Confapi – Lecco Sondrio

Impianti medi di combustione: regolarizzazione

La presente circolare intende sollecitare le imprese che utilizzano impianti di combustione (compresi fra 1 e 50 MW) a verificare la loro regolarità autorizzativa, tenendo conto che, in base alla potenzialità e al combustibile utilizzato, sono applicabili diversi regimi autorizzativi.
Il sollecito nasce da una comunicazione pervenuta dalle autorità regionali e provinciali, competenti in materia, le quali segnalano che non sono pervenute le domande autorizzative o le comunicazioni che le norme applicabili prevedono in tema di emissioni in atmosfera da impianti termici inseriti nei processi produttivi; in particolare, le domande dovevano pervenire entro la scadenza del 1 gennaio 2023 per impianti oltre i 5 MW ed entro la scadenza del 1 gennaio 2028 per impianti sotto i 5 MW. Pertanto si sollecita una verifica e una eventuale regolarizzazione.
I forni di riscaldamento dei pezzi sarebbero esclusi (cerca riferimento)
Le delibere regionali di riferimento in questo campo sono due (allegate):
Si raccomanda di censire l’elenco degli impianti termici aziendali, verificare se si tratta di medi impianti di combustione, controllare se sono già inseriti in autorizzazioni come AIA o AUA oppure se sono stati denunciati come attività in deroga. In base alla situazione, valutare se l’azienda è soggetta all’obbligo di autorizzare o comunicare la presenza di un impianto ai fini del rispetto dei limiti di emissione previsti dalle norme e ai fini del rispetto dei criteri di manutenzione.
Si allega alla presente il modulo per presentare la comunicazione.
 
L’informazione è presente nell’area ambiente, parte emissioni del sito internet delle diverse Provincie lombarde. A scopo esemplificativo, si segnala la notizia sul sito della Provincia di Monza e Brianza.

Si resta a disposizione in caso di necessità.
 
(SN/am)