che consente agli intermediari di predisporre e trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate gli elenchi dei contribuenti per cui si richiedono le informazioni, è utilizzabile dallo scorso 30 aprile.
A differenza dello scorso anno, il software “Il tuo ISA 2025 CPB” può essere utilizzato fin da subito sia per il calcolo del punteggio ISA, sia per il calcolo del reddito concordato 2025-2026.

Si ricorda, in merito a tale aspetto, che la compilazione e presentazione del modello CPB 2025-2026 non riguarda i contribuenti che hanno accettato la proposta del fisco nel 2024, applicando il CPB per i periodi di imposta 2024 e 2025; tali soggetti dovranno in ogni caso compilare e allegare al modello REDDITI la comunicazione dati ISA, considerato che, per espressa disposizione normativa (art. 13 del DLgs. 13/2024), nei periodi oggetto di concordato i contribuenti sono tenuti agli ordinari obblighi contabili e dichiarativi, e alla comunicazione dei dati rilevanti ai fini ISA.

Diversamente, i soggetti interessati ad accedere al CPB per il biennio 2025-2026 sono tenuti alla presentazione sia del modello ISA, sia del modello CPB 2025-2026; a tal fine, si ricorda che da quest’anno l’adesione al CPB può essere espressa sia contestualmente alla presentazione della dichiarazione dei redditi, sia in forma autonoma, secondo quanto previsto dal provvedimento 24 aprile 2025.

Come ricordato dal comunicato stampa, in caso di invio in forma autonoma il contribuente potrà trasmettere il modello CPB insieme al solo frontespizio del modello REDDITI 2025, tramite lo stesso canale utilizzato per la dichiarazione annuale; il frontespizio dovrà essere compilato indicando i propri dati anagrafici, la propria firma, i dati relativi alla presentazione telematica da parte dell’intermediario incaricato e il codice “1” nella nuova casella “Comunicazione CPB”.

La nuova casella dovrà essere compilata, indicando il codice “2”, nel caso in cui il contribuente intenda revocare un’adesione al CPB 2025-2026 precedentemente espressa; in tal caso, la trasmissione del modello CPB potrà essere effettuata esclusivamente in forma autonoma.

Adesioni e revoche entro il 30 settembre

Il termine entro cui inviare, con le modalità sopra descritte, le adesioni al CPB (o le relative revoche) è attualmente fissato al prossimo 31 luglio; il DLgs. correttivo approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2025, attualmente all’esame delle Commissioni parlamentari
competenti in vista dell’approvazione definitiva, porterà tuttavia il termine in oggetto al 30 settembre 2025, concedendo quindi due mesi in più per effettuare la scelta

(MF/ms)




Camisa: collaborazione con Turchia fondamentale per nostre pmi

“La collaborazione tra Pmi industriali italiane e turche rappresenta un’opportunità strategica per entrambe le economie, grazie alla complementarità dei rispettivi sistemi produttivi, alla posizione geografica favorevole e ai legami commerciali consolidati. L’Italia e la Turchia rappresentano due ponti naturali tra l’Europa e l’Asia e tra il Mediterraneo e il Medio Oriente e questa posizione strategica ha reso entrambi i Paesi storicamente protagonisti nel commercio internazionale, favorendo la costruzione di un partenariato economico solido e duraturo”. Lo ha detto il Presidente Cristian Camisa intervenendo al Forum imprenditoriale Italia-Turchia a Roma, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE Agenzia.

“Il nostro obiettivo oggi – ha aggiunto – è mettere in risalto il ruolo cruciale che le Pmi industriali italiane possono svolgere nel rafforzamento delle relazioni economiche con la Turchia. Tali realtà imprenditoriali trovano nella Turchia un mercato dinamico e ricettivo, un importante hub produttivo e logistico e un sistema orientato alla manifattura, con settori particolarmente sviluppati come l’automotive, il tessile, l’agroalimentare, l’edilizia e l’energia oltre a potenziali partner per joint venture, forniture e collaborazioni industriali, partnership commerciali, accordi di distribuzione”.

A margine del Forum, Camisa ha sottoscritto un Memorandum d’Intesa con Mahmut Asmalı, Presidente di Musiad, l’Associazione turca degli Industriali e degli Imprenditori Indipendenti. Grazie alla cooperazione con Musiad saranno facilitate partnership economiche tra i due Paesi e una condivisione di conoscenze e best practices fondamentali per migliorare la competitività delle Piccole e Medie Imprese Industriali. Il protocollo, inoltre, mira a rafforzare la cooperazione tra Confapi e Musiad per migliorare e promuovere la cooperazione bilaterale nel commercio e negli investimenti, al fine di favorire la crescita economica tra Italia e Turchia, con particolare attenzione alle Pmi industriali.
 




“Ragazze in lab” martedì 10 maggio all’istituto Badoni

Sabato prossimo, 10 maggio, all’Istituto Badoni di Lecco si terrà “Ragazze in lab”, un evento che abbiamo voluto fortemente organizzare con il Politecnico di Lecco anche quest’anno per far provare alle studentesse delle scuole secondarie di primo grado i laboratori della scuola lecchese e, a seguire, i genitori potranno dialogare con docenti e imprenditrici che operano sul nostro territorio.

Presente la prorettrice del Politecnico Manuela Grecchi e per la nostra associazione Barbara Mauri, titolare dell’azienda metalmeccanica TMC di Cesana Brianza.

L’obiettivo è incoraggiare le ragazze a intraprendere percorsi scolastici di formazione STEM (science, technology, engineering and mathematics).




Energia. Camisa: appello al governo per sostenere pmi industriali

“Continuiamo a ribadire che l’energia e i relativi costi rappresentano una delle principali criticità per il sistema produttivo italiano, in particolare per le Pmi industriali. Purtroppo dobbiamo constatare che, a differenza di quanto auspicato, nell’ultimo Dl Bollette non sono state adottate misure per ridurre il costo dell’energia per le imprese a media tensione”. Lo afferma il Presidente di Confapi Cristian Camisa.
 
“In particolare – spiega – non si è presa in considerazione la possibilità che l’azzeramento della componente Asos degli oneri di sistema, relativa al sostegno delle energie rinnovabili e alla cogenerazione, valesse anche per questo tipo di imprese. Ora occorre dirottare le risorse inutilizzate del Pnrr per supportare impianti fotovoltaici con batterie di accumulo per autoproduzione poiché è l’unico sistema disponibile, veloce ed efficace per abbattere i costi delle bollette di tutte le imprese micro, piccole, medie e anche grandi energivore. L’accumulo sarà fondamentale sia per la rete che per le aziende per mitigare i prezzi nelle fasce di maggior produzione delle rinnovabili e per utilizzare al meglio l’energia prodotta e non autoconsumata”.
 
“Confapi – aggiunge Camisa – si propone come interlocutore privilegiato per rappresentare le Pmi industriali, forte anche del fatto che non ha al suo interno conflitti di interesse tra produttori e consumatori di energia. Settori chiave come l’automotive e la filiera del bianco, che stanno già affrontando una crisi di natura strutturale con gravi ripercussioni in termini sia di produttività sia di tenuta occupazionale, sono particolarmente esposti alla volatilità dei prezzi dell’energia aggravati dalle criticità legate alla sicurezza energetica. Bisognerebbe lavorare sugli oneri di sistema e sulla formazione del prezzo dell’energia elettrica dando più peso alle energie rinnovabili e meno al gas. Andrebbe inoltre – conclude il Presidente – introdotta una categoria intermedia tra energivore e non energivore, che tenga conto dell’incidenza percentuale dell’energia sul costo di produzione o sul fatturato, indipendentemente dal consumo assoluto”.
 
 




“La piccola impresa che vorrei”: finale martedì 13 maggio

Informiamo le aziende associate che martedì 13 maggio al Teatro Cenacolo Francescano di Lecco, dalle ore 9.30, si terrà l’evento finale del concorso “La piccola impresa che vorrei”.

Sono invitate tutte le aziende associate a partecipare, in particolare gli imprenditori che hanno fatto da tutor alle classi. 

Per partecipare scrivere a comunicazione@confapi.lecco.it. 

Queste le classi in concorso: 3O, 3Q, 3P Fiocchi di Lecco – 3ASUE, 3BSUE, 3CSUE Bertacchi di Lecco – 3BECE, 3B en/m, 4CITL Badoni di Lecco – 5A e 5B Professionale Parini di Lecco – 3 e 4 operatore alimentare e sala Bar, 4 tecnico del legno CFP Aldo Moro di Valmadrera – 3 AFM IMA di Lecco – 3A e 4A LS, 4A SIA, 4B AFM, 4B LM, 4C scienze umane del Pinchetti di Tirano – 5B informatica Saraceno-Romegialli di Morbegno, 2AFM Da Vinci di Chiavenna.
 
Queste le aziende-tutor alle classi: Bermec di Talamona, Co.El di Torre de’ Busi, Dell’Oca di Andalo Valtellino, Dispotech di Gordona, Growermetal di Calco, DG TS di Prata Camportaccio, IMSA Srl di Lecco, Ita di Calolziocorte, Latteria di Chiuro, MAB di Lecco, Molino Anselmo Colombo di Paderno d’Adda, Novastilmec di Garbagnate Monastero, Pura Comunicazione di Sondrio, Rapitech di Lecco, SCT Informatica di Lecco, Sepam di Galbiate, STF di Barzago, S.T.M. di Delebio, Tamil di Valgreghentino, Tecnofar di Gordona, Torneria Automatica Alfredo Colombo di Verderio, Vincit di Valmadrera, VML di Brivio. 

La giuria è composta da: Davide Gianola (vice-presidente di Confapi Lecco Sondrio), Micol Gabbioni (vice-presidente Gruppo Giovani Imprenditori), Paolo Bertoni (consigliere Confapi Lecco Sondrio), Anna Masciadri (responsabile comunicazione Confapi Lecco Sondrio), Katia Sala (giornalista e presentatrice). 

Alla classe vincitrice andranno 4 mila euro, alla seconda classifica 3 mila euro e alla terza 2 mila euro: le somme dovranno essere usate per finanziare l’acquisto di materiale scolastico o attività scolastiche.