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BCE, Camisa presidente Confapi: “Inflazione colpa delle imprese? Lagarde non sa di cosa parla”

“È inaccettabile che il Presidente della Bce Christine Lagarde accusi le imprese di essere le principali responsabili dell’aumento dell’inflazione. Invece di attaccarle dovrebbe ringraziarci: è per merito delle piccole e medie industrie, infatti, se negli ultimi anni è stata garantita occupazione anche in piena pandemia evitando così pericolose ricadute anche di carattere sociale”. Lo dichiara Cristian Camisa, presidente di Confapi.

 “Attaccare il nostro sistema produttivo – prosegue Camisa – significa non conoscere il nostro mondo. Se il riferimento invece è alla grande industria, lo dica esplicitamente e usi la moral suasion affinché nella stessa Europa non esistano più paradisi che generano un trattamento fiscale di favore per le multinazionali rispetto alle nostre piccole e medie industrie non permettendo loro di competere ad armi pari. Nell’ultimo anno e mezzo le nostre imprese hanno dovuto sopperire a una mancanza di politica industriale comune che ha portato a una carenza endemica di materie prime e prodotti in tanti settori che hanno messo in grande difficoltà il nostro mondo. Invece di lamentarci, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo superato l’ennesimo shock”.

Il Presidente di Confapi sottolinea quindi che “l’inflazione non è dovuta dalla domanda ma in buona parte generata dagli aumenti energetici figli di una politica non corretta sul tema da parte dell’Europa. E la soluzione non è l’aumento dei tassi. Con un Euroribor a 3 mesi oltre il 3,5%, un’industria strutturata paga un tasso variabile del 4,5%, quelle con rating più basso arrivano al 7% e oltre. In questa fase semplicemente le aziende stanno diminuendo il ricorso al credito bancario provando ad autofinanziarsi, stanno posticipando gli investimenti e tutto ciò sta già generando un importante rallentamento dell’economia. L’aumento dei tassi dello 0,25% a cui se ne aggiungerà un altro 0,25% a luglio per arrivare a 1 punto complessivo entro fine anno è insopportabile. A ciò va aggiunto che il forte calo del prezzo delle materie prime, dovuto a una riduzione della domanda conseguente al rallentamento dell’economia, comporterà una forte svalutazione del magazzino delle imprese con conseguente restrizione del credito da parte delle banche. Occorre che a tutti livelli il sistema Italia si faccia sentire”.
 
 “Invito il Presidente della Bce in Italia a visitare le nostre aziende. Le farò vedere un mondo – conclude il Presidente di Confapi – che forse non conosce, fatto di imprenditori che con grande orgoglio continuano a investire nelle proprie imprese, lavorano fianco a fianco ai lavoratori, non fanno finanza ma creano sviluppo e innovazione e hanno sempre garantito occupazione e benessere sociale”.




Strumenti di prevenzione: i piani mirati

Si è appena svolto in giugno 2023 l’incontro organizzato da Ats Brianza per le imprese coinvolte nel Piano Mirato di Prevenzione “Primo non morire” per prevenire i rischi di incidenti e infortuni gravi sul lavoro.
Si ricorda a tutte le imprese che i Piani Mirati di Prevenzione (PMP) sono strumenti costruiti dal comitato territoriale che si occupa di sicurezza sul lavoro (area Lecco e Monza) e vengono messi a disposizione da Ats Brianza come strumenti di supporto alle imprese per aumentare il livello di consapevolezza dei rischi e la capacità di fare prevenzione.
L’obiettivo dell’ultimo PMP è quello di scongiurare il verificarsi di “traumi maggiori”.

Fra gli altri Piani Mirati di Prevenzione (PMP) si ricordano:

  • Piano Mirato Scale Portatili
  • Piano Mirato Macchine
Tutti sono consultabili alla pagina internet di Ats Brianza dedicata cliccare qui

Il servizio Ambiente e Sicurezza di Api Lecco Sondrio è disponibile verso gli addetti del sistema sicurezza, compresi i consulenti, per un confronto o per dare supporto nell’utilizzo di questi strumenti, scrivete a silvia.negri@api.lecco.it

(SN/am)




Disponibile una sintesi della Guida Conai 2023

Poiché la guida Conai nel tempo si è molto arricchita di contenuti e casi particolari, era diventata di consultazione più faticosa per coloro che si avvicinavamo al tema per la prima volta o che comunque faticassero ad orientarsi nel documento completo.

Ora è disponibile una versione sintetica (abstract) della Guida Conai 2023, uno strumento valido per un primo approccio degli utenti interessati a conoscere le principali procedure di adesione al Conai (per i soggetti obbligati) nonché di applicazione, esenzione, dichiarazione del Cac e i casi particolari.
L’Abstract è disponibile sul sito Conai www.conai.org  sia nella sezione “Imprese” che in “Download documenti” e qui si allega per comodità.

Il servizio Ambiente e Sicurezza di Api Lecco Sondrio resta disponibile per facilitare il lavoro delle imprese in questo campo.

(SN/am)




Camera di Commercio Como Lecco: “Bando Formazione e Lavoro”

La Camera di Commercio Como – Lecco ha pubblicato il bando “Formazione e Lavoro” che precede contributi a fondo perdute destinati alle aziende che hanno partecipato a progetti di PCTO (ex alternanza scuola lavoro) o assunto nuovo personale. 

Il bando, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, intende finanziare le iniziative progettate e realizzate dalle imprese.

LINEA A: INSERIMENTO IN AZIENDA DI RISORSE UMANE NELL’AMBITO DEI PROGETTI SKILLS TRAINING LAB”
Sono ammessi e finanziati progetti per l’inserimento di figure professionali derivanti dai percorsi di formazione “Lecco Skills Training Lab” e “Como Skills Training Lab”, cofinanziati dalla Camera di Commercio di Como-Lecco e le rispettive Province e realizzati nell’ambito dei Laboratori Territoriali per l’Occupabilità.
In particolare sono erogati contributi per:

  1. Tirocini extracurricolari.
  2. Contratti di apprendistato.
  3. Contratti per assunzioni a tempo determinato della durata di almeno 6 mesi.
  4. Contratti per assunzioni a tempo indeterminato.
LINEA B: PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO IN SETTORI STRATEGICI”
Sono ammessi e finanziati percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – in breve PCTO – realizzati nel periodo compreso tra il 1 febbraio 2023 ed il 31 luglio 2023 e relativi ai seguenti indirizzi di studio statali tecnico e professionale:
  • turistico
  • tessile-abbigliamento-moda
  • meccatronico
  • agroalimentare
Dotazione finanziaria
  1. Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 190.000,00 e sono suddivise come di seguito dettagliato:
  • Linea A, euro 100.000,00
  • Linea B, euro 90.000,00
     
  1. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributi, che avranno un importo unitario massimo di:
    Linea A

    1. euro 1.500,00 per tirocini extracurricolari (della durata di almeno 2 mesi) o assunzioni a tempo determinato;
    2. euro 2.000,00 per contratti di apprendistato o assunzioni a tempo indeterminato;
    3. euro 4.000,00 per la stabilizzazione, attraverso l’assunzione a tempo determinato o indeterminato, dei lavoratori inseriti in azienda con i tirocini extracurricolari di cui al punto a. della presente Linea di intervento.
       
  2. Linea B
    1. euro 1.000,00 per ciascuno studente impegnato in PCTO attivato nel periodo compreso tra il 1 febbraio 2023 ed il 31 luglio 2023 e relativo ad uno dei seguenti indirizzi di studi tecnici e professionali di Stato:
  • turistico
  • tessile-abbigliamento-moda
  • meccatronico
  • agroalimentare
 
Modalità e termini di presentazione delle domande di contributo
A pena di esclusione, le richieste di contributi devono essere trasmesse a consuntivo, esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on-line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov
  • Linea A dalle ore 9:00 del 21.06.2023 alle ore 12:00 del 31.10.2023;
  • Linea B dalle ore 11:00 del 21.06.2023 alle ore 12:00 del 31.10.2023;
Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di cui al presente bando.
 
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Formazione di Api o direttamente la CCIA alla mail scuola.lavoro@comolecco.camcom.it

Tutti gli allegati e i documenti sono disponibili al seguente link

(SB/tm)




Efficienza energetica nelle pmi

Arrivano da Enea gli strumenti per consentire alle pmi di aumentare l’efficienza energetica. Innanzitutto occorre analizzare i propri consumi e individuare le aree dove è possibile ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza.
Enea ha iniziato un percorso formativo e ha prodotto un tool a misura di pmi (oggetto della circolare Api n.304 del 1 giugno 2023). Tutte le informazioni ai link di seguito indicati.

Eventi Enea 2023 per sensibilizzare le imprese clicca qui

Registrazione del webinar introduttivo del marzo 2023, gli strumenti per l’efficienza energetica: per vederlo cliccare qui 

Registrazione del webinar tecnico di giugno 2023, le diagnosi energetiche: per vederlo cliccare qui 

Api Lecco Sondrio può supportare le imprese che non hanno ancora preso in mano questo tema e che vogliono utilizzare gli strumenti messi a disposizione da Enea: scrivete a silvia.negri@api.lecco.it

(SN/am)




Crediti imposta energetici: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate

Informiamo le aziende interessate che l’Agenzia delle Entrate con comunicazione n. 355/2023 (allegata) ha fornito un chiarimento sulla nozione di sussidio ai fini della valutazione del requisito di incremento di costo.
 
Ricordiamo che la condizione per poter usufruire degli eventuali crediti energetici prevede che la differenza tra il costo medio dei periodi di riferimento deve essere superiore al 30%, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi.
 
L’Agenzia delle Entrate ha escluso dalla nozione di sussidio i crediti di imposta relativi al trimestre precedente.

(RP/rp)




Credito imposta per adeguamento registratori telematici

Con il provvedimento n. 231943, pubblicato il 23 giugno, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di attuazione del credito d’imposta per l’adeguamento di registratori telematici e server RT alle nuove disposizioni che regolano la partecipazione alla lotteria degli scontrini.

Le modalità di adattamento degli strumenti per la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi sono state definite con il provvedimento n. 15943 del 18 gennaio scorso e l’iter di adeguamento dovrà concludersi entro il prossimo 2 ottobre.

Il bonus, introdotto dall’art. 8 del DL 176/2022 (c.d. DL “Aiuti-quater”), ammonta al 100% della spesa sostenuta per l’intervento sui misuratori fiscali, fino a un massimo di 50 euro per ogni strumento.

Come previsto dalla norma e come riportato nel provvedimento, il credito può essere utilizzato in compensazione mediante modello F24 ai sensi dell’art. 17 del DLgs. 241/97, ma non è soggetto alle limitazioni di carattere generale di cui all’art. 1 comma 53 della L. 244/2007 (250.000 euro annui per i crediti d’imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi) e all’art. 34 della L. 388/2000 (attualmente pari a 2 milioni di euro annui).

La fruizione del contributo può avvenire soltanto a decorrere dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese in cui la fattura relativa al costo di adeguamento dell’apparecchio è stata annotata nel registro degli acquisti.

Per rendere definitivamente operativa l’agevolazione, consentendo l’utilizzo in compensazione del tax credit è stato istituito il codice tributo:

  • 7032” denominato “Credito d’imposta per l’adeguamento degli strumenti utilizzati per la memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri – articolo 8 del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176”.
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.

Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA”.

Sempre a proposito dell’utilizzo, il provvedimento dispone che il modello F24 debba essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Un aspetto particolarmente delicato riguarda, infatti, il monitoraggio delle compensazioni effettuate.
L’art. 8 del DL 176/2022 ha stabilito che il contributo è concesso “in ogni caso, nel limite di spesa di 80 milioni di euro per l’anno 2023”. Ciò significa che il modello F24 utilizzato per la compensazione verrà scartato nel caso in cui, all’atto di conferimento della delega e “secondo l’ordine cronologico di presentazione”, il plafond residuo dello stanziamento fissato dalla norma “risulti incapiente rispetto al credito stesso” (provv. n. 231943/2023, § 1.6). A tale scopo è previsto che l’Agenzia comunichi mensilmente al Ministero dell’Economia e delle finanze l’ammontare dei crediti d’imposta utilizzati in compensazione mediante F24, segnalando se le “fruizioni operate (…) facciano ritenere prossimo il raggiungimento del limite di spesa”.

Altro elemento indispensabile per beneficiare del contributo concerne il fatto che il pagamento del corrispettivo per l’adeguamento del misuratore fiscale deve avvenire “con modalità tracciabile”.
Facendo riferimento a quanto disposto dal provv. Agenzia delle Entrate 4 aprile 2018 n. 72303, sono considerati mezzi tracciabili gli assegni, bancari e postali, circolari e non, nonché i vaglia cambiari e postali. Sono altresì utilizzabili per il pagamento, a titolo esemplificativo, l’addebito diretto, il bonifico bancario o postale, il bollettino postale, le carte di debito, di credito, prepagate nonché gli “altri strumenti di pagamento elettronico disponibili, che consentano anche l’addebito in conto corrente” (cfr. ancora provv. n. 72303/2018).
 
Nuova lotteria degli scontrini “istantanea”

Una delle più significative novità che interesseranno il concorso nazionale così come “aggiornato” dall’art. 18 del DL 36/2022, riguarda l’introduzione della lotteria “istantanea”, che dovrebbe permettere di venire immediatamente a conoscenza dell’eventuale vincita, grazie a un codice riportato nel documento commerciale. Chi lo desidera potrà invece scegliere di partecipare alla “tradizionale” estrazione “differita” (che prevede premi settimanali, mensili e annuali).

I registratori telematici, i server RT e la procedura web messa a disposizione nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate dovranno, quindi, tra l’altro, poter generare un codice bidimensionale (QR code) che rispetti le caratteristiche indicate nelle specifiche tecniche allegate al provvedimento n. 15943/2023.

Per questo motivo si è reso necessario il processo di adeguamento che comporterà il sostenimento di oneri alla cui copertura, almeno parziale, è finalizzato il credito d’imposta.

Si ricorda che possono partecipare al concorso i privati consumatori maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che utilizzino per l’acquisto strumenti di pagamento elettronici. L’art. 18 del DL 36/2022 ha disposto altresì che per l’ammissione al concorso sia necessario che i soggetti effettuino gli acquisti con “metodi di pagamento elettronico di cui sono titolari, che traggano fondi detenuti su propri rapporti di credito o debito bancari o su rapporti intestati a componenti del proprio nucleo familiare certificato dal proprio stato di famiglia e costituito antecedentemente alla data di estrazione del premio ovvero che operino in forza di una rappresentanza rilasciata antecedentemente alla partecipazione”.

(MF/ms)




Crediti d’imposta energia maturati nel terzo e quarto trimestre dell’anno 2022

Facciamo seguito alla nostra precedente circolare n. 342 del 21.06.2023 per informare le aziende che con un avviso del 26 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato la preannunciata riapertura del canale telematico ai fini della presentazione della comunicazione dei crediti d’imposta energia e gas maturati nel secondo semestre 2022.
Tale riapertura è correlata alla risoluzione n. 27 del 19 giugno 2023, in cui l’Agenzia ha affermato la possibilità di applicare l’istituto della remissione in bonis alla comunicazione dei crediti d’imposta maturati nel secondo semestre 2022 per l’acquisto di prodotti energetici.
In sintesi, la citata risoluzione ha affermato che l’adempimento di cui all’art. 1 comma 6 del DL 176/2022 non rappresenta un elemento costitutivo dei crediti; la sua omissione, infatti, non ne inficia l’esistenza, ma ne inibisce l’utilizzo in compensazione, qualora lo stesso non sia già avvenuto entro il 16 marzo 2023.
Si tratta, dunque, di un adempimento di natura “formale” al quale è possibile applicare la remissione in bonis ai sensi dell’art. 2 del DL 16/2012.
L’Agenzia delle Entrate, nell’apposita sezione del proprio sito dedicata ai “Bonus imprese prodotti energetici” e nello specifico nella sottosezione relativa alla comunicazione in esame, ha fornito ulteriori indicazioni, distinguendo l’ipotesi di mancata presentazione della comunicazione da quella di comunicazione errata.
In particolare, viene precisato che coloro che non hanno trasmesso la suddetta comunicazione entro il termine del 16 marzo 2023 possono farlo entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile, previo versamento della sanzione di 250 euro tramite modello F24 ELIDE, indicando il codice tributo “8114”.

Diversamente, coloro che intendono correggere una comunicazione errata devono:

  • prima annullare tale comunicazione (cfr. punto 2.5 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 44905 del 16 febbraio 2023);
  • quindi versare la suddetta sanzione e poi inviare la comunicazione corretta.
    Si rammenta che, in ogni caso, i crediti d’imposta devono essere utilizzati in compensazione, tramite modello F24, entro i termini stabiliti dalle relative disposizioni.
Riguardo ai crediti d’imposta energia e gas relativi ai periodi oggetto della comunicazione in commento (terzo e quarto trimestre 2022), l’Agenzia delle Entrate, nella citata risoluzione n. 27/2023, ha rilevato che, considerando che tali crediti sono utilizzabili esclusivamente in compensazione ex art. 17 del D.Lgs. 241/97 entro il 30 settembre 2023 (art. 1 comma 3 del DL 176/2022), la remissione in bonis, dovendo necessariamente precedere l’utilizzo del credito:
  • non può essere effettuata oltre il suddetto termine del 30 settembre 2023;
  • comunque va eseguita prima dell’utilizzo in compensazione del credito.
 
Remissione in bonis entro il 30 settembre
Quanto alle modalità di presentazione, la comunicazione può essere compilata con il software disponibile nella scheda “Software per la comunicazione dei crediti d’imposta maturati nel 2022” e poi inviata tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, oppure può essere compilata e inviata tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia, seguendo il percorso: “Servizi – Agevolazioni – Crediti d’imposta maturati in relazione alle spese sostenute per l’acquisto dei prodotti energetici”.
 
(RP/rp)



Gruppo Giovani Imprenditori: “Aperitivo d’estate”

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Api Lecco Sondrio organizza un aperitivo d’estate in programma venerdì 14 luglio 2023, alle ore 19.00, presso l’Hotel Promessi Sposi di Malgrate.

Per gli iscritti al Gruppo il costo dell’iniziativa è interamente sostenuto dal Gruppo Giovani Imprenditori; per i non iscritti e gli accompagnatori il costo è di 35 Euro a persona.

Adesioni compilando il modulo qui sotto riportato entro lunedì 10 luglio al seguente link

E’ prevista l’adesione di massimo 30 partecipanti.

Per informazioni o adesioni contattare la Segreteria del Gruppo Giovani (Stefania Giussani) allo 0341.282822 oppure inviare una mail a stefania.giussani@api.lecco.it.

(SG/sg)




Webinar: “Fiera Blechexpo: salone internazionale per la lavorazione della lamiera”

In previsione della visita organizzata da Rete Ufficio Estero presso la fiera Blechexpo di StoccardaSalone Internazionale per la Lavorazione della Lamiera, l’Ufficio Estero organizza per giovedì 29 giugno 2023 ore 14.30 un webinar finalizzato a far conoscere la fiera alle aziende, fornendo loro informazioni in merito ai settori merceologici che possono maggiormente beneficiare della manifestazione partecipando come espositori.

 

Per partecipare al webinar è necessaria l’iscrizione CLICCANDO QUI
(La mattina del giorno del webinar invieremo il link agli iscritti)

Per info e costi sulla partecipazione alla visita del 9 novembre 2023 CLICCARE QUI 

(GF/am)