“La sostenibilità nelle piccole imprese E’ ora di “fare il salto””
La Provincia del 12 settembre 2024, intervista a Silvia Negri responsabile per Confapi Lecco Sondrio del settore ambiente e sicurezza.
1
La Provincia del 12 settembre 2024, intervista a Silvia Negri responsabile per Confapi Lecco Sondrio del settore ambiente e sicurezza.
Coerentemente con la buona pratica WHP punto 2.2: Promozione e/o adesione a offerte incentivanti (esempio “bike to work” promosso da FIAB) la giornata rappresenta un’occasione per promuovere l’uso della bicicletta per gli spostamenti in ambito urbano, dando impulso alla mobilità sostenibile.
Praticare il bike to work, oltre a far scoprire i benefici fisici, psicologici ed economici derivanti dall’uso della bicicletta, all’interno delle aziende incentiva lo spirito di appartenenza ed è un ottimo esperimento di team building.
Al link sulla pagina web di FIAB si trovano materiali audio e grafici per promuovere l’iniziativa a livello locale.
(SN/am)
Il bando in tema di sicurezza punta a favorire la massima diffusione dei Break Formativi, senza valenza di aggiornamento ex D.lgs. 81/2008, quale efficace strumento di coinvolgimento attivo dei lavoratori nell’organizzazione di attività di prevenzione.
Il bando sulla sostenibilità vuole rendere più fluida la diffusione della cultura della sostenibilità, sostenere ed incentivare le Aziende che intendano approfondire i temi dell’innovazione tecnologica e della responsabilità sociale per la crescita aziendale.
Il testo completo dei due Bandi con tutti i dettagli sui requisiti per la presentazione delle domande, gli importi previsti, la documentazione necessaria è disponibile in fondo alla pagina dedicata a OPNM del sito EBM.
Le domande devono essere presentate dall’Azienda o dal Consulente associato, tramite l’Area Riservata EBM, accedendo alla sezione Bandi > Bandi O.P.N.M. > Presenta Nuova Domanda e selezionando la tipologia di Bando al primo step della compilazione.
Confapi può consigliarvi e supportarvi nella richiesta di queste risorse, che vengono concesse a rimborso delle spese sostenute. Sono disponibili 300 € per ogni singolo break formativo (fino a 3 break) e fino a 500 € per corsi e attività formative in tema ESG e sostenibilità.
(SN/am)
Nel contesto del percorso “Connessioni: non solo tecnologia”, si avvicina l’evento dedicato al ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel manifatturiero: macchine in grado di svolgere compiti complessi con maggiore velocità e minori margini di errore, algoritmi per il monitoraggio in tempo reale delle linee di produzione, per la manutenzione predittiva delle macchine e per l’ottimizzazione della catena di approvvigionamento. Un patrimonio di dati che, opportunamente analizzati, consentono di identificare e correggere rapidamente eventuali anomalie, aumentando la produttività e riducendo i costi. Una vera rivoluzione per le imprese, che necessita però di un approccio etico e regolamentato, perché se ne possano massimizzare i benefici.
Tutti i dettagli per partecipare si trovano sulla pagina web camerale dedicata.
(SN/am)
Il metodo convenzionale finora applicato fa riferimento alle sostanze pericolose per l’ambiente acquatico secondo il Regolamento CLP, mentre la determinazione delle caratteristiche di pericolo dei rifiuti si effettua sulla base dei criteri e dei valori limite previsti dall’allegato III alla Direttiva 2008/98/CE. L’attribuzione della caratteristica di pericolo HP14 può essere determinata anche tramite l’esecuzione di prove sperimentali (secondo i metodi del Reg. 2008/440/CE, oppure sulla base di “altri metodi di prova e linee guida riconosciuti a livello internazionale” ottavo considerando Reg. UE 2017/997). In questo caso, i risultati delle prove ecotossicologiche prevalgono rispetto alla valutazione effettuata con il metodo convenzionale.
La nuova procedura sperimentale per l’attribuzione del pericolo HP14 (pericoloso per l’ambiente), permette di superare il classico approccio tabellare chimico e/o ecotossicologico, introducendo un metodo di integrazione ponderata che, tramite indici sintetici chimici ed ecotossicologici, consente di valutare in maniera più realistica il pericolo ambientale complessivo di un rifiuto.
Tutti i dettagli alla pagina web dedicata di ISPRA.
(SN/am)
Il “Report di rischio basso” è inserito nel fascicolo elettronico dell’impresa.
Tutti i dettagli sul sito di ecocamere cliccando qui
(SN/am)
La norma conferma gli obblighi a partire dal 1° gennaio 2024 per le grandi imprese e per le imprese madri di grandi gruppi, con oltre 500 dipendenti (anche su base consolidata) e che siano enti di interesse pubblico, ossia per i soggetti già tenuti all’obbligo di pubblicare la dichiarazione non finanziaria ai sensi del regime previgente.
A partire dal 1° gennaio 2025 sarà invece il turno delle grandi imprese e società madri di grandi gruppi diverse da quelle già obbligate e sopra riportate. Recependo gli incrementi nei limiti previsti a dicembre 2023 dall’Unione europea, sono definite grandi imprese le entità che nel primo esercizio o successivamente per due esercizi consecutivi, superano due dei seguenti limiti:
(MF/am)
Viene anzitutto previsto che l’impresa decada totalmente o parzialmente dal diritto all’utilizzo del credito (ovvero l’importo prenotato è ridotto in tutto o in parte) se entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di completamento degli investimenti i beni agevolati sono alternativamente:
Gli impianti fotovoltaici devono entrare in esercizio entro un anno
Determina inoltre la decadenza anche la mancata entrata in esercizio dei beni materiali finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo entro un anno dalla data di completamento del progetto di investimento.
Sono ulteriori cause di decadenza: l’assenza di uno o più requisiti di ammissibilità fino alla data di trasmissione da parte del GSE della comunicazione relativa all’importo del credito d’imposta utilizzabile, ovvero documentazione irregolare per fatti comunque imputabili all’impresa beneficiaria e non sanabili; le false dichiarazioni rese e sottoscritte nella procedura; la mancata conservazione della documentazione idonea a dimostrare l’effettivo sostenimento e la corretta determinazione dei costi agevolabili e del relativo credito d’imposta; l’impossibilità di effettuare i controlli per cause imputabili ai soggetti beneficiari; il mancato rispetto delle previsioni relative al rispetto del principio DNSH.
La norma dispone altresì che anche il mancato rispetto delle disposizioni sul cumulo delle agevolazioni e sul divieto di doppio finanziamento comporta la decadenza dall’agevolazione.
(MF/am)
(MF/am)
La partecipazione all’iniziativa darà alle aziende la possibilità di:
Per partecipare, è necessario compilare la scheda allegata da inviare entro il 30 settembre 2024 al seguente indirizzo: paritavincente2024@consiglio.regione.lombardia.it
Nell’evento del 4 dicembre 2024 saranno poi premiate le aziende ritenute più meritevoli di nota e, nel contempo le aziende con le pratiche innovative e/o vincenti saranno inserite nel rapporto che verrà presentato in tale data.
In allegato le procedure e la scheda di partecipazione che potrete trovare anche accedendo alla pagina principale del sito del Consiglio regionale della Lombardia e scorrendo verso il basso, nonché sulla pagina dedicata al Consiglio per le Pari Opportunità al seguente link nella sezione “Convegni, eventi e iniziative”.
(SB/tm)