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Rendicontazione Consorzio Conai 2024

Per conoscere i numeri del sistema Conai sulla gestione di tutti gli imballaggi in Italia, si può consultare e scaricare il report dal titolo “relazione generale consuntiva 2024”

La rete Conai, fatta di relazioni e lavoro costante, permette ogni anno di restituire alle imprese e agli altri attori del sistema, una rendicontazione completa di dati e risultati, con cui accrescere consapevolezza e guardare alle nuove sfide. Da questa rendicontazione si riparte verso i nuovi obiettivi del Regolamento Europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR).

Per chi non lo avesse seguito, è disponibile la registrazione del webinar del 30 novembre 2025 dedicato al vademecum del regolamento imballaggi, che era stato anticipato nella precedente circolare.

(SN/am)
 




Ampliamento del servizio welfare: introduzione dei buoni pasto in collaborazione con Trecuori

Si comunica alle Aziende Associate che il servizio welfare di Confapi Lecco Sondrio si arricchisce con l’introduzione dei cd. “buoni pasto”, grazie alla collaborazione con Trecuori, società benefit con cui eroghiamo dal 2018 il servizio welfare per le aziende. 

Vantaggi del servizio:

  • Semplificazione nella gestione: piattaforma digitale altamente efficiente e automatizzata, che permette una gestione facile e immediata dei buoni pasto, con numerose opzioni di personalizzazione.
  • Flessibilità per i dipendenti: i buoni pasto possono essere utilizzati in una vasta rete di esercizi convenzionati, offrendo ai vostri dipendenti la possibilità di scegliere liberamente dove fruirne.
  • Ottimizzazione fiscale: i buoni pasto rientrano nel regime di esenzione fiscale, risultando esenti da contributi previdenziali e assistenziali, con evidenti vantaggi anche sotto il profilo economico e amministrativo per le aziende.
Modalità di adesione:
per aderire a questo nuovo servizio o per ricevere ulteriori informazioni in merito alle condizioni previste e alle eventuali modalità di attivazione, vi invitiamo a contattare direttamente l’area Relazioni Industriali e Welfare di Confapi Lecco Sondrio (welfare@confapi.lecco.it – 0341282822).

 

Confidiamo che questa nuova opportunità possa contribuire a rafforzare le politiche di welfare aziendale.

(FV/fv)




Invito a sostenere l’evento nazionale “Valorizzazione eccellenze scuola superiore MIM”

Desideriamo sottoporre all’attenzione delle Aziende Associate la richiesta di sostegno da parte dell’Istituto Parini di Lecco.

L’I.I.S. “G. Parini” di Lecco, vincitore nel maggio 2025 di tre Gare Nazionali per istituti tecnici – Amministrazione Finanza e Marketing (AFM), Sistemi Informativi Aziendali (SIA) e Relazioni Internazionali e Marketing (RIM) – è stato incaricato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) di organizzare, nell’anno scolastico 2025/2026, le competizioni nazionali per tutti e tre gli indirizzi.

L’organizzazione di queste tre gare comporta un impegno considerevole, in particolare dal punto di vista finanziario. L’evento attirerà studenti e docenti da tutta Italia, garantendo una visibilità potenziata a livello nazionale a tutti gli attori che decideranno di contribuire.

Nel caso in cui vogliate approfondire e/o contribuire, è possibile contattare direttamente la Professoressa referente del progetto: prof. Chiara Panzeri (per la Dirigente Scolastica prof. Raffaella Crimella) chiara.panzeri@isgparinilecco.edu.it

(SB/tm)




Rentri: rilascio nuove funzionalità in piattaforma

L’utilizzo del Rentri (Registro Elettronico per la Registrazione dei Rifiuti) è ormai obbligatorio per tutte le attività che hanno oltre 10 addetti. Il mese di settembre è di fatto il mese in cui tutti coloro che si sono dovuti iscrivere entro il 15 agosto 2025 (seconda finestra), stanno imparando ad utilizzare il sistema digitale.

Il gestore della piattaforma, in data 18 settembre ha rilasciato delle modifiche per migliorare la funzionalità e la fruibilità. Le novità riguardano molti aspetti tecnici tra cui l’interoperabilità e la app digitale, che sono indicate nell’apposito link

Qui riportiamo solo gli aggiornamenti dell’area riservata dedicata agli “operatori”

  • Implementato un controllo per impedire la restituzione della copia del FIR cartaceo in caso di FIR annullato
  • Fir digitale (solo ambiente DEMO)
    • Gestita la possibilità di rollback dell’ultima firma apposta
    • Migliorata la consultazione delle informazioni FIR digitale con riferimento al firmatario
    • Gestita la possibilità da parte del produttore o del trasportatore di apporre annotazioni in caso di rifiuto respinto o accettato parzialmente e non destinato ad altro impianto.
  • Servizi di supporto per la compilazione del registro di carico e scarico: gestita la possibilità di compilare il Produttore in caso di registrazione DT
  • Bugfix e miglioramenti alla compilazione o alla messaggistica
Per qualsiasi supporto nell’uso del Rentri, potete rivolgervi in associazione chiedendo di Silvia Negri.

(SN/am)
 




FGAS: banca dati per tutti i soggetti coinvolti

I Gas fluorurati, detti Fgas, sono gas climalteranti, responsabili di contribuire all’effetto serra, cioè all’aumento della concentrazione in atmosfera di molecole che contribuiscono al riscaldamento globale.

Il portale nazionale dedicato agli operatori che si occupano di questi gas contiene una banca dati importante, utile ai diversi “attori” di questa filiera, ovvero:

  • Ai venditori di gas fluorurati ad effetto serra e di apparecchiature non ermeticamente sigillate contenenti tali gas: per comunicare i dati di vendita, previa iscrizione al Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate (di seguito Registro FGAS);
  • imprese e persone in possesso di certificato: per comunicare i dati relativi agli interventi di installazionecontrollo delle perditemanutenzioneriparazione e smantellamento, svolti su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero, su apparecchiature fisse di protezione antincendio e commutatori elettrici.
  • Agli operatori: per scaricare un attestato contenente tutte le informazioni relative alle proprie apparecchiature.
Le imprese e i professionisti che sono inseriti nella gestione degli Fgas possono consultare e utilizzare la banca dati nelle modalità indicate sul sito.

(SN/am)
 
 




CDC RAEE: dati nazionali e regionali del primo semestre 2025

La raccolta differenziata dei RAEE Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche sta funzionando?

Se volte avere i dati aggiornati di questo settore dell’economia circolare potete consultare il portale del CDC Raee (Centro di Coordinamento Raee).

I Raee sono classificabili in 5 raggruppamenti. Nel portale è disponibile un sistema per la ricerca del raggruppamento a cui appartengono i rifiuti delle numerose apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in circolazione, domestiche o professionali.

Il ciclo di vita di questi oggetti può essere lungo, ma al termine della fase di funzionamento, è necessario un avvio a recupero secondo le regole vigenti.
Per tutti gli adempimenti degli operatori di questa filiera, come produttori, rivenditori, installatori, utilizzatori professionali o cittadini, enti pubblici, certificatori ecc., si raccomanda di controllare le pagine dedicate.

In caso di dubbi, potete rivolgervi in Associazione: 0341.282822, silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Corso di saldatura a filo e TIG

Confapi collabora con Tempjob Agenzia per il Lavoro per la promozione di un percorso formativo sulla saldatura, finanziato da Forma.Temp.

L’iniziativa è rivolta a giovani inoccupati/disoccupati che intendono intraprendere un percorso di specializzazione nel settore metalmeccanico, con l’obiettivo di formare saldatori junior pronti per l’inserimento in azienda.

Il corso inizierà il 6 ottobre e prevederà 160 ore di formazione tra teoria e pratica, con ampio focus su laboratori.

Le aziende che avranno manifestato interesse partecipano alla progettazione didattica durante le ore di laboratorio, adattando il percorso ai propri fabbisogni produttivi.

Al termine del corso, potranno selezionare i migliori partecipanti e inserirli in azienda tramite contratto di somministrazione.

Per maggiori informazioni contattare Tiziana alla mail formazione@confapi.lecco.it o al numero 0341.282822.

(SB/tm)




Piombo e Adr: riviste le novità sul trasporto valide dall’1 settembre 2025

Le leghe metalliche, dall’entrata in vigore lo scorso 1 settembre del Regolamento Delegato (UE) 2024/197 (XXI ATP al Regolamento CLP (Reg. 1272/2008), sarebbero state sottoposte all’assoggettamento all’ADR in quanto considerate materie pericolose per l’ambiente.

Però, in data 8 agosto 2025 il MIMIT Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottoscritto l’accordo multilaterale M366 per semplificare il trasporto di piombo (sia in forma massiva che in polvere) secondo la normativa ADR, in seguito all’entrata in vigore del nuovo Regolamento Delegato (UE) 2024/197. Consultare il sito del Mimit.

Con la successiva e recente sottoscrizione da parte della Slovenia, tale accordo diventa immediatamente efficace e applicabile sul territorio italiano e negli altri paesi sottoscrittori e sarà valido fino al 31 agosto 2027. In seguito potranno essere introdotte nuove disposizioni all’interno dell’edizione 2027 della normativa ADR.
In base a tale accordo, applicabile solo per il codice UN 3077 (attribuibile proprio a causa della presenza di piombo), le leghe metalliche contenenti piombo potranno essere trasportate senza rispettare le disposizioni previste dall’ADR, a condizione che:

•    non soddisfino i criteri di nessuna classe diversa dalla classe 9
•    siano poco solubili in acqua
•    vengano trasportate

  1. in imballaggi, IBC e grandi imballaggi a tenuta stagna e resistenti all’acqua o dotati di un rivestimento a tenuta stagna e resistente all’acqua
oppure
  1. alla rinfusa secondo i codici VC1 o VC2
 
Per usufruire di tali deroghe è necessario conservare una copia dell’accordo a bordo del veicolo che trasporta la lega in piombo.

Ecco il link per scaricare l’accordo multilaterale M366.

(SN/am)




Modello OT23: Servizio Confapi Lecco Sondrio per le aziende

Il modello è un’opportunità per ottenere la riduzione del tasso medio di prevenzione per interventi di miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per fruire della riduzione, l’azienda, anche tramite un suo intermediario (Confapi Lecco Sondrio può farlo), deve presentare la domanda con il servizio online, entro fine febbraio di ogni anno.

Si raccomanda di consultare in anticipo e con attenzione il modello e di segnalare eventualmente in associazione la volontà di avvalersi del supporto mettendosi in contatto con Silvia Negri. 

Confapi Lecco Sondrio può dare supporto in tre diversi modi:

  • supporto orientativo iniziale (gratuito)
  • aiutarvi nella preparazione dei documenti (servizio di valutazione, preparazione, supervisione dei documenti e caricamento, a pagamento in base al numero di addetti: per aziende < 10 addetti: 100 euro; per aziende con addetti fra 10 e 50: 300 euro; per aziende con oltre 50 addetti: 500 euro)
  • caricare la documentazione probante (costo 30 euro; gratuito per chi chiede il servizio ad API per la prima volta)
Si ricorda che le imprese fino a 10 addetti possono ottenere la riduzione più alta (28%), le imprese più grandi hanno un vantaggio percentualmente più ridotto ma alto in termini assoluti, tanto più alto è il numero dei lavoratori; si stima una forbice fra 500 e 5000 euro di “sconto Inail” al crescere del numero di addetti.

(SN/am)




Arera: novità sicurezza impianti e reti elettriche, installazione o aggiornamento dei controllori centrale di impianto

Come si legge sul sito di Arera, c’è un nuovo obbligo che ricade sui titolari di impianti per la generazione di energia (ad es. impianti fotovoltaici), impianti esistenti e nuovi, di taglia superiore ai 100 kw. Si tratta di dispositivi finalizzati alla sicurezza delle rete elettrica nazionale, in particolare è richiesta l’installazione o l’aggiornamento del Controllore Centrale di Impianto CCI.

La delibera di Arera è del 5 agosto 2025 e riguarda l’obbligo di installazione o di aggiornamento del Controllore Centrale di Impianto (CCI), con la funzionalità PF2 che permette al distributore di energia (DSO) di ridurre autonomamente in via temporanea la potenza immessa in rete per garantire la sicurezza del sistema elettrico.

La tabella che segue mostra le scadenze di adeguamento in base alla taglia dell’impianto e il contributo previsto per favorire gli interventi, senza coprire completamente i costi:

Tipologia impianto Scadenza adeguamento Contributo forfetario
Esistenti ≥ 1 MW 28 febbraio 2026 nessun contributo
Esistenti tra 500 kW e 1 MW 28 febbraio 2027 10 000 € (base)
Esistenti tra 100 kW e 500 kW 31 marzo 2027 7 500 € (base)
Nuovi impianti ≥ 100 kW Prima dell’entrata in esercizio nessun contributo
 
Le finestre di contributo decrescono nel tempo: per esempio, per impianti tra 100 e 500 kW, il contributo di 7.500 € si riduce progressivamente man mano che ci si avvicina alla scadenza. Il contributo forfetario per l’adeguamento è erogato dall’impresa distributrice entro il mese successivo alla data della verifica con esito positivo.

Chi non si adegua entro i termini rischia la sospensione degli incentivi (come lo scambio sul posto o il ritiro dedicato), e in casi estremi, il distacco dalla rete.

Si tratta di un atto ufficiale che introduce novità decisive per la gestione della generazione distribuita in Italia, rendendo la rete elettrica più moderna, sicura e reattiva. L’obbligo di installazione del CCI con funzione PF2 e le scadenze differenziate per tipologia di impianto rappresentano un cambio di paradigma: dalla riduzione manuale della potenza immessa alla riduzione automatica e controllata, con strumenti tecnologici avanzati.

Sul tema le aziende interessate saranno informate anche dal distributore che renderà disponibile il nuovo regolamento di esercizio, entro il 30 settembre 2025.

Per saperne di più seguite le informative o chiamate in associazione.

(SN/am)