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Mud 2022: servizio di compilazione telematica

Api Lecco Sondrio offre alle Aziende Associate il servizio di compilazione telematica del Mud – Modello Unico per la Denuncia annuale dei rifiuti, attraverso la propria società Api Servizi, avvalendosi di apposito professionista.
 
Il Servizio fornito comprende:
  • compilazione della dichiarazione;
  • invio telematico entro la scadenza;
  • versamento dei diritti di segreteria. 
    Costo del servizio:
  • Euro 155,00 + Iva 22% per effettuare la denuncia dei primi due rifiuti;
  • Euro 30,00 + Iva 22% per ogni rifiuto aggiuntivo;
  • Euro 10,00 diritti di segreteria.
 
Le Aziende Associate che intendono usufruire del servizio devono comunicare la scelta scrivendo in associazione a silvia.negri@api.lecco.it non oltre la fine del mese di marzo 2022.
Una volta che dichiarano la propria volontà di avvalersi del servizio, ricevono il fac-simile di delega che deve essere subito restituito firmato, su carta intestata dell’azienda.
 
Prima possibile, ma comunque non oltre il 22 aprile 2022, gli interessati devono far pervenire i dati e la documentazione necessaria, in formato digitale all’indirizzo silvia.negri@api.lecco.it, utilizzando la scheda che verrà inviata agli interessati.
Per informazioni contattare la dott.ssa Silvia Negri silvia.negri@api.lecco.it.
 

(SN/bd)
 
 




Mud 2022: obblighi annuali e modalità di presentazione

Come noto, ogni anno la gran parte delle aziende è tenuta alla dichiarazione dei rifiuti prodotti nell’anno precedente. Le norme prevedono che l’adempimento possa essere svolto attraverso due modalità: ordinaria e semplificata.

Ogni impresa soggetta a Mud può utilizzarle seguendo le apposite istruzioni del sito Ecocamere.

La comunicazione semplificata può essere utilizzata dai soli dichiaranti per i quali ricorrono contemporaneamente queste condizioni:

  • sono produttori iniziali di non più di 7 rifiuti;
  • i rifiuti sono prodotti nell’unità locale a cui si riferisce la dichiarazione;
  • per ogni rifiuto prodotto non utilizzano più di tre trasportatori e più di tre destinatari.

La comunicazione semplificata non può essere compilata da:

  • gestori di rifiuti (soggetti che effettuano attività di recupero, smaltimento e trasporto);
  • produttori di rifiuti che li producono fuori dall’unità locale.

 
1. Comunicazione semplificata
Compilazione del modulo word e trasmissione via pec di un unico pdf

Istruzioni sul sito dedicato al mud semplificato, dove si scarica il pdf con le istruzioni passo passo (creazione di un solo documento formato pdf) che comunque si allega qui per comodità.
Trasmissione via Pec all’indirizzo unico “comunicazionemud@pec.it” il file ottenuto in formato pdf
Pagamento diritti di segreteria alla Cciaa competente: 15 euro
 
Chi desidera assistenza nella comunicazione semplificata può chiedere supporto all’associazione chiamando o scrivendo a silvia.negri@api.lecco.it
 
2. Comunicazione ordinaria
Compilazione digitale e trasmissione telematica
 
Istruzioni sul sito mud telematico.
Compilazione digitale tramite il programma apposito e trasmissione telematica
Pagamento dei diritti di segreteria: 10 euro (dichiarazione telematica).
 
Per chi desidera affidare la comunicazione ordinaria ad un professionista, consultare la circolare Api dedicata al Servizio compilazione Mud che si propone agli associati ed eventualmente richiedere il servizio.
 
(SN/bd)
 




Ifts “Programmazione” e “Data Analyst”: raccolta delle disponibilità aziendali per tirocinio curriculare

Si informano le aziende associate circa la possibilità di ospitare in tirocinio curriculare i partecipanti al percorso formativo di specializzazione superiore (Ifts) in Programmazione e Data Analysis (Internet of Human things) organizato dalla Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri (SIAM) di Milano. Il corso ha l’obiettivo di formare data analyst: figura in grado di organizzare e analizzare grandi quantità di dati, spesso utilizzando software progettati ad hoc, per renderli comprensibili a tutti gli stakeholder coinvolti, in particolare quelli che lavorano al di fuori del settore IT. Questa figura è fondamentale per lo sviluppo dell’imprese nell’ottica di un marketing contemporaneo in linea con la driven service economy.

Di seguito si forniscono maggiori informazioni.

Descrizione di massima dei percorsi e delle competenze
Gli studenti del corso di “Internet of Human Things” hanno svolto un percorso di formazione per apprendere conoscenze tecniche superiore per la Data Analysis a supporto delle strategie di business delle imprese.
Durante il corso le studentesse/gli studenti hanno frequentato i seguenti moduli:
•          Progettazione delle basi di dati, DB Relazionali e SQL
•          Java, dalla programmazione base all’approccio enterprise
•          Progettazione di applicazioni web based in Java
•          Python per l’elaborazione dei Big Data
•          Framework
•          Perfezionamento Inglese tecnico
•          Tecniche di comunicazione efficace
•          Focalizzazione, sviluppo strategico e service driven economy
 
Durata e tipologia di tirocinio

La formazione d’aula è integrata con un periodo di tirocinio in azienda. Lo stage è di tipo curriculare, ha una durata di 500 ore. Attraverso il tirocinio curriculare l’azienda non ha restrizione sul numero degli studenti che può accogliere. SIAM si occuperà sia della copertura dei costi di attivazione del tirocinio che dell’assicurazione.
 
Numero indicativo di tirocinanti nelle zone di Lecco, Bergamo, Monza e Como
Circa 4 possibili candidati

L’abbinamento impresa – tirocinante verrà effettuato sulla base della residenza e delle attività proposte concordate con l’Ente. Una volta confermato l’abbinamento, Siam provvederà a stipulare una convenzione con il soggetto ospitante.
L’azienda si impegnarà a identificare un tutor aziendale (lo studente potrà affiancare più dipendenti dell’azienda) e siglare il progetto formativo individuale in accordo con il tutor formativo. 

Api Lecco Sondrio raccoglie l’elenco delle disponibilità e provvede a inviarle all’Ente: le aziende interessate potranno scrivere una mail a scuola.lavoro@api.lecco.it. 

(TM/tm)




Ifts “Robotica” e “Automazione”: raccolta delle disponibilità aziendali per tirocinio curriculare

Si informano le aziende associate circa la possibilità di ospitare in tirocinio curriculare i partecipanti al percorso formativo di specializzazione superiore (IFTS) in “Robotica” e “Automazione” (Internet of Robotic Things) organizato dalla Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri (SIAM) di Milano. Il corso ha l’obiettivo di consentire ai partecipanti di acquisire le competenze professionali e trasversali utili alla progettazione, allo sviluppo e all’utilizzo di applicazioni informatiche per la robotica, l’automazione, il machine learning e l’advanced manufacturing. 

Di seguito si forniscono maggiori informazioni:

Descrizione di massima dei percorsi e delle competenze
Gli studenti del corso di “Internet of Robotic Things” hanno svolto un percorso di formazione che ha come obiettivo quello di formare tecnici e operatori nel campo dell’automazione; partendo dall’elettronica e dalla meccanica gli studenti hanno infatti esplorato il mondo della robotica integrandolo a quello dell’Internet of Things.
Durante il corso le studentesse/gli studenti hanno frequentato i seguenti moduli:
Principali materie trattate:

•          Physical Computing ( principi di elettronica, elettrotecnica, automazione industriale e domotica e PLC)
•          La Programmazione ad oggetti con Python
•          Internet of Things e Networking
•          Advanced Manufacturing (Modellazione 3D con Rhynoceros e modellazione parametrica con Grasshopper, Scanning 3D, Stampa 3D, Laser Cut, Fresa CNC, Arduino e Robotica)
•          Interaction Design e Usability (UI design e UX strategy)
•          Perfezionamento Inglese tecnico
•          Sviluppo strategico, responsabilità e sostenibilità
•          Tecniche di comunicazione efficace
 
Durata e tipologia di tirocinio
La formazione d’aula è integrata con un periodo di tirocinio in azienda. Lo stage è di tipo curriculare, ha una durata di 430 ore. Attraverso il tirocinio curriculare l’azienda non ha restrizione sul numero degli studenti che può accogliere. SIAM si occuperà sia della copertura dei costi di attivazione del tirocinio che dell’assicurazione.
 
Numero indicativo di tirocinanti nelle zone di Lecco, Bergamo, Monza e Como
Circa 4 possibili candidati

L’abbinamento impresa – tirocinante verrà effettuato sulla base della residenza e delle attività proposte concordate con l’Ente. Una volta confermato l’abbinamento, Siam provvederà a stipulare una convenzione con il soggetto ospitante.
L’azienda si impegnarà a identificare un tutor aziendale (lo studente potrà affiancare più dipendenti dell’azienda) e siglare il progetto formativo individuale in accordo con il tutor formativo. 

Api Lecco Sondrio raccoglie l’elenco delle disponibilità e provvede a inviarle all’Ente: le aziende interessate potranno scrivere una mail a scuola.lavoro@api.lecco.it. 

(TM/tm)




Ccnl Unital Confapi: aumenti retributivi gennaio 2022

Le parti firmatarie del rinnovo contrattuale stabilito lo scorso 31 maggio 2021, Unital-Confapi, Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, relativo alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento, oltre che per le industrie boschive e forestali, si sono incontrate in data 9 febbraio 2022 per definire gli incrementi dei minimi tabellari sulla base del valore Ipca pari all’ 1,9%.

L’operatività dei nuovi valori verrà applicata con decorrenza dalla retribuzione afferente il mese di febbraio 2022 e, contestualmente alla medesima retribuzione, i datori di lavoro riconosceranno ai dipendenti gli incrementi arretrati del mese di gennaio 2022.

Nella circolare allegata il dettaglio della nuova tabella retributiva fissata per categorie.

(FP/fp)




Novità formative in capo a datori di lavoro e preposti: approfondimento

Con riferimento alla precedente circolare Api sullo stesso tema, n. 34 del 20/01/2022 si approfondiscono di seguito le conseguenze pratiche delle modifiche al Tu D.lgs. 81/2008 sugli obblighi di formazione, in particolare dei preposti, ma anche dei datori di lavoro.

 

La circolare dell’ispettorato nazionale del lavoro Inl n.1/2022 datata 16/02/2022 che si allega specifica infatti che i nuovi obblighi formativi in capo al datore di lavoro e le modifiche agli obblighi formativi in capo ai preposti non si possono applicare fino alla introduzione del nuovo accordo stato regioni, atteso entro il 30/06/2022, che sostituisce il precedente risalente al 21/12/2011 e che stabilirà le modalità attuative e la gestione della fase transitoria. I nuovi obblighi (compresa la formazione del preposto in presenza, con cadenza al meno biennale) non potranno pertanto costituire elementi utili ai fini della adozione del provvedimento di prescrizione ai sensi del D.lgs.758/1994 “disciplina sanzionatoria in materia di lavoro”.

L’unico elemento di novità che si deve considerare immediatamente applicabile (dal 21 dicembre 2021) e quindi sanzionabile, se carente, è l’obbligo di addestramento, che comprende la prova pratica dell’uso corretto delle attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi e l’esercitazione applicata delle procedure di sicurezza. Lo strumento che in futuro documenterà questa attività è un registro, denominato “apposito registro informatizzato”, sul quale è attesa l’emanazione di apposita disposizione.

Per completezza si ricorda che il Testo unico della sicurezza, aggiornato a gennaio 2022 è consultabile on line.  

 
(SN/bd)
 
 
 
 




Progetto orientativo “Mestierando”: incontri con imprenditori e professionisti

La Provincia di Lecco, insieme all’Ufficio scolastico territoriale e le parti sociali, organizza la quarta edizione del progetto “Mestierando”

Il progetto intende sviluppare nei giovani studenti la capacità di prendere coscienza di sé e delle proprie potenzialità ai fini di far nascere e maturare in loro la capacità decisionale che li conduca a una scelta di orientamento verso i percorsi di II grado in maniera consapevole.

Il progetto prevede, tra le attività proposte agli studenti delle classi II e III del I grado, alcuni incontri con professionisti/imprenditori di vari settori e ambiti lavorativi che, attraverso lo strumento dell’intervista, potranno stimolare nei giovani alunni alcune riflessioni sulla scelta di orientamento scolastico/professionale futuro per cercare di dare risposta alla domanda “Cosa farò da grande?”. Il progetto, che partirà nel mese di marzo prossimo, interesserà, per quest’anno scolastico, gli studenti delle classi II del primo grado. 

Chiediamo la vostra collaborazione a formulare un elenco di imprendistori/professionisti/lavoratori disponibili a incontrare i ragazzi ed i docenti nelle scuole aderenti al progetto “Mestierando”.
Tale elenco deve essere inviato entro lunedì 28 febbraio 2022

Si allega schema dell’intervista e le scuole che aderiscono all'iniziativa.

Per maggiori informazioni contattare Tiziana Montana al numero 0341.282822 e alla mail scuola.lavoro@api.lecco.it 

(TM/tm) 
 




Applicativo “Aua Point”: inserimento dati entro il 31 marzo 2022

Il tema era stato trattato nella precedente Circolare Api n. 35 del 21 gennaio 2021, a cui si rimanda.

Con la presente circolare informiamo gli associati che Regione Lombardia ha introdotto un aggiornamento tramite la più recente Dgr 5773 del 21 dicembre 2021 Aggiornamento dei criteri di utilizzo e messa a regime dell’applicativo «Aua point».

Il campo di applicazione (dettagliato all’interno della Dgr 5773/2021 consultabile in allegato) comprende le aziende che hanno le seguenti autorizzazioni ambientali:

  • dotate di Aua (Autorizzazione Unica Ambientale) per scarichi industriali (“scheda A”) e/o emissioni in atmosfera (“scheda C o D”), o di autorizzazioni settoriali ex artt. 269 o 124 del d.lgs. 152/2006.
  • autorizzate ex art. 272 comma 2 d.lgs. 152/06 (autorizzazioni alle emissioni in via generale per le attività in deroga);
  • autorizzate ex art.12 d.lgs. 387/03 (impianti alimentati da Fer Fonti energetiche rinnovabili);
  • autorizzate ex art. 208 d.lgs. 152/06 (autorizzazione allo stoccaggio/trattamento rifiuti);
  • autorizzate ex art 8 d.lgs. 115/08 (autorizzazione unica da fonti energetiche convenzionali);
Le casistiche sopra riportate indicano con evidenza che l’applicativo Aua Point non riguarda solo le aziende in Aua ma anche le altre casistiche con obbligo di monitoraggi ambientali. Se un’azienda si registra e compila Aua Point il termine massimo per l’inserimento dei dati è il 31 marzo dell’anno successivo.

Tuttavia è prevista una obbligatorietà graduale secondo questa sequenza:

A partire dal 2022, l’obbligatorietà alla registrazione dell’impresa e alla compilazione di Aua Point non riguarda le aziende che hanno un’Aua di cui al Dpr 59/2013 ma riguarda le aziende cosiddette “in deroga”, in possesso dell’autorizzazione in via generale ex art.272 c.2 d.lgs. 152/2006 (ai sensi della Dgr 983 /2018 o della Dgr 8823/2008). Per le altre tipologie di autorizzazione permane nel 2022 il regime di adesione volontaria.

Per il 2023 tale obbligo è esteso alle autorizzazioni “in deroga” ai sensi dell’art. 272 c.2 rilasciate all’interno dell’Aua, nonché alle autorizzazioni “ordinarie” alle emissioni, ai sensi dell’art. 269 (rilasciate all’interno dell’Aua o meno).

A partire dal 2024 l’obbligo sarà esteso a tutti gli impianti soggetti a tutti i regimi autorizzativi inclusi nel campo di applicazione.

Si invita a consultare il sito Arpa che contiene tutte le info e le Faq per comprendere nel dettaglio chi sono i soggetti obbligati, le scadenze progressive e per svolgere correttamente questo adempimento.

(SN/bd)
 
 




Regolamento Clp: novità dal 1° marzo 2022

Si segnala che a decorrere dal 1° marzo 2022 si applica il Regolamento Ue 2020/1182, ovvero il XV Atp “Adeguamento al Progresso Tecnico” del cosiddetto Clp, il regolamento europeo che riguarda la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele. Il Regolamento 1182/2020/Ue in vigore dal 31 agosto 2020, secondo l’art. 2 permetteva, già prima di questa data, di classificare, etichettare e imballare sostanze e miscele ai sensi delle nuove disposizioni. Però ora integra e modifica alcune voci della “Tabella delle classificazioni armonizzate” presente nell’Allegato VI, parte 3 del Regolamento Clp.

Le principali novità predisposte dal XV Atp sono queste:

  • l’inserimento di una nuova classificazione per l’acido nitrico presente in soluzione a concentrazioni ≤ 70%;
  • la modifica della classificazione del carburo di silicio in forma fibrosa come Carc. 1B, H350;
  • l’inserimento di una nuova classificazione del rame in forma granulare come Aquatic Chronic 2, H411;
  • l’inserimento di una nuova classificazione dell’acido acido L-(+)-lattico come Skin Corr. 1C, H314 e Eye Dam. 1, H318;
  • l’inserimento di una nuova classificazione del Mbit (2-metil-1,2-benzotiazol-2(2H)-one);
  • l’appesantimento della classificazione di D4 (ottametilciclotetrasilossano) per la pericolosità ambientale (Aquatic Chronic 1, H410);
  • l’appesantimento della classificazione del butanone ossima come Carc. 1B, H350 e con l’aggiunta delle classificazioni come Stot Se 3, H336, Stot Se 1, H370 (per le vie respiratorie superiori), Stot Re 2, H373, Skin Irrit. 2, H315 e Eye Dam. 1, H318.
Si consiglia ai produttori di sostanze di valutare con attenzione se l’Atp può avere risvolti impattanti nelle classificazioni delle sostanze usate quotidianamente nelle proprie attività lavorative per darne tempestiva comunicazione agli utilizzatori lungo le diverse filiere di produzione.

Sul sito Echa sono disponibili tutte le informazioni del caso.

(SN/bd)
 




Albo gestori ambientali: dal 15 marzo 2022 aggiornamento prescrizioni nei provvedimenti di iscrizione

L’Albo nazionale gestori ambientali ha fatto un lavoro di aggiornamento delle prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzativi, al fine di mettere a disposizione degli operatori informazioni chiare e aggiornate su tutti gli aspetti operativi previsti nelle norme vigenti.

Nella delibera che si allega, n.3 del 7 febbraio 2022, sono allegate le prescrizioni per le diverse categorie di iscrizione. L’albo le sta inviando a tutti i soggetti iscritti perché entrano in vigore dal 15 marzo 2022.

Ad esempio, coloro che sono iscritti alla categoria 2-bis per il trasporto in conto proprio, in allegato H trovano le prescrizioni relative alla idoneità tecnica dei mezzi, adeguatezza dei recipienti, informazioni sulle etichettature obbligatorie, sui dispositivi per far fronte ad eventuale dispersione dei rifiuti in caso di incidente e così via.

Si segnala in particolare, a titolo di esempio, il punto 8 dell’allegato H che riguarda le caratteristiche degli imballaggi e la geometria delle etichette di caratterizzazione dei rifiuti:

8. L’imballaggio ed il trasporto dei rifiuti non pericolosi devono rispettare le norme previste dalla disciplina sull’autotrasporto nonché, se del caso, quelle previste per il trasporto delle merci pericolose. L’imballaggio ed il trasporto dei rifiuti pericolosi devono rispettare le seguenti disposizioni: a) sui veicoli deve essere apposta una targa di metallo o un’etichetta adesiva di lato cm 40 a fondo giallo, recante la lettera “R” di colore nero alta cm 20, larga cm 15 con larghezza del segno di cm 3. La targa va posta sulla parte posteriore del veicolo, a destra ed in modo da essere ben visibile. b) sui colli deve essere apposta un’etichetta o un marchio inamovibile a fondo giallo aventi le misure di cm 15×15, recante la lettera “R” di colore nero alta cm 10, larga cm 8, con larghezza del segno di cm 1,5. Le etichette devono resistere adeguatamente all’esposizione atmosferica senza subire sostanziali alterazioni; in ogni caso la loro collocazione deve permettere sempre una chiara e immediata lettura. Devono altresì essere rispettate, se del caso, le disposizioni previste in materia di trasporto delle merci pericolose.

Risultano aggiornate le prescrizioni di tutte le categorie. Sul sito dell’albo nazionale gestori ambientali è disponibile una videoguida di pochi minuti che illustra questa novità.

(SN/bd)