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La Todema su Radio Confapi

Il 28 luglio 2021 Giovanni Todeschini, titolare della Todema di Cesana Brianza, è stato intervistato da Radio Confapi.

Il tema era Expo Dubai 2022. L’azienda lecchese, infatti, è stata scelta dal Commissariato italiano tra le dieci aziende del nostro Paese che rappresenteranno le eccellenze italiane alla prossima Esposizione Universale. 

Per ascoltare l’intervista completa cliccare qui.

 

Made in Api | Puntata 4 | Gierre

Prosegue il viaggio di “Made in Api” all’interno delle aziende associate.

Sul nostro canale YouTube è possibile vedere la quarta puntata della video-rubrica, questa volta dedicata alla Gierre.

Siamo a Olginate (Lecco) dove Giorgio Turrisi, titolare dell’azienda fondata dal padre Peppino più di 40 anni fa, ci racconta la genesi e l’evolversi della sua impresa che oggi è diventata leader nazionale e internazionale nel settore elevazione.

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO

Maurizio Casasco confermato presidente di Confapi

Venerdì 30 luglio 2021 Maurizio Casasco è stato confermato all’unanimità presidente di Confapi, la Confederazione italiana delle Piccole e Medie industrie private.

Casasco, 66 anni, bresciano, è alla guida di Confapi dal 2012 e, dallo scorso marzo, è anche presidente di Cea-Pme, la Confederazione delle Pmi europee.

La piccola e media industria privata rappresentata da Confapi – ha detto nel corso dell’Assemblea che si è svolta all’Hotel Parco dei Principi di Roma – è da sempre in Italia un punto di riferimento industriale ed economico, ma anche culturale e sociale. Il nostro obiettivo è di diventare nel prossimo futuro ancor più centrali nelle sfide che saremo chiamati ad affrontare come Paese. Mi riferisco in particolare alla rivoluzione tecnologica del lavoro, con la sinergia tra industria e ricerca, ma soprattutto alla valorizzazione del capitale umano nonché alle sfide per la transizione ecologica e digitale, allo sviluppo dei rapporti internazionali, in particolare con il continente africano nell’Alleanza Euro-Africana delle Pmi”.

Casasco al termine del suo intervento programmatico ha lanciato alla platea imprenditori una nuova sfida. “Stiamo vivendo tutti – ha sottolineato – un momento certamente difficile, ma al contempo anche ricco di opportunità per la nostra Confederazione. I risultati fin qui raggiunti, le battaglie vinte, la credibilità guadagnata in questi anni ci permetteranno di evidenziare la vera forza economica e produttiva del Paese rappresentata dalle nostre imprenditrici e dai nostri imprenditori. Dobbiamo continuare a rappresentare coloro che vogliono fuggire dai vecchi schemi e che vogliono costruire e scommettere in proprio sul domani, che vivono con responsabilità i loro territori, che lavorano ogni giorno per creare lavoro e benessere, che investono sul futuro di giovani donne e uomini”.

Ufficio Stampa Confapi

A Bergamo riuniti i vertici di Confapi Lombardia

Analizzare, collaborare e crescere. Su queste tre traiettorie si è articolata la riunione dei vertici delle Confapi lombarde tenutasi quest’oggi a Bergamo.

All’incontro hanno partecipato Delio Dalola, presidente di Confapindustria Lombardia, il presidente di Apindustria Confapi Brescia Pierluigi Cordua, il presidente di Api Lecco – Sondrio Luigi Sabadini, il presidente di Confapi Milano Nicola Spadafora e il presidente di Confapi Varese Marco Tenaglia.

L’analisi dell’andamento degli indicatori economici rilevati nel primo semestre dell’anno ha consentito ai rappresentanti regionali di Confapi (associazione che rappresenta complessivamente oltre 83mila imprese private italiane) di approfondire e condividere le performance economico-finanziarie delle associate lombarde, tracciando al contempo le previsioni relative alla seconda metà del 2021 per i diversi settori d’attività che incarnano il tessuto industriale regionale.
 

Il confronto sulle prospettive economiche delle imprese è stato considerato tanto necessario, quanto stimolante. La presenza della delegazione Confapi a Bergamo, tra le città italiane più colpite nella prima fase della pandemia da COVID-19, è stata fortemente voluta dai vertici regionali. Finalizzare progetti di ulteriore sviluppo dell’associazione nelle città lombarde e ratificare strumenti innovativi di sostegno alle imprese hanno rappresentato due direttrici fondamentali del dibattito e della progettualità dell’associazione.

I presidenti, inoltre, si sono confrontati con soddisfazione sul rinnovo di importanti contratti collettivi di lavoro siglati con i rappresentanti dei lavoratori nelle ultime settimane: CCNL Unionmeccanica Confapi (27 maggio), CCNL Legno-Arredo Unital Confapi (14 giugno), CCNL Unionservizi Confapi (9 luglio) e CCNL Unionalimentari Confapi (12 luglio). Esempi incontrovertibili del rilievo della rappresentanza del sistema Confapi e delle sue Unioni di Categoria, oltre a rapporti di rispetto reciproco e proattiva collaborazione consolidata con i rappresentati dei lavori.

«Le prospettive macroeconomiche parlano di un tasso di crescita del Pil nel 2021 del 5%. Secondo l’Istat, inoltre, il PNRR genererà una crescita ulteriore dello 0,5% annuo, con un effetto a regime, nel 2026, compreso tra il 2,3% e il 2,6% – dichiara il presidente regionale Delio Dalola -. Questi numeri ci danno la misura di quanto le imprese siano chiamate ad agganciare ora la ripresa, ottimizzando processi, migliorando prodotti e innalzando i propri standard tecnologici e ambientali. La sfida da affrontare rende necessaria la presenza di partner solidi al proprio fianco: per questo motivo Confapi cresce ancora, fornendo loro l’assistenza necessaria per compiere questo balzo verso il futuro e ampliando la propria presenza sui territori lombardi».