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ADR: recepito in Italia il provvedimento europeo in tema di trasporto su strada di merci pericolose

Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 24 gennaio 2025 è stata pubblicata la Direttiva delegata (UE) 2025/149 della Commissione, del 15 novembre 2024, che modifica gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per tenere conto del progresso scientifico e tecnico.

Il provvedimento comunitario, in vigore dal 13 febbraio 2025, modifica l’allegato I, capo I.1, l’allegato II, capo II.1, e l’allegato III, capo III.1, della direttiva 2008/68/CE, relativa al trasporto interno di merci pericolose, al fine di rendere gli allegati A e B dell’ADR, l’allegato del RID e i regolamenti allegati all’ADN applicabili a decorrere dal 1° gennaio 2025.

Gli Stati membri hanno tempo fino al 30 giugno 2025 per mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 19 marzo 2025 è pubblicato il Decreto Ministeriale 13 febbraio 2025, recante il recepimento della Direttiva 2025/149/UE della Commissione.

Il provvedimento allinea la normativa agli aggiornamenti degli accordi internazionali applicabili dal 1° gennaio 2025, con un periodo transitorio di 6 mesi.

(SN/am)

 
 
 




Seminario “Rischio Radon: il gas naturale che minaccia la salute”: ultimi posti disponibili

Confapi Lecco Sondrio, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Lecco, organizza il seminario tecnico “Rischio Radon: il gas naturale che minaccia la salute” giovedì 3 aprile 2025 dalle ore 15 alle ore 17 nella sede di Confapi Lecco Sondrio (via Pergola 73 Lecco).

 

Relatore sarà l’ing. Federica Fagioli, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori. 

Le tematiche trattate:

  • Origine del Radon e i suoi effetti per la salute
  • Obblighi vigenti per la tutela dei lavoratori 
  • Strumenti e modalità di misura 
  • Valutazione del rischio
Sono invitati a partecipare: imprenditori e collaboratori in tema di salute e sicurezza, tecnici ed esperti di valutazione dei rischi, professionisti dell’edilizia.

 

Su richiesta Confapi Lecco Sondrio può rilasciare un attestato pari a 2 crediti formativi, valido ai fini degli obblighi di aggiornamento in materia di sicurezza sul lavoro. 

Per partecipare è necessario iscriversi cliccare qui 

In allegato la locandina

(AM/am)




Corsi tema sostenibilità nel 2025: risorse da Opnm per coprire i costi

E’ disponibile il bando O.P.N.M. che eroga contributi per l’attività formativa in tema di sostenibilità. E’ scaricabile dal sito Ebm, area bandi, ma lo alleghiamo per comodità.

Il bando vuole rendere più accessibile la diffusione della cultura della sostenibilità, sostenere ed incentivare le Pmi che intendano approfondire i temi dell’innovazione tecnologica sostenibile e della responsabilità sociale per la crescita aziendale.
Il bando 2024 prevedeva che il percorso formativo non potesse essere inferiore alle 8 ore, invece il bando 2025 accetta anche mini percorsi formativi da 2 ore.
Il budget minimo richiedibile è pari a 300 € per corsi e attività formative in tema aspetti ambientali, ESG e sostenibilità.

A titolo puramente indicativo ma non esaustivo i contenuti della formazione potranno riguardare:

Approfondimenti e aggiornamenti sui principali impatti delle aziende metalmeccaniche come la gestione rifiuti, le emissioni in atmosfera, gli scarichi, la gestione degli imballaggi e simili
▪ le certificazioni ambientali (ISO 14001, Regolamento Emas, ma anche 45001)
▪ la Carbon Footprint Analisi, contabilizzazione e misure di riduzione delle emissioni di CO2
▪ Rating ambientali e principali sistemi di autovalutazione
▪ l’analisi del ciclo di vita dei prodotti es metodo LCA
▪ il report di sostenibilità e la Corporate social responsability
▪ Relativamente agli aspetti Social e Governance (degli indicatori ESG), anche i seguenti temi: relazioni tra management e lavoratori / Diversity management & Inclusion / Valutazione sociale dei fornitori.

 
Il testo completo del bando (allegato) contiene tutti i dettagli sui requisiti per la presentazione delle domande, gli importi previsti in base al numero di lavoratori e la documentazione necessaria.
Non è possibile rimborsare spese in autofatturazione.
I formatori devono avere un CV adeguato per l’argomento e rispettare il decreto interministeriale 6 marzo 2013 (criteri da rispettare per docenti – formatori della sicurezza).
Confapi può suggerirvi corsi e attività finanziabili, consigliarvi e supportarvi nello svolgimento delle attività formative e infine supportarvi nella richiesta di queste risorsw.

Nel sito associativo dedicato alla formazione trovate in calendario alcuni corsi sui temi ambientali che potete sfruttare. Si specifica che sono rimborsabili solo i corsi a pagamento e non quelli già finanziati dal FAPI.

Se avete bisogno di confronto e suggerimenti chiamate o scrivete a silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)

 




Autocontrolli su gestione solventi, emissioni e scarichi: dati in Aua-point entro 31 marzo 2025

Si ricorda ai soggetti obbligati a fare il piano di gestione solventi e ad eseguire le analisi chimiche periodiche alle emissioni in atmosfera ed eventualmente anche agli scarichi idrici, che occorre comunicare alle autorità i risultati degli autocontrolli, caricando i dati dell’anno precedente sull’applicativo AUA Point entro il 31 marzo 2025.

L’obbligo deriva dalla DGR n° XI/5773 del 21 dicembre 2021, che ha introdotto in Lombardia l’obbligo dell’utilizzo di Aua-point. Si allega la tabella che riporta quali sono i dati da inserire sulla base della tipologia autorizzativa e le scadenze. Come si vede, con marzo 2025 si va a regime ovvero, tutti i soggetti obbligati devono provvedere, senza esclusioni.
I dati da inserire sono quelli richiesti nell’autorizzazione per emissioni in atmosfera e scarichi idrici, e nel Piano Gestione Solventi (art.275 d.lgs. 152/06)
Si possono caricare nella sezione “Documentazione”

  • Bilancio di massa COV per le attività ex art.272
  • Emissioni diffuse da lavorazioni meccaniche (All. 32 attività in deroga)
  • Analisi di messa a regime e relativa relazione
L’inserimento viene effettuato selezionando, tra le sezioni disponibili, quelle di interesse, attraverso finestre e/o maschere che guidano alla compilazione dei dati.
I dati degli autocontrolli dovranno essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni e comunque entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato. ​​

Tutti i dettagli normativi e le eventuali eccezioni sono consultabili sul sito Arpa Lombardia.

Confapi Lecco Sondrio è disponibile per supportare coloro che ne avessero necessità, chiamate o scrivete a silvia.negri@confapi.lecco.it – 0341.282822.

(SN/am)

 




Rendicontazione di sostenibilità: pacchetto europeo “omnibus” marzo 2025

Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha introdotto diverse normative per promuovere la sostenibilità e la responsabilità ambientale delle imprese. Tuttavia, la complessità e l’onerosità di tali regolamentazioni hanno sollevato preoccupazioni tra le aziende, in particolare le piccole e medie imprese (PMI). Il Pacchetto Omnibus mira a rivedere e semplificare le principali normative in materia di sostenibilità aziendale con l’obiettivo principale di ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, mantenendo al contempo gli ambiziosi obiettivi del Green Deal europeo.  
Le principali novità riguardano:
  1. restrizione del campo d’applicazione della CSRD
Gli obblighi di rendicontazione, ad oggi diretti alle imprese con più di 250 dipendenti, si applicherebbero solo alle grandi imprese con più di 1.000 dipendenti (fermo restando il limite di fatturato superiore a 50 milioni di euro o l’attivo di bilancio superiore a 25 milioni di euro). Verrebbero, inoltre, escluse le PMI quotate.
  1. slittamento di 2 anni dell’entrata in vigore degli obblighi di rendicontazione per
•             grandi imprese che non sono enti di interesse pubblico e che hanno più di 500 dipendenti, ad oggi obbligate a presentare il bilancio di sostenibilità nel 2026 con riferimento all’esercizio 2025 (c.d. wave 2);
•             PMI quotate, ad oggi obbligate a presentare il bilancio di sostenibilità nel 2027 con riferimento all’esercizio 2026 (wave 3).

Tutte le altre novità di marzo 2025 si possono leggere sul sito dell’osservatorio sulla sostenibilità.

(SN/am)
 




Sostenibilità: racconta la tua buona pratica

La Rete Lariana per la transizione sostenibile, di cui Confapi Lecco Sondrio fa parte, offre la possibilità di consultare la buone pratiche altrui e di far conoscere le proprie.

Sul sito camerale si possono consultare per ispirazione le buone pratiche altrui e si possono raccontare le proprie, favorendo uno scambio di idee e mettendo in vetrina le azioni virtuose del territorio lariano.

Con l’occasione si segnala alle imprese che è possibile aderire formalmente alla Rete Lariana e utilizzarne il logo per dare credibilità alle proprie azioni, in particolare quelle nate dalla collaborazione interna alla rete. La sostenibilità è un tema trasversale a tante competenze, che si può attuare solo grazie alla collaborazione fattiva fra soggetti con caratteristiche diverse che possono contribuire in modo specifico. 

Aderenti alla Rete Lariana

Modalità di adesione

Per questi temi potete contattare l’Associazione silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Approvvigionamenti idrici autonomi scadenze: 31 marzo per la denuncia annuale e 30 giugno per il pagamento canone

Come ogni anno il 31 marzo scade il termine per la presentazione della denuncia dei volumi di acqua prelevati da fonti autonome (pozzi, sorgenti, corsi d’acqua superficiali) relativi all’anno precedente. La scadenza riguarda solo chi si approvvigiona al di fuori dell’acquedotto pubblico.

La denuncia annuale deve essere presentata tramite l’applicativo SIPIUI di Regione Lombardia. Sul sito regionale è disponibile un manuale con le istruzioni da seguire.

Ogni Provincia ha indicato sul proprio sito il rimando alla pagina regionale, con tutte le istruzioni:

Provincia di Lecco

Provincia di Sondrio

Provincia di Bergamo

Provincia di Monza

30 giugno: versamento canoni demaniali 2024 per l’uso delle acque pubbliche

Il canone di concessione riguarda l’anno in corso e deve essere versato anticipatamente alla Regione Lombardia – Tesoreria Regionale entro il 30 giugno 2024.
Regione Lombardia invia a tutti i titolari di utenza di acqua pubblica un “avviso di scadenza” per poter effettuare il pagamento.

Si allega la tabella aggiornata dei canoni e si rimanda per gli altri dettagli al sito regionale.

(SN/am)




Trasporto rifiuti ai centri di raccolta gestiti da Silea – aggiornamento

Con riferimento alle modalità di ingresso e accettazione dei rifiuti nei Centri di raccolta comunali o sovracomunali, gestiti perlopiù da Silea, si segnalano alcune precisazioni aggiuntive rispetto alla precedente circolare di fine febbraio 2025 su questo tema (circolare Confapi n.157).

Si allega la comunicazione di Silea, recentemente diffusa dalla società alle imprese che accedono ai Cdr.
L’accesso è consentito solo alle utenze non domestiche (aziende e attività commerciali) rientranti nell’elenco dell’all. L-Quinquies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. (all’interno del quale risultano compresi i giardinieri e manutentori del verde come introdotto dal D.Lgs. 153/24 ed escluse le imprese edili e le aziende agricole).

Le attività in possesso dei requisiti di cui sopra, potranno conferire esclusivamente i rifiuti previsti dalla normativa vigente (all. L-Quater) e dal regolamento comunale del Centro di raccolta di riferimento.
Si allegano per comodità delle imprese gli elenchi L-quinques ed L-quater sopracitati e una scheda con i riferimenti normativi applicabili, con riferimento sia al trasporto che agli obblighi di tenuta del registro di carico e scarico.
Le utenze non domestiche devono essere munite di apposita iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (Categoria 2-bis), in cui deve essere presente la targa del mezzo impiegato, che potrà essere verificata ad ogni accesso dall’operatore addetto alla custodia del centro.

Le utenze non domestiche dovranno inoltre presentare un documento di accompagnamento dei rifiuti: il “Modulo semplificato” per la registrazione degli ingressi debitamente compilato o in alternativa apposito formulario di identificazione dei rifiuti (FIR).

All’apposito link del sito Silea si può scarica il modulo con i campi da compilare.

Infine si allega il vademecum di Silea, con tutte le novità.

(SN/am)

 




Aua Point: scadenza al 31 marzo

I dati degli autocontrolli sulle emissioni e sugli scarichi devono essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni ambientali rilasciate dalle autorità competenti e comunque entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato. ​​

Le imprese obbligate sono quelle:

  • dotate di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) per scarichi idrici (“scheda A”) e/o emissioni in atmosfera (“scheda C o D”), o di autorizzazioni settoriali ex artt. 269 o 124 del d.lgs.152/2006.
  • autorizzate ex art. 272 comma 2 d.lgs. 152/06 (autorizzazioni alle emissioni in via generale per le attività in deroga);
  • autorizzate ex art.12 d.lgs. 387/03 (impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili);
  • autorizzate ex art. 208 d.lgs. 152/06 (autorizzazione stoccaggio/trattamento rifiuti);
  • autorizzazione ex art 8 d.lgs. 115/08 (autorizzazione unica da fonti energetiche convenzionali);

I dati da inserire sono quelli richiesti nell’autorizzazione per emissioni in atmosfera e scarichi idrici o nel Piano Gestione Solventi (art.275 D.lgs. 152/06).

Si accede alla sezione “documentazione” per caricare:

  • Analisi di messa a regime e relativa relazione
  • Bilancio di massa COV per le attività ex art.272
  • Emissioni diffuse da lavorazioni meccaniche (All. 32 attività in deroga)

L’inserimento viene effettuato selezionando, tra le sezioni disponibili, quelle di interesse, attraverso finestre e/o maschere che guidano alla compilazione dei dati.

Per i riferimenti normativi e gli altri aspetti operativi, potete consultare il sito di ARPA in questa materia.

In associazione, per dubbi o per assistenza, potete contattare Silvia Negri: silvia.negri@confapi.lecco.it – 0341.282822.

(SN/am)
 




Nuovo regolamento imballaggi: le novità più importanti

Con riferimento all’incontro organizzato da Conai: “Nuovo regolamento imballaggi: indicazioni operative per le imprese” che si è svolto martedì 4 marzo 2025 alle ore 11.00 in modalità webinar, si trasmette in allegato la presentazione utilizzata per mostrare le novità introdotte.

Il documento sintetizza in modo efficace le novità del Regolamento UE 2025/40 relativo agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio (PPWR) e le tempistiche con cui le prescrizioni devono essere applicate nei vari settori coinvolti.

Conai, nell’ambito delle sue iniziative di supporto alle aziende e alle associazioni di categoria, ha inteso mettere a disposizione strumenti per facilitare la comprensione della normativa e agevolare l’adeguamento ai nuovi requisiti di sostenibilità.

Le modifiche introdotte dal Regolamento apportano cambiamenti rilevanti che l’associazione vi invita a considerare, per le parti applicabili alle diverse realtà produttive.

(SN/am)