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RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

I.M.A. INDUSTRIA MECCANICA DI AROSIO SPA, azienda operante nel settore metalmeccanico, ricerca “responsabile amministrativo“.

Il responsabile amministrativo lavora alle dirette dipendenze della direzione.

Si occupa di coordinare l’attività di due collaboratori, garantendo il rispetto delle scadenze fiscali ed aziendali.

Oltre ai contenuti caratteristici della funzione, al il/la candidato/a verrà richiesto particolare focus sulla gestione finanziaria e di cash flow

Si richiede una competenza pluriennale nella funzione, oltre alla competenza tecnica per effettuare un valido controllo della attività legate all’area contabile.

Principali attività:

  • Assiste la direzione nella pianificazione, gestione e controllo del processo gestionale e finanziario
  • Gestisce i rapporti con le banche e gli istituti di credito garantendo l’ottimizzazione del cash flow aziendale
  • Elabora e propone alla Direzione il bilancio di previsione e il bilancio di esercizio
  • Esegue le attività relative alla chiusura dei bilanci della Società in iterazione con Revisori e Sindaci
  • Assicura la regolarità fiscale della Società e gli assolvimenti istituzionali (es Contributi IVA tenuta libri sociali ecc)
  • Assicura l’allineamento dei consuntivi con il Piano aziendale/budget e effettua l’analisi degli scostamenti
  • Gestisce i rapporti con gli enti esterni e Organi di Controllo (es preparazione CDA)
  • Elabora eventuali estemporanee analisi economiche richieste dalla direzione

Requisiti richiesti:

  • diploma di indirizzo economico
  • oltre 5 anni di esperienza maturata nel ruolo
  • motivazione e senso di appartenenza all’azienda
  • proattività / spirito di iniziativa problem solving
  • conoscenza lingua inglese

Sede di Lavoro: Arosio (CO).

Tipo di contratto offerto: tempo indeterminato

Impegno orario: full time

Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. L’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 è consultabile al seguente link.




OPERAIO GENERICO ADDETTO ALL’INTESTATRICE DEL LEGNO

Sveden srl, azienda che si occupa di strumenti e articoli per edilizia, agricoltura e ferramenta, ricerca un “operaio generico addetto all’intestatrice del legno”.

Requisiti richiesti:

  • minima conoscenza di lettura e comprensione disegno tecnico
  • minima conoscenza di attrezzature da banco e macchine da falegnameria
  • predisposizione al lavoro manuale
  • capacità di ascolto
  • buona comprensione della lingua italiana
  • indispensabile residenza in Valsassina

Verranno presi in considerazione profili anche alla prima esperienza lavorativa, in quanto sono previsti affiancamento e formazione per le principali lavorazioni su legno, lettura disegno, utilizzo macchine e utensili da falegnameria.

Sede di Lavoro: Primaluna / Taceno (LC).

Tipo di contratto offerto: inserimento iniziale a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato

Impegno orario: full time

Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. L’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 è consultabile al seguente link.




MECCANICO ATTREZZISTA PER FRESE PRODUZIONE MANICI IN LEGNO

Sveden srl, azienda che si occupa di strumenti e articoli per edilizia, agricoltura e ferramenta, ricerca un “meccanico attrezzista per frese produzione manici in legno”.

Requisiti richiesti:

  • minima conoscenza di lettura e comprensione disegno tecnico
  • minima conoscenza di attrezzature da banco e macchine da falegnameria
  • predisposizione al lavoro manuale
  • capacità di ascolto
  • buona comprensione della lingua italiana
  • impegno per una crescita professionale in sostituzione di una figura prossima alla pensione alla quale verrà affiancata
  • indispensabile residenza in Valsassina

Verranno presi in considerazione profili anche alla prima esperienza lavorativa, in quanto sono previsti affiancamento e formazione per le principali lavorazioni su legno, lettura disegno, utilizzo macchine e utensili da falegnameria.

Sede di Lavoro: Taceno (LC).

Tipo di contratto offerto: inserimento iniziale a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato

Impegno orario: full time

Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. L’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 è consultabile al seguente link.




Confapi Lombardia: indagine congiunturale I trimestre 2024

Il centro studi di Confapi Lombardia ha redatto il questionario con l‘indagine congiunturale relativa al primo trimestre del 2024.

 

Come sempre l’obiettivo è indagare la dinamica dei principali indicatori congiunturali per le attività delle nostre aziende associate, è un’indagine anonima e si può compilare anche da smartphone entro martedì 16 aprile
 

CLICCA QUI per compilare l’indagine. 

 




Unionmeccanica Lecco: Sabadini presidente con il nuovo Consiglio Direttivo

Nuovo triennio di lavoro per il Consiglio Direttivo di Unionmeccanica Lecco che sarà in carica dal 2024 al 2026. Il nuovo presidente lecchese dei metalmeccanici di Confapi è Luigi Sabadini, già al vertice della categoria nazionale. Un presidente nazionale per la territoriale lecchese che rappresenta circa 300 aziende che applicano il contratto nazionale di lavoro della piccola e media industria metalmeccanica ed è la seconda per rappresentanza a livello nazionale.
Gli altri componenti del nuovo Consiglio Direttivo di Unionmeccanica Lecco sono Andrea Amadei (Berger Italia S.r.l.), Giuseppe Bertelè (I.M.A. Industria Meccanica di Arosio S.p.a.), Luigi Castagna (HUBO Automotion S.r.l.), Marco Frigerio (Metallurgica Frigerio S.p.a.), Gianluca Lepratti (Inac S.p.a.) e Luigi Rosa (R4 Automazioni S.r.l.).

Ringrazio i consiglieri per la nomina e soprattutto la fiducia – commenta Luigi Sabadini –, questo Consiglio sarà espressione non solo della categoria lecchese di Unionmeccanica ma anche di quella nazionale. Infatti, tutti i consiglieri avranno la delega al voto in Consiglio nazionale. Il primo importante impegno che dovremo affrontare a breve sarà la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro che scade a fine anno”.

Anna Masciadri 
Ufficio Stampa




Sicurezza chimica: piombo, diisocianati e interferenti endocrini

La recente Direttiva comunitaria UE 2024/869 ha introdotto modifiche alle precedenti direttive 2004/37/CE e 1998/24/CE, stabilendo nuovi limiti di esposizione per il piombo e i suoi derivati inorganici e per i diisocianati.

Il piombo, con i suoi derivati inorganici, noto per i suoi effetti negativi sulla fertilità e sullo sviluppo fetale, è classificato come un tossico per la riproduzione di categoria 1A, secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP).
Per i diisocianati, già noti per causare problemi respiratori e cutanei, inclusi asma professionale e sensibilizzazione cutanea, è stato fissato il valore limite.
Gli Stati membri dell’UE sono tenuti a incorporare queste nuove direttive nella legislazione nazionale entro il 9 aprile 2026. Inoltre, entro la stessa data, la Commissione esaminerà l’impatto degli interferenti endocrini sul posto di lavoro, per determinare la necessità di estendere la direttiva 2004/37/CE a queste sostanze.

I prossimi due anni sono dunque utili alle imprese per valutare la necessità di introdurre specifiche modifiche impiantistiche per garantire il rispetto ai limiti.
Si ricorda che le norme per la gestione corretta della chimica in azienda sono sulla piattaforma ECHA.

Le imprese che impiegano questi agenti chimici devono proseguire nella gestione conforme alle norme sempre più restrittive.
Per eventuale supporto specializzato in questa materia, scrivete a Confapi: silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)




Sicurezza chimica: piombo, diisocianati e interferenti endocrini

La recente Direttiva comunitaria UE 2024/869 ha introdotto modifiche alle precedenti direttive 2004/37/CE e 1998/24/CE, stabilendo nuovi limiti di esposizione per il piombo e i suoi derivati inorganici e per i diisocianati.

Il piombo, con i suoi derivati inorganici, noto per i suoi effetti negativi sulla fertilità e sullo sviluppo fetale, è classificato come un tossico per la riproduzione di categoria 1A, secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP).
Per i diisocianati, già noti per causare problemi respiratori e cutanei, inclusi asma professionale e sensibilizzazione cutanea, è stato fissato il valore limite.
Gli Stati membri dell’UE sono tenuti a incorporare queste nuove direttive nella legislazione nazionale entro il 9 aprile 2026. Inoltre, entro la stessa data, la Commissione esaminerà l’impatto degli interferenti endocrini sul posto di lavoro, per determinare la necessità di estendere la direttiva 2004/37/CE a queste sostanze.

I prossimi due anni sono dunque utili alle imprese per valutare la necessità di introdurre specifiche modifiche impiantistiche per garantire il rispetto ai limiti.
Si ricorda che le norme per la gestione corretta della chimica in azienda sono sulla piattaforma ECHA.

Le imprese che impiegano questi agenti chimici devono proseguire nella gestione conforme alle norme sempre più restrittive.
Per eventuale supporto specializzato in questa materia, scrivete a Confapi: silvia.negri@confapi.lecco.it

(SN/am)