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Webinar: “L’andamento dei mercati energetici e gli effetti sui costi per le imprese”

Informiamo le aziende associate che lunedì 25 ottobre 2021, alle ore 11, è in programma il webinar sull’andamento dei mercati di energia elettrica e gas che da tempo hanno assunto una dinamica rialzista, mostrando quotazioni in aumento con variazioni in brevi periodi anche di notevole entità.
Durante il seminario online verranno analizzati i fattori di crescita delle quotazioni, gli effetti sui costi per le aziende e le prospettive future dei mercati.

Interverranno:

  • Ambrogio Bonfanti, presidente Consorzio Adda Energia costituito nell’ambito di Api Lecco Sondrio
     
  • Stefano Allegri, esperto in tema di energia elettrica 
     
  • Andrea Gavazzeni, esperto in tema di gas  

Per iscriversi al webinar CLICCARE QUI

 
La mattina di lunedì 25 ottobre, poi, vi invieremo alla mail che avete indicato il link per partecipare.

(RP/am)




Dichiarazioni energivori anno 2022: posticipo apertura portale

Informiamo le aziende interessate che la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – Csea ha pubblicato un avviso, riportato in allegato, comunicando il rinvio dell’apertura del Portale Energivori per la raccolta delle dichiarazioni relative all’annualità di competenza 2022.
 
Il sistema telematico per la raccolta delle dichiarazioni ai fini dell’inserimento nell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica dell’anno 2022 verrà reso disponibile indicativamente tra il 20 e il 31 ottobre 2021 con nuovo avviso, a seguito delle previste determinazioni dell’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
 
Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.

 
(RP/rp)
 




“Previsioni difficili Numerosi fattori pesano sui mercati”

La Provincia del 27 settembre 2021, intervista a Ambrogio Bonfanti, presidente del Consorzio Adda Energia di Api Lecco Sondrio.




Convegno 20 luglio 2021: “Comunità energetiche in Lombardia: una sfida per l’autonomia”

Il tema delle comunità energetiche sta prendendo sempre più corpo nel riassetto delle politiche energetiche previste in una logica di sostenibilità. Queste costituiscono, infatti, una realtà in sviluppo per la produzione, il consumo e la condivisione di energia elettrica da fonti rinnovabili, generando benefici ambientali, economici e sociali.

Regione Lombardia per approfondire il tema organizza un convegno dal titolo: “Comunità energetiche in Lombardia: una sfida per l’autonomia” in programma il 20 luglio alle ore 10 presso il Consiglio regionale della Lombardia – Palazzo Pirelli (Via Fabio Filzi, 22 – Milano).

Si allega il programma dell’incontro con tutti i dettagli per partecipare e per il collegamento online.
 

(SG/sg)




Decreto Sostegni bis: per le utenze in bassa tensione riduzione oneri fornitura elettrica anche per il mese di luglio 2021

Facciamo seguito alla precedente comunicazione sul tema (n. 186 del 01/04/2021) per informare le aziende associate che, con delibera n. 279/2021/R/eel, l'Arera – Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente – rende operativa la misura prevista dall'art. 5 del Decreto Sostegni bis di riduzione dei costi di trasporto e gestione del contatore e degli oneri di sistema per le utenze diverse dagli usi domestici alimentate in bassa tensione.

Il provvedimento proroga al mese di luglio 2021 la validità delle disposizioni dell'art. 6 dal Decreto Sostegni (che interessavano il solo periodo aprile/giugno 2021) e dispone che:

  • sia previsto un risparmio delle componenti tariffarie fisse applicate per punto di prelievo;
  • per le sole utenze con potenza disponibile superiore a 3,3 KW, la spesa effettiva relativa al trasporto e gestione del contatore e agli oneri di sistema non superi quella che si otterrebbe assumendo un volume di energia prelevata pari a quello effettivamente registrato e un livello di potenza impegnata fissato convenzionalmente a 3 KW.
Il beneficio viene applicato in fattura automaticamente senza necessità di inoltrare alcuna richiesta.

A titolo esemplificativo, per un'utenza altri usi in bassa tensione (tipologia tariffaria BTA6, non energivora) con potenza impegnata pari a 50 KW, la riduzione della spesa per i mesi da aprile a luglio 2021 è attesa nella misura di circa 230 €/mese.
Alle utenze altri usi con potenza disponibile superiore a 16,5 kW (tipologia tariffaria BTA6) con contatore senza limitatore di potenza (per le quali è prevista l'applicazione, quale potenza impegnata, ai fini tariffari, del valore massimo della potenza prelevata nel mese), viene riconosciuto un rimborso qualora la potenza massima prelevata nel mese sia non superiore a 2,0 kW. Gli eventuali importi a restituzione dovranno essere riconosciuti dalle imprese distributrici alle società di vendita entro e non oltre il 30 settembre 2021 e da queste ultime ai clienti entro e non oltre il 30 novembre 2021.

Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti.

 
(RP/rp)




Decreto Sostegni: riduzione oneri fornitura elettrica aprile, maggio e giugno 2021

Informiamo le Aziende Associate che, con Delibera n. 124/2021/R/eel, l’Arera – Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente – rende operativa la misura prevista dall’art. 6 del Decreto Sostegni di riduzione per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021 dei costi di trasporto e gestione del contatore e degli oneri di sistema per le utenze diverse dagli usi domestici alimentate in bassa tensione.
Il provvedimento prevede che:
  • sia previsto un risparmio delle componenti tariffarie fisse applicate per punto di prelievo;
  • per le sole utenze con potenza disponibile superiore a 3,3 KW, la spesa effettiva relativa al trasporto e gestione del contatore e agli oneri di sistema non superi quella che si otterrebbe assumendo un volume di energia prelevata pari a quello effettivamente registrato e un livello di potenza impegnata fissato convenzionalmente a 3 KW.
A titolo esemplificativo, per un’utenza altri usi in bassa tensione (tipologia tariffaria BTA6, non energivora) con potenza impegnata pari a 50 KW, la riduzione della spesa per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021 è attesa nella misura di circa 230 €/mese.
Alle utenze altri usi con potenza disponibile superiore a 16,5 kW (tipologia tariffaria BTA6) con contatore senza limitatore di potenza (per le quali è prevista l’applicazione, quale potenza impegnata, ai fini tariffari, del valore massimo della potenza prelevata nel mese), viene riconosciuto un rimborso qualora la potenza massima prelevata nel mese sia non superiore a 2,0 kW. Gli eventuali importi a restituzione dovranno essere riconosciuti dalle imprese distributrici alle società di vendita entro e non oltre il 30 settembre 2021 e da queste ultime ai clienti entro e non oltre il 30 novembre 2021.

Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.

(RP/rp)




Agevolazioni sulla fornitura di energia elettrica a favore delle imprese energivore

Con la delibera n. 217/2020/R/eel l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha integrato la disciplina prevista per la formazione e gestione degli elenchi delle imprese energivore, istituendo una sessione suppletiva quale misura di flessibilità per le imprese che per cause alle stesse imputabili, non rispettino il termine perentorio attualmente previsto per la presentazione della dichiarazione necessaria per l’avvio del procedimento di aggiornamento dell’elenco energivori per l’anno successivo.
 
In applicazione di tale provvedimento, informiamo le aziende interessate che la CSEA – Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – ha aperto la sessione suppletiva del Portale per la presentazione delle dichiarazioni per l’anno 2021 a far data dal 26 febbraio 2021 fino alle ore 23:59 del 29 marzo 2021.
 
Decorso tale termine, in assenza delle previste dichiarazioni, decade il diritto al riconoscimento per l’anno di competenza 2021 delle agevolazioni di cui al DM 21 dicembre 2017.
 
Ricordiamo che hanno diritto alle agevolazioni sulla fornitura elettrica le imprese che hanno avuto un consumo medio annuo nel triennio 2017-2019 pari ad almeno 1.000.000 kWh e che rispettano uno dei seguenti requisiti:

  • operano nei settori riportati nell’allegato 3 alle Linee guida europee di cui alla comunicazione CE 2014/C200/01. La verifica è effettuata assumendo il codice ATECO prevalente indicato nella dichiarazione IVA relativa all’anno 2019;
  • operano nei settori riportati nell’allegato 5 alle Linee guida CE e hanno un indice di intensità elettrica sul Valore Aggiunto Lordo (VAL) del triennio 2017-2019 non inferiore al 20%. La verifica è effettuata assumendo il codice ATECO prevalente indicato nella dichiarazione IVA relativa all’anno 2019;
  • non rientrano nei casi a) e b) di cui sopra, ma sono ricomprese negli elenchi delle imprese energivore pubblicati dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) per gli anni 2013 o 2014.

Per le imprese che accedono alla sessione suppletiva, il diritto al riconoscimento delle agevolazioni decorre dal 1° febbraio dell’anno n (in luogo del 1° gennaio).
 
Si ricorda inoltre che ai sensi della citata delibera dell’ARERA, per ciascuna annualità di competenza n, a partire dall’anno 2021, alle imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sia nell’ambito della sessione ordinaria che in quella suppletiva e indipendentemente dalla classe di agevolazione alle stesse assegnate, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Il contributo è fisso per anno di competenza, ma variabile di anno in anno. Per le dichiarazioni per l’anno di competenza 2021 è stato fissato dall’ARERA pari a:
100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.
Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia e non è in alcun caso rimborsabile.
 
In caso di accertamento di pagamenti in misura non conforme, la mancata regolarizzazione, entro 60 giorni dalla ricezione della contestazione da parte della CSEA, comporta l’automatica decadenza della dichiarazione e delle agevolazioni eventualmente già godute, con obbligo di restituzione delle stesse, relativamente all’annualità di competenza.
 
Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.
 
(RP/rp)




Agevolazioni sulla fornitura di energia elettrica a favore delle imprese energivore

Facciamo seguito alle precedenti circolari in materia di agevolazioni sulla fornitura di energia elettrica a favore delle imprese energivore.

Informiamo ora le aziende interessate che sul sito della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CSEA (http://energivori.ccse.cc/Energivori/) è stato pubblicato il primo elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per l’anno 2021, con la specifica della classe di agevolazione assegnata ad ogni ragione sociale.

Il beneficio sarà applicato direttamente in fattura a riduzione della componente tariffaria ASOS, in misura differente in funzione della classe di agevolazione attribuita.

Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.

(RP/rp)




Dall’1 gennaio 2021 avvio del servizio a tutele graduali

Informiamo le Aziende Associate che con delibera n. 491/2020/R/eel l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – ARERA, ha disposto l’introduzione dal 1° gennaio 2021 del servizio a tutele graduali (STG) riservato esclusivamente alle piccole imprese connesse in bassa tensione che non hanno ancora scelto un fornitore da libero mercato. Solo per tali clienti dal 1° gennaio 2021 viene rimosso il servizio di maggior tutela.

I clienti che dal 1° gennaio 2021 rientrano nel servizio a tutele graduali sono le imprese che in tale data non hanno una fornitura da libero mercato e che hanno le seguenti caratteristiche:

  • "piccole imprese" (clienti non domestici con meno di 50 dipendenti e fatturato/totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di €) purché tutti i punti di prelievo nella titolarità dell’impresa siano alimentati in bassa tensione;
  • "microimprese" (clienti non domestici con meno di 10 dipendenti e fatturato/totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di €) titolari di almeno un punto di prelievo con potenza impegnata superiore a 15 kW;
  • clienti finali titolari di applicazioni relative a servizi generali utilizzati dalle “piccole imprese” e “microimprese” sopra definite limitatamente ai punti di prelievo dei medesimi servizi generali.

Il servizio a tutele graduali verrà gestito provvisoriamente dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021 dagli attuali esercenti il servizio di maggior tutela (cosiddetta assegnazione provvisoria), poi dal 1° luglio 2021 i fornitori verranno definiti mediante procedure concorsuali (assegnazione a regime).

Sul territorio provinciale l’esercente il servizio di maggior tutela è Servizio Elettrico Nazionale.

Per definire la classe dimensionale di appartenenza, a partire da gennaio 2021 gli esercenti la maggior tutela richiederanno ai clienti non domestici da loro forniti una apposita autocertificazione del rispetto dei requisiti.

Ricordiamo alle aziende che, nell’ambito delle attività svolte a favore dei Soci, attraverso l’operatività del Consorzio Adda Energia e del Gruppo di acquisto Apiservizi Srl, l’Area Energia dell’Associazione da diversi anni coordina le attività di acquisto e gestione delle forniture elettriche, con lo scopo di agevolare le aziende nell’approvvigionamento di energia.
Le aziende eventualmente interessate – che già non aderiscono a tali aggregati – possono contattare gli uffici dell’Associazione al fine di valutare le condizioni economiche ed accessorie del contratto di fornitura elettrica in essere, sia esso nel mercato di maggior tutela che nel libero mercato.

Restiamo comunque a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti dovessero necessitare.

(RP/rp)




Fornitura gas per clienti industriali: servizio di interrompibilità tecnica dei prelievi

Con Decreto del MISE dello scorso 30 settembre è stato reintrodotto un meccanismo di interrompibilità tecnica della fornitura di gas naturale per i clienti industriali, che riprende alcuni tratti delle disposizioni già in vigore qualche anno fa.

Tale procedura risulta applicabile nel periodo invernale ed è riservata ai clienti industriali (generazione elettrica compresa, ma solo nel caso in cui sia funzionale al processo produttivo) connessi alla rete di trasporto o distribuzione, purché dotati “di adeguati strumenti utili a rilevare direttamente i consumi di gas e teleletti dall’impresa di trasporto ovvero che si impegnino a rendicontare tali consumi con cadenza giornaliera su apposita piattaforma informatica predisposta dall’impresa maggiore di trasporto” (Snam Rete Gas).
 

Il servizio prevede due modalità diverse di applicazione:
 

  • servizio A: preavviso di 24 ore con durata massima della riduzione di tre giorni consecutivi;
  • servizio B: preavviso di 48 ore con durata minima di tre giorni consecutivi e durata massima di 5 giorni lavorativi.

Ogni soggetto aderente dovrà essere in grado di mettere a disposizione un quantitativo minimo differente a seconda della modalità di partecipazione:

  • 50.000 smc/d per ogni sito per una partecipazione diretta;
  • 5.000 smc/d per ogni sito per una partecipazione tramite un soggetto aggregatore che raccolga mandati irrevocabili per almeno 50.000 smc/d

Con Delibera dell’ARERA n. 511/2020/R/gas sono state determinate le modalità e le condizioni economiche per la partecipazione alla procedura.
Sulla base dei quantitativi che il MISE ha richiesto (10 milioni di smc al giorno per un massimo di 12 giorni di attivazione anche non consecutivi ed un massimo di 4 richieste di attivazione per il periodo dal 4 gennaio al 31 marzo 2021) Snam Rete Gas assegnerà il servizio ordinando le offerte ricevute fino al raggiungimento del quantitativo richiesto dal Ministero. L’ARERA rimarca che “la probabilità di attivazione del servizio di interrompibilità è valutabile in una volta ogni venti anni per cinque giorni.”
L’offerta deve indicare il corrispettivo richiesto articolato in una parte fissa Fi (che non deve essere superiore a 6 €/smc/d) e in una variabile Vi che deve essere inferiore al minimo tra 0,88 €/smc e (6-Fi)/0,25.
Sono previste penali per il mancato rispetto degli impegni assunti e proporzionali ai corrispettivi riconosciuti per il servizio e moltiplicati per i volumi non ridotti.
Le domande devono essere presentate entro le ore 17.00 del 17 dicembre 2020 e possono essere presentate direttamente dal Cliente Finale Industriale che riesce a garantire il quantitativo previsto dalla partecipazione diretta, da un soggetto Aggregatore che raggiunga la soglia di 50.000 smc/d raccogliendo mandati da soggetti industriali con disponibilità di almeno 5.000 smc/d o da un Cliente Multisito che raggiunga la soglia indicata, con il contributo dei diversi pdr con un consumo di almeno 5.000 smc/d. Al Cliente Multisito è concesso di poter gestire compensazioni tra i vari siti, comunicando la ripartizione degli impegni tra i pdr entro il venerdì della settimana precedente.
Nei vincoli per la partecipazione alla procedura, il soggetto industriale aggiudicatario che utilizza il gas per la generazione elettrica funzionale al sito si impegna a non aumentare i prelievi di energia elettrica o a non ridurre le immissioni di energia prodotta in rete.
Le verifiche di ottemperanza agli impegni prendono a riferimento i consumi dei giorni lavorativi, che devono sempre essere superiori al volume giornaliero dichiarato interrompibile per tutto il periodo di attivazione (4 gennaio-31 marzo 2021).
In caso di attivazione del servizio e per ogni giorno, Snam Rete Gas verificherà che il volume giornaliero prelevato da ogni pdr, al netto dell’eventuale maggior prelievo di energia elettrica o minor emissione di energia elettrica come determinati sulla base dei dati comunicati da Terna e convertiti in gas tramite i rendimenti di riferimento, sia inferiore, almeno di un quantitativo pari a quello dichiarato interrompibile, rispetto alla media dei prelievi dei 10 gg lavorativi precedenti a quello di attivazione (salvo i giorni in cui è stato comunicato un fermo impianto straordinario).
Ulteriori dettagli nella procedura di Snam sono disponibili al seguente link https://www.snam.it/it/trasporto/dialoga-con-noi/news/2020/20201203_Interrompibilita_Gas.html.  

Oltre a quanto sopra, si ricorda che i partecipanti al servizio di interrompibilità tecnica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 60 del DL Semplificazioni (n. 76 del 16/7/2020) sono esonerati dalla corresponsione del corrispettivo CRVos (che è addebitato nel periodo invernale e fino al 31 marzo 2021 vale 0,55 €c/smc) e dal nuovo corrispettivo CRVcs a copertura dei costi per la disponibilità dello stoccaggio strategico, applicato dal prossimo 1 aprile 2021, ma non ancora valorizzato.    
Sono in fase di raccolta le proposte di aggregazione da parte di alcuni operatori: invitiamo le aziende a voler segnalare l’eventuale interesse alla procedura al fine di poter rendere disponibili le proposte formulate dagli operatori.   

Restiamo comunque a disposizione per eventuali chiarimenti dovessero necessitare.    

(RP/rp)