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Vaccini in azienda: indicazioni ad interim

E’ ora disponibile il documento dal titolo “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-Sars-Cov-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro” che completa quanto esposto nel “protocollo per la vaccinazione in azienda” che abbiamo segnalato la scorsa settimana (circolare n. 197 del 8/04/2021) e che contiene maggiori indicazioni sull’organizzazione della campagna vaccini in azienda.

Tra le altre cose, a pagina 4 sono indicati alcuni requisiti relativamente agli spazi, che vi invitiamo a consultare direttamente. Sottolineiamo soltanto che sono previsti ambienti “interni, esterni o mobili” e che l’allestimento venga previsto laddove la popolazione lavorativa sia “sufficientemente numerosa”.

Il ruolo di Ats risulta cruciale per valutare l’idoneità degli ambienti che vengono “candidati”: l’approntamento di punti vaccinali territoriali aggiuntivi, a servizio di più aziende, è comunque subordinato ad una disponibilità di vaccini così ampia che il piano nazionale preveda di procedere alle vaccinazioni indipendentemente dall’età dei lavoratori, che ad oggi costituisce invece il criterio irrinunciabile per la scala di priorità.

Come si vede consultando direttamente l’allegato, il medico competente o il personale sanitario individuato, ora dispongono di fac simili per raccogliere il consenso informato e per eseguire il triage prevaccinale e l’anamnesi Covid-19 correlata. Si consiglia di prestare attenzione alle indicazioni che possono arrivare dal proprio medico competente per prepararsi in modo adeguato alle fasi successive. 

Come dicevamo già la scorsa settimana, appena ci saranno istruzioni operative da parte di Regione Lombardia e dalle Ats locali, sarà nostra cura informarvi tempestivamente. Non si esclude di poter organizzare un webinar informativo con tutti gli interessati, per spiegare le modalità di attuazione di questa iniziativa.

 
(SN/bd)
 




Revisione aggiornata al “protocollo condiviso” del 6 aprile 2021 per il contrasto alla pandemia negli ambienti di lavoro

Si segnala che il nuovo protocollo condiviso, già inviato in allegato alla circolare Api della scorsa settimana, n. 196 del 08 aprile 2021, è stato recepito nella guida Ats Brianza (versione 2.10 del 9/04/2021) che vi invitiamo a consultare direttamente cliccando qui.

In giallo le parti modificate.
 
(SN/bd)
 




Protocollo condiviso per il contrasto alla pandemia negli ambienti di lavoro: aggiornamento

Api Lecco Sondrio segnala alcune novità riguardo il contrasto alla pandemia negli ambienti di lavoro emerse dal protocollo condiviso aggiornato al 6 aprile 2021 che alleghiamo alla presente circolare.

Riammissione al lavoro – punto 2
Si precisano le regole per la riammissione dopo la malattia: “i lavoratori positivi oltre il ventunesimo giorno saranno riammessi al lavoro solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico”.

Dispositivi di protezione individuale – punto 5
Il Protocollo condiviso indica che “in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto, è comunque obbligatorio l’uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore. Tale uso non è necessario nel caso di attività svolte in condizioni di isolamento, in coerenza con quanto previsto dal DPCM 2 marzo 2021”.

Trasferte – punto 8
Il riferimento alla sospensione/annullamento delle trasferte scompare dal protocollo e si indica che “è opportuno che il datore di lavoro, in collaborazione con il MC e il RSPP, tenga conto del contesto associato alle diverse tipologie di trasferta previste, anche in riferimento all’andamento epidemiologico delle sedi di destinazione”.

 
(SN/am)
 




Vaccini in azienda: firmato il protocollo nazionale

Informiamo le nostre aziende associate sul tema “Vaccini in azienda” allegando il protocollo di intesa tra Governo, parti sociali e Inail che è stato firmato martedì 6 aprile 2021.
Il protocollo contiene le linee guida per definire ed attuare piani aziendali per la vaccinazione dei lavoratori. Qualora la disponibilità dei vaccini lo consentirà, per le imprese che lo vorranno e in coerenza con gli indirizzi del piano nazionale per la vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid 19, sarà possibile organizzare la somministrazione del vaccino ai propri lavoratori.

Tuttavia, per poter rendere operativo il protocollo, è richiesto di rispettare regole e procedure definite in un documento che non è ancora disponibile, dal titolo “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro”. Non appena completato sarà nostra cura fornire agli associati gli aggiornamenti in merito perché ad oggi non ci sono ancora indicazioni pratiche di comportamento.

Si sottolinea che il protocollo specifica che la vaccinazione negli ambienti di lavoro, anche se affidata al medico competente o ad altri sanitari convenzionati con il datore di lavoro, resta una iniziativa di sanità pubblica, per la quale è espressamente richiamato l’esonero da responsabilità del medico, previsto dal recente decreto-legge n.44/2021, ed è evidenziato che non attiene alla disciplina della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Api Lecco Sondrio continua a tenere i contatti con le autorità di riferimento locali per essere pronti nel momento in cui si aprirà la reale possibilità di operare presso le aziende o per agevolare convenzioni per utilizzare gli hub già operativi.

Appena ci saranno informazioni dettagliate, sarà nostra cura informarvi tempestivamente e organizzare un webinar per spiegarvi le modalità di attuazione di questa iniziativa.
 

(SN/am)
 




Il Rentri sta prendendo forma

 

Il Rentri (Registro Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è in gestazione. La fase di test è partita alcuni giorni fa e la messa a punto dovrebbe concludersi in autunno. Questo è emerso dal recente incontro tra i tecnici del Ministero della Transizione ecologica, dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e di Ecocerved con i rappresentanti delle principali software house italiane produttrici di applicativi informatici per la gestione dei rifiuti, per tenere conto delle esigenze operative.

Sulla homepage ufficiale del sistema si legge che si “introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico” e sarà strutturato in due sezioni “la Sezione dell’Anagrafica degli iscritti, che raccoglie anche le autorizzazioni ambientali” ovvero il Registro Elettronico Nazionale, e una sezione “Tracciabilità, che raccoglie i dati annotati nei registri e nei formulari” che darà corpo al Rentri.

Secondo il programma, la sperimentazione partita a marzo, con l’entrata in funzione del nuovo applicativo digitale per la vidimazione dei formulari, il Vivifir, prosegue ad aprile con la definizione dei registri di carico e scarico elettronici, per poi passare nel corso dell’estate di quest’anno alle fasi di verifica della compilazione, della trasmissione dei dati sulla tracciabilità e dei meccanismi di interoperabilità con i software gestionali. Ad ottobre si approderà quindi alla verifica ‘sul campo’, con il coinvolgimento di imprese accreditate che potranno utilizzare il prototipo tramite “accesso applicativo a sistemi informativi che espongono il servizio”.
 
 
 
(SN/bd)
 




Trasporti pesanti: sospensione divieti periodo pasquale

Il calendario dei divieti di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di cose (circolare n. 4) è sospeso da venerdì 2 aprile a martedì 6 aprile 2021.
 
Si allega il decreto prefettizio.
 
(SG/sg)
 




Entro il 30 settembre 2021 l’adeguamento delle certificazioni sicurezza Iso 45001:2018

L’obbligo di migrazione dalla versione precedente (2007) a quella attuale della norma Uni per i sistemi di gestione della sicurezza, Uni Iso 45001 (2018), inizialmente prevista per l’ 11 marzo 2021, è fissata al 30 settembre 2021, per venire incontro alle aziende che hanno trovato oggettive difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Si tratta di 6 mesi di proroga.
 
Il sito di Accredia, al quale si rimanda, riporta l’informazione.
 
Il periodo di migrazione è normalmente fissato in tre anni. Per la Iso 45001 il periodo decorreva dal 12 marzo 2018, in accordo alla delibera dell’Assemblea Generale Iaf; i certificati secondo la precedente norma Ohsas 18001: 2007 anziché scadere il 12 marzo 2021 scadono il 30 settembre 2021, grazie alla proroga.
 
(SN/bd)
 




Etichettatura dei prodotti: servizio camerale disponibile

Si segnala agli associati un servizio camerale di supporto alle imprese, sia del comparto alimentare che non alimentare, per fornire informazioni di primo orientamento su tematiche correlate all’etichettatura e alla sicurezza dei prodotti.

La pagina dedicata del sito internet permette di raggiungere informazioni e servizi molto utili, per visitarla cliccare qui

La continua evoluzione della legislazione a livello europeo e nazionale può rendere sempre più difficile per le imprese avere le informazioni necessarie per adeguarsi ai requisiti obbligatori, ma anche per comprendere i confini delle informazioni facoltative.

Il servizio camerale “Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti” nasce dalla collaborazione interna al sistema (Camere di commercio, Unioni Regionali, Aziende Speciali) con l’obiettivo di supportare le imprese e di fornire loro gli strumenti indispensabili per un corretto approccio alla materia; la correttezza delle informazioni contenute in etichetta ha infatti ripercussioni inevitabili in tema di responsabilità, sanzioni amministrative ed eventuali illeciti penali.

Per accedere al servizio e presentare un quesito è necessario verificare, tramite la mappa in homepage, che nella provincia d’interesse sia presente lo Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti e le relative modalità di fruizione, cliccare qui.

 
(SN/bd)




Promozione della salute: campagna per la riduzione del sale

Trasmettiamo l’iniziativa del Team di Promozione della Salute – Alimenti e Nutrizione di Ats Brianza. Lo scopo della campagna non significa solo promuovere la salute di lavoratori e famiglie, ma anche arricchire con un’ulteriore buona pratica il programma Whp nell’area alimentazione, per le aziende che lo hanno attivato (Whp – Protocollo per aziende che promuovono salute).
 
La pandemia Covid che ha comportato un ritorno al consumo dei pasti in ambito domestico, per questo la campagna invita ad una maggiore attenzione in ambito domestico nell’evitare l’abuso di sale in cucina e a tavola, valorizzando il ruolo di spezie ed aromi nella preparazione delle ricette casalinghe.
 
In allegato trovate il materiale da affiggere negli spazi di consumazione pasti o presso la macchinette del caffè, con invito ad inoltrarlo anche al gestore del Servizio di Ristorazione ed ai lavoratori; se lo desiderate, si può inserire il logo aziendale, inviando la richiesta a progetti.alimentazione@ats-brianza.it.
 
Sulla pagina internet del Sinu (Società Italiana di Nutrizione Umana), nella Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, che è in corso tra il 8 ed il 14 marzo, si trovano materiali come alcuni video e un questionario sui comportamenti sull’utilizzo del sale e l’aderenza alla dieta mediterranea.
 
(SN/bd)




Novità per i procedimenti autorizzativi degli impianti in Aia

A partire dal 1° febbraio 2020, per sei mesi in via sperimentale, non obbligatoria, il nuovo Servizio Aia viene messo a disposizione sulla piattaforma regionale ‘Procedimenti’, nell’ambito Ambiente, come previsto con la Dgr del 21.12.2020, n. 4107.

Regione Lombardia ha infatti approvato le modalità per la messa a disposizione e l’utilizzo del nuovo applicativo regionale (Servizio Aia) per la trasmissione e la gestione telematica delle istanze per il rilascio, riesame e modifica dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi dell’art. 29-ter del D.lgs. 152/06.

Questa novità agevola i Gestori delle installazioni e gli altri soggetti in cui sono svolte attività elencate nell’allegato VIII alla Parte II^ del testo unico, che devono presentare istanze Aia all’Autorità Competente, o coinvolti nel procedimento autorizzativo.

Tutti i dettagli sono disponibili sul sito regionale.  

Se il nuovo servizio risulterà fruibile ed efficiente regione Lombardia provvederà all’estensione progressiva dell’obbligatorietà – entro la fine del 2021 – per l’applicazione a tutte le tipologie di richieste in materia di Aia.

(SN/bd)