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Contributi per le pmi che partecipano alle fiere internazionali in Lombardia

La misura prevede agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto per le MPMI, con sede operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato internazionale tramite la partecipazione alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia tra settembre 2024 e agosto 2026.
 
A chi è rivolta?
Micro, Piccole e Medie Imprese, iscritte al Registro delle Imprese e attive alla data di presentazione della domanda. All’atto dell’erogazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno avere almeno una sede operativa attiva in Lombardia. Sono ammesse solo le imprese che partecipano come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata. Sono inoltre escluse le imprese:
  • con Ateco primario sezione A, ad eccezione di quelle iscritte all’Albo imprese agromeccaniche di Regione Lombardia;
  • con Ateco primario o prevalente sezione K (Attività finanziarie e assicurative);
  • che rientrano nelle specifiche esclusioni di cui all’articolo 1 del Reg. (UE) n. 2831/2023 e s.m.i.;
  • attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, di cui all’art. 7.1.c del Reg. (UE) n. 1058/2021;
  • che non risultino in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC).
 
Dote finanziaria
€ 12.000.000, di cui:
  • 2/3 della dotazione finanziaria (pari a € 8.000.000) destinata agli espositori abituali
  • 1/3 della dotazione finanziaria (pari a € 4.000.000) destinata ai nuovi espositori
 
Agevolazione
L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:
  • € 15.000,00 per “Nuovi espositori” (l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non ha partecipato nelle precedenti 3 edizioni (fiere con cadenza annuale o semestrale inferiore) o 2 edizioni (fiere con cadenza biennale o superiore)
  • € 8.000,00 per “Espositori abituali” (impresa che non soddisfa i requisiti specificati per “Nuovi espositori”)
Investimento minimo: 6.000 euro
Intensità del contributo: 50% delle spese ammissibili*
Importo contributo massimo: 8.000 euro espositori abituali/15.000 euro nuovi espositori

 

L’intensità di contribuzione può essere maggiorata, anche cumulando, del:
• 5% in caso di micro-impresa, come definita all’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014;
• 5%, in caso di startup (impresa iscritta al Registro Imprese e attiva da non più di 24 mesi).
Il contributo verrà erogato in “Regime de Minimis”.
 
Spese ammissibili
Costi legati alla partecipazione a una o al massimo due fiere con qualifica internazionale che si svolgono in Lombardia (fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera), inserite nel calendario fieristico regionale approvato da Regione Lombardia. Per ogni impresa richiedente può essere ammessa e finanziata una sola domanda. Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1° settembre 2024 e il 31 agosto 2026.
VOCI DI SPESA:
1.Costi per la partecipazione alla fiera: 440 € per metro quadro di superficie espositiva affittata, riconosciuti con metodologia forfettaria (Costo Unitario Standard fissato da bando);
2.Costi diretti per il personale: riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 20% della voce 1
3.Costi indiretti: riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% delle voci 1 e 2)
 
Istruttoria e valutazione
La valutazione delle domande avverrà in ordine cronologico in base alla presentazione della domanda, con istruttoria formale e tecnica. Saranno ammissibili solo le domande che raggiungeranno il punteggio minimo di 50/100 in base ai seguenti criteri:
· Qualità degli elementi progettuali;
• Chiarezza e raggiungibilità degli obiettivi previsti dal progetto;
• Qualità dell’analisi del contesto. Previste le seguenti premialità, che concorreranno al raggiungimento del punteggio minimo di 50 punti:
• 5 punti alle imprese in possesso di almeno una delle seguenti certificazioni di sostenibilità sociale:
− Rating di Legalità, almeno con il punteggio base di una stelletta
− Certificazioni di responsabilità sociale d’impresa secondo la norma SA 8000;
• 5 punti alle imprese con una componente femminile maggioritaria in termini di partecipazione societaria e/o finanziaria al capitale sociale;
• 5 punti ai progetti che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti ambientali:
− possesso di certificazione ambientale, ad esempio sistemi di gestione ambientale o energetica (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ecc.);
− partecipazione a un evento che abbia conseguito la certificazione ISO 20121 – Gestione di eventi sostenibili.
 
Modalità di erogazione dell’agevolazione
Il bando adotta opzioni di rendicontazione semplificate: in sede di rendicontazione, l’impresa dovrà fornire esclusivamente un documento, rilasciato dal soggetto organizzatore della fiera – secondo il modello fornito da Regione Lombardia – al fine di attestare la quantità di metri quadri effettivamente acquistati e l’effettiva partecipazione alla fiera. Sarà possibile rendicontare in un’unica soluzione a saldo alla conclusione del progetto o in due tranche, soltanto per i progetti che prevedono la partecipazione dell’impresa a due fiere, a seguito di rendicontazione intermedia alla conclusione della prima fiera. L’erogazione intermedia è ammessa esclusivamente se:

  • i costi sostenuti sono pari o superiori a € 6.000,00 (investimento minimo);
  • i costi sostenuti rappresentino almeno il 60% del valore dell’investimento inizialmente ammesso. Il termine ultimo per il sostenimento dei costi da parte del beneficiario è il 31 ottobre 2026. Il termine per la presentazione della rendicontazione è fissato entro i 60 giorni dalla conclusione di ogni singola fiera (per rendicontazione intermedia) o dalla conclusione del progetto (per rendicontazione in unica tranche).
Il contributo sarà erogato a rendicontazione, entro 80 giorni dalla data di presentazione della documentazione prevista.
 
Le domande andranno presentate esclusivamente attraverso la piattaforma http://www.bandi.regione.lombardia.it nei tempi e secondo le modalità indicate nell’”Avviso attuativo” in attesa di pubblicazione

In allegato l'elenco fiere ammesse al bando.

Per maggiori informazioni contattare l’Associazione: servizi@confapi.lecco.it, 0341.282822
 
 
(MP/am)




Simest a sostegno delle aziende che operano in Africa

E’ stata presentata alla Farnesina la “Misura Africa”, strumento gestito da Simest in convenzione con il Maeci, a valere sul Fondo 394 e con una riserva da 200 milioni di euro.

Lo strumento è destinato alle aziende che:

  • esportano verso l’Africa
  • importano materie prime strategiche dall’Africa
  • hanno già stabilimenti in Africa
  • intendono realizzare progetti in Africa
La misura è finalizzata alla realizzazione di investimenti a sostegno dei processi di transizione digitale ed ecologica e per il rafforzamento patrimoniale, all’acquisto (anche in leasing) di beni e macchinari strumentali o alla realizzazione di strutture commerciali e produttive in Africa. Inoltre, si potranno finanziare le spese di formazione professionale realizzate in Italia o in Africa di personale africano (incluse le spese per l’affitto e l’allestimento dei locali destinati alla formazione e le spese di viaggio, ingresso, soggiorno o regolarizzazione in Italia).
E’ prevista una sub-riserva del 10% delle risorse disponibili in favore di imprese giovanili, femminili, start-up e pmi innovative e la possibilità per tutte le imprese di accedere a una quota a fondo perduto fino al 10%, elevata fino al 20% per le aziende con sede operativa nel Sud Italia.
Al nuovo strumento potranno accedere le imprese esportatrici con un fatturato export pari ad almeno il 5% del fatturato totale e che:
  • siano stabilmente presenti nel continente africano, con una sede commerciale o produttiva già attiva alla data di presentazione della domanda o da attivare entro la data di prima erogazione;
oppure
  • realizzino esportazioni di beni e servizi verso il continente africano per quantitativi equivalenti ad almeno il 2% del proprio fatturato totale;
oppure
  • realizzino importazioni di materie prime strategiche e di altri prodotti dal continente africano per quantitativi equivalenti ad almeno il 2% del proprio fatturato totale.
Possono accedere al finanziamento anche le imprese delle filiere produttive che, pur non esportando direttamente, possono dimostrare che una quota pari ad almeno il 10% del proprio fatturato totale è stata realizzata da operazioni di fornitura verso una o più imprese italiane, che hanno un fatturato export pari ad almeno il 5% del proprio fatturato totale e risultino stabilmente presenti in un Paese Africano o esportino o si approvvigionino di materie prime strategiche e di altri prodotti nel continente africano.
Il finanziamento ha una durata massima di 6 anni con un tasso agevolato dello 0,5%.

Sarà possibile presentare le richieste di finanziamento a partire dalle ore 09:00 del 25 luglio 2024, direttamente dal sito ufficiale di Simest.

In allegato le slides relative alla misura.
 
(MP/am)