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Iran. Camisa: chiusura Stretto Hormuz comporterebbe danno da 10 miliardi

“L’Iran minaccia di chiudere lo Stretto di Hormuz in seguito agli attacchi statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani. Se ciò si verificasse si aggraverebbe ulteriormente l’isolamento internazionale del regime iraniano oltre a rappresentare un boomerang economico. Hormuz non è solo la vitale rotta di esportazione energetica dell’Iran, ma è anche fondamentale per la sicurezza nazionale dei Paesi del Golfo. La razionalità, dunque, suggerisce che la chiusura dello Stretto di Hormuz da parte di Teheran sia improbabile, ma tutti gli scenari devono essere presi in considerazione e la paventata chiusura non può essere esclusa a priori”. Lo evidenzia il presidente di Confapi Cristian Camisa commentando l’escalation militare in Medio Oriente.

“La chiusura di Hormuz – aggiunge – porterebbe il prezzo del petrolio oltre i 100 dollari a barile e del gas naturale oltre i 100 dollari per MWh. Secondo le nostre stime, uno shock energetico di questa entità rischierebbe di costare al nostro Paese oltre 10 miliardi di euro all’anno, colpendo in modo trasversale cittadini e imprese. L’aumento dei costi energetici potrebbe spingere l’inflazione oltre il 6%, erodendo il potere d’acquisto delle famiglie e comprimendo ulteriormente la domanda interna. La crescita economica nazionale, già fragile, rischierebbe una flessione che noi stimiamo intorno al -0,6% del Pil. E in questo momento l’Italia non può davvero permetterselo”.

“Attualmente – conclude Camisa – l’unica arma in mano alle aziende è quella di dotarsi di sistemi industriali di autoproduzione dell’energia elettrica a base fotovoltaica in abbinamento alle nuove batterie Bess. Al Governo chiediamo sempre di più un supporto a queste tecnologie soprattutto quando realizzate dalle aziende per autoproduzione e autoconsumo”.
 
 




Ilva. Camisa: sbagliato continuare a insistere su acciaio verde

“Mentre si insiste nel promuovere la decarbonizzazione dell’Ilva, nel resto del mondo il mito del green steel – l’acciaio “verde” prodotto senza emissioni – conosce la sua prima, prevedibile battuta d’arresto. I progetti annunciati in pompa magna rallentano, i costi esplodono, la domanda non decolla. Una dinamica tutt’altro che inaspettata per chi conosce davvero l’economia industriale e non si affida a slogan”. È quanto dichiara il presidente di Confapi Cristian Camisa. 
“La battaglia cruciale da combattere in Europa non era rincorrere modelli ancora economicamente insostenibili, ma garantire la sopravvivenza dell’altoforno. L’unico in grado, oggi, di assicurare volumi produttivi e competitività globale. Invece, ci si è illusi che bastasse invocare l’idrogeno per risolvere tutto. Così non è stato”.

“Dal prossimo anno, con l’obbligo di pagare per le emissioni di CO₂, il conto sarà ancora più salato. Anzi, tragicomico: o ridiamo o piangiamo. Anche perché, con gli attuali livelli di produzione al minimo storico, il problema sembra essersi “risolto da solo”: se non produco, non emetto. E se non emetto, non pago. Un paradosso perfetto, ma disastroso”.

“L’Ilva – conclude Camisa – rischia di diventare il simbolo di una transizione ecologica fatta senza industria, senza acciaio, senza futuro”.




Sicurezza sul lavoro Corsa delle imprese per le nuove regole

La Provincia di mercoledì 25 giugno, servizio sul nuovo accordo Stato-Regioni.




Assemblea annuale Confapi Lecco Sondrio: servizio fotografico

Giovedì 5 giugno scorso si è tenuta l’Asseblea Annuale dei soci di Confapi Lecco Sondrio presso il ristorante “Il Griso” di Malgrate.

 

CLICCANDO QUI è possibile vedere e scaricare il servizio fotografico realizzato durante la serata.

 




Vicepresidente Napoli al Festival del Lavoro di Genova

Il Vicepresidente nazionale Francesco Napoli ha partecipato al “Festival del Lavoro”, svoltosi a Genova. Nel suo intervento, Napoli ha affrontato il tema cruciale del rilancio della produttività italiana, sottolineando come il Paese – grazie alla recente stabilità politica – abbia ora l’opportunità concreta di innescare un vero e proprio “miracolo economico”.

“Abbiamo raggiunto un risultato fondamentale – ha affermato -: la stabilità di governo. Ora è necessario affrontare con decisione due ostacoli che da anni scoraggiano gli investimenti, sia interni che internazionali: la burocrazia e il costo dell’energia”, ha dichiarato Napoli. “Semplificare i procedimenti amministrativi e avviare un serio processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione sono passaggi essenziali per far ripartire la produttività”.

Sul fronte dell’energia, Napoli ha evidenziato le conseguenze delle scelte passate: “Stiamo ancora pagando a caro prezzo il referendum del 1987 che ha detto no al nucleare. È ora di guardare avanti con pragmatismo: dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili, semplificando le autorizzazioni e sostenendo concretamente le fonti pulite, come la biomassa legnosa”. “L’Italia dispone di un patrimonio boschivo di 11 milioni di ettari, ma continua a importare legname dall’estero. È una contraddizione che dobbiamo superare, valorizzando le nostre risorse in modo sostenibile”, ha concluso.
La presenza di Confapi al Festival del Lavoro testimonia l’impegno costante dell’associazione a promuovere un modello di sviluppo produttivo fondato su innovazione, sostenibilità e competitività.




Visita Galleria Campari e apericena: mercoledì 18 giugno 2025

Informiamo che mercoledì 18 giugno 2025 è in programma l’evento estivo del Gruppo Giovani Imprenditori di Confapi Lecco Sondrio.

Quest’anno, prima di cenare insieme e dopo il successo della presentazione del libro “L’elisir dei sogni – La saga dei Campari” avvenuto nella nostra sede lo scorso febbraio, visiteremo la Galleria Campari di Sesto San Giovanni.
La visita guidata, della durata di circa un’ora, sarà un viaggio insolito nella storia di Milano, attraverso i luoghi, l’industria, il gusto, l’arte e la creatività che da oltre 150 anni lega la città al nome di una delle bevande più amate al mondo.
Galleria Campari è un museo aziendale dedicato al rapporto tra il marchio Campari e il mondo dell’arte e si trova nello storico stabilimento aperto nel 1904, trasformato poi nei nuovi Headquarters di Campari Group tra il 2007 e il 2009.
La Galleria deve la propria forza alla ricchezza dell’Archivio storico Campari, vero e proprio giacimento culturale trasversale che raccoglie oltre 4.000 opere tra cui poster originali della Belle Époque e grafiche pubblicitarie dagli Anni 30 agli Anni 90.

Dopo la visita, in programma alle ore 19.00, seguirà apericena presso il ristorante Sangiorgio (Falckvillage Hotel Viale Italia 598 – Sesto San Giovanni).
 
Adesioni entro il 5 giugno 2025 cliccando qui

(SG/sg)




Microsoft Italia e Confapi rinnovano accordo su IA in pmi

Microsoft Italia e Confapi hanno siglato un nuovo protocollo d’intesa rinnovando quindi la collaborazione strategica volta alla promozione di un’adozione efficace e responsabile dell’AI generativa tra le PMI italiane.
La firma è avvenuta oggi a Bari in occasione della tappa di chiusura di “Le potenzialità dell’IA per la crescita delle PMI” un roadshow di 8 tappe che tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 ha attraversato l’Italia con l’obiettivo di diffondere conoscenza e offrire supporto alle imprese nell’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa nei processi aziendali.
Rivolto alle territoriali e alle aziende Confapi e sviluppato anche con la collaborazione dei partner Microsoft Var Group e Lodestar, il roadshow ha visto coinvolti 1000 imprenditori su tutto il territorio italiano che, attraverso workshop formativi in presenza e training online, hanno potuto acquisire competenze nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa e avviare progetti di adozione responsabile.
Grazie al rinnovo della collaborazione – la prima di Microsoft Italia con un’Associazione nazionale datoriale – Microsoft e Confapi proseguiranno in questo programma volto a promuovere tra le aziende di Confapi le opportunità concrete dell’AI per migliorare la produttività e l’efficienza aziendale, attraverso percorsi di formazione, strumenti collaborativi avanzati e la condivisione di best practice.  L’accordo prevede anche l’assistenza e l’apertura di un canale diretto tramite il quale le aziende possono accedere a informazioni e risorse dedicate Microsoft e la pianificazione di un nuovo workshop online AI per le PMI: come e perché usarla in azienda aperto a tutte le PMI e imprenditori sul territorio italiano in programma il 28 maggio alle ore 17:00. Durante il webinar sarà possibile conoscere e sperimentare l’uso dell’AI, anche attraverso l’analisi di casi d’uso concreti e una formazione ad-hoc per imparare a sviluppare prompt efficaci.
“La collaborazione tra Confapi e Microsoft procede in maniera fattiva e con risultati importanti”, ha dichiarato Cristian Camisa, Presidente di Confapi. “La partnership avviata più di un anno fa con l’avvio della piattaforma, AI L.A.B. e con il workshop itinerante che ha visto una grande partecipazione in tutte le tappe che ha toccato viene suggellata oggi con la sigla di questo nuovo protocollo d’intesa a conferma che insieme stiamo facendo un ottimo lavoro. L’intelligenza artificiale rappresenta uno strumento fondamentale per le nostre imprese. Il suo utilizzo consapevole potrà contribuire a migliorarne l’efficienza, la competitività e la sicurezza sul lavoro. L’obiettivo è quello di migliorare le competenze all’utilizzo dell’AI generativa attraverso la comprensione, l’adozione e l’utilizzo responsabile della tecnologia da parte delle aziende del nostro sistema. La collaborazione con Microsoft rappresenta per tutte le aziende di Confapi che, ancora una volta, mostra di essere all’avanguardia e di sapersi proiettare verso il futuro, una delle possibili grandi opportunità. Siamo la prima associazione italiana a collaborare fattivamente con Microsoft Italia, in un campo, come quello dell’AI che accompagnerà le aziende di Confapi nei prossimi decenni sotto vari aspetti e in diversi ambiti. Un grazie particolare va a Unimatica Confapi che ha fatto, sta facendo e continuare a fare da collettore affinché anche attraverso questa partnership si possano produrre vantaggi competitivi per il nostro sistema produttivo”.
“L’intelligenza artificiale non rappresenta un’opportunità solo per le grandi aziende, ma è una leva strategica a disposizione di tutte le realtà, comprese le piccole e medie imprese, pilastro fondamentale del tessuto economico del Paese. In Microsoft crediamo che l’AI possa diventare un acceleratore di innovazione per ogni organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni. Le PMI possono trarne vantaggi significativi: ottimizzare i processi interni, migliorare la produttività, offrire esperienze più personalizzate ai clienti e accedere a nuove opportunità di mercato. Il nostro impegno insieme a Confapi è rendere l’intelligenza artificiale accessibile, per permettere a ogni impresa di crescere, innovare e competere su scala globale” ha commentato Giacomo Frizzarin, Direttore della Divisione Small, Medium and Corporate di Microsoft Italia.
Questa collaborazione strategica rientra nel più ampio progetto Microsoft AI L.A.B. (Learn – Adopt – Benefit), iniziativa lanciata a settembre 2023 e sviluppata in collaborazione con l’ecosistema dei partner, per promuovere le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa per le aziende pubbliche e private, le PMI, i professionisti e gli studenti e contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale.
Attraverso AI L.A.B., infatti, aziende pubbliche e private di ogni settore e dimensione possono intraprendere un percorso di valutazione, sviluppo congiunto, implementazione delle migliori soluzioni di AI generativa e formazione per accrescere il loro vantaggio competitivo nel mercato globale. Con una consulenza personalizzata, attività di assesment e implementazione di tecnologie avanzate, le organizzazioni pubbliche e private, di qualsiasi settore e dimensione possono approfondire le proprie conoscenze in ambito AI, individuare gli scenari di applicazione dell’AI e sviluppare una roadmap di adozione responsabile con benefici tangibili in termini di crescita e produttività.
Ad oggi, AI L.A.B. ha visto il coinvolgimento di oltre 400 aziende e 35 partner dell’ecosistema Microsoft che hanno lavorato a più di 600 progetti di adozione responsabile dell’AI generativa.
 
 



Confapi: su credito imposta R&S necessaria proroga a tutela pmi

Numerose Pmi industriali, in particolare quelle del settore tessile, trovano ancora irrisolta la complessa vicenda del credito d’imposta per Ricerca & Sviluppo. Nonostante i recenti tentativi di risolverla, la situazione rimane critica a causa di interpretazioni normative retroattive e della mancanza di soluzioni definitive che tutelino le imprese che hanno agito in buona fede. È quanto si legge in una nota di Confapi.
La problematica trae origine dalla norma del 2013 drasticamente mutata nel 2019 in senso restrittivo. Questo cambio di rotta, avvenuto senza clausole di salvaguardia, ha generato contestazioni retroattive da parte dell’Agenzia delle Entrate nei confronti di aziende che avevano legittimamente usufruito del credito basandosi sulle precedenti indicazioni.
Attualmente la procedura di riversamento spontaneo dei crediti d’imposta (relativi al periodo 2015-2019) considerati indebitamente utilizzati, è stata prorogata al 3 giugno. Per incentivare l’adesione, la Legge di Bilancio ha istituito un fondo da 220 milioni presso il Mimit per un contributo in conto capitale alle imprese aderenti. Tuttavia, il decreto attuativo, che definirà modalità e criteri per il riparto del contributo alle imprese che aderiranno al riversamento, non è ancora stato emanato.
Alla luce della scadenza imminente e della persistente mancanza di chiarezza – aggiunge la nota – Confapi ritiene indispensabile nell’immediato la proroga della scadenza del riversamento per consentire l’emanazione dell’atto di indirizzo sulla distinzione tra crediti inesistenti e non spettanti. Riteniamo inoltre necessario intervenire con misure strutturali quali la maggiore dilazione dei pagamenti e un contributo a fondo perduto di almeno il 50% dell’importo versato per le aziende che hanno già aderito o aderiranno al riversamento.
 



Confapi al forum internazionale Italia-Kazakistan

Confapi ha preso parte al Forum Internazionale degli Affari (AIF 2025) Italia-Kazakistan di Astana. In rappresentanza della Confederazione è intervenuto Vincenzo Elifani, presidente di Unionservizi e membro di giunta.

Il Forum dedicato allo sviluppo delle catene di approvvigionamento tra Italia e Kazakistan rappresenta la naturale prosecuzione del dialogo avviato a Roma a gennaio 2024, in occasione della visita del Presidente Qasym-Jomart Tòkayev. A seguito di quell’incontro di grande rilievo, Confapi ha promosso poi a Milano un forum economico in collaborazione con QazTrade, con cui abbiamo sottoscritto un accordo di cooperazione. Un rapporto di collaborazione e amicizia consolidato con l’incontro, a marzo di quest’anno, del Presidente, Cristian Camisa, con l’Ambasciatore del Kazakhstan in Italia, Yerbolat Sembayev, per discutere delle possibili opportunità di collaborazione tra le imprese italiane e quelle kazake.

L’Italia è tra i principali partner commerciali del Kazakhstan: il fatturato bilaterale nel 2024 si è attestato intorno ai 20 miliardi di dollari, con circa 250 imprese italiane attive sul territorio kazako. Nel periodo tra il terzo trimestre 2023 e il terzo trimestre 2024 le esportazioni italiane verso il Kazakhstan sono aumentate del 17%, mentre le importazioni dal Kazakhstan in Italia sono cresciute del 2,6%.

“Negli ultimi anni – ha ricordato Elifani -, i nostri associati hanno partecipato attivamente a numerosi eventi e missioni imprenditoriali finalizzate a creare connessioni tra le PMI italiane e le imprese kazake. Guardiamo con grande interesse alla possibilità di costruire una partnership strategica nel settore minerario, basata su un modello di collaborazione “win‑win”, che includa il trasferimento di tecnologie italiane per il ripristino delle riserve di terre rare. Questo progetto potrà rafforzare la competitività e la crescita delle imprese sia in Italia sia in Kazakhstan”. “Le PMI italiane possono individuare in Kazakistan un ventaglio di opportunità concrete: nella tecnologia e innovazione, nell’energia e ambiente, nei settori del mining e ingegneria, e in particolare nell’agroindustria, dove l’Italia eccelle per qualità dei prodotti e tecnologie di trasformazione. Confapi è pienamente disponibile a lavorare a fianco delle imprese kazake e delle istituzioni del Paese, con l’obiettivo di costruire una relazione duratura, fondata sulla fiducia reciproca, il rispetto e una visione condivisa dello sviluppo. Siamo convinti che un percorso comune possa rafforzare i legami economici tra Italia e Kazakhstan e generare benefici concreti per le nostre comunità. Le collaborazioni già avviate — e quelle che sapremo attivare in futuro — contribuiranno in modo significativo alla crescita reciproca e al miglioramento del benessere dei nostri cittadini”.
 




Convocazione Assemblea Annuale Confapi Lecco Sondrio: 5 giugno 2025

Si comunica che L’Assemblea ordinaria privata di Confapi Lecco Sondrio si terrà giovedì 5 giugno 2025, ore 18.00, presso il ristorante "Il Griso" in via Provinciale 51 a Malgrate (Lecco).
 
Al termine dei lavori assembleari è prevista la cena durante la quale verranno premiate le aziende associate che hanno raggiunto importanti traguardi associativi e di fondazione.

È, inoltre, previsto l’intervento di Leonardo Milani, mental trainer della pattuglia acrobatica italiana “Frecce Tricolori”.
 
Per partecipare all’Assemblea è necessario scaricare e compilare il modulo allegato, inviarlo entro il 29 maggio 2025 all’indirizzo segreteria@confapi.lecco.it.
 
(MP/sg)