1

Cosmetici: nuove restrizioni dal primo settembre 2025

Il Regolamento (UE) 2025/877, pubblicato il 13 maggio 2025 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, modifica il Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici, introducendo nuove restrizioni legate alle sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR).

A partire dal 1° settembre 2025, in linea con il Regolamento delegato (UE) 2024/197, diverse sostanze saranno vietate e aggiunte all’Allegato II, mentre il trimethylbenzoyl diphenylphosphine oxide sarà rimosso dall’Allegato III e inserito tra quelle proibite per la sua classificazione CMR 1B. Il testo prevede anche l’aggiornamento di alcune denominazioni chimiche e numeri CAS per migliorarne la coerenza normativa.

L’obiettivo è rafforzare la protezione della salute e garantire un’applicazione uniforme delle norme in tutta l’UE.

Regolamento UE n. 2025/877, del 13 maggio 2025.

(SN/am)
 




Imballaggi: prorogato fino al 31 dicembre 2025 l’accordo quadro Anci-Conai

La notizia riguarda la gestione a fine vita degli imballaggi che vengono conferiti al sistema di raccolta pubblico.

L’associazione dei Comuni (Anci) e il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) hanno prorogato l’entrata in vigore del nuovo Accordo quadro che contiene alcune novità economiche che entreranno in vigore più avanti.

Tutti i dettagli sul sito del Conai.

(SN/am)




Patente a crediti: nuove funzionalità

In continuità con le novità sulla patente a crediti nei cantieri, introdotta nel settembre 2024 (circolari Confapi n.438 e 467), si segnala che, dal 10 luglio 2025 sono disponibili sul Portale dei Servizi dell’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro), le nuove funzionalità di gestione della Patente a crediti.

(SN/am)

 




Assistenza gestione obblighi di formazione per la sicurezza NUOVO SERVIZIO CONFAPI LECCO SONDRIO

Con riferimento agli obblighi delle imprese in campo salute e sicurezza, gli aspetti di formazione occupano un posto molto rilevante. Tutte le imprese devono inserire nel DVR, Documento di Valutazione dei Rischi, l’organigramma della sicurezza, evidenziando le diverse figure nominate a ricoprire i diversi ruoli (Datore di lavoro, dirigenti, preposti, addetti soccorso e antincendio). Ciascuna di esse ha dei compiti da svolgere e degli obblighi formativi.

 

Per assistenza nella verifica o revisione delle figure della sicurezza e di conseguenza, degli obblighi formativi, della frequenza e della decorrenza di questi obblighi, potete rivolgervi in associazione, soprattutto in questi mesi in cui è da poco in vigore l’accordo Stato Regioni 2025.

L’assistenza più leggera viene fornita gratuitamente, da remoto, con scambi email o telefono, ma se vi serve un’assistenza più mirata, in presenza, per fare il punto della situazione e adeguarsi all’accordo stato regioni 2025, scrivete o chiamate (formazione@confapi.lecco.it, 0341.282822).

Il servizio formazione, nella persona di Stefania Beretta, e il servizio sicurezza dell’associazione, nella persona di Silvia Negri, sono a disposizione per preventivare e fornire il supporto necessario.

(SN/am)




Programma “WHP” promozione della salute in azienda: raggi solari e vitamina D

In estate diamo spazio alle indicazioni dello staff Whp (Aziende che promuovono salute) dell’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, che ha elaborato, in collaborazione con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, un’animazione che riguarda l’importanza di assumere la vitamina D, non solo con il cibo ma anche dal sole.

Il brevissimo video, che vorrebbe raggiungere tutti i dipendenti delle imprese, racchiude consigli utili per sfruttare al meglio i raggi solari fonte di salute e di vitamina D, ma anche di pericoli se non si utilizzano le giuste protezioni.  

(SN/am)




Disponibile il nuovo modello OT23: domanda entro 28 febbraio 2026

L’Inail comunica in questi giorni che è disponibile il nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione (mod. OT23) per l’anno 2026 (Nota n. 6436 del 3 luglio 2025). Il modello contiene la lista degli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che possono essere adottati dalle aziende nel corso del 2025 e permettere la riduzione del tasso.

Sul sito Inail è disponibile sia il modello che la guida alla compilazione.

Si ricorda infatti che le aziende che realizzano interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli obbligatori per legge, possono ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione.
La domanda si presenta entro il 28 febbraio 2026. Entro 120 giorni da tale termine, viene comunicato all’impresa (tramite Pec) il provvedimento di accoglimento o di rigetto. In caso di accoglimento, la riduzione si applica al premio di regolazione dovuto per l’anno di presentazione della domanda (quindi per la OT23-2026 la riduzione si applica al premio di regolazione relativo all’anno 2026, in sede di autoliquidazione 2026/2027). La riduzione è applicata in misura fissa dell’otto per cento nei primi due anni dalla data di inizio attività della Pat (Posizione assicurativa territoriale). Successivamente la riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della Pat.

Rispetto allo scorso anno, sempre in un contesto di continuità operativa con le misure prevenzionali precedenti, si segnalano alcune novità. Sono elencati 71 interventi (uno in meno rispetto alla precedente edizione) ancora articolati in sei differenti Sezioni (dalla Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali) – Sezione A – alla Gestione delle emergenze e Dpi – Sezione F). In genere le modifiche rispondono agli adeguamenti normativi nel frattempo intervenuti oppure rendono più chiaro il requisito.
Per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa, in linea con le previsioni introdotte lo scorso anno, l’azienda deve realizzare un intervento di tipo A (ad alta efficacia prevenzionale e onerosità), oppure due interventi di tipo B (minore efficacia e onerosità).
Si segnala inoltre un generale aggiornamento della documentazione richiesta (probante) a sostegno degli interventi effettuati, motivata dalla necessità di facilitare le aziende nel documentare la realizzazione dell’intervento nonché ridurre l’attività di verifica da parte dell’Istituto e la fase patologica del contenzioso amministrativo.

Come in passato, la riduzione è concessa solo dopo l’accertamento dei requisiti di regolarità contributiva del datore di lavoro richiedente. La verifica viene effettuata in riferimento alla azienda nel suo complesso e non a livello di Posizione assicurativa territoriale (Pat).

In associazione su questo tema potete rivolgervi a Silvia Negri, che può dare una consulenza orientativa sulle misure applicabili in azienda e poi seguire la presentazione della domanda per accedere al beneficio.

(SN/am)
 




OT23: servizio Confapi Lecco Sondrio

Il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi Lecco Sondrio può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro fine febbraio di ogni anno.

Si raccomanda di consultare in anticipo e con attenzione il modello e di segnalare eventualmente in associazione la volontà di avvalersi del supporto mettendosi in contatto con Silvia Negri. 

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad Confapi Lecco Sondrio per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.
 
(SN/am)



CONAI: modifiche ai CAC delle procedure semplificate per importazioni, calcolo forfettario

Sono disponibili le variazioni dei valori del Contributo Ambientale Conai per imballaggi pieni importati con la procedura semplificata, mediante calcolo forfettario sul fatturato dell’anno precedente (modulo 6.2, con scadenza di presentazione al 30.09.2025).
I dettagli sono nella circolare Conai allegata.

Le variazioni apportate sono il risultato di un confronto che Confapi, per il tramite di Unigec (Unione nazionale piccola e media industria grafica editoriale cartaria cartotecnica e affine), ha avviato con CONAI per rappresentare le criticità e le istanze delle aziende associate e che proseguirà attivamente nei prossimi mesi per definire soluzioni e procedure condivise sui temi di maggiore impatto per il nostro sistema.

Per un supporto su questa materia, contattare Silvia Negri.

(SN/am)




Microclima: affrontare lo stress termico da calore

Come ogni anno tra giugno e luglio arrivano le raccomandazioni delle autorità per la tutela della salute dei lavoratori esposti al caldo. Chi opera in ambienti severi, freddi o caldi, deve attuare delle misure specifiche, tutti gli altri devono comunque valutare gli accorgimenti più efficaci per ridurre l’esposizione prolungata al calore dei lavoratori, che potrebbero subire conseguenze gravi per la salute.

Si segnala però in modo particolare l’ordinanza regionale del primo luglio 2025 che introduce degli obblighi nei settori agricolo/vivaistico e in quello dei cantieri all’aperto e che si scarica dal sito di Regione Lombardia. In questi settori si parla di divieto di attività lavorativa all’aperto tra le 12.30 e le 16.00 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche, limitatamente ai giorni in cui la mappa giornaliera pubblicata quotidianamente sul sito del Progetto Worklimate di INAIL-CNR riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” alle ore 12, segnali un livello di rischio “alto”.

Per tutti gli altri settori sono indicate delle raccomandazioni, pertanto si ricorda che il Datore di Lavoro deve prendere in considerazione lo “stress da calore” nella valutazione dei rischi (DVR) e inserire l’argomento nella formazione sicurezza obbligatoria.
Come fonti per approfondire il tema si segnalano:

  • il Portale Agenti Fisici (PAF) che comprende documentazione utile e aggiornata per eseguire un’adeguata valutazione del rischio microclimatico
  • la pagina dei piani mirati di prevenzione delle ATS Brianza e ATS Montagna, dove si possono consultare i manuali con tutte le raccomandazioni del caso.
  • il materiale informativo sul sito Worklimate, sulle patologie da calore, sui fattori che contribuiscono alla loro insorgenza e sulle raccomandazioni da seguire per un’efficace pianificazione degli interventi aziendali in materia di prevenzione del rischio microclima.
(SN/am)
 



Rentri: dal 15 giugno al 15 agosto 2025 obbligo di iscrizione per le imprese tra 10 e 50 addetti

Il passaggio al RENTRI è stato organizzato in tre fasi, in questo periodo sono coinvolte le imprese di medie dimensioni (da 10 a 50 addetti). L’obbligo di passare ai registri digitali riguarda dunque un grande gruppo di imprese, che devono abbandonare il registro cartaceo vidimato in camera di commercio e imparare a fare le registrazioni sulla piattaforma Rentri.

Per iscriversi al RENTRI e usare i servizi disponibili sul web occorre accedere all’area “operatori” del sito del Rentri e seguire le istruzioni, accedendo con le credenziali del datore di lavoro e in seguito indicando le altre figure “incaricate” che potranno in seguito operare su Rentri con il proprio Spid.

Tutorial per l’iscrizione.

Nell’area DEMO è possibile provare come ci si iscrive al sistema, come si definiscono le unità locali, come si assegnano i registri cronologici di carico e scarico, come si individuano gli incaricati e i sub-incaricati. 

Nell’area formazione del sito è possibile consultare tutorial, slide, guide e faq. 

L’albo nazionale gestori ambientali sta proponendo per fine giugno e inizio luglio dei webinar gratuiti, ai quali si può iscriversi.

Confapi Lecco Sondrio ha organizzato corsi di gruppo (martedì 8/7 oppure 22/7), ci si può iscrivere cliccando qui.

Silvia Negri di Confapi Lecco Sondrio resta a disposizione per eventuali necessità, sia al telefono sia attraverso assistenza in azienda (chiedere preventivo, moduli da 2 ore).

Si raccomanda di non attendere la fine di luglio, ma di portarsi avanti per tempo, così di da evitare ingolfamenti all’inizio di agosto.

(SN/am)