1

Radio Confapi: intervista a Enrico Vavassori 1

Radio Confapi intervista a Enrico Vavassori, presidente Api Lecco Sondrio. 

Clicca qui per ascoltare il podcast.




Bando Imprese storiche verso il futuro 2022: domande entro il 28 febbraio 2022

Il bando è stato approvato da Unioncamere Lombardia con determinazione n. 129/2021 del 10 dicembre 2021. Le risorse arrivano da Regione Lombardia che le trasferisce al sistema camerale.

Le informazioni complete del bando si trovano sulla pagina del sito Unioncamere.

L’ obiettivo è quello di supportare le attività storiche e di tradizione iscritte nell’elenco regionale per sostenere e cofinanziare interventi finalizzati a: restauro e conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica; sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi; maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali; passaggio generazionale e trasmissione di impresa.

Chi può partecipare
Micro, piccole e medie imprese lombarde iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, commercianti o artigiani.

Spese ammissibili
Investimento minimo: 5.000 euro – Contributo massimo: 30.000 euro
a). allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale
b). interventi innovativi di efficientamento energetico (coibentazione, sostituzione di serramenti, climatizzazione e riscaldamento, mediante l’utilizzo di materiali, prodotti e tecnologie innovative)
c). realizzazione o rifacimento di impianti (elettrico, termico, idrico, di sicurezza, di domotica, di robotica…)
d). opere murarie e assimilate, funzionali a interventi di riqualificazione, restauro e conservazione
e). acquisto di software (licenze per programmi e piattaforme e-commerce…)
f). installazione di connettività dedicata
g). interventi di restauro e/o conservazione di decori, di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per il fronte stradale, di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali
h). acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end
i). acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità e per lo sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita
j). acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione dei processi produttivi
k). acquisto e messa in opera, nelle unità locali di svolgimento dell’attività, di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio

Modalità e scadenza
Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale sul sito http://webtelemaco.infocamere.it  dalle ore 10:00 del 15 dicembre 2021 alle ore 16:00 del 28 febbraio 2022.

(SN/am)
 




Contributo europeo 2022 alle pmi per la protezione della proprietà intellettuale

Le risorse arrivano dall’ufficio Unione Europea per la proprietà intellettuale (Euipo). Il contributo copre servizi di consulenza personalizzati per la registrazione del marchio, disegno o modello UE e per proteggere i diritti di Proprietà Intellettuale.

Per maggiori informazioni cliccare qui.

L’azione mira in particolare ad aiutare le PMI europee a sfruttare le loro risorse di proprietà intellettuale PI fornendo un sostegno finanziario. L’intento perseguito è evitare che le PMI che potrebbero trovarsi in una situazione di crisi economica siano tentate di tagliare i costi relativi al proprio patrimonio di PI e/o alla sua protezione. Visti i costi elevati dei brevetti e le limitate risorse finanziarie delle PMI, l’azione mira altresì a fornire un sostegno finanziario che consenta alle PMI di coprire determinati costi dei brevetti.

Chi può partecipare
Il fondo per le PMI è destinato direttamente alle piccole e medie imprese con sede nei 27 Stati membri dell’Unione Europea.

Spese ammissibili
Quelli elencati di seguito, fino a € 1.500:

  • Servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan)
  • Protezione di marchi, disegni o modelli all’interno dell’UE
  • Protezione di marchi, disegni o modelli al di fuori dell’UE
  • Tasse sui brevetti per la protezione dei brevetti nazionali
 
Caratteristiche agevolazione
Fondo perduto fino a 1500 euro. Il finanziamento attraverso il Fondo per le PMI avverrà tramite voucher per la Proprietà Intellettuale che cofinanzieranno due tipi di azioni:
• VOUCHER 1: attività in materia di PI (servizio di pre-diagnosi della proprietà intellettuale IP Scan, protezione di marchi, disegni o modelli all’interno e al di fuori dell’UE);
• VOUCHER 2: attività relative ai brevetti.

Modalità e scadenza
Le domande possono essere presentate fino al 16 dicembre 2022.
 
 




Indagine online: “Ambiente e pmi: acqua”

All’attenzione del titolare dell’attività
e/o della figura incaricata di seguire i temi ambientali,

con l’obiettivo di supportare le piccole imprese negli adempimenti relativi alla corretta gestione delle risorse ambientali, invitiamo a rispondere online alle poche domande del link sotto dedicato al tema “acqua”.

L’obiettivo del questionario è valutare se e come impostare un incontro di approfondimento fra gli associati efficace sul tema, avvalendosi della competenza di figure esperte.
 
Per evitare di trovarsi in difficoltà quando le procedure ambientali sono già in corso, visto che le norme hanno una certa complessità non sempre conosciuta, Api intende organizzare brevi approfondimenti mirati a coloro che ne segnalassero il bisogno o l’interesse.
 
Si chiede di rispondere alle domande entro venerdì 4 febbraio 2022, così da organizzare eventualmente un seminario o webinar nel mese di febbraio.
 

Per compilare il questionario “Ambiente e pmi: acqua”: CLICCARE QUI 

(SN/am)




Prospetto informativo disabili: modifica sanzioni per mancata trasmissione entro il 31 gennaio 2022

clicca qui) entro il 31 gennaio 2022: il documento deve riportare il dettaglio della forza lavoro con la situazione consolidata al 31 dicembre 2021.

La novità riguarda la modifica delle sanzioni con decorrenza 1° gennaio 2022, ovvero il decreto ministeriale 194/2021 punisce l’omessa o tardiva trasmissione con una sanzione amministrativa subisce un incremento: dai precedenti 635,11 si passa a 702,43 euro e la maggiorazione per ogni giorno di ulteriore ritardo passa da 30,76 a 34,02 euro.

Energia: misure urgenti in materia di sostegno alle imprese

Informiamo le Aziende Associate che, per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, il Governo ha definito una serie di interventi nel Decreto Sostegni ter, approvato dal Consiglio dei Ministri di venerdì scorso, ma ancora in attesa di conversione in Legge.
 
Questi i principali interventi di interesse:
 
  1. Riduzione oneri di sistema per il primo trimestre 2022: Annullamento, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1° gennaio 2022, delle aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, per tutte le forniture elettriche (anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico);
 
  1. Riduzione bollette per energivori: Per le imprese energivore i cui costi per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media dell’ultimo trimestre 2021 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, hanno subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30% relativo al medesimo periodo dell’anno 2019, valutato anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di durata stipulati dall’impresa, è riconosciuto un contributo straordinario a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre 2022
 
Per il punto 1) si attendono solo le delibere attuative dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, a seguito delle quali automaticamente i venditori saranno tenuti ad attuare l’annullamento dell’addebito degli oneri di sistema per il primo trimestre 2022.
Per il punto 2), nel testo del Decreto si precisa che “l’Agenzia delle entrate controlla la spettanza e la corretta fruizione del credito d’imposta, secondo le vigenti disposizioni”. Sarà nostra cura aggiornarvi non appena saranno rese note le procedure attuative.
 
In allegato l’estratto del Decreto con le norme di cui sopra.
 
Restiamo comunque a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti dovessero necessitare.
 

(RP/rp)