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Pmi Network: l’innovazione a portata di piccole e medie imprese

Api Lecco Sondrio è partner del progetto Pmi Network, il cui scopo è quello di realizzare un’innovazione aperta a beneficio delle piccole e medie aziende.

Pmi Network intende incentivare la cooperazione tra Italia e Svizzera e la competitività territoriale favorendo processi di collaborazione a lungo termine tra aziende e centri di ricerca di entrambi i Paesi, inoltre, intende promuovere il dialogo e la collaborazione tra gli attori del progetto e le imprese del territorio attraverso il servizio “Ask the Innovation Expert”.

Il servizio consiste nel mettere a disposizione, in forma gratuita, le competenze dell’Innovation Expert. Le imprese possono mettersi in contatto con l’Innovation Expert di Api, esponendo dubbi, chiedendo suggerimenti o indicazioni, teoriche o pratiche, ponendo problemi tecnici o facendo richieste su qualsiasi argomento afferente all’innovazione aziendale. Gli incontri hanno una durata di 30 o 60 minuti e vengono svolti (inizialmente in remoto) previo appuntamento. L’Innovation Expert cercherà di guidare l’azienda verso la risoluzione del problema, fornendo spunti per la soluzione corretta o, qualora non fosse possibile, la direzione da intraprendere nella risoluzione del problema posto.

Se interessati al confronto con l’Innovation Expert di Api, chiediamo di contattarci, nell’allegato trovate tutti i riferimenti.

(IM/im)

 




Nuovo registro per i trasportatori di rifiuti metallici: iscrizione all’albo semplificata dall’ 1 settembre 2021

Dal primo settembre si applica la Deliberazione n. 4 del 3 giugno 2021 dell’Albo nazionale gestori ambientali con la quale è stato istituito il registro dei trasportatori di rifiuti metallici, al quale le aziende italiane ed estere possono iscriversi, in modalità semplificata, ai fini dell’abilitazione all’esercizio delle attività di raccolta e trasporto di rifiuti costituiti da materiali metallici destinati a specifiche attività di recupero.

Nella delibera che si allega è presente l’elenco dei Cer trasportabili.

Il registro è articolato in classi in funzione delle tonnellate annue di rifiuti raccolti e trasportati, sotto le 3000 tonn fino a oltre 200.000 tonn. La delibera contiene i requisiti e le procedure di iscrizione da seguire e anche un automatismo per le imprese già iscritte all’Albo con procedura ordinaria, di cui all’articolo 15 del decreto 3 giugno 2014, n. 120, per la raccolta e il trasporto dei rifiuti individuati all’articolo 3.

(SN/bd)
 




Aggiornamento Linee guida Snpa sulla classificazione rifiuti

L’obiettivo delle linee guida è di fornire criteri tecnici omogenei per l’espletamento della procedura di classificazione dei rifiuti.

In particolare:

  • illustra schemi procedurali per fasi, utili ai fini dell’individuazione del codice e per la valutazione della pericolosità dei rifiuti;
  • contiene la versione commentata dell’elenco europeo dei rifiuti;
  • riporta esempi di classificazione di specifiche tipologie di rifiuti ed individua criteri metodologici di valutazione delle singole caratteristiche di pericolo e degli inquinanti organici persistenti (definizioni e limiti normativi, analisi delle procedure di verifica delle singole caratteristiche di pericolo e individuazione di possibili approcci metodologici con schemi decisionali).

Nel mese di agosto è uscito in Gazzetta Ufficiale il Decreto n. 47 del 9 agosto 2021, con cui il Mite, Ministero della Transizione Ecologica, ha approvato l’aggiornamento delle linee guida sulla classificazione dei rifiuti, di cui alla delibera del Consiglio del Snpa Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale del 18 maggio 2021 (attuazione dell’art. 184, comma 5, del Dlgs 152/2006).

Le Linee guida approvate risultano integrate al Capitolo 3 con il sottoparagrafo “3.5.9 – Rifiuti prodotti dal trattamento meccanico/meccanico–biologico dei rifiuti urbani indifferenziati”, che costituisce parte integrante e sostanziale del documento.

Si allegano la linea guida e l’allegato integrativo.

(SN/bd)
 




Decreto Semplificazioni: novità in materia rifiuti

La Legge del 29 luglio 2021 n. 108 di conversione del D.L. 31 maggio 2021, n. 77 aveva introdotto alcune novità in materia di rifiuti, modificando nuovamente il Tua Testo Unico Ambientale D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
Tra le modifiche più rilevanti, in vigore dal 31 luglio 2021, se ne evidenziano due:
  • la sospensione del rilascio dell’attestazione di avvenuto smaltimento da parte degli impianti “intermediari” ossia quelli autorizzati alle sole operazioni di raggruppamento, ricondizionamento e deposito preliminare (D13, D14, D15), confermando tuttavia la loro responsabilità per il successivo corretto smaltimento dei rifiuti. L’articolo 188 c.5 modificato recita «Nel caso di conferimento di rifiuti a soggetti autorizzati alle operazioni intermedie di smaltimento, quali il raggruppamento, il ricondizionamento e il deposito preliminare di cui ai punti D13, D14, D15 dell’allegato B alla parte IV del decreto, la responsabilità per il corretto smaltimento dei rifiuti è attribuita al soggetto che effettua dette operazioni». 
     
  • lo svuotamento delle fosse biologiche / bagni chimici viene equiparato ad un’attività di manutenzione delle reti fognarie (art. 230 co. 5) per cui i soggetti che effettuano lo svuotamento risultano formalmente produttori del rifiuto; per questo hanno la possibilità di effettuare il deposito temporaneo dei rifiuti della manutenzione presso la propria sede, nei termini di Legge; resta comunque l’obbligo del possesso dell’iscrizione all’Albo per la categoria 4 ed è previsto un documento ad hoc per il trasporto di detti rifiuti. 
    (SN/bd)