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Rappresentante lavoratori per la sicurezza: pubblicazione disponibile sul sito Ats Brianza

Sul sito Ats Brianza è stato pubblicato il documento sul ruolo del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls) nei luoghi di lavoro, prodotto da un gruppo di persone formato da soggetti diversi che rappresentano le aziende e le istituzioni.

Il documento può essere liberamente utilizzato e contiene moltissime informazioni di carattere generale ma anche operative per comprendere come individuare, nominare e permettere al meglio l’esercizio di questa figura, nelle diverse realtà aziendali.

Si consiglia di mostrare il documento al responsabile della sicurezza Rspp ed eventualmente anche al responsabile del sistema di gestione sicurezza certificato, al fine di coinvolgere adeguatamente l’Rls, condividere i contenuti e adeguare le prassi aziendali alle disposizioni in esso contenute.

La scheda 5 contiene delle domande guidate per far emergere gli spazi di miglioramento.

(SN/bd)
 




Adeguamento iscrizioni all’albo gestori ambientali: trasporto rifiuti cat. 2-bis e 4

Ad un anno dall’entrata in vigore del Dlgs 116/2020 (3 settembre 2020) che recepiva in Italia le direttive europee in tema di economia circolare, l’albo gestori ha introdotto una delibera per l’adeguamento delle iscrizioni nelle categorie 4 e 2-bis. Si tratta della delibera n. 7 del 28 luglio 2021 che è disponibile sul sito dell’albo e che si allega per comodità.

Per riprendere le novità introdotte dal 116/2020 è utile consultare le precedenti circolari Api n. 397 del 1 luglio 2021 e n.332 del 3 giugno 2021.

Si allega una scheda con gli elenchi L-quater ed L-quinqes.

(SN/bd)
 
 

 




Modello Ot23: scadenza 28 febbraio 2022

L’Inail informa che sul sito internet è disponibile il nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione per l’anno 2022. Tale modello si riferisce agli interventi per la prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro adottati dalle aziende nel corso del 2021, ai sensi dell’art. 23 delle Modalità per l’applicazione delle Tariffe dei premi, di cui al decreto interministeriale 27 febbraio 2019. Bisogna scorrere in basso alla pagina per consultare il modello e la guida.

Il modello 2022 riproduce sostanzialmente quello dell’anno precedente, seppur siano presenti alcune novità:

  • Stress termico: inserito l’intervento C-6.11 legato alla mitigazione dello stress termico negli ambienti di lavoro “severi caldi” (ad es. acciaierie, fonderie, ecc.)
  • Responsible care di federchimica: reintroduzione dell’intervento relativo all’adesione al programma, denominato E-182.
     
  • Responsible care di federchimica: eliminato l’intervento A-3.13.
  • Macchine obsolete e mmc: è stata prevista la possibilità di realizzazione dell’intervento anche mediante noleggio o leasing delle macchine per gli interventi A-3.2 (sostituzione di macchine obsolete) e C-4.2 (automazione di fasi operative che comportano la movimentazione manuale dei carichi).
  • Veicoli aziendali: noleggio e leasing sono esclusi per gli interventi B-5, B-6, B-8 e B-9 (installazione di dispositivi idonei alla prevenzione del rischio stradale a bordo dei veicoli aziendali).

Inoltre, risultano migliorate le descrizioni degli interventi con aggiornamento della documentazione probante; l’aggiornamento vuole agevolare le aziende in sede di presentazione delle domande e semplificare le operazioni di verifica da parte del personale Inail.
Si consiglia di consultare fin da ora il modello scaricabile sul sito in modo da pianificare interventi coerenti con le voci suggerite e ottenere più facilmente lo sconto. Il servizio ambiente e sicurezza di Api Lecco Sondrio è disponibile per supportare l’analisi delle varie voci e dare indicazioni sulla documentazione probante da preparare.

(SN/bd)




Rentri luglio 2021: sperimentazione in corso

La sperimentazione del Rentri (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) continua il suo percorso. La scorsa settimana, giovedì 22 luglio 2021, si è svolta in videoconferenza una importante sessione di informazione sull’avanzamento dei lavori, nella quale il Ministero e i tecnici dell’Albo Gestori Ambientali e di Ecocerved impegnati nello sviluppo della piattaforma tecnologica, hanno descritto l’impostazione del sistema.

Al momento stanno operando in via sperimentale solo le aziende che si sono rese disponibili alla sperimentazione. La loro attività serve a testare e migliorare il sistema, in modo che quando la sperimentazione sarà estesa, le difficoltà siano ridotte al minimo.
Segnaliamo comunque che le slide presentate nell’incontro di giovedì 22 luglio 2021 sul prototipo Rentri e tutti gli altri documenti utili sono costantemente pubblicati sulla pagina web dedicata al prototipo del Rentri.

In modo molto sintetico Api segnala che più avanti sarà necessario profilare correttamente la propria attività inserendo i dati nella sezione “anagrafica” e poi adoperare la sezione “tracciabilità”, quella che sostituirà effettivamente il registro cartaceo.  Come si può leggere a pagina 6 delle slides, le imprese dovranno trasmettere i dati relativi ai registri di carico e scarico, con cadenza mensile. In particolare:

• le imprese già informatizzate (gestori e trasportatori) potranno trasmettere le informazioni richieste tramite interfaccia applicativa, adeguando i software gestionali già in uso.
• le imprese prive di un sistema gestionale informatizzato (produttori di rifiuti) potranno trasmettere i dati con modalità semplificate, avvalendosi di un formato tabellare semplice che può essere prodotto localmente in vari modi e poi trasferito al sistema attraverso il portale Rentri.

Riprenderemo il tema a settembre, Api Lecco si prepara a dare il supporto necessario.

(SN/bd)
 




Rischi sul lavoro: cosa fare in caso di calore estivo

Il caldo estivo può rappresentare un fattore di rischio per la salute e la sicurezza di coloro che svolgono un’attività lavorativa intensa all’aperto, come ad esempio: agricoltori, giardinieri, operai dell’edilizia stradale e ferroviaria, lavoratori edili, marinai, portuali, operatori ecologici (ecc).

Il datore di lavoro, in base al D.Lgs. 81/2008, deve valutare “tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori”, compresi quelli riguardanti il rischio di danni da calore, tipico delle attività lavorative all’aperto e mettere in atto le misure di prevenzione e protezione conseguenti.

Nella pubblicazione Inail che segnaliamo, ci sono alcuni suggerimenti organizzativi per prevenire i rischi per la salute e la sicurezza.
 

(SN/bd)




Direttiva europea Sup: non ancora recepita in Italia

Il 3 luglio 2021 scadeva il termine di recepimento negli stati membri dell’Unione Europea della Direttiva 904/2019 (Direttiva “Sup” – Single Use Plastics). In Italia non è stato ancora emanato il decreto di recepimento, è stata predisposta solo una bozza che potrà essere ancora oggetto di modifiche e che forse potrà essere emanata in autunno.

Considerati i malintesi e i fraintendimenti che si sono generati dal 3 luglio 2021 circa la vigenza o meno in Italia delle disposizioni contenute all’interno della Direttiva 904/2019, si ricorda innanzitutto che la norma è tesa a ridurre l’incidenza di determinati prodotti di plastica monouso sull’ambiente acquatico e sulla salute umana. La Direttiva SUP – entrata in vigore il 2 luglio 2019 – riguarda, nello specifico, i prodotti di plastica monouso che più inquinano le spiagge e i mari d’Europa e gli attrezzi da pesca contenenti plastica, prodotti che, insieme, rappresentano circa il 77% dei rifiuti marini.

Il 31 maggio 2021 la Commissione Europea ha diffuso le Linee Guida di orientamento per l’applicazione della Direttiva 2019/904/Ue (pubblicate in data 7 giugno 2021 sulla Gazzetta). In questo modo la Commissione Europea ha fornito una “guida” sulle definizioni chiave contenute nella direttiva stessa e sugli esempi di prodotti da considerare come rientranti (o meno) nel suo campo di applicazione, al fine di garantire che le nuove norme siano applicate correttamente e uniformemente in tutti gli Stati membri. In dettaglio, il Governo deve prevedere una serie di interventi mirati a ridurre il consumo di:

  1. tazze per bevande, inclusi i relativi tappi e coperchi;
  2. contenitori per alimenti, ossia recipienti quali scatole con o senza coperchio, usati per alimenti: destinati al consumo immediato, sul posto o da asporto; generalmente consumati direttamente dal recipiente; oppure pronti per il consumo senza ulteriore preparazione, per esempio cottura, bollitura o riscaldamento, compresi i contenitori per alimenti tipo fast food o per altri pasti pronti per il consumo immediato, ad eccezione di contenitori per bevande, piatti, pacchetti e involucri contenenti alimenti.
In realtà non tutti gli aspetti sono chiariti, ad esempio non è certo se i bicchieri di plastica ricadano nel campo di applicazione. Questo solo per concludere che la situazione richiede dei chiarimenti e che comunque occorre aspettare il recepimento italiano per non fare scelte sbagliate.

(SN/bd)
 




Aida: comunicazione dati aziende Aia entro il 31 luglio 2021

Si ricorda ai gestori delle aziende in Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale) che l’inserimento dei dati relativi ai controlli eseguiti nel 2020 nell’applicativo Aida è slittato dal 30 aprile al 31 luglio 2021, ai sensi dell’art. 29-decies, comma 2 del D.lgs. 152/2006, fermo restando la messa a disposizione degli stessi alle autorità competenti in caso di richiesta.

I dettagli e i riferimenti normativi sono disponibili sulla pagina regionale dedicata.

Aida (Applicativo Integrato Di Autocontrollo) è l’applicativo sviluppato da Arpa Lombardia e messo a disposizione dei gestori per la comunicazione dei dati previsti dal Piano di Monitoraggio contenuto nell’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia), per evitare la trasmissione di tali dati in forma cartacea.
La pagina di accesso all’applicativo è resa disponibile da Arpa Lombardia.

(SN/bd)
 




Comune di Lecco: recupero immobili dismessi con criticità

Il Comune di Lecco intende favorire interventi finalizzati al recupero del patrimonio edilizio esistente, nell’ottica della rigenerazione urbana. Pertanto intende acquisire manifestazioni di interesse, per immobili dismessi con criticità con l’obiettivo di arrestare eventuali fenomeni di degrado o abbandono.
Chi avesse capannoni dismessi o edifici privati non in uso entro i confini del capoluogo può consultare le modalità per fare la segnalazione, che potrà consentire in seguito di ottenere fondi dalla Regione Lombardia per il recupero edilizio e la rigenerazione urbana.

A seguito della modifica della disciplina di cui all’articolo 40 bis della legge regionale n.12/2005 – legge sul “governo del territorio” (modifica introdotta con legge regionale n.11/2021), il Comune riapre i termini per presentare segnalazioni – istanze per l’individuazione del patrimonio edilizio dismesso nel territorio cittadino che presenti criticità. Si rimanda al sito del Comune di Lecco e all’avviso pubblico che si allega.

(SN/bd)
 




Bando Inail “bonifica amianto”: scadenza 15 luglio 2021

Si avvicina la scadenza per il bando Inail dedicato alle aziende che vogliano rimuovere amianto (già segnalato con la circolare Api n.504 del 3 dicembre 2020). 

Entro e non oltre il 15 luglio 2021 le imprese possono accedere alla procedura Inail per la bonifica dell’amianto nei luoghi di lavoro. Si tratta di un’agevolazione a fondo perduto fino a un massimo di 130.000 € (pari al massimo al 65% delle spese ammissibili).Per i progetti di rimozione di mca (materiale contenente amianto) da coperture e componenti edilizie, la spesa ammissibile si calcola però sulla base della superficie da bonificare.

Possono presentare domanda le aziende, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, a esclusione delle micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria (alle quali è stato riservato il bando Isi Agricoltura 2019-2020).

Per l’esecuzione dei lavori devono essere incaricate ditte specializzate e iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali – categorie 10A e 10B – in grado di attuare tutti gli accorgimenti necessari a operare in sicurezza e garantire il trasporto e lo smaltimento dell’amianto presso impianti autorizzati.

(SN/bd)
 
 




Gestione rifiuti: sintesi dei chiarimenti del Mite

Con riferimento alla precedente circolare Api sullo stesso tema, n.332 del 3 giugno 2021, si allega alla presente una sintesi della circolare del Mite (Ministero della Transizione Ecologica), prodotta da Ecocamere (14 maggio 2021).

Ci sono significativi chiarimenti su alcuni aspetti controversi del testo Unico Ambientale, dopo le modifiche recentemente introdotte con il Dlgs n.116/2020 “Gestione rifiuti e degli imballaggi”.

Il servizio Ambiente e Sicurezza di Api Lecco Sondrio resta a disposizione per aiutare le aziende associate nei molteplici risvolti operativi.

(SN/bd)